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Datemi un cantautore di destra

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Riccardo Venturi

unread,
Dec 13, 1999, 3:00:00 AM12/13/99
to

Datemi, per cortesia, un cantautore di destra. Ma di destra sul serio,
senza tanti distinguo.
Un cantautore di destra che scriva delle belle cose. Significative,
coraggiose. Che parli d'amore, della sua vita o di politica; che parli
d'una sua giornata, della gente, d'un simbolo della sua schiera. Di
quel che vuole; ma in modo da suscitare un pensiero, un'emozione, una
riflessione.

Poi datemi, con altrettanta cortesia, cento persone munite di Internet
che votino un NG dedicato a codesto cantautore. Anzi, novantanove;
perché io lo voterei. Non mi dite, per piacere, che c'è già quello di
Lucio Battisti. Lucio Battisti non era né di destra, né di sinistra:
era semplicemente uno che si faceva estremamente gli affari suoi. Poi
scriveva o si faceva scrivere delle canzoni che alcuni giudicano in
gran parte belle, alcuni meno; ma fanno parte, credo, di molti di noi.

Istituito questo NG, Riccardo Venturi ci posterebbe volentieri.
Parlando di quel che scrive e canta 'sto benedetto cantautore.
Dichiarando quali sono le sue posizioni, se gli vien detto di farlo,
ma non entrandoci per dichiararle.
Scriverebbe di parole, di musica e di qualsiasi cosa gli venisse a
mente, ma se il cantautore avesse per caso scritto una "Canzone per
Galeazzo Ciano" o una "Canzone per Almirante", si discuterebbe di
questa canzone. Direbbe che non é d'accordo e ne motiverebbe il
perché; ma se la canzone fosse un buon pezzo di poesia e musica -come
è la "Canzone per Silvia" di Francesco Guccini, non avrebbe difficoltà
nell'ammetterlo. Ma proprio nessuna.

Perché, con l'eccezione del Valguarnera, finora R.V. non ha visto
nessuno non appartenente alle varie sfumature della sinistra che sia
entrato qua dentro per parlare della poetica di Guccini, della sua
musica, delle sue canzoni. Il destrorso entra qui dentro con la
sindrome dell'assediato. Non esordisce mica, che so io, con
"Culodritto" o con "Van Loon"; esordisce dicendo che la Locomotiva è
un incitamento al terrorismo. Che quando vogliamo fare un brindisi a
questa persona che per noi è un simbolo di libertà ingiustamente
negata, obbediamo a dei "diktat ideologici".

Non solo senza palesemente conoscere né la storia di Silvia Baraldini,
né la relativa canzone di Guccini; ma, soprattutto, senza conoscere
minimamente questo NG e chi lo frequenta. Senza sapere che qui i
"diktat ideologici" li abbiamo buttati a mare da diverso tempo. Che il
brindisi, se fosse condannato e detenuto ingiustamente, lo faremmo
anche per un fascista. Che se Paolo Tamburello un giorno lo prendesse
la polizia di qualsiasi paese e lo incarcerasse e lo condannasse a 43
anni di carcere per un reato ideologico, noi saremmo qui a lottare per
lui, a far sentire la nostra voce come abbiamo fatto per Silvia
Baraldini. Che se Guccini scrivesse una "Canzone per Paolo" la
canteremmo ugualmente. L'ingiustizia e la libertà non hanno colore.

Suvvia, Paolo, e suvvia a tutti gli altri che si sentissero limitati
nel parlare di Guccini perché non condividono le posizioni politiche
che ha espresso in quarant'anni di carriera. Non potete essere
d'accordo con Guccini, quando canta certe cose; non state neanche a
parlarne. Se io, tifoso Viola nel DNA, entro sul NG della Juventus, ci
entro per parlare di calcio, non di tifo; così fa, ad esempio, Dan
Marino (juventino sfegatato) quando posta sul NG della Fiorentina!
Altrimenti si potrebbe pensare che entrate per provocare. Per andare a
"stanare" il "comunista" nel suo covo. No, non ci siamo. Questo non è
un covo e da un destrorso ci piacerebbe sentire una volta tanto
qualcosa di originale. Non i soliti attacchi alla Baraldini. Non le
solite solfe ed i soliti thread che parlano di posizioni
inconciliabili.

Dite che vi piace Guccini? Bene! Spiegateci il perché, allora. Questa
è una cosa interessante. Non leggere "the same old story" espressa
perdipiù in forme stereotipate. Almeno diceste che la Baraldini per
voi andrebbe ghigliottinata. Sarebbe più coerente.

Un saluto (al Tamburello compreso, ovviamente)

> Riccardo Venturi <05868...@iol.it>
> Er muoz gelîchesame die leiter abewerfen
> So er an îr ûfgestigen ist (Vogelweide)
> MAILTO: rven...@sysnet.it


