siamo apparsi a Battiato (e lui c'era)
il giovane patriota
tutti voi, perché questo privilegio che abbiamo vissuto sabato mattina è
avvenuto a nome e per conto di tutto l' it.fan.musica.battiato che un anno
fa era stato coinvolto nell'iniziativa di consegnare un CD a Battiato nel
giorno del suo compleanno.
Scrive Antonio - Heloq:
Le cose accadono, molto spesso perchè ce le tiriamo
addosso per il desidero di controllare il mondo
noi così infinatamente piccoli in questo sperduto
angolo di universo, altre volte perchè devono
assolutamente accadere al di là di ogni previsione,
e allora si presentano ai nostri occhi con tutti i
colori del buio oppure con un tenue azzurro, uno
di quegli azzurri che ci è capitato di vedere all'
alba, quel giorno che ci alzammo presto mentre le
case, le strade, le montagne, erano ancora mute.
A me è capitato di risvegliarmi in una calda
mattina di un giorno diverso dagli altri, in una
città chiassosa, dove le strade si incrociano in
delle piazze i cui palazzi sono rivestiti di una
pietra nera, messa lì apposta quasi per creare
un sublime contrasto con tonnellate di marmo bianco
e di granito.
Mi è successo, pensate, di salire una scala e di
ansimare, ed ho pensato allora di fermarmi, e
persino di tornare indietro.
Ma, come vi dicevo, a volte le cose accadono perchè
noi possiamo alla fine ammirare l'azzurro e perderci
in esso, mentre il mondo intorno dorme ancora.
...
Sabato 23 Marzo alle 12 abbiamo suonato all'Ottava
e siamo stati accolti in casa di Franco Battiato
nelle cui mani abbiamo consegnato Strade del web.
...
No io non so scrivere, preferisco parlare, guardare
negli occhi, stringere mani; parlare anche a voce
bassa, guardare anche senza osservare, toccare anche
sfiorando soltanto il suono della parola, e tutto
questo questo non vuol dire forse ascoltare ?
Ecco, io forse so ascoltare.
...
Franco è stato estremamente cordiale e da parte nostra
(Antonio & Vincenzo/Patriots, Florinda, Giuseppe Piccinno
ed il sottoscritto) posso tranquillamene affermare che
in quei momenti, sprofondati nei divani del suo salotto,
abbiamo proprio perso di vista il reale motivo della
nostra visita...
Prego vivamente uno dei miei 'compagni di avventura'
di raccontare quanto è successo poichè i miei pensieri
vagano troppo velocemente nei campi del Tennessee,
negli oceani di silenzio, nei giardini dove morire...
Vi chiedo scusa
Antonio
Noi, giovani patrioti, cui sta benissimo la fama di prosaici, ci accolliamo
allora il compito della fredda cronaca:
"DRIIIN" (suono tremolante di un citofono, su una via centralissima di
Catania)
"Chi è?" (voce severa e fredda )
A rispondere non può essere altri che il coraggioso Guiscardo:
"Piccinno Giuseppe e altri amici per portare il regalo a Franco"
Pausa lunghissima.
Si apre il portone. I fratelli La Monica, l'emozionatissimo Belfiore,
Florinda e lo spavaldo Guiscardo con tanto di mazzo di fiori in mano non
vogliono più entrare e pensano alla fuga. Poi salgono.
2° piano di un bel palazzo seicentesco, un pò buio. Si arriva e una signora
affatto severa, anzi simpatica, ci fa accomodare. Un corridoio lunghissimo
con alle pareti le copertine di ben noti CD ora visti sottoforma di quadri
dorati. In
fondo, il salone e la poltrona che hanno ospitato Amanda Lear (scusateci se
è
poco). Libri a non finire e di ogni genere: dalla cabala dei numeri del
Lotto al Corano passando per le fonti francescane e moltissimi libri di
pittura; un cofanetto con tutti i film di Kubrick (e vai!). Sul tavolino tre
o quattro quotidiani e ancora libri, abbastanza in
disordine. Poi pianoforte, schermo TV panoramico, impianto stereo e,
ovviamente, numerosi CD tra cui la sua completa discografia.
Siamo evidentemente emozionati, ma tutto si stempera appena nella stanza
entra il padrone di casa. Sorriso aperto e disponibile: "Ciao". Stavolta non
ci sono fari che si illuminano, applausi, confusione, ressa. Ne segue una
bella e lunga conversazione interrotta solo da numerose telefonate di auguri
dalle quali abbiamo appreso che: Battiato apprezza la Bellucci e un pò meno
quelle
2 "patate tipicamente italiane che hanno presentato Sanremo", che ha un
misterioso progetto che lo impegna a tempo pieno e che tra poco partirà per
ritornare solo a giugno.
Si parla di Claudio Rocchi, definito "uno che sta a livelli altissimi" e di
"Genesi", il cui lungo elenco di musicisti, una parte che trova veramente
molto carina, deriva in qualche modo da un analogo spunto di "Baby sitter".
