buone feste a tutti quelli che se le meritano
mauro
>Ho raccolto una voce secondo la quale un non meglio precisato operatore del
>settore
>avrebbe importato dei "K 31 scarsini" che fornisce in "pacco regalo"
>alle armerie: due K31 ed un mauser, mi pare di aver capito persiano, al
>prezzo del mauser.
E' qualcosa piu' di una voce, in effetti....
D'altra parte il K31 ha quella micidiale caratteristica di avere la
canna che sembra sempre nuova, anche se e' decisamente vissuta :-(
Sono parecchi anni che giro per armerie a cercare ex ordinanza... e di
persone che si portino un po' di attrezzature per verificare l'arma
sul posto ne conosco tre in tutto, me compreso :-(
Quindi, purtroppo... quei K31 finiranno sul mercato, finiranno in mano
a gente che ha guardato la canna e ha detto "che bella rigatura!" e
continuera' a chiedersi perche' un fucile considerato molto preciso
continui a fare schifo con qualunque ricarica :-(
>Siccome vorrei fare un mauser, prima o poi, e dei k31 non me ne frega
>nulla, questi quanto sono commerciabili?
Per te non lo sono... perche' conoscendoti so che non avresti il
coraggio di rifilare coscientemente questa fregatura!
Ma non dubitare, che di armerie che venderanno sia il mauser persiano
che i due K31-omaggio a prezzo pieno... ce ne sono a pacchi :-(
E fare nome e cognome del furbastro ?????
>Ho raccolto una voce secondo la quale un non meglio precisato operatore del
>settore
>avrebbe importato dei "K 31 scarsini" che fornisce in "pacco regalo"
>alle armerie: due K31 ed un mauser, mi pare di aver capito persiano, al
>prezzo del mauser.
>Siccome vorrei fare un mauser, prima o poi, e dei k31 non me ne frega
>nulla, questi quanto sono commerciabili?
>Grazie
>
Non capisco il problema. Il persiano gira tra i 400 ed i 650 in
funzione dello stato e del fornitore.
Che te ne fai di 2 K31 che non valgono insieme più di 200 euro?
Oppure (chiedi a Lucio, se vuoi) ci sono del Kar 98K prede russe che
non dovrebbero superare i 500 e sono bellissimi, anche se non del
tutto mono. Se proprio cerchi il monomatricola.... i costi si alzano,
ma qualcosa di buono si trova ancora
>
>buone feste a tutti quelli che se le meritano
>mauro
e a chi non si merita le feste (COME ME).... Buon Lavoro!!!!
:-))
Ciao
Salwo
>>>Ho raccolto una voce secondo la quale un non meglio precisato operatore
>>>del settore avrebbe importato dei "K 31 scarsini" che fornisce in "pacco regalo"
>>>alle armerie: due K31 ed un mauser, mi pare di aver capito persiano,
>>>al prezzo del mauser.
>> E' qualcosa piu' di una voce, in effetti....
>E fare nome e cognome del furbastro ?????
Non si tratta assolutamente di un furbastro.
Un venditore e' libero di "spingere" le vendite come meglio crede.
Puo' fare uno sconto extra del tot per cento, o offrire della merce, o
dei "premi", per spingere il proprio prodotto, e la cosa e'
assolutamente lecita e rientra nelle normali pratiche commerciali.
La cosa che invece non mi piace e' che gli Schmidt Rubin K31 in
questione in effetti sono di livello piuttosto basso, ed hanno visto
tempi decisamente migliori, anche se "ad occhio" sembrano decenti.
Mi permetto di consigliare cautela nell'acquisto, e soprattutto una
salutare misurazione dei diametri di canna PRIMA di effettuare
l'acquisto.
Sicuramente esistono dei K31 scarsi; il mio a 200 mt becca un piattino da
caffè (senza ottica)ad ogni colpo. E' sicuramente permaloso sulle
munizioni; se non ha la cartuccia secondo i suoi canoni, ciccia. Il Carl
Gustav, per contro, digerisce tutto.
Ci sono dei K31 molto cari, ma la media è attorno ai 3/400 euro.
Per contro, il Mauser, arma bellissima, se nel calibro 8x57 non ha mai
brillato per precisione. Diverso discorso se nel 7x57, segno che il
problema è nella cartuccia.
Saluti e Auguri.
Bellik
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
probabilmente io sono stato fortunato..... Ho un solo K98k, preda di guerra
russa, condizioni eccellenti, la prima volta che ho sparato ho messo tutti i
quindici colpi ricaricati tra il nove ed il dieci a 100 metri.
Alla faccia dell'8x57.
I colpi comunque erano ricaricati con cariche leggere di N135.
ciao
danidane
dubito di meritarmele
Auguri sinceri, a Te ed a Tutti
axel
Buon risultato ma, come volevesi dimostrare, non eccelso.
Lavoraci ancora, sei sulla buona strada.
Ciao.
Con tutti i fucili che mi ritrovo, e che voglio usare a rotazione, più di
una volta all'anno un'arma non spara.
Le prossime prove nel 2006, ma verso l'estate.
ciao
danidane
> il mio a 200 mt becca un piattino da caffè (senza ottica)ad ogni colpo.
Un K31 non avra' bisogno di ottica per mettere un colpo dentro il buco di
quello precedente, ma a 200 metri verosimilmente potrebbe gia' averne
bisogno un qualunque esemplare di umano adulto per vedere il piattino da
caffe' (figuriamoci poi per inquadrarlo su delle normali mire metalliche).
> Per contro, il Mauser, arma bellissima, se nel calibro 8x57 non ha mai
> brillato per precisione. Diverso discorso se nel 7x57, segno che il
> problema è nella cartuccia.
Eccone un altro che non sa fare sparare i Mauser in 8x57.
Auguri (ne abbiamo bisogno).
