Da subito gli Hobbit avvertono il senso di ostilita' che permea la
Foresta, e proseguendo nel viaggio questa sensazione si rafforza sino a
diventare convinzione che la Foresta stia facendo di tutto per sviarli dal
loro cammino, al punto tale che - malgrado i loro sforzi - si ritrovano
alla merce' del Vecchio Uomo Salice. Forse c'e' in gioco anche la
suggestione creata dai racconti di Merry, pero' la difficolta' di
proseguire nella direzione voluta e' un dato di fatto che si somma alla
percezione dell'ostilita' avvertita dagli Hobbit.
Conoscendo le opinioni di Tolkien in materia sembrerebbe strano avere a
che fare con una natura ostile, a meno che non voglia mostrare al lettore
che non c'e' solo Sauron ad esercitare il male, ma che esistono altre
forze che agiscono in questo senso, anche se meno potenti e
territorialmente limitate.
Se al momento della narrazione dei fatti la Foresta ha fondati motivi per
non gradire la presenza degli Hobbit, quale puo' essere stata la causa
scatenante dell'attacco che in tempi passati ha provocato la loro violenta
reazione e la creazione della Siepe ? Erano veramente in pericolo o la
loro risposta e' stata dettata piu' dalla paura e dalla percezione del
pericolo, piuttosto che da una minaccia concreta ?
Quando i quattro si trovano sotto l'influenza del Vecchio Uomo Salice,
Merry, Pipino e Frodo cadono velocemente sotto la sua suggestione
ipnotica, mentre Sam riesce a resistere ed e' grazie al suo intervento che
Frodo si libera e cerca di aiutare gli altri.
Per quale motivo Sam non cade in trance ? Forse si tratta solo della
diffidenza nei confronti dell'ambiente che lo circonda - o forse la
diffidenza e' parte integrante della sua natura - ma credo che entri in
gioco anche la sua *solidita'*, che si traduce in refrattarieta' alle
suggestioni.
E veniamo a Tom Bombadil, cui accennero' appena, visto che qui la sua
figura viene soltanto introdotta - con il prossimo capitolo vedro' di
spingermi piu' in la' :-) ; due particolari potrebbero aiutare a definire
Tom, non nel senso di *chi* e', ma di *cosa* e': mentre Frodo lancia il
suo grido di aiuto, il vento che fa stormire le foglie dei salici sommerge
la sua voce ed il vento si placa solo con l'arrivo di T.B.; e ancora,
mentre gli Hobbit si stanno avvicinando alla casa e percepiscono
nuovamente l'aria di minaccia che emana dalla foresta, quando arrivano a
destinazione la natura ritorna 'benigna', si ode di nuovo il rumore
dell'acqua del fiume e tutto assume nuovamente un aspetto tranquillo e
rassicurante.
Tom e' definito "Master" - nel senso di chi possiede la maestria o
conoscenza profonda di qualcosa: lui non *domina* ma tramite la conoscenza
ottiene con la natura un rapporto privilegiato; penso che questa possa
essere una chiave di lettura - pero' non voglio precorrere i tempi,
altrimenti Erynvess mi sgrida .. :-D :-D
--
Nymeria - FeSTosa #313
And all the while I sit and think of times there were before,
I listen for returning feet, and voices at the door.
> Conoscendo le opinioni di Tolkien in materia sembrerebbe strano avere a
> che fare con una natura ostile,
Perche'? Non mi sembra che *idealizzi* la natura...
> Per quale motivo Sam non cade in trance ? Forse si tratta solo della
> diffidenza nei confronti dell'ambiente che lo circonda - o forse la
> diffidenza e' parte integrante della sua natura - ma credo che entri in
> gioco anche la sua *solidita'*, che si traduce in refrattarieta' alle
> suggestioni.
Gia`. E anche il compito di "vegliare": lui sa che *deve* pensare al
padrone, che questa e` la sua missione, e quindi e` doppiamente attento.
