Finalmente, dopo più di due mesi dall'acquisto, sono riuscito a
provare il Beretta 682 Trap che avevo acquistato! Mi sono divertito
ieri pomeriggio in fossa olimpica con risultati veramente infimi (ma
cosa avrei potuto pretendere da uno che ha preso in mano il fucile per
la seconda volta in vita sua!).
Innanzitutto mio suocero mi ha fatto capire che il calcio del fucile
va modificato. E' troppo lungo e poco piegato. In pratica, tendo ad
impugnare l'astina in una posizione molto vicina alla bascula e la
guancia appoggia sul calcio in posizione molto arretrata. Inoltre, non
riesco ad imbracciare ll fucile correttamente (nemmeno sforzandomi)
perché il mio occhio tende sempre ad essere decentrato rispetto al
centro della bindella (vedo la bindella sempre da sinistra).
E questi sono i problemi più facili da risolvere, visto che mio
suocero conosce degli ottimi artigiani di Brescia.
Adesso vengono i più difficili, quelli del tiratore. Ho
sostanzialmente tre problemi. Il primo si evidenzia col seguente
esercizio: se in casa provo a puntare il fucile in basso di fronte a
me e provo ad acquisire un bersaglio posto, diciamo, in alto a destra
rispetto a me nel più breve tempo possibile (tendenzialmente intorno
al mezzo secondo), non mi ritrovo mai con l'arma correttamente puntata
contro il bersaglio che avevo scelto, ma mi ritrovo sempre un po'
spostato (non sempre nella stessa deirzione). Come dire che mi manca
il corretto controllo del movimento. Cercherò di rimediare a questo
problema facendo esercizi in casa: me ne puoi consigliare qualcuno
oltre a quello che ho descritto?
Problema due: se anche fossi in grado di acquisire il bersaglio in
tempi brevissimi, comunque non saprei dove mirare per colpire un
piattello in movimento: mi manca totalmente la capacità di valutare
gli anticipi. Sapresti darmi qualche indicazione in merito?
Problema tre: se anche fossi capacissimo di calcolare gli anticipi, mi
manca la capacità di valutare se sto tirando alto oppure basso: come
si fa a capire come bisogna "coprire" il bersaglio quando si mira
"vedendo" praticamente tutta la bindella? Ha forse più senso regolare
il calcio e abiturasi a non vedere la bindella (allineare
perfettamente l'inizio della bindella con la fine)? Per avere un punto
di riferimento fisso, può aver senso allineare inizio di bindella con
mirino (così si vede sempre tutta la bindella nello stesso modo)?
Grazie anticipatamente per l'attenzione e per le risposte che
potrai/vorrai darmi e a presto!
Ciao.
Giovanni
PS: Andrò probabilmente sabato all'EXA: magari ci vedremo, ci
parleremo, ci "ruberemo" il parcheggio a vicenda e... non ci
riconosceremo!!!! Buona fiera e speriamo che passi la "tempesta
legislativa"!
> Innanzitutto mio suocero mi ha fatto capire che il calcio del fucile
> va modificato. E' troppo lungo e poco piegato. In pratica, tendo ad
> impugnare l'astina in una posizione molto vicina alla bascula e la
> guancia appoggia sul calcio in posizione molto arretrata. Inoltre, non
> riesco ad imbracciare ll fucile correttamente (nemmeno sforzandomi)
> perché il mio occhio tende sempre ad essere decentrato rispetto al
> centro della bindella (vedo la bindella sempre da sinistra).
>
E' un pochino presto per andare a modificare il calcio, dico che è presto
perchè non credo che tu abbia già acquisito una buona ripetitività di
posizione sul calcio, certamente il calcio andrà personalizzato, ma io
aspetterei di aver acquisito un minimo di confidenza con l'arma e di aver
sparato almeno 5-6 serie di piattelli alla fossa olimpica prima di
intervenire sul calcio.
Le misure standard per una persona di 175/180 cm. e media corporatura sono
quelle standard che Beretta imposta sui calci base, in linea di massima la
lunghezza del calcio presa dal calciolo in gomma (parte centrale) alla curva
interna del grilletto deve essere di circa 365/370 mm.
