On 14/02/2024 12:25, Il Cliente wrote:
>
>>> Voi presupponete una razionalità (e una capacità di guida) che una
>>> donna non può avere.
>>> PER DEFINIZIONE.
>>> (E ci scappa il morto...).
>
>> Con le sentenze hai svicolato, vediamo se trovi link che dimostrino
>> questa curiosa tesi.
>
> Ok, grazie, ora ho capito chi sei "StefanoTS61® <
stefa...@tin.it>",
> insieme con i tuoi due simpatici amichetti "Dr. Ogekuri"
> <
succhiam...@libero.it> e "acc <
em...@farlocca.it>", dalle
> opinioni scientificamente molto qualificate.
>
> *Non meritereste risposta per palese incapacità di comprenderla* ma,
> per MIA educazione che VOI non avete, comunque vi fornisco questo:
>
> <
https://tudigitale.it/perche-le-donne-guidano-male-ce-lo-dice-la-scienza/>
Questa la trovo interessante:
"Nel branco l’uomo ha imparato a far parte di un sistema, agendo, allo
stesso tempo, nell’interesse proprio e di quello del sistema nel
quale era integrato."
"Alla guida, questa differenza produce i suoi effetti. La donna spesso
sottovaluta, quando non ignora, le conseguenze sul sistema traffico
delle proprie azioni alla guida."
Ma non e' qualcosa di genetico, ma educativo. Le donne sono educate
"tradizionalmente" in modo diverso dall'uomo. Ma non e' cosi' per
tutte le donne: quelle che hanno la fortuna (sfortuna) di essere
allevate da un padre single, o un padre che voleva un maschio,
vengono educate piu' da maschi e quindi non si applica il criterio
sopra.
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