> Tom e' definito "Master" - nel senso di chi possiede la maestria o
> conoscenza profonda di qualcosa: lui non *domina* ma tramite la
> conoscenza ottiene con la natura un rapporto privilegiato;
Molto bello. Ecco la risposta alla fatidica domanda "Chi e` Tom
Bombadil?". Master, punto e basta :-)
Complimenti ancora per questa tua "lettura ad alta voce".
Ciao,
--
Rosie.Cotton@work
>> Conoscendo le opinioni di Tolkien in materia sembrerebbe strano
>> avere a che fare con una natura ostile,
>
> Perche'? Non mi sembra che *idealizzi* la natura...
Già, pensa al Caradhras
--
Elendil
"No, non terminano mai i racconti. Sono i personaggi che vengono e se
ne vanno, quanto è terminata la loro parte. La nostra finira' piu'
tardi... o fra breve"
> Conoscendo le opinioni di Tolkien in materia sembrerebbe strano avere a
> che fare con una natura ostile, a meno che non voglia mostrare al lettore
> che non c'e' solo Sauron ad esercitare il male, ma che esistono altre
> forze che agiscono in questo senso, anche se meno potenti e
> territorialmente limitate.
Tipo il Caradhras.
--
Mandos - #11 deI FeSTosi, IAFO, LIstaro, Referente del clan Proudneck (Roma)
"How shall a man judge what to do in such times?" "As he has ever
judged," said Aragorn. "Good and ill have not changed since yesteryear;
nor are they one thing amoung Elves and Dwarves and another amoung
Men.It is a man's part to discern them, as much in the Golden Wood as
in his own house." (The Two Towers)
> Perche'? Non mi sembra che *idealizzi* la natura...
Non la idealizza, certo, ma la considera un bene prezioso da amare e
conservare e questo atteggiamento mi sembrava un po' in contrasto con la
rappresentazione della Vecchia Foresta - fino a che non ho cominciato a
ragionare sul capitolo successivo e ho pensato che ci possono essere *due*
concezioni di natura: quella selvaggia, e quindi pericolosa, e quella
priva di pericoli in quanto regolata dalla mano dell'uomo (ad esempio la
Contea).
Puo' essere stato questo il pensiero di Tolkien ?
>> Tom e' definito "Master" - nel senso di chi possiede la maestria
>
> Molto bello. Ecco la risposta alla fatidica domanda "Chi e` Tom
> Bombadil?". Master, punto e basta :-)
Sto tentando di dare forma alle mie idee su Tom in connessione con quanto
ho espresso qui sopra a proposito delle "due nature" - prossimamente su
questi schermi ! :-D
> Complimenti ancora per questa tua "lettura ad alta voce".
Grazie! non immaginavo che mi "prendesse" tanto, soprattutto perche' i
vostri interventi mi aiutano a focalizzare molti concetti che fino ad ora
mi risultavano nebulosi :-)
>> non c'e' solo Sauron ad esercitare il male, ma che esistono altre
>> forze che agiscono in questo senso, anche se meno potenti e
>> territorialmente limitate.
>
> Tipo il Caradhras.
O gli Spettri dei Tumuli, anche se questi non sono classificabili come
"forze della natura" - ora pero' devo rileggere bene il capitolo prima di
pronunciarmi oltre ;-)
> O gli Spettri dei Tumuli, anche se questi non sono classificabili come
> "forze della natura"
Assolutamente no: anzi sono fra le cose meno naturali che ci siano in tutta
la Terra di Mezzo, un pervertimento della natura!
--
Soronel l'Araldo - http://xoomer.virgilio.it/soronel/
In lettura: George R.R. Martin - FEVRE DREAM
"Se le radici profonde non gelano, è perché i germogli sbocciano sempre
nuovi, non perché qualcuno conserva freddi rametti interrati."
Negativo, passo.
More info in vecchi thread.
Mae aur!
--
Tarabas Hunnaur - 10° deI FeSTosi - Referente Smial Bolgeri
"Ah, tutto accade una volta soltanto, ma una volta, sì, deve accadere."