--
Francesco Mancuso
Ho un mauser del 42 sniper con lo ZF 41
che cartuccia devo ricaricare?
L.
> Ho un mauser del 42 sniper con lo ZF 41
> che cartuccia devo ricaricare?
Prova con le 7x57 di Bellik.
(Chiarisco per chi pensasse di farlo veramente: a domanda stupida, una
stupida risposta).
Ancora altri auguri.
faro' la figura dell'ingorante...ma nn l'ho capita...
ke sono le 7x57 di Bellik??
andy
> faro' la figura dell'ingorante...ma nn l'ho capita...
Dunque, limitando rigorosamente il discorso alle cose interessanti del
nostro hobby, parliamo un po' di 8x57 J, JS e della loro pretesa scarsa
precisione.
Le migliori informazioni che in letteratura si trovano al riguardo fanno
riferimento al catalogo DWM-Mauser del 1904, che riporta i rettangoli di
dispersione a varie distanze (fino a 1200 metri) per armi nei calibri
6,5x55 Svedese, 7x57 con palla spitzer da 175 grani, 7x57 con palla
spitzer da 154 grani, 7,65x53 (sia con palla round nose che spitzer) e
8x57 J (solo con palla round nose).
Non ho il catalogo, ma non e' strano che tutti i testi che lo citano non
indichino dati per la munizione 8x57 JS: detta munizione, pur se adottata
nel 1903, entra in effetti in servizio dopo la sua completa messa a punto,
avvenuta nel 1905.
Vado a memoria, ma confrontando i rettangoli di dispersione delle varie
munizioni, si nota che questi, a parita' di forma di palla, hanno
dimensioni confrontabili, e che quelli relativi alle munizioni con palla
Spitzer (circa 5x5 pollici a 200 metri) hanno dimensioni nettamente
inferiori a quelli delle munizioni con palla Round Nose (circa 8x8 pollici
alla stessa distanza).
Pur con i pochi dati disponibili, appare come elemento di paragone la
cartuccia 7,65x53, che caricata con palla Spitzer rincorre il 7x57 ed al
6,5x55 caricati con palla simile, mentre caricata con palla Round Nose
peggiora le sue prestazioni, e va a fare concorrenza alla vecchia 8x57 J
con palla Round Nose, e sempre in modo dignitoso.
E' cosi' strano pensare che il nostro 8x57, cambiando la forma della palla
(ed in sostanza solo quella) non possa braccare il 7x57 o il 6,5x55, cosi'
come osa fare il 7,65x53?
Non conosco resoconti di prove attendibili tanto quanto il catalogo citato
che permettano di affermarlo senza ombra di dubbio.
Inoltre le armi Mauser in 8x57 JS hanno una caratteristica che
notoriamente non favorisce la giustezza del tiro: un lunghissimo free
boring (35,00 mm, da confrontare con i 19,20 delle armi in 7x57 e con i
16,20 dei Mauser Svedesi).
Sottolineo che questa e' una caratteristica intrinseca dell'arma, e non
certo della munizione: tanto per fare un esempio, il SAFN49 in 8x57 JS ha
un free boring di dimensioni molto piu' contenute.
In mio soccorso, o, meglio, in soccorso di questa bella cartuccia, viene,
anzi, venne, la Frankonia.
Frankonia mise in vendita, qualche anno fa, degli esemplari commemorativi
del Gew. 98 e del K98k: non si e' mai saputo bene quale fosse l'esatta
origine di quelle armi (assemblate con parti di ricambio, prodotte e mai
utilizzate, oppure prodotte per l'occasione), certo e' che sono quanto di
piu' vicino si possa oggi trovare che ricalchi l'arma originale nella sua
forma migliore.
Sempre per l'occasione, ed inizialmente a solo titolo sperimentale,
Frankonia fece produrre delle palle da 200 grani da utilizzare con gli
schioppi detti.
I risultati sono stati tali che quella palla e' entrata nel catalogo
Sierra (palla Match, credo sia la 2415, cito a memoria).
Chi ha provato l'abbinamento sostiene di riuscire, a 100 metri, a tenere
il MOA senza problemi.
Io, piu' modestamente, con uno CZ 1929 Iraniano in buonissime condizioni,
la detta palla, polvere W760, inneschi Remington Magnum, bossolo S&B, mire
metalliche, ho ottenuto rosate (plurale) da cinque colpi da 33 mm tra i
centri dei colpi piu' lontani.
Mi si chiede con che dosi di W760? Ma che senso ha citarle?
Chi frequenta questo NG sa (o dovrebbe sapere) che questa informazione
puo' facilmente essere fuorviante, in quanto l'abbinamento ideale
arma/munizione e' una ricerca individuale, da fare per ogni specifico
esemplare di arma, non esistendo un'unica "ricetta" valida per tutti i
fucili in un certo calibro.
Quanto sopra, ovviamente, nell'ipotesi che l'arma ed il tiratore siano
nella loro migliore forma, e che il Fato li assista: se lo schioppo ha
solo un vago ricordo della sua rigatura, se il tiratore e' inserito
irredimibilmente nella Categoria Pippe, se ci si mette la sfiga, o,
peggio, se sono vere tutte e tre le cose, e' inutile perder tempo.
In conclusione: come valutare i risultati suddetti?
E' lecito affermare che un Mauser in 8x57 non ha mai brillato in
precisione?
Per quanto sopra detto, ritengo di no.
E, comunque, una simile affermazione non ha senso.
Non piu' di quanto ne abbia affermare, di una certa automobile, che ha una
frenata "potente e sicura", uno sterzo "pronto, ma poco preciso", un
bagagliaio "ampio e facilmente accessibile", visibilita' "ridotta nelle
manovre in retromarcia".
