Inoltre, indipendentemente dall'intestatario, l'attività si dovrebbe
occupare solo di acquistare gli oggetti da alcuni fornitori(on-line o
off-line) e rivenderli SOLO on-line tramite una serie di siti web da me
sviluppati(magari uno per ogni categoria merceologica), quindi non necessita
di un punto vendita al pubblica...cosa che potrei magari fare anche un
domani, ma non subito dato che i soldi scarseggiano. M'è stato detto, sempre
dall'amico commercialista, che dovrei presentare al comune in cui risiedo la
domanda per esercitare un'attività di e-commerce, e dopo 30 gg, se non mi
viene rifiutata, posso cominciare a vendere richiedendo poi all'ufficio
delle entrate il n° della partita iva facendo poi l'iscrizione all'inps.
Giusto?
Il quesito principale è il seguente: vendendo solo on-line, c'è l'obbligo
che la sede legale(quindi la stanza in cui ho il pc a casa) abbia un
magazzino a regola d'arte, con tutte le caratteristiche di un negozio o
locale commerciale, oppure non è necessario almeno fin quando non vendo al
pubblico?
Posso vendere con una partita iva diversi prodotti appartenenti a diverse
categorie merceologiche(non alimentari)? Se no, come si può fare per
rivendere ex: dal prodotto di elettronica al capo di abbigliamento o al
ricambio auto?
Sommariamente che costi ci sono per l'apertura di una partita eva per un
e-commerce appena descritto(quindi lavorando solo on-line)? Ce la faccio con
3000 euro?
Annulamente quanto costa tra tutte le tasse? So che ci sono di media già 600
euro di commercialista l'anno.
Ma qual'è la forma societaria che mi permette di spendere meno e arrivare
subito al dunque?
> Scambiando delle idee con un mio amico commercialista ho saputo che non è
> assolutamene possibile, quindi devo trovare la persona a cui intestare il
> tutto. Mi date conferma?
Mmmmm, più amico che commercialista....
E perchè mai non sarebbe possibile?
La tua attività di vendita on line sarebbe in conflitto con la tua attuale
attività lavorativa dipendente?
Mi ero informato anche io tempo fa e non avevo riscontrato la problematica
di avviare una PI anche essendo lavoratore dipendente.
> viene rifiutata, posso cominciare a vendere richiedendo poi all'ufficio
> delle entrate il n° della partita iva facendo poi l'iscrizione all'inps.
> Giusto?
Sicuro che il n. di partita IVA non serva per la compilazione del modulo?
> Posso vendere con una partita iva diversi prodotti appartenenti a diverse
> categorie merceologiche(non alimentari)? Se no, come si può fare per
> rivendere ex: dal prodotto di elettronica al capo di abbigliamento o al
> ricambio auto?
Che ti ha detto l'amico commercialista in merito a questo?
Lui dovrebbe saperlo, è parte del suo mestiere...
> Sommariamente che costi ci sono per l'apertura di una partita eva per un
> e-commerce appena descritto(quindi lavorando solo on-line)? Ce la faccio
con
> 3000 euro?
Se 3.000 euro è la disponibilità finanziaria dubito fortemente che tu riesca
a coprire le uscite finanziarie (e sottolineo che non parlo di costi ma di
uscite finanziarie). Magazzino iniziale, hardware, software ed assistenza,
utenze, pubblicità, costi di avvio,....
Se invece parli dei soli costi di apertura di partita iva....
> Annulamente quanto costa tra tutte le tasse? So che ci sono di media già
600
> euro di commercialista l'anno.
Il tuo amico o uno serio? :-)
> Ma qual'è la forma societaria che mi permette di spendere meno e arrivare
> subito al dunque?
Vedi sopra. Scusa ma chi meglio di un commercialista ti dovrebbe dare queste
risposte?
Hai pure la fortuna di averne uno amico...
Manu
--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
a parte tutti gli adempimenti fiscali, io fossi in te prima di tutto
valuterei i tuoi competitors online.
a quanto vendono i tuoi concorrenti i prodotti che vorresti vendere tu?
puoi fare un prezzo/servizio migliore?
che assortimento hai?
facendo un altro lavoro, sei in grado di dare un'assistenza adeguata?
quanto puoi far pagare di spese di spedizione?
come pensi di essere trovato su internet?
quanto puoi spendere in pubblicità?
lo sai che il venditore è responsabile della garanzia su ciò che vende al
consumatore?
vai a combattere con gente pesantemente specializzata, tu sei veramente
convinto di poter fare un "emporio"?
--
WNC2 - World Nutrition Center 2 - Integratori per lo sport
ONLINE STORE: http://www.wnc2.biz
E-Mail: LEVAILwnc...@wnc2.biz
Se non sei in concorrenza con il tuo datore di lavoro e per corettezza
lo informi e lui non obietta nulla non c'è ragione perché tu non possa
avere una P.IVA ed essere dipendente.
> Scambiando delle idee con un mio amico commercialista ho saputo che non è
> assolutamene possibile, quindi devo trovare la persona a cui intestare il
> tutto. Mi date conferma?
Inizi molto male, non puoi prendere un commercialista di cui non ti
fidi. Considera che in caso di problemi con lo stato sarà lui a dover
chiarire tutto.
> M'è stato detto, sempre
> dall'amico commercialista, che dovrei presentare al comune in cui risiedo la
> domanda per esercitare un'attività di e-commerce, e dopo 30 gg, se non mi
> viene rifiutata, posso cominciare a vendere richiedendo poi all'ufficio
> delle entrate il n° della partita iva facendo poi l'iscrizione all'inps.
> Giusto?
Sembra corretto (non mi sono mai posto il problema, quando ho iniziato
io manco esisteva la comunicazione al comune) comunque sul modello
COM6bis (lo trovi qui http://www.commercio.marche.it/.%5Cmodulicomm.asp?cat=sf&m=11&l=2)
chiede inscrizione alla CCIAA e P.IVA se sono già state fatte.
Comunque oltre ad IVA e INPS hai anche CCIAA.
> Il quesito principale è il seguente: vendendo solo on-line, c'è l'obbligo
> che la sede legale(quindi la stanza in cui ho il pc a casa) abbia un
> magazzino a regola d'arte, con tutte le caratteristiche di un negozio o
> locale commerciale, oppure non è necessario almeno fin quando non vendo al
> pubblico?
Finché è extraalimentare, poca quantità e merci non pericolose direi
che puoi. L'abitazione è di proprietà o in affitto? Nel secondo caso
il contratto lo consente?
> Posso vendere con una partita iva diversi prodotti appartenenti a diverse
> categorie merceologiche(non alimentari)? Se no, come si può fare per
> rivendere ex: dal prodotto di elettronica al capo di abbigliamento o al
> ricambio auto?
Sì.
> Sommariamente che costi ci sono per l'apertura di una partita eva per un
> e-commerce appena descritto(quindi lavorando solo on-line)? Ce la faccio con
> 3000 euro?
Per aprire sì, se vuoi anche la merce da vendere ne dubito.
> Annulamente quanto costa tra tutte le tasse? So che ci sono di media già 600
> euro di commercialista l'anno.
Economico, forse è per questo che le domande le fai a noi e non a lui.
> Ma qual'è la forma societaria che mi permette di spendere meno e arrivare
> subito al dunque?
Ditta individuale.
Saluti.
Stefano.