La Storia Infinita, Michael Ende
Ho un vago ricordo in proposito... Mi pare che gli hobbit della Terra di
Buck cercasso di sfruttare la Vecchia Foresta e che questa avesse
risposto "attaccandoli". Come barriera difensiva loro avevano poi
costruito la Siepe.
> Per quale motivo Sam non cade in trance ? Forse si tratta solo della
> diffidenza nei confronti dell'ambiente che lo circonda - o forse la
> diffidenza e' parte integrante della sua natura - ma credo che entri
in
> gioco anche la sua *solidita'*, che si traduce in refrattarieta' alle
> suggestioni.
Mi sembra un po' la solita resistenza di Sam a tutte le influenze
esterne (Anello compreso).
>> O gli Spettri dei Tumuli,
>
> Assolutamente no: anzi sono fra le cose meno naturali che ci siano in
> tutta la Terra di Mezzo, un pervertimento della natura!
Ho trovato alcuni vecchi thread in proposito - vado ad istruirmi ! ;-)
>> O gli Spettri dei Tumuli,
> More info in vecchi thread.
Trovati, grazie ! Passo alla lettura :-)
> Ho un vago ricordo in proposito... Mi pare che gli hobbit della Terra di
> Buck cercasso di sfruttare la Vecchia Foresta e che questa avesse
> risposto "attaccandoli". Come barriera difensiva loro avevano poi
> costruito la Siepe.
Secondo il racconto di Merry, sembra che l'attacco alla siepe sia avvenuto
senza provocazione; potrebbe essere stato, come dira' piu' tardi Tom,
<odio per tutto cio' che cammina liberamente>.
>> Per quale motivo Sam non cade in trance ?
>
> Mi sembra un po' la solita resistenza di Sam a tutte le influenze
> esterne (Anello compreso).
Infatti - a casa di Tom tutti gli altri sperimenteranno sogni premonitori
o incubi e lui dormira' come un bambino .. :-)
Bene. :-) Scusa la stringatezza ma è una questione che si riaffaccia
ciclicamente sul ng, ormai è quasi da FAQ (ma non è ancora abbastanza F
:-)
Ma Merry fa sicuramente un resonconto parziale, visto che un Brandybuck.
;-)
> Infatti - a casa di Tom tutti gli altri sperimenteranno sogni
premonitori
> o incubi e lui dormira' come un bambino .. :-)
Insomma, un po' gnucco, come si dice dalle mie parti. ;-)
>> sembra che l'attacco alla siepe sia avvenuto
>> senza provocazione;
> Ma Merry fa sicuramente un resonconto parziale, visto che un Brandybuck.
LOL !
[Sam]
> Insomma, un po' gnucco, come si dice dalle mie parti. ;-)
Ma povero Sam ! Incompreso e bistrattato - e pensare che nella TdM e' un
dato di fatto che "non sempre l'oro luccica"; sono sicura che ne converrai
...
Mentre attendo la tua risposta finisco di affilare la spada :-P
>> Passo alla lettura
>
> Bene. :-) Scusa la stringatezza ma è una questione che si riaffaccia
> ciclicamente sul ng, ormai è quasi da FAQ
Nessun problema - il guaio e' che pur avendo seguito certi argomenti,
spesso la memoria mi tradisce ..
Ho provato a richiedere un aumento di RAM, mi mi hanno detto che per i
vecchi modelli non ci sono piu' pezzi di ricambio .. :-D
E poi magari ci si distrae e non si segue la discussione giusta.
> Ho provato a richiedere un aumento di RAM, mi mi hanno detto che per i
> vecchi modelli non ci sono piu' pezzi di ricambio .. :-D
Io invece volevo aumentare il mio HD cerebrale ma non c'è stato verso,
nel case cranico non ce n'è sta un altro. ;-)
Sì, è vero, Sam mi è sempre stato sulle palle. ;-)))
> - e pensare che nella TdM e' un
> dato di fatto che "non sempre l'oro luccica"; sono sicura che ne
converrai
All that is gold does not glitter = tutto quel che è oro non luccica ;-)
> Io invece volevo aumentare il mio HD cerebrale ma non c'è stato verso,
> nel case cranico non ce n'è sta un altro.