Di luoghi comuni sono piene certe riviste, evitiamo, per favore, di
riversare qui quel che di peggio prendiamo da li'.
Grazie.
Franceschino, ti chiedevo una dose per l'8x57, non una stupidaggine.
Ma ti ringrazio ugualmente.
Buon anno.
Lorenzo
> Andrea Bertelli ha scritto:
> Grazie.
Osando scrivere "l'8x57 non ha mai brillato di precisione" non pensavo di
dare il via a una così accesa discussione.
Ci sono munizioni molto precise, armi molto precise, binomi arma/munizione
molto precisi ma spesso è tutta teoria.
Chiaramente mi riferivo a impressioni personali ricavate nei vari poligoni
che frequento (e come tali insindacabili), informazioni carpite da testi e
giornali vari (dalle quali talora dissento) e dal fatto che, come tiratore
di ex-ordinanza, non ho mai visto un Mauser camerato in 8X57 salire sul
podio!
Non è un luogo comune ma una constatazione. I motivi? Forse quelli adotti
dal buon Bertelli, ma se è vero che l'8x57 è usato tuttora per la caccia,
grazie alla sua esuberante energia, non è usato per armi sniper.
Comunque, ottima discussione.
Auguroni a tutti.
Bellik
--
> Bellik ha scritto:
> > il mio a 200 mt becca un piattino da caffè (senza ottica)ad ogni colpo.
> Un K31 non avra' bisogno di ottica per mettere un colpo dentro il buco di
> quello precedente, ma a 200 metri verosimilmente potrebbe gia' averne
> bisogno un qualunque esemplare di umano adulto per vedere il piattino da
> caffe' (figuriamoci poi per inquadrarlo su delle normali mire metalliche).
> > Per contro, il Mauser, arma bellissima, se nel calibro 8x57 non ha mai
> > brillato per precisione. Diverso discorso se nel 7x57, segno che il
> > problema è nella cartuccia.
> Eccone un altro che non sa fare sparare i Mauser in 8x57.
> Auguri (ne abbiamo bisogno).
Provabilmente non sei mai stato in poligono e non hai idea dei bersagli
ex-ordinanza dei 200 mt (80x80cm); il "piattino da caffè" è inteso come
rosata nel centro (praticamente tutti 10!)
Non è importante tanto far sparare il fucile quanto colpire il
bersaglio....
A buon intenditor...
Bellik
--
> Chiaramente mi riferivo a impressioni personali ricavate nei vari poligoni
> che frequento (e come tali insindacabili), informazioni carpite da testi e
> giornali vari (dalle quali talora dissento) e dal fatto che, come tiratore
> di ex-ordinanza, non ho mai visto un Mauser camerato in 8X57 salire sul
> podio!
Pur con la mia pochissima esperienze di gare quest'anno alla Gara di Natale
a Lucca il secondo o il terzo posto (non ricordo bene) nella categoria
sniper l'ha fatto uno con un K98 sniper. Cosě come ho visto bersagli
notevoli con un mauser persiano. Credo sopratutto che col persiano, se uno
ci vede bene, sia possibile fare delle belle cose.
Ciao
Marco
non si finisce mai di imparare in questo niusgrup.
grazie
grazie
ciao
andy
>Mi si chiede con che dosi di W760? Ma che senso ha citarle?
>Chi frequenta questo NG sa (o dovrebbe sapere) che questa informazione
>puo' facilmente essere fuorviante, in quanto l'abbinamento ideale
>arma/munizione e' una ricerca individuale, da fare per ogni specifico
>esemplare di arma, non esistendo un'unica "ricetta" valida per tutti i
>fucili in un certo calibro.
>
>Quanto sopra, ovviamente, nell'ipotesi che l'arma ed il tiratore siano
>nella loro migliore forma, e che il Fato li assista: se lo schioppo ha
>solo un vago ricordo della sua rigatura, se il tiratore e' inserito
>irredimibilmente nella Categoria Pippe, se ci si mette la sfiga, o,
>peggio, se sono vere tutte e tre le cose, e' inutile perder tempo.
>
Vedi Francesco, pensala come ti pare, ma citare le dosi ha senso.
Ogni arma avrà certamente la sua dose, ma per uno stesso tipo di
fucile la differenza è di assai pochi decimi di grano, comunque tu la
possa pensare. Ti risparmio l'esposizione della teoria sul
comportamento vibratorio della canna durante lo sparo, che certamente
conosci, e ti rimando a questi articoli:
http://www.shootingsoftware.com/barrel.htm e
http://www.the-long-family.com/OBT_paper.htm .
Naturalmente non sono gli unici articoli su questo argomento, ma mi
sembrano i più semplici per una immediata comprensione. Ad una
lunghezza di canna simile corrisponde una forma d'onda di vibrazione
simile e quindi una dose che determina una buona precisione per un
certo tipo di fucile di un certo calibro è comunque una dose che
determina un barrel time vicino ad un nodo di vibrazione della canna e
costituisce comunque un punto di partenza che necessita di
aggiustaggi minimi. E ti assicuro che funziona.
Per quanto riguarda l'8x57, a mio parere ( parere espresso sul mio
k98, che a dire il vero non ha una buonissima canna) la precisione è
minore rispetto a quella di un 6.5x55 ( parere espresso sul mio
Husquarna sniper e sul mio Carl Gustav con la diottra) e minore di
quella del 7.65 x 53 ( parere espresso sul mio Mauser turco). E questi
pareri sono confermati da una media di fucili osservati sparare.
Poi, se a te l'8x57 spara benissimo, bene, ne sono felice.
Lorenzo
> "Bellik" ha scritto nel messaggio :
> > Chiaramente mi riferivo a impressioni personali ricavate nei vari poligoni
> > che frequento (e come tali insindacabili), informazioni carpite da testi e
> > giornali vari (dalle quali talora dissento) e dal fatto che, come tiratore
> > di ex-ordinanza, non ho mai visto un Mauser camerato in 8X57 salire sul
> > podio!