kingo

unread,
Dec 13, 1999, 3:00:00 AM12/13/99
to
Purtroppo, ahimé, non sono un assiduo frequentatore di questo NG, un po' per
il poco tempo a disposizione a causa del lavoro, e un po' per il fatto che
navigo col pc del mio coinquilino.
Ho scritto qualche post, ho scritto qualche thread, ma sono andato a
spulciare qua e la per il NG, per trovare qualcuno che avesse lo stesso mio
problema, per cercare cioè, di poter capire come si esce da una delusione
d'amore!
Non mi sono mai imbattuto in post o thread che parlassero di politica, forse
perché penso di non saperne molto! Tuttavia, stasera questo post, mi ha
particolarmente colpito, pertanto provo ad imbattermi nel mio primo thread
"politico"!
Ho trent'anni, ed ho avuto la fortuna di dare il mio contributo elettorale,
immediatamente dopo aver compiuto i diciotto anni, forse anche a causa della
precarietà dei nostri passati governi, e sono fiero del fatto che non mi
sono mai astenuto dal compiere questo diritto!
Da dodici anni sono di sinistra, e sicuramente all'inizio era solo frutto di
una eredità familiare, ma già all'età di diciannove anni sono entrato in una
realtà assolutamente diversa, una realtà in cui una persona di sinistra non
è altro che un alieno fra tanti "destrosi", e con il termine "destrosi" mi
sono anche limitato!
La quasi totalità dei miei colleghi, ufficiali e sottufficiali della Marina
Militare, ancora oggi, non più alle soglie, ma proprio sull'uscio del 2000 e
ad un soffio dalla più grande piaga che l'umanità intera dovrebbe sempre
ricordare, l'Olocausto, inneggiano a "lui", al loro caro, amato, stimato, e
fortunatamente, defunto Duce!
...quando c'era lui, ...se ci fosse stato lui ora, ... con lui oggi... etc.
etc.. Per loro essere di sinistra ed essere un sottufficiale di Marina è
assolutamente contraddittorio e di conseguenza incoerente, ma con questo
modo di pensare non fanno altro che identificarsi perfettamante con
l'incoerenza della stragrande maggioranza dei "destrosi".
La cosa che più mi lascia allibito è il fatto che coloro i quali criticano
la mia incoerenza, sono tutte persone della mia stessa età e anche più
giovani. Questo è prova tangibile che l'essere umano non è dotato di memoria
storica. Per loro, il fatto che allora si poteva lasciare la propria
automobile aperta la notte , e questo vorrei che me lo provassero,
giustificava, e giustificherebbe le pene inflitte ai trasgressori.
Ecco quindi, caro pseudo Riccardo Venturi, una delle tante differenze
sostanziali che ci sono sempre state fra noi di sinistra e voi "destrosi":
per noi la ghigliottina non esiste per Silvia Baraldini come non esiste per
Franco Freda o Giusva Fioravanti!

> Almeno diceste che la Baraldini per
> voi andrebbe ghigliottinata. Sarebbe più coerente.
Come la chiami questa, incoerenza?


> Datemi, per cortesia, un cantautore di destra. Ma di destra sul serio,
> senza tanti distinguo.
> Un cantautore di destra che scriva delle belle cose. Significative,
> coraggiose. Che parli d'amore, della sua vita o di politica; che parli
> d'una sua giornata, della gente, d'un simbolo della sua schiera. Di
> quel che vuole; ma in modo da suscitare un pensiero, un'emozione, una
> riflessione.

Un motivo tangibile ci sarà pure perché non esistono cantautori di destra,
che nelle loro canzoni parlano di un simbolo della loro schiera. Immagina
quanto coraggio dovrebbe avere un cantautore che parla nelle sue poesie
della poetica capacità di dissuadere le persone dall'essere di sinistra!
Il problema è, che le canzoni dei cantautori di sinistra che parlano di un
pensiero politico, parlano della destra!

> Poi datemi, con altrettanta cortesia, cento persone munite di Internet
> che votino un NG dedicato a codesto cantautore. Anzi, novantanove;
> perché io lo voterei. Non mi dite, per piacere, che c'è già quello di

Se lo trovi un NG di questo fantomatico cantautore, ti serviranno solo
novantotto persone munite di Internet, in quanto io sarei il secondo a
sottoscriverlo per soddisfare la curiosità di conoscere i soggetti delle sue
canzoni!!!

> Lucio Battisti. Lucio Battisti non era né di destra, né di sinistra:
> era semplicemente uno che si faceva estremamente gli affari suoi. Poi
> scriveva o si faceva scrivere delle canzoni che alcuni giudicano in
> gran parte belle, alcuni meno; ma fanno parte, credo, di molti di noi.

Ringrazio l'unico e inimitabile Lucio Battisti per l'essersi astenuto dal
cantare politica nelle sue canzoni, perché io con il grande Lucio ci sono
cresciuto, mi sono innammorato, ho sognato e spinto dalla voglia di cantare
le sue splendide canzoni ho imparato a suonare la chitarra!
Spero che gli amici e i compagni del NG mi perdonino per l'OT, ma questo è
stato il mio primo thread di questo genere, forse sono uscito anche un po'
fuori dai canoni del NG, chiedo scusa a tutti ed anche a te "pseudo Riccardo
Venturi". Il caso ha voluto che sono anche uno juventino nel DNA!!!

...che sempre l'ignoranza fa paura ed il silenzio è uguale a morte!!!

...ciao kingo

Lisa

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
kingo wrote:

> Ecco quindi, caro pseudo Riccardo Venturi, una delle tante differenze
> sostanziali che ci sono sempre state fra noi di sinistra e voi

Scusa, non ho capito che cosa ci stia a fare quello "pseudo". VERAMENTE
hai creduto che il post fosse un apocrifo? A me pare che piu' coerente
con lo stile solito di Riccardo non si potesse proprio...


ciao
Lisa (che ancora fa fatica a scrivere su IFMG)

Riccardo Venturi

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to

>Scusa, non ho capito che cosa ci stia a fare quello "pseudo". VERAMENTE
>hai creduto che il post fosse un apocrifo? A me pare che piu' coerente
>con lo stile solito di Riccardo non si potesse proprio...

Boh? Le ipotesi sono due:

a) O l'amico Kingo ha voluto scherzosamente (e retoricamente)
rivolgersi ad un supposto "pseudo-Venturi" di destra, nel qual caso la
cosa sarbbe comprensibile ed anche abbastanza ironica;
b) O non ha capito assolutamente niente.