Ti suggerisco di prendere un coprocessore grammaticale, occupa pochissimo
spazio ma migliora moltissimo le prestazioni...
Evvai! Dopo le Guerriere di Frodo, le Guerriere di Sam!!
Perché mi ricorda un cartone giapponese? Boh?... Forse per l'assonanza con
Sampei? o con "Sam ragazzo del West"? Mah...
--
Laurelin@work
#233 dei FeSTosi
"Se il mondo non fosse così pieno di stupidi, avrei molte
più difficoltà a farmi passare per uno intelligente" (Thingol)
Mmmhhh... sì, posso farci un pensierino, potrebbe aiutarmi molto
soprattutto negli ultimi impegni letterari... ;-)
Magari se prendo anche un coprocessore per traduzioni dall'inglese mi
fanno un po' di sconto... ;-)
> Mmmhhh... ;-)
> ;-)
Domanda pubblica.
Secondo voi, l'uso di faccine ottunde?
Secondo me, indubitabilmente si'. La faccina da' dipendenza e
assuefazione, limita le capacita' espressive del soggetto, deforma la
vis interpretativa del soggetto, che invece di spendere energie nella
comprensione del testo, spreca risorse per conformare il suo messaggio
intorno alla faccina di cui sa gia' che non potra' fare a meno.
Chi ha voglia di farsi un amarcord (e amar, lo e' davvero), cerchi su
Google Groups il "movimento liberazione faccine".
--
Beleg@work - Per scrivermi togli ".bl"
"All the world will be your enemy, prince of the thousand enemies, and
if they catch you, they will kill you. But first they must catch you. Be
canny and your people will never be destroyed..."
> Nymeria
> >
> > Ma povero Sam ! Incompreso e bistrattato...
> > Mentre attendo la tua risposta finisco di affilare la spada :-P
>
> Evvai! Dopo le Guerriere di Frodo, le Guerriere di Sam!!
LOL, volevo scrivere la stessa cosa ^___^
Forza Nymeria!
Ciao!
--
Erynvess dei Testadura, FeSTosa #197, V.B.I. cert., Guerriera di Frodo
"Nell'armatura del Fato c'è sempre una crepa, e nelle mura della Sorte
una breccia, e ci sarà sino al pieno compimento, quello che voi chiamate
la Fine. E così sarà mentre io duri, una voce segreta che contraddice e
una luce dove dovrebbe essere oscurità." - Ulmo a Tuor
B> Secondo voi, l'uso di faccine ottunde?
B> Secondo me, indubitabilmente si'. La faccina da' dipendenza e
B> assuefazione, limita le capacita' espressive del soggetto,
[cut]
Risposta semiseria: uso le faccine nei messaggi scritti di fretta, perché
digitare 2-3 caratteri è indubbiamente più veloce (e usa meno banda) che
usare lunghe perifrasi per indicare il proprio stato d'animo e che spesso
non aggiungono o tolgono nulla ad un post o ad una frase specifica.
Il tempo così risparmiato può essere usato per scrivere periodi più belli e
articolati in scritti di maggiore rilevanza, dove le faccine invece non
hanno luogo d'essere.
A chi si lamenta dell'uso delle faccine in generale, rispondo con un "Non
siamo mica tutti Bulgarov".
--
Atrus Cirdan, #33 deI FeSTosi
"Once you start paddlin' with the occult you start believing in spirits,
and when you start believing in spirits you start believing in demons,
and then before you know where you are you're believing in gods.
And then you're in trouble."
"But all them things exist," said Nanny Ogg.
"That's no call to go around believing in them. It only encourages 'em."
-- Terry Pratchett
http://auroraproject.net
> Per quale motivo Sam non cade in trance ? Forse si tratta solo della
> diffidenza nei confronti dell'ambiente che lo circonda - o forse la
> diffidenza e' parte integrante della sua natura - ma credo che entri
> in gioco anche la sua *solidita'*, che si traduce in refrattarieta'
> alle suggestioni.