Appoggia una lunga riga ben aderente sulla bindella e facendola uscire
posteriormente (sul calcio) potrai misurare la distanza da questa linea al
nasello e da questa al tallone, le due misure devono essere circa comprese
tra
29-31 mm. al nasello e 39-43 mm. al tallone.
La deviazione la può misurare un calcista ed è molto personale, solitamente
per un viso non molto rotondo e paffuto dovrebbe essere di circa 2-4
millimetri superiormente e di 10-14 millimetri inferiormente.
Se tu non "entri" nel centro della bindella e la vedi da sx, vuol dire che
la
deviazione è troppo scarsa, oppure il calcio è mancino quindi inadatto.
> E questi sono i problemi più facili da risolvere, visto che mio
> suocero conosce degli ottimi artigiani di Brescia.
>
Se decidi di recarti a Gardone V.T. per fare sistemare il tuo fucile ***VAI
ALLA BERETTA 2*** !!!
Il servizio clienti è eccellente e gratuito o quasi e le mani è molto meglio
se sul tuo fucile ce le metteranno SOLO loro.
I calcisti della Beretta sono tecnici validi e competenti che ti saparanno
"guardare da imbracciato" e correggere le misure del calcio del tuo fucile
in modo perfetto.
Resto della mia opinione che è meglio sparare prima ad un po' di piattelli
(almeno 200-300) e poi andare dal calcista.
> Adesso vengono i più difficili, quelli del tiratore. Ho
> sostanzialmente tre problemi. Il primo si evidenzia col seguente
> esercizio: se in casa provo a puntare il fucile in basso di fronte a
> me e provo ad acquisire un bersaglio posto, diciamo, in alto a destra
> rispetto a me nel più breve tempo possibile (tendenzialmente intorno
> al mezzo secondo), non mi ritrovo mai con l'arma correttamente puntata
> contro il bersaglio che avevo scelto, ma mi ritrovo sempre un po'
> spostato (non sempre nella stessa deirzione). Come dire che mi manca
> il corretto controllo del movimento. Cercherò di rimediare a questo
> problema facendo esercizi in casa: me ne puoi consigliare qualcuno
> oltre a quello che ho descritto?
>
Prima di tutto, fai controllare il tuo fucile e verificare che non sia
dotato di un calcio per mancini.
Non preoccuparti più di tanto se il fucile all'inizio non ti segue
fedelmente, è normale e la pratica verrà gradualmente.
Il migliore esercizio è tenere il fucile in mano una decina di minuti al
giorno e provare ad imbracciare e puntare in avanti ed in basso per poi
inseguire un bersaglio immaginario che sfila in varie direzioni salendo,
proprio come stai facendo.
Non dimenticare la pratica sul campo, che è la vera sola scuola per imparare
a sparare.
> Problema due: se anche fossi in grado di acquisire il bersaglio in
> tempi brevissimi, comunque non saprei dove mirare per colpire un
> piattello in movimento: mi manca totalmente la capacità di valutare
> gli anticipi. Sapresti darmi qualche indicazione in merito?
>
Il tiro a volo è un tiro molto istintivo, la fucilata di deve indirizzare
sopra e davanti al piattello, perchè questo bersaglio in fossa olimpica
solitamente sale e sfianca con una angolazione più o meno accentuata in base
ai lanci.
Non fare calcoli trigonometrici che non servirebbero a nulla e cerca di
capire che il piattello se ne va indenne molto spesso perchè gli hai sparato
basso e dietro, piuttosto che sopra e davanti.
La chiave di volta è seguire il piattello con la bindella per individuarne
con certezza la traiettoria, sorpassarlo nella sua traiettoria e sparare
senza strappare e senza fermare il movimento morbido e progressivo di
accompagnamento e superamento del bersaglio, poi ci vuole la pratica e la
giusta dose di pazienza, sappi comunque che anche senza aiuto arriveresti
ugulmente ad ottenere discreti risultati, solo in un tempo più lungo.