Fermo restando che si dice "destrorsi" e non "destrosi" (che sarebbe
casomai, se si usasse, il plurale di "destrosio").

Un saluto abbraccioso,

> Riccardo Venturi <05868...@iol.it>
> Er muoz gelīchesame die leiter abewerfen
> So er an īr ūfgestigen ist (Vogelweide)
> MAILTO: rven...@sysnet.it

luno...@hotmail.com

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
05868...@iol.it (Riccardo Venturi) wrote:

>Datemi, per cortesia, un cantautore di destra. Ma di destra sul
serio,
>senza tanti distinguo.

...

Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende per
"destra" e "sinistra", no?

Giorgio Torrieri


Sent via Deja.com http://www.deja.com/
Before you buy.

gmg

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
On Tue, 14 Dec 1999 11:40:09 GMT, luno...@hotmail.com wrote:


>Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende per
>"destra" e "sinistra", no?
>
>Giorgio Torrieri

ommadonnamia!
Io inizierei a vedere cosa si intende per cantautore........(dacchč
Battisti non lo era e Venturi lo cita!)
gmg

Riccardo Venturi

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to

>Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende per
>"destra" e "sinistra", no?

Senza cadere una volta tanto in profonde disquisizioni
socio-filosofico-politiche, atteniamoci alla realtà dei fatti. Guccini
è un cantautore legato storicamente alla sinistra italiana e non ne
hai mai fatto mistero. O no?
Giorgio, dico tutto questo perché non voglio tornare a discutere sul
sesso degli angeli. Vabbé tutte le sfumature possibili ed
immaginabili, vabbé quello che ti pare, ma non credo che Guccini abbia
mai, nella sua vita e nella sua produzione artistica, preso posizioni
riconducibili seppure in senso lato alla "destra". Magari, comunque,
questa potrebbe essere una domanda "alla Senia" da fargli in un
prossimo incontro.. :-)))

Ciao,

> Riccardo Venturi <05868...@iol.it>

luno...@hotmail.com

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
t...@inopera.it (gmg) wrote:

>Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende
per
>"destra" e "sinistra", no?
>

>Giorgio
Torrieri

:ommadonnamia!
:Io inizierei a vedere cosa si intende per
cantautore........(dacchč

Facilissimo... uno che scrive e canta le sue canzoni.
(Ma visto che molti cantautori, Guc incluso, prestano
e si fanno prestare canzoni, sara' il caso di
mettere un minimo in percentuale di canzoni d'autore
cantate perche il cantante in questione si chiamasse
"cantautore"? :-/ )

GT

luno...@hotmail.com

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
Riccardo Venturi wrote:

>Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende
per
>"destra" e "sinistra", no?
>
>Giorgio
>Torrieri

:Senza cadere una volta tanto in profonde


disquisizioni
:socio-filosofico-politiche, atteniamoci alla realtà dei fatti.
Guccini
è: un cantautore legato storicamente alla sinistra italiana e non
ne
:hai mai fatto mistero. O no?

OK, questo e' verissimo (poi, alcuni parlamentari di Forza
Italia hanno militato nella FGCI e Fede ha partecipato nel '68, ma non
divaghiamo ;-) ).

:Giorgio, dico tutto questo perché non voglio tornare a discutere


sul
:sesso degli angeli. Vabbé tutte le sfumature possibili
ed
:immaginabili, vabbé quello che ti pare, ma non credo che Guccini
abbia
:mai, nella sua vita e nella sua produzione artistica, preso
posizioni
:riconducibili seppure in senso lato alla "destra". Magari,
comunque,
:questa potrebbe essere una domanda "alla Senia" da fargli in
un
:prossimo incontro..
:-)))

Si, va bene, nun t'arrabbiare, scusa... Semplicemente, tu fai
'sta domanda in un periodo in cui ,politicamente
(e il senso di "destra e sinistra E' politico) gente con
eredita' di "destra" e "sinistra" arriva a dire le stesse cose
nella maggior parte dei casi. In cui, d'altra parte, gente con idee
completamente opposte condividono lo stesso orientamento.
Mi pare che te la sei cercata, una domanda del genere.
O no?

Giorgio

luno...@hotmail.com

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to

luno...@hotmail.com

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
Filippo Valguarnera wrote:

> Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende
per
> "destra" e "sinistra",
no?

:Una domanda intelligente.

Beh, non sono stato io a farla per primo

: Dicevo proprio domenica come certe etichette e
:distinzioni inventate 2 secoli fa mi stiano strette e mi sembrino
:stantie.

Io, una definizione "universale" dei 2 termini che mi
piace ce l'avrei, ma lascio che la thread vada in
un'altro gruppo per non attirarmi l'accusa di
fomentare discussioni OT e irrilevanti...

Vabbeh, la metto qua sotto, ma non leggete oltre
il warning se non volete subirvi un ragionamento
sul sesso degli angeli :-)


------------------------
INIZIO RAGIONAMENTO SUL SESSO DEGLI ANGELI,
DISQUISIZIONE SOCIO-FILOSOFICO-POLITICA, E POST OT
------------------------

Dunque, semplicemente, per me la differenza fra
"sinistra" (in tutte le sue sfumature, dall'anarchia
al socialismo alla social-democrazia) e "destra" (in tutte
le sue sfumature, dal liberismo al fascismo) sta nella
diversa concezione del modo in cui deve essere distribuito
il potere.