> Pur con la mia pochissima esperienze di gare quest'anno alla Gara di Natale
> a Lucca il secondo o il terzo posto (non ricordo bene) nella categoria
> sniper l'ha fatto uno con un K98 sniper. Così come ho visto bersagli
> notevoli con un mauser persiano. Credo sopratutto che col persiano, se uno
> ci vede bene, sia possibile fare delle belle cose.
E il persiano, in che calibro era?
Non dimenticare che il padrone quasi assoluto dei podi è il Carl Gustav,
cioè il Mauser svedese (ma in 6,5x55).
Comunque, ripeto: non escludo (e chi sono io?) che alcuni Mauser in 8x57
vadano bene sopratutto a fronte di un gran lavoro di accuratizzazione del
binomio arma/munizione; la cosa però è molto più complessa da ottenere che
con altre armi.
Se qualcuno è innamorato del Mauser in 8x57 (grande arma) non me ne voglia
se sostengo ciò che finora ho detto; sempre pronto a ricredermi a fronte
di risultati tangibili....in poligono!
Buon proseguimento d'anno a tutti.
Bellik
> Ciao
> Marco
> Lorenzo
Al di la della ricarica del calibro, su cui non entro in merito (ho già
fatto abbastanza caos), concettualmente hai espresso al meglio ciò che
intendevo dire e che tanti tiratori hanno provato.
PERSONALMENTE condivido questa opinione.
PS.-Il 7x57 esiste eccome; informatevi. Ed esiste pure il 5,6x57, 6,5x57
ed altri calibri obsoleti "legati" al 8x57(di recente un cacciatore in
Ungheria ha abbattuto un cinghiale con un 9,5x57 di origine turca che
prima di allora non avevo mai sentito nominare).
Saluti a tutti.
Bellik
--
Premessa non voglio assulutamente far polemica o passare per un estimatore
dell'8x57, che non sono (al momento) :-))
> E il persiano, in che calibro era?
8x57
> Non dimenticare che il padrone quasi assoluto dei podi è il Carl Gustav,
> cioè il Mauser svedese (ma in 6,5x55).
E questo è quello che ho sempre sentito.
Io per esempio ho un M41B e un Mosin con ottica PU.
Entrambi con ottime canne.
Eppure quello che riesco a fare col Mosin (150 punti con bersaglio da PL a
100mt su 15 tiri) non mi riesce nemmeno avvicinarmi col Gustaf.
Altro esempio personale. Confronto tra un gustaf M96 (con alzo micrometrico)
e uno Spingfield 1903 sempre da me posseduti e qui la canna decisamente in
migliori condizioni è quella del Gustaf. I risultati che ottengo con lo
Spingfield (144 punti con bersaglio da PL a 100 mt su 15 tiri) sono
inferiori.
Così come ho fatto di meglio con un Enfield 4MKI (rispetto all'M96).
Ora non sto certo dicendo che il 7,62x54R, il 30.06 o il .303 siano migliori
del calibro svedese, certamente non è assolutamente il calibro che
preferisco.
Poi ripeto questa passione mi ha preso solo da un paio d'anni ed è da pochi
mesi che sto iniziando a capire come si fa a sparare, può darsi che cambi
idea come l'ho già cambiata in passato, sicuramente non venderò il mio Mosin
:-)))
Ciao
Marco
> Provabilmente non sei mai stato in poligono e non hai idea dei bersagli
> ex-ordinanza dei 200 mt (80x80cm)
E' piu' probabile ancora che tu non abbia specificato che ti riferivi ai
bersagli ex-ordinanza dei 200 mt (80x80cm).
> il "piattino da caffč" č inteso come rosata nel centro
Scusa la pedanteria, ma come piattino da caffe' io intendo... un piattino
da caffe'!
> Non č importante tanto far sparare il fucile quanto colpire il
> bersaglio...
Cosa che magari riesce piu' facile vedendolo.
Grazie dei chiarimenti.
Ciao.
--
Francesco Mancuso
> Osando scrivere "l'8x57 non ha mai brillato di precisione" non pensavo di
> dare il via a una così accesa discussione.
Oramai e' fatta.
> Ci sono munizioni molto precise, armi molto precise, binomi arma/munizione
> molto precisi ma spesso è tutta teoria.
Come detto, un Mauser 98 in 8x57 e' in pratica una cosa diversa rispetto
ad un Mauser 98 in 7x57.
Ma andiamo avanti.
> Chiaramente mi riferivo a impressioni personali ricavate nei vari
Chiaramente?
Da come le hai esposte, le tue impressioni personali sembravano delle
verita' assolute.
Siccome ho qualche evidenza che cio' non puo' essere sempre e comunque, mi
sembra doveroso cercare perlomeno di stabilire in quali condizioni cio'
puo' avvenire, se non altro per chi leggera' un domani queste note.
Altrimenti, abbi pazienza, resta solo il "luogo comune".
> come tiratore di ex-ordinanza, non ho mai visto un Mauser camerato in
> 8X57 salire sul podio!
> Non è un luogo comune ma una constatazione. I motivi? Forse quelli adotti
> dal buon Bertelli
Non vedo il post di Bertelli, ma i motivi che posso intuire suggeriscono
prudenza nell'attribuire alle gare ex-ordinanza la potesta' di rilasciare
oggi patenti di precisione ad armi costruite da 50 a 100 anni fa.
O, almeno suggeriscono di ridimensionare dette patenti.
Senza nulla togliere alle gare EO, soprattutto se vi si partecipa col
giusto spirito (ma questo e' un altro discorso).
Le armi ex-ordinanza sono, per definizione, nate come armi d'ordinanza:
cioe' non sono nate come armi da tiro a segno.
