Voglio condividere la mia noiosa vicenda con la "nostra amata
telecom", per capire se riuscirò un giorno ad uscire da questo
"tunnel" in cui sono entrato.
Circa 3 mesi fa ho traslocato e sono andato a vivere in campagna. Ho
richiesto subito alla telecom, tramite il 187, l'attivazione della
linea telefonica (traslocando il mio vecchio contratto) in quanto i
cellulari sono quasi inutilizzabili in quella zona, perchè mia madre
rimane sola tutto il giorno con la quasi impossibilità di comunicare
via cellulare e perchè utilizzo internet.
Mi avevano promesso che sarei stato contattato da un tecnico entro 10
giorni per effettuare il sopralluogo. Non solo non sono stato
contattato entro i 10 giorni ma nenache entro i 20, così sono seguite
innumerevoli chiamate al 187, dopo le quali, finalmente un tecnico mi
contatta (a detta loro non ero stato contattato prima perchè il mio
cellulare era irraggiungibile ma io lavoro tutto il giorno a Roma, in
una zona dove prende benisssssssssimo, ho TIM). Il tecnico mi da un
appuntamento, fa il sopralluogo e va via. Ancora il silenzio più
assoluto per altri 20 giorni. Ricomincio con le chiamate al 187 fino a
quando un secondo tecnico mi contatta, fa lo stesso sopralluogo
promettendo, stavolta, che la linea sarebbe stata attivata entro
quella stessa settimana....ma che?
Di nuovo il silenzio, di nuovo le chiamate al 187 dove ogni singolo
operatore dava la sua diversa interpretazione di quello che leggeva a
video, quando finalmente un'operatrice mi dice che di li a pochi
giorni mi sarebbe pervenuta una lettera, dove la telecom italia,
spiegando i motivi del ritardo, mi avrebbe fornito una "data limite"
per l'attivazione.
La lettera è arrivata. Riportava che il ritardo era dovuto al fatto
che bisognava effettuare dei lavori di prolungamento della linea
(faccio presente che nella mia via, sia alla mia "destra" che alla mia
"sinistra" ci sono abitazioni che hanno il telefono) e che il tutto
sarebbe stato risolto entro il 19 dicembre 2003.
Quel giorno è arrivato ed è trascorso (sto scrivendo che è il 24,
vigiglia, quindi ho un po di tempo qui in ufficio) e non solo il
lavoro non è stato svolto ma nessuno si è degnato nemmeno di
chiamarmi.
Proprio questa mattina (sempre il 24-12-2003) ho richiamato il 187 e
un operatore, devo dire con grande gentilezza e disponibilità, ha
preso molto a cuore la mia vicenda. Ha contattato qualcuno, non so di
quale ufficio, il quale, con un po di attesa, gli ha fatto sapere che
tutto il ritardo è dovuto alla mancanza di permessi privati (i
maledetti vicini). Mi è venuta spontanea la domanda all'operatore "a
questo punto, potrei anche aspettare anni per avere la linea?" e la
sua risposta "si!".
Perchè la telecom non è stata chiara da subito, di modo che io potevo
muovermi privatamente presso i vicini già da tempo?
Come posso muovermi per avere questa benedetta linea telefonica?
Se avete suggerimenti da darmi, vi pregherei gentilmente di
fornirmeli.
Un grazie a tutti e un saluto affettuoso.