Da cosi' lontano, "Vinicio Loncagni" <mail_n...@nospam.invalid>
disse questo:
>> Succede che le tue banconote se le ruba lo stesso impiegato che scrive
>> la comunicazione di aver fatto il controllo e non aver trovato
>> ammanchi/eccedenze.
>
>Confermo, ed è pure facile.
Già; è sufficiente mandare un semplice fax, con banali ragioni scritte
a mano per di più, che conservo tutt'ora.
>Basta che l'impiegato...
...che scrive il fax di risposta di suo pugno sia lo stesso che ha
fatto il controllo, perché non ci sono uffici centrali, direzioni,
filiali ecc... di mezzo; ed ovviamente nessun controllo di quadratura
viene fatto e se viene fatto mostrerà chiaramente che sono stati
chiesti ed erogati 250 neuri, ma non che sono finiti 150 a me e 100 al
cassiere che se li è intrufolati.
>Messa in piedi detta associazione a delinquere, è sufficiente taroccare
>qualche giornale di fondo elettronico (purtroppo, potrebbe essere necessario
>coinvolgere anche un sistemista di rete).
Operazione del tutto inutile perché non c'è nulla da truccare dato che
la macchina non rileva come viene ripartito il prelievo una volta
fatto.
>Ovviamente, dovranno dividere la somma per quattro, e poi sperare che non
>salti fuori qualcun altro (Internal Audit, Gestione Supporti Informatici o
>simili) che se ne accorga e pretenda la propria parte.
Cosa abbastanza sicura soprattutto se decido di fregarmene dopo aver
ricevuto il fax e di non denunciare ulteriormente la cosa, dunque
nessun altro verrà mai chiamato a controllare le dichiarazioni
autogiustificative del Mr. X che ha firmato il fax in modo illeggibile
apposta per non farsi identificare.
PS: lo vuoi vedere?