E inizia a raccontarci delle otto repliche di quest'opera teatrale contro il
teatro d'avanguardia: "si sentiva una musica di Wagner fortissima e
maestosa, dopodiché si apriva il sipario che era totalmente vuoto. Non c'era
proprio niente, si vedevano solo le scale antincendio e qualche attore che
dall'alto affacciava la testa. Ad ogni replica questa scena causava un
effetto a catena di risate."
Gli chiediamo del Cavaliere dell'intelletto ("28 repliche, un grande
successo per un'opera contemporanea") e ci spiega che la mancata
pubblicazione non è un problema di diritti, ma di costi, in quanto
bisognerebbe inciderla in studio. A pensarci bene, però, "visto che mi date
l'input, la potremmo fare in versione elettronica...così Sgalambro smette di
pensare che sono io che non voglio inciderla".
Riguardo le ristampe di vecchi album e di sempre nuove compilation ci
assicura la sua totale estraneità a questo tipo di operazioni che giudica
come una vendetta delle vecchie case discografiche.("io ho fatto sempre
l'artista, mai il
manager") Tra l'altro ci ha raccomandato di dire questo e
di sconsigliare l'acquisto delle varie "Introspettive". Ci spiega anche che
i suoi diritti sono irrisori anche nel caso delle 500.000 copie che ha
venduto "La voce del padrone" con TV sorrisi e canzoni.
Il bello è comunque l'atmosfera che si è venuta creando, coi gatti Sirio e
Clemente
che prendono confidenza con tutti, persino con l'allergico Piccinno che
sopporta
(ubi maior...) e una impensabile sensazione di calma e cordialità. Ci chiede
soprattutto di parlargli di noi: ci presentiamo, si entusiasma (o finge, ma
ci riesce bene) su alcuni particolari, sta molto attento, ci parla di Ragusa
Ibla come di un posto unico per pulizia e bellezza ed inevitabilmente si
finisce per parlare di Bufalino e Fiume. Si ritiene fortunato perché,
nell'ambiente siciliano è sempre stato trattato come uno straniero, cioè
senza aver incontrato le ostilità che Sgalambro e Fiume hanno vissuto con
Catania e Comiso.
E' ancora felice quando Florinda manifesta le sue intenzioni di prendere una
seconda laurea in lettere dopo l'economia e commercio. Usa, la cosa ci rende
personalmente felicissimi, molte volte il "noi", ("l'economia lasciamola a
loro") ci sentiamo davvero un
equipaggio sperimentale, il suo equipaggio sperimentale (ci siamo allargati,
ma ci capirete :-))
Ci conferma l'avversione per Luigi Nono ( "ma noi non ci caschiamo in queste
minchiate") e per tutta l'ideologia politica applicata alla musica e questo
sarà un argomento discusso tra noi, nel seguito della giornata; ci parla un
gran bene di Filippo Destrieri e della sua sensibilità, precisando che lo
conosce bene, approfondisce con Giuseppe Piccinno la passione per il teatro,
raccontando divertito del genio di Carmelo Bene.
Altre bellissime parole per Sgalambro; si accende ancora quando il patriot
Antonio definisce una "vocazione" il percorso filosofico di Manlio,
rimediando alla grande alla sua precedente gaffes:
"Ah, stai studiando filosofia, vuoi diventare un nuovo Sgalambro?" E
Antonio: "PER CARITA'... (pausa d'imbarazzo e sudori freddi di tutti)....
non ne sarei mai all'altezza (Fiuuuu!)"
Infine è felice di ricevere alcune stampe del FanBattiato che si scusa con
Heloq per non aver mai visto, come del resto il suo sito, perché "siamo nel
2002 e le connessioni sono troppo lente". Gli diamo "Strade del web", in
fondo siamo lì per questo, e Franco si dimostra interessato e felice: "lo
ascolterò at my time" e in quel momento eravamo davvero tutti lì presenti.
Approfittiamo per dirgli che grazie ad internet sono nate vere amicizie "e
questa è la cosa che mi fa più contento" risponde lui.
E pensiamo che in effetti siamo lì grazie all'impegno di Rossella e Gianna
(che hanno ridato linfa a Strade del web), al Capitano e a Velvet che tanto
si sono impeganti, a Psyko, Ponka, Don Marco, Germano, Felix e quel Vittorio
che non abbiamo ancora la gioia di conoscere.
Un sussulto finale è per il CD che il filologo del NG Geronimo regala
tramite noi a Battiato
" Questo te lo regala un amico di Roma, un filologo della tua musica".
Rimane incredulo: "Ma come ha fatto a procurarsi questa roba? Incredibile
qualcuno ha registrato anche il Be In di Napoli!" Si informa sulla qualità
del concerto telematico "il primo e unico esperimento in Italia, con tanto
di calcoli per i ritardi del suono". Ci racconta che gli è arrivato anche un
concerto del 1972. Sembra euforico, lui chiede a noi se c'è pure il concerto
del Parco Lambro. Noi desolati ci ridimensioniamo :-) E' di buon
umore e questo ci permette le foto di gruppo, con tanto di battute e suoi
inviti a ripetere la posa, a suo dire, venuta male :-))
Ci accompagna fino alla porta e ci da un "a rivederci presto".
