--
TiscaliFreeNet, libero accesso ad Internet.
http://www.tiscalinet.it
--
Posted from laguna.tiscalinet.it [195.130.224.86]
via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
Secondo me, l'unico problema, se vuoi farlo dolce tropicale, è mettaere
talmente tante piante fin da subito (per evitare alghe) tanto da spendere
come comprare l'acquario stesso!
Eppoi le tanicone per i cambi parziali... Occhio all'impianto di
illuminazione: vedo molte vasche commerciali di 2 metri con un illuminazione
adatta a un 30 litri! Tutto dipende da cosa vuoi metterci in questo
acquario!
Ciao
Ale
> Secondo me, l'unico problema, se vuoi farlo dolce tropicale, è mettaere
> talmente tante piante fin da subito (per evitare alghe) tanto da spendere
> come comprare l'acquario stesso!
> Eppoi le tanicone per i cambi parziali... Occhio all'impianto di
> illuminazione: vedo molte vasche commerciali di 2 metri con un illuminazione
> adatta a un 30 litri! Tutto dipende da cosa vuoi metterci in questo
> acquario!
> Ciao
> Ale
Potresti ovviare al problema delle piante, e di conseguenza a quello
dell'illuminazione dedicandoti ai ciclidi dei grandi laghi
africani(tanganica o malawi).Inoltre non hai bisogno di acqua Ro, perchè
preferiscono acque molto dure.
Ciao Diego
Io ho un acquario che come capienza in litri penso
sia paragonabile a quello che ti potrebbero
regalare, ospita ciclidi Malawi e piante.
I principali problemi che ho sono:
1) costo mensile in corrente elettrica, pari a circa
20.000 lire (senza la spesa per riscaldarlo)
2) ho delle piante che i ciclidi non mangiano,
il costo degli additivi (fertilizzanti ecc.) e' proibitivo
vista la capienza della vasca, di conseguenza se devi
aggiungere ferro chelato o potassio o altro diventa
una bella spesa mensile
3) un riscaldatore sbagliato ti potrebbe costare molto caro
in termini di corrente elettrica (ne avevo uno da 300 watt
che stava acceso 24 ore al giorno portando l'acquario al massimo
a 24 gradi, poi ho risolto [vedi dopo])
4) va coibentato molto bene (vedi 1) e se lo lasci aperto
il costo per riscaldarlo aumentera' di parecchio, per fortuna
per i ciclidi (malawi) la temperatura si puo' mantenere
relativamente bassa (23 gradi)
Se la vasca avesse un troppo pieno collegato con lo scarico
potrebbe essere un bel vantaggio per i cambi d'acqua.
Di seguito ti accludo altre inform. sulla mia vasca.
Un buon punto di partenza potrebbe essere di partire dai
valori chimici dell'acqua di rubinetto e in funzione di
quelli decidere il tutto, in questo modo i costi
per gestirlo potrebbero essere contenuti.
P.S.: Attento ad un eventuale filtro sottosabbia, puo' dare
problemi con le alghe.
Saluti, Domenico
-----------------------------------------------
Ulteriori Informazioni sulla mia vasca
-----------------------------------------------
Vasca Malawi con piante
-----------------------------------
VASCA:
180 x 60 x 70 (altezza), chiusa con coperchio.
Con profondita' dell'acqua pari a 60 cm con
volume pari a 500 litri
FILTRI:
1) Da circa 50 litri meccanico e biologico
2) Sottosabbia con ghiaia 2-3 millimetri
Ho una pompa da 1200 litri orari (50 watt) che aspira
contemparaneamente in gran parte da 2) e da 1)
RICAMBIO ACQUA:
La vasca e' provvista di rubinetto e scarico per troppo pieno,
il rubinetto e' aperto in modo che goccioli continuamente
nella vasca creando una continua entrata e uscita
di acqua (dal troppo pieno).
In questo modo ogni giorno entrano nella vasca
circa 48 litri di acqua di rubinetto (forse sono troppi !).
L'acqua di rubinetto entra in vasca portando con se l'eventauale
cloro, spero che pero' visto il flusso moderato di ingresso
(gocciola appena) questo non abbia effetti negativi; pero'
da una osservazione dei pesci stanno benone e mi sono
anche nati diversi avanotti.
RISCALDATORE:
Jagger 300 Watt, temperatura 23 gradi
ILLUMINAZIONE:
- 2 Plantalux 30 Watt
- 2 Biancalux 30 Watt
Le ho attivate il 18-05-2000.
Vengono tenute accese per 12 ore al giorno.
Ho quindi in totale 120 Watt, sicuramente meno
di quanto la regola consiglia (.5 watt per litro
che fanno 250 Watt), forse e' un possibile
problema per le piante che esigono molta luce.
