Il 09/02/2017 15:01, Cordy ha scritto:
>
> Molto dipende dall'uso che fai della bici.
Terapeutico, per me e per lei. Pago un ragionevole riscatto ai
proprietari che non le amano più e cerco di rimetterle dignitosamente in
circolazione, per me e per eventuali compagni di giro. Così esercito un
po' anche la mia manualità. Nel caso specifico si tratta di una classica
MTB front in alluminio, che uso per uscite giornaliere su sampietrini e
sentieri.
Le ruote sono economiche ma decenti Rigida 32 fori a doppia parete su
mozzi joytech a coni e sfere senza dischi. Io e il bagaglio cerchiamo di
stare sotto i 90kg.
Ora, un cono anteriore ha un segno di circa 1mm (e posso sostituirlo con
quello nuovo di una bici più vecchia e utilizzata pochissimo) il
posteriore invece ha un segno ancora più piccolo, meno di 1mm e sono
tentato di lasciarlo lì (piuttosto che mettermi a scoprire se è da 10mm,
da 9,5mm o cos'altro).
> 1. Il grasso non è eterno! Ha una sua scadenza anche lui. Occhio.
Ho notato che la parte più superficiale del barattolo è un po' più densa
di quella sul fondo ed ha anche un colore più scuro. Se non lo butto
magari cercherò di pescare dal fondo del barattolo il grasso meno denso.
> Sai la regola del quarto di giro indietro, vero? ;-)
Cioè quando rimonto camera e copertone, faccio girare a vuoto la ruota e
alla fine dovrebbe fare 1/4 di giro nell'altra direzione?
Dimenticavo... nell'incomprensibile varietà di misure dei coni, ho
notato che esistono (tra gli altri) assi da 10mm ma anche da 9,5mm con i
rispettivi coni. Ma se prendessi un ricambio completo di asse e coni,
rischio che poi quel mezzo millimetro di differenza non mi calza più
bene nel mozzo? o regolando i coni posso permettermi di sbagliare quel
0,5mm?
Grazieeee!