Molto bella la tua analisi, anche la parte tagliata.
Ma perché poi sui tumuli anche Sam si addormenta? Forse perché lo
*spuntino* hobbit in buona e allegra compagnia ha fatto calare le sue
difese?
> - pero' non voglio precorrere i tempi,
> altrimenti Erynvess mi sgrida .. :-D :-D
LOL!
> Non la idealizza, certo, ma la considera un bene prezioso da amare e
> conservare e questo atteggiamento mi sembrava un po' in contrasto con
> la rappresentazione della Vecchia Foresta
Anche a me aveva stupito. Tra l'altro ne avevamo parlato un po' di tempo
fa, in un thread intitolato "Il Vecchio Uomo Salice" (anzi, lo vado a
cercare:
http://groups.google.it/groups?q=vecchio+uomo+salice&hl=it&lr=&ie=UTF-8&
group=it.fan.scrittori.tolkien&selm=amqg0q%24c01%241%40lacerta.tiscaline
t.it&rnum=1 )
Io credo ancora che l'ostilità della Vecchia Foresta ci sia stata,
frutto di qualcosa successo in passato e di giudizi e pregiudizi da
entrambe le parti.
Tom invece la conosce ed è conosciuto, e vivono in pace!
> - fino a che non ho cominciato a
> ragionare sul capitolo successivo e ho pensato che ci possono essere
> *due* concezioni di natura: quella selvaggia, e quindi pericolosa, e
> quella priva di pericoli in quanto regolata dalla mano dell'uomo (ad
> esempio la Contea).
> Puo' essere stato questo il pensiero di Tolkien ?
Mah, non mi convince tanto. Credo che Tolkien amasse e volesse
preservare anche la natura selvaggia, pericolosa per chi non la conosce
e non la rispetta, ma sempre affascinante. Mi pare che le descrizioni,
anche del Carhadras, siano piene di ammirazione. Del resto ci sono gli
Ent per difendere la natura selvaggia, e le Entesse per quella regolata
dall'uomo
(o c'erano una volta... forse perché ormai l'uomo si arrangia
a difendere il suo territorio? Boh, non mi pare...)
> *due* concezioni di natura: quella selvaggia, e
> quindi pericolosa, e quella priva di pericoli in quanto regolata
> dalla mano dell'uomo (ad esempio la Contea).
> Puo' essere stato questo il pensiero di Tolkien ?
Piu' o meno si', ma mi sembra detto veramente male.
Diciamo due aspetti, o meglio due diverse istantanee della varieta' di
aspetti possibili, varieta' oltretutto non statica ma dinamica.
La natura puo' essere pericolosa oppure amichevole a seconda dell'occhio
che la guarda (Fangorn), e anche se non ci sono esempi mi sembrerebbe
strano che JRRT non concepisse la "sottomissione" progressiva della
natura (nel senso buono, quello della Contea o meglio ancora di
Boscoverde il Grande).
> Io credo ancora che l'ostilità della Vecchia Foresta ci sia stata,
> frutto di qualcosa successo in passato e di giudizi e pregiudizi da
> entrambe le parti.
> Tom invece la conosce ed è conosciuto, e vivono in pace!
Una domanda che butto là: ma Tom, all'epoca dei passati giudizi e
pregiudizi dove stava? non poteva fare lui da tramite fra gli Hobbit e la
Foresta, spiegando le incomprensioni e magari evitando da una parte
l'assalto alla siepe e dall'altra parte il rogo di alberi?
Da quello che sappiamo della storia degli Hobbit e della Contea (e della
Terra di Buck in particolare), l'assalto alla siepe con il conseguente rogo
non può essere avvenuto più di qualche secolo prima delle vicende del
Signore degli Anelli: sembrerebbe quindi che all'epoca Tom ancora non
abitasse da quelle parti, e che ci si sia trasferito più tardi...
> anche se non ci sono esempi mi sembrerebbe
> strano che JRRT non concepisse la "sottomissione" progressiva della
> natura (nel senso buono, quello della Contea o meglio ancora di
> Boscoverde il Grande).