Quello che io chiamo "destra" e' l'atteggiamento
meritocratico:
Le decisioni devono essere prese dal "migliore" da
chi "se l'he meritata".
Poi, i liberisti pensano che il migliore viene
scelto da chi si e' conquistato una posizione di
prevalenza nel "mercato", i tecnocrati optano
per l'esperto, mentre la "vecchia destra"
(i fascisti, tanto per fare un esempio) preferisce
sia la disciplina o il "Fuhrerprinzip".
La sostanza, pero', si riconduce
sempre al governo
dall'alto, da chi e' piu qualificato per decidere.

Viceversa, io chiamo "di sinistra" chi pensa che
le decisioni siano prese sopratutto da chi poi con
le conseguenze di quelle decisioni ci dovra' vivere,
indipendentemente dal merito o dalla preparazione.
Il modo migliore di farlo
puo variare drammaticamente da "sinistro" a "sinistro",
ma in fondo ci dovrebbe essere sempre il principio
di dare il potere FINALE di controllare e decidere
sulla loro vita alla "gente comune" e non al
leader/imprenditore/esperto.

------------------------
FINE RAGIONAMENTO SUL SESSO DEGLI ANGELI,
DISQUISIZIONE SOCIO-FILOSOFICO-POLITICA, E POST OT
(non era tanto lunga, eh?)
------------------------

In base al ragionamento sopra, cantautori con
atteggiamenti "di destra" sono in effetti, quasi
inesistenti, ma visto che io penso alla "destra" in
termini di "elitarismo", c'era da aspettarselo:
Un artista NON PUO sentirsi superiore alla gente
che poi dovra' apprezzare il suo lavoro.

:Valgua

Giorgio Torrieri

Folto

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
Devo precisare (causa la mancanza di chiarezza del mio post precedente) che,
nella parte riportata qua sotto, mi riferivo a Paolo e a quanti si sono
sentiti offesi dalle sue parole. Non certo a Riccardo.
Que viva Monsummano siempre.
Folto (anche se non c'ero, ma al prossimo col cappero che vi salvate!).

Riccardo Venturi ha scritto:
> >Un'ultima cosa. Qualcuno, nel ng, si è molto risentito per ciò che hai
> >scritto. Mi auguro che questo non impedisca loro di considerare che, come
> >dice Lui, "...a vent'anni si è stupidi davvero, quante balle...", ecc.
ecc..
> >Io spero di leggere ancora qualche tuo post su
> >IF(M)G, magari che ci informa su quale disco hai aggiunto alla raccolta
del
> >Guc, e quali sono i pezzi che preferisci. Per farla breve: mi
dispiacerebbe
> >se ti sentissi escluso, segregato, offeso. Le persone autentiche non se
le
> >mandano a dire, ma non ghettizzano nessuno. Parafrasando quella che
secondo
> >me è la più bella canzone di Faber: "Perchè non c'è l'inferno nel ng del
> >buon Guc".
> >Un saluto, spero di leggerti ancora. E, se vuoi un consiglio sincero, le
> >1500 lire che spendi ogni giorno per il quotidiano, mettile nel maialino
e,
> >alla fine di ogni mese, comprati un buon disco, o un buon libro. Tra poco
> >esce il disco nuovo di Francishe, mi raccomando: sfascialo, quel
porcellino!
> >Folto
> Carissimo Folto, rispondo per ora a questo tuo unico paragrafo (anche
> perché con il resto sono fondamentalmente d'accordo).
> Risentito? Chi, io? A parte il fatto che ancora devo capire pienamente
> il senso del post di Kingo (forse, come ho detto alla Lisa, era ironia
> non rivolta a me o forse non aveva capito nulla; ma qui ci potrà
> chiarire solamente lui, se lo desidera), non avere timori sulla mia
> permanenza nel NG. Ci sono da oltre due anni, e l'idea di abbandonarlo
> (a parte uno stop dovuto a cause di forza maggiore) mi ha sfiorato
> stupidamente la mente solo una piccola volta. Durata dell'abbandono:
> un giorno e mezzo. Wow!
> Ti ringrazio comunque per le tue parole, ma guarda che ce ne vogliono
> per farmi sentire "offeso". Del "segregato" poi non se ne parla
> nemmeno... :-)))
> Indi per cui, caspita se mi leggerai ancora. Ancora 'sta banda di
> matti sarà costretta a sopportarmi. Ora fammi butta' giù un resoconto
> di Monsummano che ancora, foto a parte, nessuno l'ha fatto..:-))
>
> Un saluto,

Filippo Valguarnera

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to

<luno...@hotmail.com> wrote in message 835aap$t4u$1...@nnrp1.deja.com...

> Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende per
> "destra" e "sinistra", no?

Una domanda intelligente. Dicevo proprio domenica come certe etichette e


distinzioni inventate 2 secoli fa mi stiano strette e mi sembrino stantie.

Valgua

Franco Senia

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
On Tue, 14 Dec 1999 12:30:56 GMT, 05868...@iol.it (Riccardo Venturi)
ha scritto:

>
>>Boh, per prima cosa bisogna vedere cosa si intende per
>>"destra" e "sinistra", no?
>

>Senza cadere una volta tanto in profonde disquisizioni
>socio-filosofico-politiche, atteniamoci alla realtà dei fatti. Guccini
>è un cantautore legato storicamente alla sinistra italiana e non ne
>hai mai fatto mistero. O no?

>Giorgio, dico tutto questo perché non voglio tornare a discutere sul
>sesso degli angeli. Vabbé tutte le sfumature possibili ed
>immaginabili, vabbé quello che ti pare, ma non credo che Guccini abbia
>mai, nella sua vita e nella sua produzione artistica, preso posizioni
>riconducibili seppure in senso lato alla "destra". Magari, comunque,
>questa potrebbe essere una domanda "alla Senia" da fargli in un
>prossimo incontro.. :-)))

Io un cantautore di destra, ce l'avrei!
Anche se definirlo cantautore, mi sembra un pò "eccessivo" :-))
Sto parlando di marco masini, che mi risulta abbia anche composto una
sorta di inno, qualcosa, per alleanza nazionale.