Il loro lavoro fu quello di colpire ed invalidare un combattente della
parte avversa a distanze stimate, al tempo, come quelle che piu'
probabilmente si sarebbero verificate in combattimento (nelle varie armi
EO gli alzi "di combattimento" non sono tutti giusti alla stessa distanza,
ma di solito si va dai 300 ai 500 metri).
Non dovendo partecipare a gare di Bench Rest, non fa quindi grande
differenza che a 200 metri un rettangolo di dispersione avesse dimensioni
di 5x5 pollici invece che 8x8 pollici.
Il fatto che una gara con armi ex-ordinanza, in Italia, si svolga su
distanze minori e' solo conseguenza di limitazioni locali: c'e' da essere
contenti che a 200 metri una palla sia stata almeno stabilizzata.
E tornando a guardare quei benedetti rettangoli di dispersione (pubblicati
da chi aveva tutto l'interesse a vantare le prestazioni dei propri
prodotti) potremmo avere qualche interessante sorpresa ad esaminarne le
dimensioni assunte a distanze superiori a 200 metri.
Va da se' che in ambiente operativo non fosse nemmeno lontanamente
pensabile non dico scegliere i componenti delle munizioni, ma nemmeno il
lotto delle stesse...
> ma se è vero che l'8x57 è usato tuttora per la caccia,
Temo sempre meno, come quasi tutte le munizioni del tempo che fu (magari
anche per motivi commerciali: nuove munizioni fanno vendere nuovi fucili).
> grazie alla sua esuberante energia, non è usato per armi sniper.
Piccola provocazione: data la sua esuberante energia, anche il 338 Lapua
Magnum e' un calibro da caccia, ma non e' usato per armi sniper?
Comunque sia, mi risulta che anche il 30-06 sia oggi passato di moda per
la cameratura di armi sniper, eppure...
..eppure Julian Hatcher, quando era responsabile della produzione di
munizioni all'arsenale di Frankford col grado di Maggiore, licenzio' un
lotto di munizioni espressamente dedicate a competizioni di tiro che
furono in grado di produrre rosate da 4/10 di MOA a 300 yarde e 5/10 di
MOA a 600 metri: niente male, no?
> Comunque, ottima discussione.
Sempre a disposizione.
> Auguroni a tutti.
Anche a te.
--
Francesco Mancuso
> il padrone quasi assoluto dei podi è il Carl Gustav,
> cioè il Mauser svedese (ma in 6,5x55).
Al riguardo mi sento di fare qualche altra considerazione che ritengo
interessante.
Alcune sembrano dettate da Max Catalano:
- e' piu' facile gestire un fucile che spara un proiettile piu' lento e
leggero che non uno che ne spara uno piu' veloce e pesante;
- e' piu' facile trovare in buone condizioni un fucile che in 100 anni ha
sparato poco ed e' stato quasi sempre in caserma piuttosto che trovare in
buone condizioni un fucile che in 50 anni ha sparato tanto e sui campi di
battaglia;
- per produrre armi di buona qualita' e' meglio poterne fare poche in
tempo di pace che non doverne fare tante mentre intorno cadono le bombe;
- per fare del tiro a segno e' piu' facile usare tacca e mirino a profilo
squadrato che non con profilo a V;
e potrei continuare.
Intendiamoci: non intendo minimamente denigrare le gare ex-ordinanza, ma
le valutazioni che possono venire da quelle esperienze sono fortemente
limitate dallo specifico contesto a cui sono riferite.
> non escludo (e chi sono io?) che alcuni Mauser in 8x57 vadano bene
> sopratutto a fronte di un gran lavoro di accuratizzazione del
> binomio arma/munizione; la cosa però è molto più complessa da ottenere
> che con altre armi
Aritranghete.
Vabbe', almeno un passo avanti l'abbiamo fatto unendo arma e munizione, e
non gettando la croce addosso alle sole munizioni.
Magari, come disse Bellik a Danidane "lavoraci ancora, sei sulla buona
strada".
> Se qualcuno è innamorato del Mauser in 8x57
Io non lo sono.
> non me ne voglia se sostengo ciò che finora ho detto
Meglio se nel giusto contesto.
> di risultati tangibili....in poligono!
Fai attenzione a chi tira di Bench Rest...
Ciao.
--
Francesco Mancuso
> Lorenzo
> Al di la della ricarica del calibro, su cui non entro in merito (ho già
> fatto abbastanza caos), concettualmente hai espresso al meglio ciò che
> intendevo dire e che tanti tiratori hanno provato.
Beh, dopo la fatica che ha fatto Lorenzo, almeno un grazie...
> PERSONALMENTE condivido questa opinione.
Si, credo sia chiaro che si tratti di opinioni personali.
> PS.-Il 7x57 esiste eccome; informatevi.
Non leggo nessun post in cui qualcuno ne abbia negato l'esistenza: a chi
ti rivolgi?
Buone cose.
--
Francesco Mancuso
> Ad una lunghezza di canna simile
Il persiano ha la canna lunga oltre 70 centimetri, mentre il K98k non
arriva a 60, quindi difficilemente ne cavi qualcosa di buono.
Ma se ti andasse di voler provare con un Mauser "lungo" facciamo cosi': se
fai una ricerca con google, troverai un mio vecchio post relativo alla
prima volta in cui ho tirato col persiano, ci sono tutti i dettagli, come
le dosi usate (da 48.8 a 52.0 grani con incrementi di 0.8 grani), fai le
tue prove e confrontiamo i risultati.
> Per quanto riguarda l'8x57, a mio parere ( parere espresso sul mio
> k98, che a dire il vero non ha una buonissima canna)
L'onesta' e' sempre apprezzabile.
