Ciao Giorgio,
non ho esperienza del mondo reale perche' sono un commerciante Online.
Ma ti assicuro che per i circuiti VISA Master (inipendentemente dalla
banca emettitrice) il negoziante ci rimette tutti i soldi.
Noi siamo stati vittima di una truffa dall'Irlanda con una carta
clonata.
Poi un altro caso in cui un cliente ha solo chiesto chiarimenti per un
pagamento subito e' partito lo storno poi subito rientrato.
Se adesso non ricordo male anche per Diners avviene la stessa cosa.
Per AmEx il contratto e' ancora piu' vessatorio per il negoziante.
Ti ripeto parlo dal punto di vista dell'OnLine non conoscendo la
realta' dell'Offline.
Ciao
--
---> Sèvero <---
Ciao,
volevo farti una domanda, visto che sei un commerciante. Quando fate i
prezzi di vendita dei vostri prodotti, tenete conto del fatto che il
pagamento avverrà probabilmente con carta di credito (e quindi una
percentuale se la cucca l'emittente della carta) o fate conto come se il
pagamento fosse per contanti?
Grazie.
Giuseppe
> Ciao,
> volevo farti una domanda, visto che sei un commerciante. Quando
> fate i prezzi di vendita dei vostri prodotti, tenete conto del
> fatto che il pagamento avverrà probabilmente con carta di credito
> (e quindi una percentuale se la cucca l'emittente della carta) o
> fate conto come se il pagamento fosse per contanti?
>
> Grazie.
> Giuseppe
Vedi per il commercio on line le cose si complicano dato che ad
esempio se il pagamento e' in contrassegno si dovrebbe caricare un
costo fisso sino ad un valore di circa 5 euro fino a 516 euro e poi in
percentuale.
Per cui spesso preferisco che mi paghino in CC dato che i soldi mi
vengono accreditati subito e non 20 / 30 gg dopo.
Per il coomercio OnLine poi esistono tante altre variabili per la
definizione del prezzo come adesempio il problema delle spedizioni.
Se ti interessa vedere ad esempio le condizioni di vendita che
pratichiamo OnLine scrivimi pure in pvt che ti passo l'indirizzo del
negozio.
Questo e' vero per il bancomat, per la carta di credito in un POS fisico e'
indispensabile la firma del titolare della carta, se la firma e'
contraffatta sono solo affari del commerciante che si trova il chargeback.
Saluti.
Stefano.
> volevo farti una domanda, visto che sei un commerciante. Quando fate i
> prezzi di vendita dei vostri prodotti, tenete conto del fatto che il
> pagamento avverrà probabilmente con carta di credito (e quindi una
> percentuale se la cucca l'emittente della carta) o fate conto come se
> il pagamento fosse per contanti?
Il prezzo ovviamente comprende tutti i costi, come quando vai
all'ipermercato paghi indirettamente la cassiera, gli addobbi, i volantini
che ti hanno intasato la buchetta, ecc.
Saluti.
Stefano.
> (Mi chiedo il povero benzinaio come poteva saperlo!?!)
Se usa un POS e la carta e' bloccata non gli passa l'autorizzazione, se usa
l'imprinter e chiede l'autorizzazione per telefono gli viene negata, se usa
l'imprinter e non telefona sono solo affari suoi.
Saluti.
Stefano.
non mi sono spiegato,
quello che ti chiedevo è se quando calcolate il prezzo finale a cui
rivendere gli articoli al pubblico, tenete conto anche della commissione che
verrà prelevata quando il cliente paga con carta di credito.
Ovviamente sul sito quando pago con la carta non è prevista nessuna
maggiorazione, questo è implicito.
Grazie
Giuseppe
> Infatti, il negoziante dovrebbe sempre chiedere un documento quando
> si paga con carta, negli interessi suoi e del cliente.
Negli interessi del negoziante non sempre e comunque in quanto la perdita di
tempo per clienti abituali (che conosci solo di vista) o importi ridotti
potrebbe non valere l'investimento. Al contrario un cliente non conosciuto
che faccia acquisti "particolari" (per importo o per abbinamento dei
prodotti) e' consigliabile farlo e magari fare anche una copia del
documento.
L'interesse del cliente e' non farsi rubare la carta e comunque averla
firmata.
> Purtroppo in pochi lo fanno, come se fosse un'offesa chiedere
> un documento. Certo lo e'... se hai qualcosa da nascondere.
In effetti in molti si offendono se lo chiedi perche' pensano che tu non
abbia fiducia in loro.
Saluti.
Stefano.
> non mi sono spiegato,
> quello che ti chiedevo è se quando calcolate il prezzo finale a
> cui rivendere gli articoli al pubblico, tenete conto anche della
> commissione che verrà prelevata quando il cliente paga con carta
> di credito. Ovviamente sul sito quando pago con la carta non è
> prevista nessuna maggiorazione, questo è implicito.
> Grazie
> Giuseppe
Qui si entra in un campo particolare, nel senso che mentre un negozio
tradizionale puo' non accetare le CC un OnLine che vuol vendere anche
all'estero deve accetarle viso che sono quasi l'unico sistema di
pagamento possibile.
Quindi gia' a livello di progetto devi prevedere non solo la
percentuale ma anche i costi accessori; es. canone per il sistema,
costo attivazione sistemi di sicurezza aggiuntiva (VBV Visa) per cui
il tutto rientra nel calcolo dei prezzi di vendita assieme a tutto il
resto.
Spero di averti risposto.
Ciao