Comunque, sul suo newsgroup, non ci vengo! :-)))))

Destra e sinistra.
Per tornare alla questione, e cercare, contemporaneamente di aprire un
altro thread OT micidiale (lo faccio qui, cercando di non dare troppo
nell'occhio) :-))))))

Il concetto di destra e sinistra nasce durante la rivoluzione
francese, come schieramenti rispetto al celebre discorso di Saint-Just
che avrebbe portato a ghigliottinare la famiglia reale.
L'assemblea si divise. A sinistra andarono coloro che disconoscevano
qualsiasi diritto al re, proprio in quanto re, e come tale fuori dal
consesso umano. A destra, andarono coloro che ritenevano che il re
fosse re per diritto divino, e in quanto tale non ghigliottinabile.
Era un deicidio quello che si attuava nel momento in cui si sceglieva
di essere "a sinistra"!

Ed ora vengo all'OT. Quanto sarebbe stato meglio se la resistenza
italiana, oltre ad appendere per i piedi quel ridicolo figuro, a
piazzale loreto, avesse anche deciso di sterminare la famiglia reale.
Oggi non ci toccherebbe assistere al disgustoso spettacolo, in cui
l'assassino dell'isola di cavallo, conosciuto come anche il penultimo
discendente della casa savoia, va a bussare alla corte europea e, con
la scusa di voler tornare nel "suo amato paese", viene a batter cassa
presso lo stato italiano, per tornare in possesso dei beni che vennero
a suo tempo sequestrati agli eredi di "re sciaboletta".


--Franco Senia--

______________________________________________

"Oh gentiluomini, il tempo della vita è breve!
Trascorrere questa brevità nella bassezza
sarebbe cosa troppo lunga.
Se viviamo è per marciare sulla testa dei Re.
Se moriamo, o che bella morte, quando i Principi
muoiono con noi.
Ora per le nostre coscienze le armi sono giuste.
Quando l'intenzione nel portarle è ragionevole."

William Shakespeare - Enrico IV -

__________________________________________

gmg

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
On Tue, 14 Dec 1999 14:06:53 GMT, luno...@hotmail.com wrote:

>Facilissimo... uno che scrive e canta le sue canzoni.
>(Ma visto che molti cantautori, Guc incluso, prestano
>e si fanno prestare canzoni, sara' il caso di
>mettere un minimo in percentuale di canzoni d'autore
>cantate perche il cantante in questione si chiamasse
>"cantautore"? :-/ )
>
>GT

Facilissimo!
Quindi Battisti non č un cantautore. Giusto?

gmg

gmg

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
On Tue, 14 Dec 1999 14:15:07 GMT, luno...@hotmail.com wrote:


>Si, va bene, nun t'arrabbiare, scusa... Semplicemente, tu fai
>'sta domanda in un periodo in cui ,politicamente
>(e il senso di "destra e sinistra E' politico) gente con
>eredita' di "destra" e "sinistra" arriva a dire le stesse cose
>nella maggior parte dei casi. In cui, d'altra parte, gente con idee
>completamente opposte condividono lo stesso orientamento.
>Mi pare che te la sei cercata, una domanda del genere.
>O no?
>
>Giorgio
>

Il problema è proprio questo.
Non è assolutamnente vero che i confini tra destra e sinistra,
progressisti e conservatori, rossi e neri si sia affievolito.
Il fatto è che c'è qualcuno (molti) che pesca nel toribdo per cercare
di fare scomparire questi confini in modo da poter raccogliere voti
"ingenui" anche dall' altra parte.
Poi sulle vere battaglie politiche, sociali e di coscienza, destra e
sinistra si sono sempre trovate schierate da due parti diverse.
Se voi poi preferite seguire Pannella e credere che è di sinistra
mentre propone certi referendum......


gmg

kingo

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
> a) O l'amico Kingo ha voluto scherzosamente (e retoricamente)
> rivolgersi ad un supposto "pseudo-Venturi" di destra, nel qual caso la
> cosa sarbbe comprensibile ed anche abbastanza ironica;
> b) O non ha capito assolutamente niente.

Molto probabilmente, e continuerete a ridere per questo, il punto b) è
quello che mi si addice di più!
Purtroppo, come ho già detto nel mio tanto incriminato thread, non sono un
assiduo frequentatore del NG per cui non conosco lo stile di ciascuno di
voi, non conosco lo stile di Riccardo Venturi, non conosco lo stile di
Folto, quello di Lisa, di Jimi, di Ciofansky, e di quanti altri abbiano
scritto e scrivano nel NG!
Degli e(o)rrori di ortografia e delle mie capacità dialettiche se ne può
parlare anche dopo, ma mettete una sera un post "datemi un cantautore di
destra", metteteci uno che "non ha capito assolutamente niente", ed ecco che
vien fuori uno che "ha voluto scherzosamente (e retoricamente) rivolgersi ad
un supposto "pseudo-Venturi" di destra"!
Metteteci tutto questo, e non mi sembra affatto molto, e vedrete che in
questo caso "la cosa sarbbe comprensibile ed anche abbastanza ironica"!

... che sempre l'ignoranza fa paura........ ed il silenzio è uguale a morte!