> minore rispetto a quella di un 6.5x55 ( parere espresso sul mio
> Husquarna sniper e sul mio Carl Gustav con la diottra) e minore di
> quella del 7.65 x 53 ( parere espresso sul mio Mauser turco). E questi
> pareri sono confermati da una media di fucili osservati sparare.
Se l'arma sta a posto, e' difficile che non faccia il suo dovere.
Il problema e' che spesso certi oggetti arrivano a noi in condizioni
discutibili, per le vicissitudini che hanno subito.
E gli altri esemplari della stessa arma arrivati facendo parte dello
stesso lotto hanno subito nella maggior parte dei casi delle analoghe
vicissitudini.
Che valore statistico possiamo attribuire ad un confronto del genere?
> Poi, se a te l'8x57 spara benissimo, bene, ne sono felice.
Io piu' di te!
Ciao.
>Al riguardo mi sento di fare qualche altra considerazione che ritengo
>interessante.
>Alcune sembrano dettate da Max Catalano:
Un mito!!!!!! Quello della "tromba di famiglia" :-)))))
Ma... quanto sei VECCHIO per ricordarti "Quelli della notte"??? :-))
>Intendiamoci: non intendo minimamente denigrare le gare ex-ordinanza, ma
>le valutazioni che possono venire da quelle esperienze sono fortemente
>limitate dallo specifico contesto a cui sono riferite.
Frank, per una serie di sfortunate coincidenze io e te non siamo mai
andati a fare una gara insieme.
Ma per come la vedo io (ed anche secondo te, se ti conosco come
credo!), la parte piu' interessante della gara e' lo spuntino a base
di porchetta ancora tiepida!!!!
Quando vado ad una gara di ex ordinanza... se faccio una rosata larga
non me ne frega tanto.
Ma se vedo uno che passa con un Ross in condizioni mint, sono capace
di smettere di sparare per fotografarlo!
Questa e' l'ex ordinanza, secondo me!
Ovvio che se in una gara di BR uno fa una rosata piu' stretta della
mia... mi incavolo come un bufalo! :-))))
>PS.-Il 7x57 esiste eccome; informatevi.
E ci mancherebbe!!!!
Certo che esiste... ce ne sono tre nella rastrelliera alla mia
sinistra!
Anche se ho delle perplessita' su alcuni Stati Maggiori che ordinarono
le munizioni, visto che a seconda del Paese poteva avere palle da 139
grani (Brasile e Colombia) a 173 grani (Spagna ed altri).
Io non sono cosi' bravo, la fonte e' il Barnes.
> Ed esiste pure il 5,6x57, 6,5x57
Visto che fino ad ora (abbiamo) avete parlato di calibri ex
ordinanza... qui mi spiazzi....
Per il 6,5x57 posso pensare che tu ti riferisca al 6,5x58, cioe' la
munizione originale del Vergueiro portoghese.
Se invece ti riferisci proprio al 6,5x57 Mauser, non e' un calibro ex
ordinanza perche' malgrado sia nato con questo intento non e' mai
stato adottato da nessun esercito (Barnes, 9a ed. pag 389).
L'unico 5,6x57 che trovo e' il 5,6x57R RWS, che non e' un calibro ex
ordinanza ma da caccia, nato nel 1964 per esigenze specifiche del
mercato tedesco dove la legislazione di allora prevedeva che la palla
avesse determinate caratteristiche di energia residua a 200 metri
perche' la munizione fosse utilizzabile per fini venatori.
Ma, se ti riferisci a questa, si tratta di una munizione-bufala nata
per adeguarsi alla legislazione venatoria tedesca, e non e' piu'...
"intelligente" di quanto non lo siano le 9x21IMI :-(
"Rock" <ispett...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:55f5s1h0dfh2327ri...@4ax.com...
> Il Mon, 09 Jan 2006 19:55:04 +0100, frankm...@email.com (Francesco
> Mancuso) ha scritto:
>
>>Al riguardo mi sento di fare qualche altra considerazione che ritengo
>>interessante.
CUT
> Ovvio che se in una gara di BR uno fa una rosata piu' stretta della
> mia... mi incavolo come un bufalo! :-))))
Pensa quando la fanno in 2!!Ci vuole il 470.
MAURO
Quando non ci sarà più nessuno disposto a subire la schiavitù
per nessuno più sarà facile fare lo schiavista
"Rock" <ispett...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:1gf5s15m593s9gh2r...@4ax.com...
> Il Tue, 03 Jan 2006 10:11:24 +0100, bel...@tiscali.it (Bellik) ha
> scritto:
>> Ma, se ti riferisci a questa, si tratta di una munizione-bufala nata
> per adeguarsi alla legislazione venatoria tedesca, e non e' piu'...
> "intelligente" di quanto non lo siano le 9x21IMI :-(--
Scusami, ma per una volta non condivido. Si tratta di una munizione
eccellente, anche se lo scopo per il quale è nata(che hai esattamente
individuato) è al limite delle sue possibilità, se non oltre. E' una
munizione che, di fatto, lavora non solo nell'ambito delle 5,6 millimetri
americane, ma rimane utilizzabile in montagna anche su animali fuori della
portata di gran parte delle cartucce USA di pari diametro. . Ammetto
peraltro volentieri che si tratta di un calibro esasperato, col quale il
rischio di ferimenti su animali di stazza maggiore del capriolo o al
massimo di una femmina di daino è superiore all'accettabile, anche per la
sensibilità agli elementi esterni di una palla così piccola e veloce.
Una sua particolarità è che nasce già nella mente dei progettisti con un
riduttore in cal 22. Per questo la particolare conformazione della camera
richiede un altrettanto particolare struttura del bossolo, dal colletto
massiccio, che crea qualche difficoltà (cito Garolini, non voglio
appropriarmi le sue esperienze) nel ricalibrare il colletto.