PIANTE:
1) 3 Anubias Barteri (specie molto piccola),
2) 3 Anubias congensis (un po' piu' grande della 1) )
3) 6 Crinum Phianum (laterai e vetro posteriore)
4) 3 Cryptocorine Venditi (stentano molto a crescere)
5) varie Ceratophyllum Demersum (le ho messe di recente)
6) 1 Valisneria Gigantea (la ho messa di recente)
7) 2 Acorus Variegatus (morte)
8) 2 Valisneria (morte)
ALGHE:
1) Verdi filamentose vengono in gran parte mangiate
dai pesci (moderata crescita)
2) Marroni (diatomeee penso) ricoprono le foglie delle
Anubias e Crinum e anche gli arredi e i vetri,
ogni settimana le debbo rimuovere manualmente
(crescita pronunciata)
CICLIDI MALAWI:
1) 1 maschio e 2 femmine di Copadicromis Virginalis Yellow Crest
(selvatici)
2) 1 maschio e 1 femmina di Aulonocara Baenshi - Nkomo Reef -
(selvatici)
3) 1 maschio e 1 femmina di Pseudotrpheus - Msobo Magunga -
(allevamento)
4) 1 maschio e 1 femmina di Cynotilapia - Afra Chiamate - (selvatici)
5) 2 Labidocromis Yellow (allevamento)
6) 1 Hypostomus Plecostomus (scomaparso)
7) 6 avanotti di 2) o 3) (da scoprire)
Additivi da aggiungere periodicamente (li debbo comprare in questi
giorni, per il momento non sto mettendo nulla):
1) Ferro chelato
2) Potassium Chloride (avrebbe un costo mensile troppo elevato e
non penso di metterlo)
VALORI CHIMICI ACQUARIO:
PH = 8, GH = 12, KH = 14
NO2 (nitriti) = meno di 0.1
CO2 = 4 (e' un po' basso ma con il mio PH forse e' anche normale)
Fosfati = 0.2
NO3 (nitrati) = 5 mg/l (la situazione ideale e' sotto 10)
SiO2 (silicati) = circa 20 ppm o milligrammi (non dovrebbero superare i
5)
VALORI CHIMICI ACQUA DI RUBINETTO:
PH = 8, GH = 12, KH = 13
NO2 (nitriti) = meno di 0.1
CO2 = 4
Fosfati = 0.1
NO3 (nitrati) = 5 mg/l
SiO2 (silicati) = circa 20 ppm o milligrammi
Saluti Domenico
"Le vere rivoluzioni sono interiori"
Sent via Deja.com http://www.deja.com/
Before you buy.
""messix"" <mes...@tiscalinet.it> wrote in message
news:392d47ab...@laguna.tiscalinet.it...
> Un mio amico mi vuole regalare un acquario lungo 2 metri e largo 40 cm.
Vorrei sapere, rispetto agli acquari più piccoli e tradizionali (1 metro
ecc.), quali sono le differenze di manutenzione sia economiche che pratiche.
permettimi di fare il saccentone e di darti una risposta leggermente
dissonante dalle altre.
Ci sono in effetti problemi, (parli di un acquario di circa 400 litri e che
pesa, tra tutto, circa 600 Kg) tutti da valutare e FORSE risolubili; di
seguito un po di riflessioni a voce alta:
- Peso sul pavimento, devi verificare, se necessario, che il solaio "tenga"
1000 Kg di carico concentrato: perchè 1000? perchè ti troverai vicino
all'acquario in compagnia di qualcuno, a fare cambi d'acqua.
- Struttura: chi ti costruisce/regala la vasca ti garantisce la stessa? Che
cosa ci metti sotto? io per il mio vascone ho fatto costruire un muretto
in mattoni e ci ho messo una soglia (lastra) di travertino da 30 mm: fai
attenzione, perchè più è grande la vasca e maggiore attenzione devi porre
alle deformazioni verticali: piano di appoggio perfettamente orizzontale,
rigido e con materiale deformabile CONTINUO in mezzo (es. lastra di
polistirolo espanso da 1 cm che dopo 1 mese si schiaccia fino ad 1 mm)
- Costi di allestimento proporzionali all'area della base (mia opinione
personale) sono il fondo fertilizzato, il ghiaino di copertura, il materiale
di arredo e le piante.
Anche le luci, perchè l'indicazione 0,5 W/l si riferisce ad un tirante
d'acqua "normale" compreso tra 45 e 50 cm.
Tra l'altro 40 cm di "larghezza" mi sembrano un po poco per una vasca del
genere, specie se visibile da tutti e due i lati lunghi (corretto?), a
parità di volume preferirei una 160x50.
- Costi di allestimento proporzionali al volume: materiali per il filtro,
pompe, CO2, riscaldatori, necessità di frazionare il ritorno in vasca e
possibilmente allestire due filtri autonomi
- Costi di gestione: sono proporzionali al volume, devi mettere in conto
tutti i consumi di fertilizzante, CO2, elettricità, materiali "chimici",
acqua.
Per quanto riguarda quest'ultima voce, è quasi obbligatorio acquistare un
impianto RO, infatti devi prevedere un cambio settimanale di 40-80 litri, ma
essere pronto, in situazione di emergenza, a cambiarne 150.
Ti consiglio di preparare un piano di appoggio (anche mobile) più alto della
vasca per appoggiare le taniche (tanicone).
- Tempi di realizzazione: 'na cifra: solo per riempire la vasca con acqua RO
prodotta a casa ci impiegherai 4-5 giorni!
se non altro avrai più tempo per pensare a quello che fai prima di
completare un danno!
Un consiglio: viste le invidiabili dimensioni, sfruttale per "costruire"
l'interno, non fare la classica vasca col fondo piatto, sarebbe una
bestemmia!
- Tempi di gestione: bah, se lo avvii bene, forse meno che per una vasca
piccola
- Possibilità di guai: minore che con una vaschetta
Il casino più grosso è nel trasporto e messa in opera: è altissimo il
rischio di danneggiare gli spigoli o i vertici: ti consiglio un buon
imballaggio in legno, in modo da avere anche dei punti di presa per i
disgraziati che dovranno maneggiarla.
Ciao Enrico en...@nospamomnia.net