>
> Fermo restando che si dice "destrorsi" e non "destrosi" (che sarebbe
> casomai, se si usasse, il plurale di "destrosio").

ok, "destrorso"!
>
> Un saluto abbraccioso, kingo!!!


federica

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
Ehm, scusate se mi intrometto
E' anche la prima volta, ma due temi come cantautori e destra/sinistra
attizzano... :-)

dunque: destra-sinistra? più che la distinzione tra merito e distribuzione
nella gestione del potere, che sinteticamente traccia il Valgua, vedrei -ma
in fondo ne è conseguenza- la distinzione tra singolo e comunità. La destra
è singola...fino a che non chiede consenso alla comunità, ma anche in questo
caso lo fa con il culto del singolo, l'eroe...personalismo che del resto si
trova in ogni tipo di regime, vedi Stalin...

Ma mi pare che cmq la sinistra guardi più all'idea...o all'ideale: vedi il
sol dell'Avvenir

Ora: a me pare che in questo modo di distinguere si nasconda anche il motivo
del perché ci sono (ci sarebbero) pochi cantautori di destra che cantano per
l'idea: perché, più legati all'idea di singolarità, magari non gliene frega
di trascinare la "massa" verso l'ideale e preferiscono raccontare se stessi.

Ammesso che Paolo Conte sia di destra, quello che scrive canta non lo è,
nel senso che scrive e canta di varia umanità, senza etichettarla né
etichettarne il comportamento, cosa che non si può dire delle canzoni
ideologiche del Gucc (peraltro da me amatissime, visto che -malgrado i tempi
cupi- mi ritengo di sx). Solo che Gucc, poi, scrive anche canzoni
personalissime (amo Scirocco), mentre Conte non ha scritto la Locomotiva
(Ergo il Gucc è un cantautore completo,, :-)) )

Spero di non avere urtato sensibilità alcuna e soprattutto di essermi
spiegata...

e complimenti al group

Ciao a tutti, federicamar

Folto

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to
Avrei voluto scrivere un post nuovo, dal titolo: "Autocritica, compagni:
dov'è che avete sbagliato?" (mi pare sia di F. T. Altan). Ma, visto che si è
sviluppata una discussione stimolante (per lui, ritardante per lei), ne
approfitto. L'oggetto della mia autocritica è: perchè sono così prevenuto
verso quelli che non la pensano come me politicamente (o almeno quasi come
me)? Perchè non sono tollerante, in queste cose. Ed è una cosa sbagliata, lo
capisco da me. Vi faccio un esempio pratico: al Venturi non piace Cirano, a
me sì. Si discute, ci si scambia le opinioni, tutto secondo regolamento,
insomma. Ed io penso: bè a lui non piace Cirano perchè non gli piace il
testo, a me sì; e chiuso Milano. Esempio numero due: al Valgua non piace "La
locomotiva", a me sì. Dovrei pensare: bè, a me piace il testo, a lui no. E
chiuso Milano anche qui. Invece qualcosa, nella mia testolina bacata, cerca
di dirmi: no, a lui non piace perchè sta dalla parte del "treno di signori",
mentre io da quella dei "contadini curvi". Il che è una grossa cazzata, so
da me anche questo. Far star zitta sta vocina non è facile, ma è
un obbligo, bisogna farlo e basta.
Giorni fa, sotto l'effetto dell'alcool, ho scritto in un post: "è veramente
dura ascoltare Guccini e non essere di sinistra". Era una grossa cazzata
pure quella, lo riconosco. Se uno di sinistra ascolta "Samantha", la sua
attenzione magari cade sul degrado della periferia operaia, e rifletterà
sulla strofa che dice "...e lui diventerà padrone di una pizzeria"; se
l'ascolta il Valgua, apprezzerà la storia d'amore che c'è dentro, senza
vederci riferimenti proletari (che magari ci sono anche, ma che non SONO la
canzone "Samantha").
Non è dura ascoltare Guccini, per uno di destra (o comunque non di
sinistra): è diverso, e neanche per tutte le canzoni. Ma, ribadisco, sempre
meglio che ascoltare Max Pezzetto degli 883.
P.S. : scusami Valgua se ti ho usato come esempio. Ma i tuoi post, tra
quelli dei Gucciniani non sinistr-orsi, mi sono sembrati i più argomentati.
Folto

Jimi

unread,
Dec 14, 1999, 3:00:00 AM12/14/99
to

luno...@hotmail.com wrote:
>
> Riccardo Venturi wrote:
>
> :Senza cadere una volta tanto in profonde


> disquisizioni
> :socio-filosofico-politiche, atteniamoci alla realtà dei fatti.
> Guccini
> è: un cantautore legato storicamente alla sinistra italiana e non
> ne
> :hai mai fatto mistero. O no?
>

> OK, questo e' verissimo (poi, alcuni parlamentari di Forza
> Italia hanno militato nella FGCI e Fede ha partecipato nel '68, ma non
> divaghiamo ;-) ).
>

> Giorgio

Si, vabbé... ma questo mi sembra che c'entri poco... anzi, direi che passare da
uno schieramento all'altro è proprio il contrario di quello che il Guccio ha
sempre fatto.

O no ?

Jimi
--
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\_/ i m i Home Page: http://www.geocities.com/jimi_nirvana

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Jimi

unread,
Dec 15, 1999, 3:00:00 AM12/15/99
to

Franco Senia wrote:
>
> Ed ora vengo all'OT. Quanto sarebbe stato meglio se la resistenza
> italiana, oltre ad appendere per i piedi quel ridicolo figuro, a
> piazzale loreto, avesse anche deciso di sterminare la famiglia reale.
> Oggi non ci toccherebbe assistere al disgustoso spettacolo, in cui
> l'assassino dell'isola di cavallo, conosciuto come anche il penultimo
> discendente della casa savoia, va a bussare alla corte europea e, con
> la scusa di voler tornare nel "suo amato paese", viene a batter cassa
> presso lo stato italiano, per tornare in possesso dei beni che vennero
> a suo tempo sequestrati agli eredi di "re sciaboletta".
>
> --Franco Senia--

Beh Franco, che dire...

come sai io sono un po' più moderato di te, e soprattutto preferirei non dover
mai appendere nessuno.