> Problema tre: se anche fossi capacissimo di calcolare gli anticipi, mi
> manca la capacità di valutare se sto tirando alto oppure basso: come
> si fa a capire come bisogna "coprire" il bersaglio quando si mira
> "vedendo" praticamente tutta la bindella? Ha forse più senso regolare
> il calcio e abiturasi a non vedere la bindella (allineare
> perfettamente l'inizio della bindella con la fine)? Per avere un punto
> di riferimento fisso, può aver senso allineare inizio di bindella con
> mirino (così si vede sempre tutta la bindella nello stesso modo)?
>
Nei fucili da piattello Trap, il calcio DEVE essere piuttosto dritto (devi
quindi vedere tutta o quasi tutta la bindella), questo per avvantaggiarti
nei tiri su bersagli che salgono che sono la stragrande maggioranza.
La corretta impostazione te la darà comunque solo ed esclusivamente un
calcista o un armiere esperto che ti guardi dal davanti anteriormente alla
punta della bindella una volta imbracciato come al solito il fucile
(scarico).
>
> PS: Andrò probabilmente sabato all'EXA: magari ci vedremo, ci
> parleremo, ci "ruberemo" il parcheggio a vicenda e... non ci
> riconosceremo!!!! Buona fiera e speriamo che passi la "tempesta
> legislativa"!
"Sembra" che la tempesta legislativa stia ragionevolmente acquetandosi, per
ora non voglio aggiungere altro.
Io sarò in EXA da domenica a martedì allo stand dell'Olimpia Editrice o nei
paraggi, se passi da lì ti saluterò volentieri.
Cordialità
G.G.
>
> "Sono_Giovanni" <sono_fa...@libero.it> ha scritto nel messaggio
> news:ebe18ba8.04041...@posting.google.com...
Cut....
Ricordati che devi sparare con tutte e due gli occhi aperti. E'
fondamentale che sia il corpo, solidale con l'arma, a seguire e
anticipare i piattelli, non devi assolutamente seguire i bersagli con
gli occhi e basta!!! le spalle devono essere parallele al terreno, non
devi avere la postura del cacciatore che spara all' imbracciata. I
piattelli destri sono i piu' difficili proprio per un fattore fisico,
quindi e' fondamentale una posizione sulla pedana, che permetta una
facile rotazione verso destra. immaginando la piazzola come un
orologio, i piedi e le spalle ( in asse tra loro) devono trovarsi come
le lancette alle 11,20 e tu devi guardare dritto, diciamo verso il
numero 7/8 dell'orologio. A questo punto chiudi il fucile e, senza
cambiare posizione dei piedi, ruoti il busto ( spalle sempre
perpendicolari al terreno ) e punti l'arma appena sotto l'uscita del
piattello. Noterai che il busto e' come gia' caricato a molla per
girare a destra. Mi raccomando, occhi aperti, non gli alzare per
guardare il piattello, deve essere tutto il corpo ( e fucile ) a
seguire il piattello. La bindella la devi vedere tutta. Ti accorgerai
che i piattelli piu' difficili sono quelli dritti o quasi.... non
quelli destri...Qui da noi in toscana, abbiamo avuto dei bravi maestri
e campioni. Il mio si chiama Castellani, e' stato preparatore , tra
l'altro, di "jonny" Pelielo.
Innanzitutto grazie per la dettagliata risposta.
> >
> Pasqua e Pasquetta sono andato anch'io a sparare ed ho fatto letteralmente
> schifo rispetto alle buone performance dello scorso anno, del resto sei
> mesi di semi inattività hanno un prezzo che è da pagare.
> Detto questo pensa alla tua situazione e non avvilirti.
Grazie. Non mi abbatto.
> >
> E' un pochino presto per andare a modificare il calcio, dico che è presto
> perchè non credo che tu abbia già acquisito una buona ripetitività di
> posizione sul calcio, certamente il calcio andrà personalizzato, ma io
> aspetterei di aver acquisito un minimo di confidenza con l'arma e di aver
> sparato almeno 5-6 serie di piattelli alla fossa olimpica prima di
> intervenire sul calcio.
