Riporto la massima della sentenza della Cass. civile, sez. III, n. 3497 del
20/05/1983:
"E' consentito alle parti prevedere, con apposita clausola, la automatica
estensibilit� della durata del comodato per periodi successivi
predeterminati, ove non intervenga un atto o fatto impeditivo; con la
conseguenza che, prorogatasi la durata originariamente fissata, il
comodatario non � tenuto a restituire la cosa sulla semplice richiesta del
comodante, dovendo la restituzione avvenire secondo i tempi e le modalit�
convenuti."
Che faccio, soccombo e rifaccio il contratto a tempo indeterminato o gliela
sbatto sul naso?
Non per niente, ma non vorrei che mi facessero storie anche sul comodato a
tempo indeterminato (c.d. "comodato precario"), dicendo che non � possibile
registrare neppure quello!
Mi interesserebbe conoscere la Vs. esperienza.
Grazie, saluti.
--
carloazeglio
Io mi sarei fatto mettere per iscritto il rifiuto e poi una bella denuncia
per omissione di atti di ufficio.
Poi sarei andato dal superiore e cos� via ...
> Che ne pensi?
Che l'art. 36 regolamenta casi pi� generali del 17, quindi l'interpretazione
dell'ufficio � plausibile.
Gi�... Ho fatto proprio bene a non far casino in Agenzia... :-)
Grazie, ciao e buona giornata.
--
carloazeglio