Ma certo se mettessi un attimo da parte questa mia convinzione, non potrei
essere che d'accordo. :-)

Resta solo un problema prettamente "politico", secondo me, cioè se in fondo sia
meno controproducente tenere 'sta gentaglia fuori d'Italia e sentirsi rompere i
maroni da destra e manca, oppure farli in qualche modo rientrare e tenerli a
bada qui (è una domanda, non una risposta).

Ma al di là di questo, la cosa, assieme ad un altro post di questo thread, mi ha
riportato alla mente un messaggio che avevo messo da parte e, OT per OT,
propongo un altro quesito.

Il post (o meglio il pezzo di post) era questo :

luno...@hotmail.com wrote:
>
> E gli unici "qualificati" a "scegliere" sono ,se permetti, proprio
> gli stessi popoli che con questi diritti ci dovranno vivere.
>
> Giorgio Torrieri

Questo mi ha rammentato un mio vecchio dubbio che mi riaffiora alla mente ogni
volta che sento molti (da destra e da sinistra) parlare di dare la possibilità
di votare agli italiani (o addirittura ai figli di italiani) che hanno
cittadinanza estera.
Ora mi (e vi) chiedo (è un dubbio, lo ripeto, non una certezza) :

perchè qualcuno che risieda stabilmente all'estero deve avere la possibilità di
cambiare le sorti del paese in cui poi dovrò vivere io e non lui ?

Vediamo che insulti mi prendo a questo giro... ;-)

Filippo Valguarnera

unread,
Dec 15, 1999, 3:00:00 AM12/15/99
to

federica <feder...@tiscalinet.it> wrote in message
835sje$nl8$1...@lacerta.tiscalinet.it...

> Ehm, scusate se mi intrometto
> E' anche la prima volta, ma due temi come cantautori e destra/sinistra
> attizzano... :-)
>
> dunque: destra-sinistra? più che la distinzione tra merito e distribuzione
> nella gestione del potere, che sinteticamente traccia il Valgua,

Il merito dell' ottimo schema definitorio va tutto a Giorgio ma lo
sottoscrivo in toto.

> Ma mi pare che cmq la sinistra guardi più all'idea...o all'ideale: vedi il
> sol dell'Avvenir

Non direi. La Destra sa essere fortemente idealista, guarda la Destra
liberale (non ho detto liberista) o anche il fascismo.
Valgua


Filippo Valguarnera

unread,
Dec 15, 1999, 3:00:00 AM12/15/99
to

Folto <fo...@libero.it> wrote in message
Wxv54.1465$GU5....@news.infostrada...

> P.S. : scusami Valgua se ti ho usato come esempio. Ma i tuoi post, tra
> quelli dei Gucciniani non sinistr-orsi, mi sono sembrati i più
argomentati.

Beh, allora non solo ti scuso ma ti ringrazio pure :-)))
Valgua

Marco Favero

unread,
Dec 15, 1999, 3:00:00 AM12/15/99
to
Riccardo Venturi <05868...@iol.it> wrote in message
385547ae...@diesel.cu.mi.it...

> Poi datemi, con altrettanta cortesia, cento persone munite di Internet
> che votino un NG dedicato a codesto cantautore. Anzi, novantanove;
> perché io lo voterei. Non mi dite, per piacere, che c'è già quello di

> Lucio Battisti. Lucio Battisti non era né di destra, né di sinistra:
> era semplicemente uno che si faceva estremamente gli affari suoi. Poi
> scriveva o si faceva scrivere delle canzoni che alcuni giudicano in
> gran parte belle, alcuni meno; ma fanno parte, credo, di molti di noi.

Eh eh, ma quelli di destra si fanno estremamente gli affari loro, vedi
Berlusconi:-)))))
Lucio Battisti era di destra, ha anche cantato per Almirante quando e'
morto.
Piuttosto non si e' mai vista nei cantanti di destra una chiara denuncia o
una canzone di tipo sociale, a parte qualcosa sull'aborto, forse (vedi Nec,
che pero' non e' un cantautore penso, e' un monitor). Io penso che alla
destra, da sempre al potere, le cose vadano bene cosi' come sono. E allora
si puo' pensare al piccolo grande amore. Per il resto sono soddisfatti. Ma
si', dai, e' la stessa situazione che si vede al Parlamento e in certi
tolk-show politici. Arriva Bertinotti e ti dice che il mondo e' diviso in
due, che i poveri diventano sempre piu' poveri, che i sindacati... va beh,
non importa, comunque il buon destrorso gli ride in faccia, perche' le cose
secondo lui non sono cosi' mal messe (ipocrisia a parte, quello e' un altro
discorso). Speriamo che abbia ragione.

Questo se si vogliono dividere i cantanti di "destra" da quelli di
"sinistra". Un ragionamento un po' azzardato che lascio a voi spezzare
allegramente. Le contraddizioni sono tante, e molte le avete gia' scritte.

Ciao
MF
"E' troppo grande il cielo per capirlo al volo"


L'astemio

unread,
Dec 15, 1999, 3:00:00 AM12/15/99
to
> Ecco quindi, caro pseudo Riccardo Venturi, una delle tante differenze
> sostanziali che ci sono sempre state fra noi di sinistra e voi "destrosi":
> per noi la ghigliottina non esiste per Silvia Baraldini come non esiste
per
> Franco Freda o Giusva Fioravanti!