Mah, il calcio appare davvero troppo lungo per me. Ciò è risultato
ancora più evidente dalla differenza di imbracciata tra il mio fucile
e quello di mio suocero, che ha un calcio più corto.
> Le misure standard per una persona di 175/180 cm. e media corporatura sono
E in effetti io non raggiungo il metro e settanta. Non solo, ho gli
arti abbastanza corti sicché faccio davvero fatica ad imbracciare il
fucile. Facendo la classica prova di appoggare il calciolo all'incavo
del gomito e vedere come si posiziona l'indice sul grilletto, con
quello di mio suocero arrivo appena a toccare il grilletto con la
punta dell'indice, col mio non riesco nemmeno ad arrivare al
grilletto!
> quelle standard che Beretta imposta sui calci base, in linea di massima la
> lunghezza del calcio presa dal calciolo in gomma (parte centrale) alla curva
> interna del grilletto deve essere di circa 365/370 mm.
Questa misura stasera la verifico.
> Appoggia una lunga riga ben aderente sulla bindella e facendola uscire
> posteriormente (sul calcio) potrai misurare la distanza da questa linea al
> nasello e da questa al tallone, le due misure devono essere circa comprese
> tra
> 29-31 mm. al nasello e 39-43 mm. al tallone.
Anche queste le provo stasera!
> La deviazione la può misurare un calcista ed è molto personale, solitamente
> per un viso non molto rotondo e paffuto dovrebbe essere di circa 2-4
> millimetri superiormente e di 10-14 millimetri inferiormente.
> Se tu non "entri" nel centro della bindella e la vedi da sx, vuol dire che
> la
> deviazione è troppo scarsa, oppure il calcio è mancino quindi inadatto.
Il calcio è destro, perché la deviazione è appena avvertibile, anche
se quasi del tutto concentrata sulla parte inferiore del calcio.
>
> > E questi sono i problemi più facili da risolvere, visto che mio
> > suocero conosce degli ottimi artigiani di Brescia.
> >
> Se decidi di recarti a Gardone V.T. per fare sistemare il tuo fucile ***VAI
> ALLA BERETTA 2*** !!!
> Il servizio clienti è eccellente e gratuito o quasi e le mani è molto meglio
> se sul tuo fucile ce le metteranno SOLO loro.
> I calcisti della Beretta sono tecnici validi e competenti che ti saparanno
> "guardare da imbracciato" e correggere le misure del calcio del tuo fucile
> in modo perfetto.
Ahimè, su questo non potrò seguire il Tuo consiglio. Mio suocero ha
costruito nell'arco almeno un decennio un solido rapporto di fiducia
con degli artigiani che, a suo dire e non ho motivo di dubitarne
perché da 40 anni calca i campi di tiro, sono molto bravi ed esperti
e, ha usato la tu astessa espressione, mi sapranno guardare da
imbracciato individuando subito le eventuali modifiche da fare. TYra
l'altro, siccome mio suocero ha portato loro molti clienti (tutti
soddisfatti peraltro) sono sicuro che non cercheranno di modificare
per forza il calcio qualoro vada già bene così.
> Resto della mia opinione che è meglio sparare prima ad un po' di piattelli
> (almeno 200-300) e poi andare dal calcista.
Ne ho "sparati" solo 75, ma le fucilate erano il doppio, nel senso che
ho sempre sparato anche la seconda :-(((((( Il problema è che
l'inadeguatezza delle misure appare davvero macroscopica, quindi
preferisco fare un primo intervento per adattare un po' il calcio a me
(come se diventasse un calcio "standard" per una persona delle mie
misure). Se poi la passione dovesse continuare e riscontrassi la
necessità di affettuare dei micro-aggiustramenti, allora potrei anche
decidere di fare o un secondo intervento o, addirittura, un calcio su
misura, ma di questo credo se ne riparlerà tra un paio di annetti.
>
> Prima di tutto, fai controllare il tuo fucile e verificare che non sia
> dotato di un calcio per mancini.
Di questo sono sicuro.
