Al3xI98O ci ha detto :
> Pierfrancesco in data martedì, 28/02/2017 ha detto:
>> Al3xI98O ha spiegato il 26/02/2017 :
>>> Pierfrancesco in data venerdì, 24/02/2017 ha detto:
>>>> 1^ risposta semplice: non si amano piu'.
>>>
>>> La mia 1a risposta semplice è: cambiamo.
>>> Tutto cambia anche noi: interessi, gusti, priorità, forza nel reagire
>>> alle problematiche, volontà di trovare compromessi...
>>>
>> Forse, ma non direi cosi' tanto.
>> Gli interessi verosimilmente si adattano alle circostanze.
>
> Posso parlare per me: le cose che volevo fare a 20 anni sono diverse da
> quelle che volevo fare a 28 che sono diverse da adesso che ne ho 36...
> Anche il desideri di andare al mare (montagna per me) sono cambiati...
>
Ti segnalo un'altra "chiave di lettura": i tuoi desideri attuali non
erano "assenti", erano "coperti" e con l'andare del tempo li hai
scoperti.
Se osserviano ad es. il "carattere" delle persone nelle loro
manifestazioni vediamo che sono: accomodanti, combattivi, riflessivi,
passionali, impulsivi, precisi, infervorati, approssimativi, e non
cambiano mai.
Solo con la terza eta' molti atteggiamenti eccessivamente "estroversi"
si attenuano, ma non sempre.
>> Quanto ai gusti ho l'impressione che quantomeno a partire dall'adolescenza
>> non cambiano proprio piu': pensiamo agli hobbies che spesso partono da
>> allora e restano tutta la vita.
>
> Le basi rimangono ma il resto può cambiare: anche solo per possibilità di
> provare cose nuove (economica, temporale...).
>
Vero. Con l'andare del tempo, anche per lo stesso progresso, le opzioni
amentano di numero, pero' se si osserva bene credo si possa scorgere un
tratto comune su tutte quelle che abbiamo scelto.
>> Perfino l'orientamento sessuale etero/omo (sembra) immodificabile nelle
>> persone.
>
> beh quello sì :P
>
>> Le priorita' tutto sommato ne sono la conseguenza insieme con una
>> valutazione ragionata delle "cose importanti" della vita, che dovrebbero
>> essere abbastanza "stabili".
>
> Direi di no, almeno nella fascia 20/40-50 dove cambiano anche parecchio...
>
Purtroppo e' vero. IMO questo avviene in particolar modo perche' siamo
"frastornati" da informazioni sbagliate. Mi torna alla mente un thread
dove un mio interlocutore affermava con tranquillita' che il
"tradimento fa bene al matrimonio".
Di fatto le cose vere e importanti sono sempre le stesse, e non sono
mica tante, ma sembra che la cultura faccia di tutto per farci
sbagliare.
>> La forza nel reagire alle problematiche e la volonta' di trovare
>> compromessi, in sostanza sono espressione della "maturita'" e dovrebbero
>> appunto maturare e stabilizzarsi nel tempo.
>
> Io credo che in un periodo passi sopra a molte cose, poi non ne hai più né
> la voglia né la forza (forse raggiungi il limite?) quindi...
>
IMO io non farei cosi': perche' "passare sopra alle cose ?"
Perche' con estrema semplicita' non fare presente: "mi spiace questa
cosa", "mi fa stare male", "mi fa soffrire".
Al che la "controparte fara' presenti le proprie motivazioni, che
possono essere perfettamente ragionevoli e magari neppure sospettate da
noi.
In breve quella che comunemente si chiama "incomprensione".
Mi vene da pensare pero' che c'e' una "valvola di sfogo" e sono i
litigi. Durante i litigi generalmente vengono espresse tutte quelle
cose che abbiamo sopportato senza manifestare la nostra
disapprovazione. E se non degenerano nell'insulto IMO possono per
questa ragione essere perfino positivi.
>> Forse (sto scrivendo a ruota libera e per ipotesi) si cambia perche' si
>> "matura", ma una volta "maturi" non si cambia piu' se non per questioni
>> secondarie.
>
> Questo può essere... ma il percorso "innamoramento+matrimonio" si fa nel
> mentre che si matura quindi poi può esserci il casino...
>
Diciamo che in linea di principio il matrimonio dovrebbe avvenire fra
persone mature, ma mi rendo conto che e' una situazione ideale non
sempre realizzata.
Tutto sommato quanto affermi mi sembra plausibile.
Se ne deduce che i matrimoni fra persone molto giovani sono "a
rischio".
>>> Ad un certo punto (volenti o nolenti) nessuna delle due persone è la
>>> stessa del giorno del matrimonio quindi i due "nuovi io" potrebbero
>>> scoprire di non essere più compatibili...
>>> Alla fine non è successo niente, nessun fatto grosso, nessuno può
>>> recriminare troppo: è successo...
>>>
>> Se i due si sono sposati molto giovani mi sembra verosimile, altrimenti ho
>> qualche dubbio.
>
> Se ti sposi a 50 anni è vero, se lo fai tra i 25 e i 35 la vedo come cosa
> certa... tra i 35 e i 50 dipende...
>
Temo che tu abbia ragione. Se osservo i ragazzi, noto un'immaturita'
sentimentale inattesa.
E anche questa io la addebito ai modelli sbagliati e contradditori che
la nostra societa' ci propone.