"unodiquelli" ha scritto nel messaggio
news:lenoeb$hm4$1...@virtdiesel.mng.cu.mi.it...
> Devo dissentire.
> Al venerdì, qui vicino, si installa una friggitoria ambulante di pesce.
> Proprio come facevano una volta al mercato.
non è così
anche con il tuo esempio, innanzi tutto presumo che il friggitore lavori in
assenza di concorrenza, al contrario se esiste allora ha cmq una reputazione
altrimenti le persone non farebbero la fila, 20eu/kg fritto significa ad
essere ottimisti che guadagna netti 10u/kg per avere un minimo di
convenienza economica al mese deve lavorare qualcosa come 120 kg di pesce,
se fa mar e ven tre ore ogni volta deve friggere 5kg di pesce l'ora sempre
tutte le volte anche se piove ed ovviamente garantendo qualità tutta
identica dal primo all'ultimo pescetto
come vedi non è una cosa che funziona o che da sola è in grado di produrre
un reddito, e anche se lo fosse si tratta di una cosa eccezionale non
replicabile (infine di questi tempi spesso e volentieri le attività
nascondono altro, noi romani ormai lo sappiamo bene)
ora immagina che uno sprovveduto che decida di immettesi nell'attività,
anche a comprare le buste surgelate col pesce pastellato, non riesce a
vivere eve avere una clientela affezionata, un certo giro di affari, sapersi
gestire, aver nozioni base di igiene ecc ecc
c'è da dire che l'immaginario collettivo reputa semplicissimo aprire
un'attività per servire del cibo ma non è così, avere successo con una
tavolata di amici brilli non conduce automaticamente a diventare ristoratori
o peggio ancora cuochi, insomma, un coglione qualunque non risolve i
problemi economici buttandosi nel mondo della preparazione del cibo, ma li
aggravia