Pseudo-che? Destroso?

No, forse non hai letto bene il post... :o)

Ciao
Dan

L'astemio

unread,
Dec 15, 1999, 3:00:00 AM12/15/99
to
Una volta in Sormani (la bibliotecona di Milano) ho leggiucchiato un libro
in cui si teorizzava il fatto che "l'artista" č per sua stessa natura una
persona di sinistra, e si faceva un vero e proprio elenco di cantautori
dichiaratamente "sinistrorsi". Come unica "eccezione" si citava Bruno Lauzi,
che perň - si diceva sempre nel libro - ha fatto del suo essere di destra
piů che altro un mezzo di distinzione dagli altri cantautori.

Purtroppo non ricordo il titolo o l'autore, ma se passo in Sormani ci
guardo,... :o)

Ciao
Dan


Franco Senia

unread,
Dec 16, 1999, 3:00:00 AM12/16/99
to
On Wed, 15 Dec 1999 08:38:18 +0100, "L'astemio"
<daniele....@SPAM.tiscalinet.it> ha scritto:

>Una volta in Sormani (la bibliotecona di Milano) ho leggiucchiato un libro

>in cui si teorizzava il fatto che "l'artista" è per sua stessa natura una


>persona di sinistra, e si faceva un vero e proprio elenco di cantautori
>dichiaratamente "sinistrorsi". Come unica "eccezione" si citava Bruno Lauzi,

>che però - si diceva sempre nel libro - ha fatto del suo essere di destra
>più che altro un mezzo di distinzione dagli altri cantautori.

Si potrebbe fare un parallelo fra Bruno Lauzi e il Valguarnera!
Magari non appena filippo ci canta la tartaruga. :-))))

Lestaat

unread,
Dec 21, 1999, 3:00:00 AM12/21/99
to

> >
> > E gli unici "qualificati" a "scegliere" sono ,se permetti, proprio
> > gli stessi popoli che con questi diritti ci dovranno vivere.
> >
> > Giorgio Torrieri
>
> Questo mi ha rammentato un mio vecchio dubbio che mi riaffiora alla mente
ogni
> volta che sento molti (da destra e da sinistra) parlare di dare la
possibilità
> di votare agli italiani (o addirittura ai figli di italiani) che hanno
> cittadinanza estera.
> Ora mi (e vi) chiedo (è un dubbio, lo ripeto, non una certezza) :
>
> perchè qualcuno che risieda stabilmente all'estero deve avere la
possibilità di
> cambiare le sorti del paese in cui poi dovrò vivere io e non lui ?
>
> Vediamo che insulti mi prendo a questo giro... ;-)
> Jimi
> --

Non solo non ti insulto, sono perfettamente daccordo con te (nell'avere un
dubbio in proposito)!
Molte volte mi sono chiesto se era il caso di dare diritto di voto agli
italiani all'estero, e la maggior parte delle volte mi sono risposto:
......e Perchè?
Daccordo sono cittadini Italiani, un giono probabilmente torneranno in
Italia, daccordo anche che quando torneranno si porteranno dietro il loro
nuovo bagaglio culturale nonchè i lorocontributi pagati!
Ma che diamine, siamo sicuri che non sia un po' troppo comodo? E soprattutto
siamo sicuri che conoscano la situazione politica italiana abbastanza da
poter sinceramente fare una scelta ben ponderata?
Ho paura che si rischi di diventare come negli States.......pura immagine,
chi sa presentarsi meglio agli italiani all'estero vince le elezioni!

Facciamoci insultare :)!

Artemista

unread,
Dec 29, 1999, 3:00:00 AM12/29/99
to
do una mia opinione (in quanti tale...opinabile!)
Secondo me non esiste un cantautore di destra perchè non è mai esistito
nella destra il contesto per far crescere questo tipo di artisti, questa
valvola di sfogo, di protesta...a loro non serviva protestare (o regime o
niente)
Il cantaurore nasce dal cantastorie del popolo, quindi dalla sinistra.
Il pensiero di destra ha altre caratteristiche nel suo DNA.

Filippo Valguarnera

unread,
Dec 30, 1999, 3:00:00 AM12/30/99
to

Artemista <liv...@yahoo.it> wrote in message
ncxa4.13156$1W4.1...@news.infostrada.it...

Probabilmente hai ragione, te lo riconosco.
Valgua

Paolo Zaffi

unread,
Dec 30, 1999, 3:00:00 AM12/30/99
to
Il Thu, 30 Dec 1999 02:08:41 +0100, "Filippo Valguarnera"
<fva...@ftbcc.it> ha scritto:


>> Il cantaurore nasce dal cantastorie del popolo, quindi dalla sinistra.
>> Il pensiero di destra ha altre caratteristiche nel suo DNA.
>
>Probabilmente hai ragione, te lo riconosco.
>Valgua

Filippo, la prossima volta che ci vedremo posso offrirti da bere?

Paolo'99 (Succede. Raramente, ma succede)


novedue

unread,
Jan 2, 2000, 3:00:00 AM1/2/00
to
Mi associo!

Artemista <liv...@yahoo.it> wrote in article
<ncxa4.13156$1W4.1...@news.infostrada.it>...


> do una mia opinione (in quanti tale...opinabile!)
> Secondo me non esiste un cantautore di destra perchè non è mai esistito
> nella destra il contesto per far crescere questo tipo di artisti, questa
> valvola di sfogo, di protesta...a loro non serviva protestare (o regime o
> niente)

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