Il giorno venerdì 21 settembre 2018 09:26:45 UTC+2, ruggero albarello ha scritto:
> del buon Nick Mason.. qualcuno dei pochi giapponesi rimasti è andato ad assistere al concerto? voglia di scrivere due righe?
>
> ciao, Ruggero
Eccomi.
Evento atteso da mesi, vari reduci del NG presenti sul gruppo Fb avevano aderito immediatamente comprando praticamente subito il biglietto, quasi tutti. Altri lo hanno fatto in seguito. Si è concretizzata così una specie di raduno, pre e post concerto. Fra quelli che mi vengono in mente più facilmente c'erano Bike, Andrea Pinky, altri che ho scoperto erano lurkatori seriali :-) Napra ha rinunciato all'ultimo. Concludo dicendo che conoscere dal vivo persone che erano solo "realtà virtuale" è stata una bella cosa.
Il concerto: dalle anticipazioni non ci si aspettava la perfezione tecnica, la sensazione era che il gruppo suonasse soprattutto per divertirsi e i "fans" non aspettassero altro (oltre alla riscoperta di pezzi pre-Dark Side). E' stato così, l'atmosfera era di assoluta festa e partecipazione, errori ce ne sono stati, ma è stata unica l'emozione di ascoltare dal vivo Interstellar Overdrive (piuttosto cattiva), o Let There Be More Light o Bike fino a Vegetable Man o al medley If-Atom (senza coro e orchestra, ovviamente). Luci non eccessive, suggestive proiezioni stile UFO. Da notare che sono stati citati tutti, Barrett, Waters, Gilmour e Wright, nonchè i Pink Floyd stessi senza alcun "timore" o risentimento, Nick Mason è consapevole di cosa è, di cosa ha fatto parte ed è giustamente contento di una storia lunga ormai oltre cinquant'anni.