Parlando della 5.6x57R
>>> Ma, se ti riferisci a questa, si tratta di una munizione-bufala nata
>> per adeguarsi alla legislazione venatoria tedesca, e non e' piu'...
>> "intelligente" di quanto non lo siano le 9x21IMI :-(--
>Scusami, ma per una volta non condivido.
Aspetta... che comincio con le contestazioni :-)
Si stava parlando di munizioni in calibro ex ordinanza, perche' tutto
era partito dall'8x57 e dalla precisione intrinseca del calibro
rispetto al 7x57.
Quindi sono stati citati due calibri come "imparentati" con i calibri
della Mauser.
In un caso... se si trattava di 6,5x58 era stato effettivamente un
calibro d'ordinanza portoghese all'inizio del XX secolo, se si
trattava di 6,5x57 era nato nel 1893 o 1894 per essere proposto come
calibro d'ordinanza ma non e' mai stato adottato da nessun esercito.
Ma parliamo di munizioni della fine del XIX o dell'inizio del XX
secolo.
il 5,6x57 e' nato nel 1964, ed onestamente gia' cosi' lo vedo
decisamente in maniera molto diversa, con polveri infumi che hanno
caratteristiche ben diverse rispetto a quelle utilizzate per caricare
i calibri Mauser di oltre 60 anni prima.
>Si tratta di una munizione
>eccellente, anche se lo scopo per il quale è nata(che hai esattamente
>individuato) è al limite delle sue possibilità, se non oltre. E' una
>munizione che, di fatto, lavora non solo nell'ambito delle 5,6 millimetri
>americane, ma rimane utilizzabile in montagna anche su animali fuori della
>portata di gran parte delle cartucce USA di pari diametro. . Ammetto
>peraltro volentieri che si tratta di un calibro esasperato, col quale il
>rischio di ferimenti su animali di stazza maggiore del capriolo o al
>massimo di una femmina di daino è superiore all'accettabile, anche per la
>sensibilità agli elementi esterni di una palla così piccola e veloce.
>Una sua particolarità è che nasce già nella mente dei progettisti con un
>riduttore in cal 22.
Nel 1839 Charles Goodyear appoggia della gomma trattata con zolfo su
una stufa. Prende fuoco e lui spegne le fiamme con dell'acqua, e si
accorge che la gomma adesso e' elastica ed utilizzabile per la
creazione di manufatti.
Ha scoperto la vulcanizzazione, ma si e' trattato di un colpo di
"alea".
Nel 1492 quel belin di Cristoforo Colombo voleva raggiungere le Indie
"buscando il levante per il ponente", ed e' finito in America.
Anche qui... direi che l'"alea" ha inciso parecchio :-)
Vero e' che Pasteur sosteneva che "il caso capita solo alle menti piu'
preparate", ma resta il fatto che la munizione 5.6x57R nasce comunque
con un "peccato originale", quello di nascere per adeguarsi ad una
legge venatoria piuttosto che ad una legge fisica, ed il fatto che sia
validissima la fa restare comunque una creazione del caso prima che
dell'uomo :-)
Non ha, e non potra' mai avere, la "poesia" che trovi in una creazione
dei fratelli Mauser, o in una piu' recente creazione di Palmisano :-)
--
Ciao
Giampingjack
http://digilander.libero.it/giampingjack
http://groups.msn.com/learmidigiampiero
> Ma... quanto sei VECCHIO per ricordarti "Quelli della notte"??? :-))
Vecchio vecchio no, di certo ho la presunzione di avere una buona memoria.
> Ma per come la vedo io (ed anche secondo te, se ti conosco come
> credo!), la parte piu' interessante della gara e' lo spuntino a base
> di porchetta ancora tiepida!!!!
A patto di pulire subito dopo il gargarozzo ancora caldo con apposito
solvente a base alcolica, specifico per i residui di panino.
> Ma se vedo uno che passa con un Ross in condizioni mint, sono capace
> di smettere di sparare per fotografarlo!
> Questa e' l'ex ordinanza, secondo me!
Condivido.
Anch'io smetterei di sparare al bersaglio, ma le azioni successive
sarebbero dettate dall'invidia, non dall'ex-ordinanza!
Al Ross aggiungo il Lee Navy ed il Winchester 1895 (30-40 Krag o 7,62x54R
per me pari son): esagero?
> Ovvio che se in una gara di BR uno fa una rosata piu' stretta della
> mia... mi incavolo come un bufalo! :-))))
Fammi sapere quando capita, cosi'... ti fotografo!
>>Alcune sembrano dettate da Max Catalano:
> Un mito!!!!!! Quello della "tromba di famiglia" :-)))))
> Ma... quanto sei VECCHIO per ricordarti "Quelli della notte"??? :-))
Ha "quasi" la tua età. ;-)
>, la parte piu' interessante della gara e' lo spuntino a base
> di porchetta ancora tiepida!!!!
Chi non è daccordo su questo, beh puo andare a fare il BR, dove amici
non ce ne solo ;-) conta solo la rosatina ...ina ...ina ...ina :-(
> Quando vado ad una gara di ex ordinanza... se faccio una rosata larga
> non me ne frega tanto.
> Ma se vedo uno che passa con un Ross in condizioni mint, sono capace
> di smettere di sparare per fotografarlo!
Se ben ricordo "tu" ti sei trovato tra le mani ben 2Ross2 e, visto che
vai in tasca col gomito, non ne hai preso neanche uno. :-)
... lasciando me a languire nel desiderio. Sob! :-(
> Questa e' l'ex ordinanza, secondo me!
Certamente. E' splendido fare rosate di 25 cm a 100 metri con un K98 o
stringere il minuto d'angolo con un Carletto Svedese. E' fantastico
cercare di ricostruirsi i bossoli per calibri rari, o avere la
collezione completa per produttore di Winchester M1. Usarle una ex-O per
andare a cinghiale o da tenere sotto vetro.
