On Wed, 17 Feb 2021 10:47:04 +0100, elledi wrote:
Ciao,
> Ma è importante? Sarebbe diverso se fosse stato uno psy?
> Possiamo dare tre tagli al problema.
Mi inserisco perche' la cosa tocca, parzialmente, anche me. Come tanti
sono su fb dove ho "amici" di tutti i tipi, compresi alcuni pazienti.
Per quanto mi riguarda, sarei per questa terza via:
> - Una via di mezzo potrebbe essere che un bikini è una foto di vacanza
> probabilmente come ce ne sono mille, una persona è anche quella cosa lì
> e non è che deve per forza tener conto che fra 2560 "amici" c'è il
> paziente. Si lascerebbe condizionare dal "cosa pensa" un' altra persona.
Se a qualcuno non piace cio' che posto, oppure ci vuol vedere
significati che non ci sono, e' un problema suo e se questo mi "costa"
la perdita del paziente, pace.
Poi, certo, c'e' da vedere cosa c'e' sulla pagina di cui parla
l'OP. Se fossero foto veramente censurabili o comunque ai limiti
qualche dubbio mi verrebbe. A quel punto, pero', mi chiedo perche' dare
l'amicizia ai pazienti ben sapendo che poi vedrebbero le mie foto.
Un saluto,
--
Gianfranco Bertozzi