Boscoverde il grande non è un esempio calzante: non si tratta infatti di
una natura che viene gradualmente sottomessa, quanto di una natura
pervertita dalla presenza di Sauron che gradualmente viene guarita. Sono
sicuro che ancora molti anni dopo la fine della Guerra dell'Anello, nel
cuore di Boscoverde, ci dovevano ancora essere vecchi alberi che
ricordavano l'Ombra di Bosco Atro e dai quali era bene guardarsi.
>> Boscoverde il Grande).
>
> Boscoverde il grande non č un esempio calzante: non si tratta
> infatti di una natura che viene gradualmente sottomessa, quanto di
> una natura pervertita dalla presenza di Sauron che gradualmente
> viene guarita.
Gnegnegne, io mi riferivo a quello originale (PRIMA di Sauron) e la
relativa "gestione" da parte degli Elfi (perlomeno di una parte).
> A chi si lamenta dell'uso delle faccine in generale, rispondo con un "Non
> siamo mica tutti Bulgarov".
tutti no, ma qualcuno sì.
(e aggiungo per beleg: non sono mario)
--
mihail
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
> non sono mario
Beh, sei rimasto solo a crederlo vero, direi, da rilevazione statistica.
(stasera so' troppo esoterico, bisogna che smetta)
> un thread intitolato "Il Vecchio Uomo Salice"
Ho dato un'occhiata - molto interessante ! Avro' bisogno di rileggerlo con
piu' calma, pero'.. ;-)
[...]
> Mah, non mi convince tanto. Credo che Tolkien amasse e volesse
> preservare anche la natura selvaggia, pericolosa per chi non la conosce
> e non la rispetta, ma sempre affascinante.
Come a dire che il pericolo si manifesta solo se lo porti con te ? In
altre parole, se ti avvicini alla natura nel modo 'sbagliato', senza
rispetto oppure senza le dovute cautele ?
> Una domanda che butto là: ma Tom, all'epoca dei passati giudizi e
> pregiudizi dove stava? non poteva fare lui da tramite fra gli Hobbit e la
> Foresta, spiegando le incomprensioni e magari evitando da una parte
> l'assalto alla siepe e dall'altra parte il rogo di alberi?
Bella domanda !
Ma forse un intervento sarebbe stato parte di quel "fardello troppo
pesante", come dice Baccador, di cui Tom non sembra volersi far carico ..
> Piu' o meno si', ma mi sembra detto veramente male.
> Diciamo due aspetti, o meglio due diverse istantanee della varieta' di
> aspetti possibili, varieta' oltretutto non statica ma dinamica.
> La natura puo' essere pericolosa oppure amichevole a seconda dell'occhio
> che la guarda (Fangorn),
Credo di aver capito: potrebbe dipendere (come dicevo in risposta ad
Erynvess) dal tipo di approccio -se viene effettuato con rispetto la
pericolosita' svanisce o si riduce; intendendo con 'rispetto' non solo un
atteggiamento non nocivo ma anche altamente conscio dei pericoli - come il
caso di chi si avventura per mare senza tenere conto delle condizioni del
tempo: in caso di naufragio non si puo' imputare al mare la colpa del
disastro, bensi' ai navigatori per la mancanza di cautela.
Che ne dici ?
> "Laurelin" ha scritto:
>> Evvai! Dopo le Guerriere di Frodo, le Guerriere di Sam!!
>
> LOL, volevo scrivere la stessa cosa ^___^
Allora siamo in tre ! ;-)
Del resto le Guerriere di Sam e quelle di Frodo possono benissimo
collaborare !
> Forza Nymeria!
Vado a lucidare l'armatura .. :-D
> Sì, è vero, Sam mi è sempre stato sulle palle. ;-)))
pure recidivo ....
>> dato di fatto che "non sempre l'oro luccica"
>
> All that is gold does not glitter = tutto quel che è oro non luccica ;-)
... e precisino ! ;-)