L'unica cosa che non "accetto" in una ex ordinanza è lo stupro a fini
tratorii o la mania del monomatricolanuovod'arsenaleconilegniperfetti. :-(
IMHO, naturalmente.
> Ovvio che se in una gara di BR uno fa una rosata piu' stretta della
> mia... mi incavolo come un bufalo! :-))))
Io ho smesso apposta. :-(
;-)
Ciao, Raoul.
>> Quando vado ad una gara di ex ordinanza... se faccio una rosata larga
>> non me ne frega tanto.
>> Ma se vedo uno che passa con un Ross in condizioni mint, sono capace
>> di smettere di sparare per fotografarlo!
>Se ben ricordo "tu" ti sei trovato tra le mani ben 2Ross2 e, visto che
>vai in tasca col gomito, non ne hai preso neanche uno. :-)
Questa non meriterebbe un reply... ma un incontro all'alba dietro il
convento delle carmelitane scalze :-).
Ovviamente... alla sciabola!!!! :-)
E' vero, erano 2Ross2... ma erano uno piu' tarocco dell'altro :-(
Uno era un mix di fucili, e ci mancava solo il punzone "moulinex",
mentre nell'altro la canna sembrava buona... peccato che il diametro
interno NON fosse quello dei Ross originali :-)
Comunque, in meno di due ore hanno entrambi trovato acquirenti, che
fortunatamente non si ponevano troppi problemi, e che si
accontentavano che "assomigliassero" ai Ross :-)
Una curiosità: una sera di tanto tempo fa, avendo lasciato le cartucce
della mia a casa mi prestarono una carabina di codesto calibro per
aspettare un certo cinghiale di ragguardevoli dimensioni, che andava
in un certo campo di granturco e come era suo costume spezzava le
piante a mezzo, vuoi coi denti, vuoi pestandole e mangiava le
pannocchie facendo un rumore di foglie rotte e di masticamento misto a
grugniti soddisfatti udibile ad almeno cento metri.
Quando fu l'ora,dopo essere andato all' acqua, come di consueto lui
arrivò...io, messo contro vento ed in un luogo alto gli sparai a non
piu' di 50 metri.
Cadde a terra di botto, pareva fulminato.
Non feci a tempo a levare il bossolo che lui si rialzò e corse via.
Neanche una goccia di sangue. Vero è che non è stato più visto..
Lorenzo
"Lorenzo Vanni" <lor...@tin.it> ha scritto nel messaggio
news:mrkls1518ktab9vv1...@4ax.com...
>
>>il 5,6x57 e' nato nel 1964, ed onestamente gia' cosi' lo vedo
>>decisamente in maniera molto diversa, con polveri infumi che hanno
>>caratteristiche ben diverse rispetto a quelle utilizzate per caricare
>>i calibri Mauser di oltre 60 anni prima.
Certo che le esperienze intermedie non solo nè sopratutto Usa (schuler e vom
hofe ed alcuni inglesi hanno da dire nella storia dei calibri "cattivi"
molto più di quanto piacerebbe agli americani) hanno creato l'humus per lo
sviluppo di questa bella cartuccia. Nulla di strano che venga fuori da un
bossolo di vecchia progettazione. Lo stesso accade per un'enorme fetta dei
moderni calibri ad alta intensità, come il 300 winchester magnum , tutti i
calibri Weathwerby, l'ubiquitario 270winchester, il 280 remington e così
via.
>>
>>>Si tratta di una munizione
>>>eccellente
CUT
. . Ammetto
>>>peraltro volentieri che si tratta di un calibro esasperato, col quale il
>>>rischio di ferimenti su animali di stazza maggiore del capriolo o al
>>>massimo di una femmina di daino è superiore all'accettabile,
CUT> Una curiosità: una sera di tanto tempo fa, avendo lasciato le cartucce
> della mia a casa mi prestarono una carabina di codesto calibro per
> aspettare un certo cinghiale di ragguardevoli dimensioni,
CUT
gli sparai a non
> piu' di 50 metri.
> Cadde a terra di botto, pareva fulminato.
> Non feci a tempo a levare il bossolo che lui si rialzò e corse via.
> Neanche una goccia di sangue. Vero è che non è stato più visto..
Anche se questo confermerebbe la mia teoria, simili episodi accadono anche
con calibri adeguati. Un anno fà un cinghiale (116 kg pulito, forse il più
grosso che ho abbattuto in Italia) ha incassato tre palle di 308 nella
spalla e l'abbiamo ritrovato a sera.Peraltro un noto cacciatore ,
assolutamente degno di fede, afferma di ave abbattuto diversi bufali con
piccoli calibri, muniti di palla solid.
--
alziamo il capo, chè è ora!!!
MAURO
>
> Lorenzo
>
di solito quando il suino fa così è stato beccato al collo vicino alla
testa.
resta rincretinito per un attimo, poi si rialza e se ne va.
la localizzazione del colpo fa sì che la perdita ematica sia quasi nulla in
quanto in quella zona non ci sono grossi vasi, d'altro canto la botta lo
stordisce momentaneamente.
Lo ho visto fare diverse volte.
Gualbo
Infatti mi ricordo che gli avevo mirato al collo. Avevo questa
carabina, tedesca, non mi ricordo la marca, com queste pallottoline
che, a mente, mi parevano un 243 con un proiettile da 222 e il collo
mi pare un po' diverso ( le ho viste una sola volta ) e non mi fidavo,
avevo paura che altrimenti entrassero in un polmone e lě rimanessero..
d'altra parte chi me la presto' mi assicurň che avevano un tiro
tesissimo ed erano ottime per la selezione ad i caprioli..
Lorenzo