Sembra evidente che ciò che fa la sessualità sia la procreazione di un altro essere quindi il sesso è sempre eterogeneo, ciò affinché un maschio e una femmina si uniscano. Così per questo appare evidente che lo stesso piacere sessuale è fatto come sensuale, e, nello specifico unito al piacere dell'organo sessuale predisposto all'unione di tutto il corpo. Ora il piacere con se, sembra poter variare il modo del piacere e della sensualità. Perche è espressione di affetto e possibilità del piacere, sia nel tempo che nel momento. Ciò non differenzia l'eterosessualità e il senso di partecipazione dell'essere, sia come significato che possibilità del piacere sensuale di amare, ma predispone comunque all'incontro per la procreazione o per l'amore interpersonale sessuale. Quando l'attrazione sembra spostarsi sullo stesso sesso, il significato del piacere fa del significato l'incontro. Ciò è indubbio prescindendo da ciò che implichi il moto della procreazione che non sempre si risolve nella nascita biologica in quando fecondazione. Ora la naturale attrazione dell'eterosessualità, fa del significato come dell'esperienza un esservi che si fa partecipativo ed eloquente, in quando appunto significato, di piacere e comprensione della possibilità, come dell'esservi presente. Ciò implica uno spazio che si fa specifico, ma che riguarda sempre la sfera della sensualità e dell'amore. Evidente che l'attrazione come il piacere sono evidenti, anche se l'eccitazione è riflessiva. Sia per compensazione che per verità dell'eloquenza, sia nei termini che nel significato, appunto partecipativo ed eterogeneo. Quindi sovente il piacere e l'attrazione sensuale possono operare indipendentemente dall'incontro, mentre nell'incontro che può avvenire tra altre due persone si può innescare la procreazione anche della nascita fecondata. Certo la stabilità del pensiero come dell'eloquenza risolvono questa circostanza nella stessa personalità delle persone. Così che dall'attrazione e significato eloquente si può riflettere come l'attrazione tra sessuali uguali si fa sempre per matrice eterogenea, anche se l'atto è specifico ed individuale, sia per significato che eloquenza del tempo e della ragione, dell'innata possibilità eterogenea e del motivo differente che si vuole attribuire sia per attrazione che sensualità dell'espressione tra piacere e amore e sincerità dove eloquente.