> Non preoccuparti più di tanto se il fucile all'inizio non ti segue
> fedelmente, è normale e la pratica verrà gradualmente.
> Il migliore esercizio è tenere il fucile in mano una decina di minuti al
> giorno e provare ad imbracciare e puntare in avanti ed in basso per poi
> inseguire un bersaglio immaginario che sfila in varie direzioni salendo,
> proprio come stai facendo.
OK. In realtà la "pratica" è tuttaltro che quotidiana, ma mi imporrò
di farla diventare tale.
> Non dimenticare la pratica sul campo, che è la vera sola scuola per imparare
> a sparare.
Ed è anche la più divertente! Purtroppo avrò tempo solo nei fine
settimana e nemmeno in tutti, ma mi applicherò :-))))
(CUT)
> Non fare calcoli trigonometrici che non servirebbero a nulla
Già fatti! E' vero, sono inutili :-(((
> e cerca di
> capire che il piattello se ne va indenne molto spesso perchè gli hai sparato
> basso e dietro, piuttosto che sopra e davanti.
Questa tua considerazione fatta "a distanza" è la stessa che ha fatto
mio suocero osservandomi sul campo.
> La chiave di volta è seguire il piattello con la bindella per individuarne
> con certezza la traiettoria, sorpassarlo nella sua traiettoria e sparare
> senza strappare e senza fermare il movimento morbido e progressivo di
> accompagnamento e superamento del bersaglio, poi ci vuole la pratica e la
> giusta dose di pazienza, sappi comunque che anche senza aiuto arriveresti
> ugulmente ad ottenere discreti risultati, solo in un tempo più lungo.
(CUT)
> Io sarò in EXA da domenica a martedì allo stand dell'Olimpia Editrice o nei
> paraggi, se passi da lì ti saluterò volentieri.
>
In tal caso passerò senz'altro da quelle parti e, se sentirò un
gradevole accento bolognese, mi farò avanti!
> Cordialità
> G.G.
Grazie di tutto e a presto!
Giovanni
(CUT)
Lo trovo difficilissimo!!! Trovo difficilissimo anche solo mirare in
casa con entrambi gli occhi aperti!
Grazie dei preziosi consigli: cercherò di metterli in pratica.
Ciao e a presto.
Giovanni
> (CUT)
>
> Lo trovo difficilissimo!!! Trovo difficilissimo anche solo mirare in
> casa con entrambi gli occhi aperti!
>
>
> Grazie dei preziosi consigli: cercherò di metterli in pratica.
>
> Ciao e a presto.
>
> Giovanni
Infatti, se il fucile e' messo a posto, se l'occhio guida e' quello
giusto, il sistema di puntamento del tiro al piattello con gli occhi
aperti e' molto immediato, tu guardi diritto a te, muovi tutto il
"gruppo" arma, occhi, corpo e spari... sembra difficile ma dopo un po'
ti verra' naturale. Il difficile e' calcolare quel giusto anticipo,
trovare il tempo di seguire il piattello, superarlo, e buttarlo giu'.
Una volta applicato questo passo, ripetere per 25 volte, senza farsi
prendere dallo stress, dalla stanchezza o peggio dalla convinzione che
il piattello seve uscire destro per forza.. e li butti tutti giu'.....
ripetere la serie......
Facile no???
e pensare che i campioni fanno 250 su 250...
ciao
(CUT)
> Facile no???
>
> e pensare che i campioni fanno 250 su 250...
Eh, ma c'č il trucco! Intanto che tiravo e osservavo i tiratori, era
eidente che i loro piattelli andavano piů lenti! Solo i miei erano
veloci!!!
A parte gli scherzi l'effetto č davvero quello: quando guardo sparare
qualcuno mi meraviglio di come sia possibile mancare degli oggetti
cosě lenti, che perň appaiono delle vere e proprie schegge quando il
fucile puntato č il mio :-(((((
>
> ciao
e' come guardare la formula 1 in tv, o una discesa libera sempre in
tv.....sembrano sul lungomare di viareggio !!!
eh eh eh eh
Ciao