Per le scale ci guardiamo con delle facce ebeti in cerca di conferme.
Abbiamo incontrato una persona straordinaria. Ripercorriamo i vari momenti
dell'incontro lungo quasi un'ora per capire se abbiamo idealizzato l'evento,
se abbiamo occultato tutto ciò che poteva deluderci....ma in verità alla
fine eravamo tutti e 5 contenti, senza rimpianti né amarezze, solo
ulteriormente
uniti da questa nuova emozione comune.
Ora che l'evento è un pò più lontano nel tempo questa è la nostra cronaca in
calce alle parole profonde che ci ha regalato
Heloq con frasi con cui mai avremmo saputo dare un abito al nostro animo.
Ma ognuno ha i suoi carismi..... :-)
Un abbraccio per tutti
Patriots
Vincenzo e Antonio
Kyato
(non abusatene ... eh eh)
Roberto
James
----------------------
Giacomo Nerozzi
jame...@inwind.it
Bologna, Italy
Psyk[o]
SOno veramente contento per l'incontro che avete avuto, sono contento anche
di esser stato rappresentato dallo zoccolo duro e più genuino di questo
storico newsgroup !
Complimenti ragazzi (cresciutelli)!
gianna
"il giovane patriota" :
> questo privilegio che abbiamo vissuto sabato mattina č
> avvenuto a nome e per conto di tutto l' it.fan.musica.battiato che un anno
> fa era stato coinvolto nell'iniziativa di consegnare un CD a Battiato nel
> giorno del suo compleanno.
Vorrei ringraziare i cari amici che hanno realizzato il cd, l'ottima
delegazione che l'ha recapitato e tutti i partecipanti - passati,
presenti e futuri - del ng.
E soprattutto la musica di Franco Battiato la quale ha reso
possibile...l'impossibile.
Ciao gianna
Adalgiso Amendola
E domani parto, perciò buona pasqua più o meno etiope a
tutti.
Giso
velvet
Psyk[o] <NOSPAM-s...@supereva.it> wrote in message
a7t6ai$4ut$1...@newsreader.mailgate.org...
> --
Non per quanto mi riguarda: non mi sento assolutamente degnamente
rappresentata dalla delegazione arrivata da Battiato, in modi e maniere
ancora non del tutto chiariti. Ricordo che il gruppo che ha composto il cd
era in contatto ravvicinato tramite e-mail già da molte settimane: abbiamo
fatto votazioni, abbiamo cercato una strada in comune valida per una
consegna comune del cd..... eppure nessuno, tranne il gruppetto di cui
sopra, e nessun altro, ha saputo dello svolgersi degli avvenimenti ( che
hanno avuto questo insperatissimo risultato) se non dopo la bellezza di
quattro giorni. La persona che ha missato il cd, era a 500 m dalla casa di
Franco, ma nessuno si è degnato di avvisare, nè me, che avevo i contatti dei
partecipanti e che ho ideato, insieme al Capitano il tutto, nè nessun altro.
Trovo questo ancora una volta inqualificabile, e mi dispiace che una
bellissima vittoria di noi fans, debba essere stata svilita in questo modo
indecoroso.
Per quanto mi riguarda, poi, se proprio avessi potuto scegliere i miei
rappresentanti li avrei scelti tra rappresentanti che veramente hanno a
cuore il gruppo abbattiato e non le singole particelle.
Trovo poi, ancora una volta aberrante e più che ipocrita l'atteggiamento
buonista di alcune persone, che ancora una volta fingono un interesse per
il gruppo che in realtà e evidentemente, non esiste.
Saluti, velvet
BATTIATO VIRTUAL FAN
http://www.battiatovirtual.it/
tukmat
> ritornare solo a giugno.
>
MIzzica, ma di questo misterioso progetto nulla proprio si sa?
Tukmat
--
Posted via Mailgate.ORG Server - http://www.Mailgate.ORG
il giovane patriota
Adalgiso Amendola <aame...@tin.it> wrote in message
Cdro8.29343$pT1.8...@news1.tin.it...
Cari amici, è stato un passo importante per iniziare a costruire, per chi ne
avesse il desiderio, qualcosa di bello nel rapporto tra Battiato e i suoi
ammiratori di internet. Ora Franco sa che ci sono persone che lo seguono e
che trovano il tempo per discutere della sua musica, e che spesso ne fanno
uno spunto per far nascere amicizie vere e confrontarsi ("è questa la cosa
che mi fa più
piacere"). Anche quando si tratta di porgere gli auguri di Buona Pasqua a
persone che non si è mai viste in viso.
Auguri
Patriots
Vincenzo e Antonio