Prima commessa di lancio per lo Starship nel 2024

[Roberto Deboni DMIsr]

Ed un segno di come cambiano i tempi, ora abbiamo anche un blog
italiano sullo spazio, non piu' per pochi fanatici:

<https://www.astrospace.it/2022/08/18/starship-ottiene-il-primo-contratto-per-il-lancio-di-un-satellite-commerciale/>

SKY Perfect JSAT ha firmato con SpaceX per un lancio nel 2024
con il razzo Staship per mandare in orbita il Superbird-9.
L'orbita richiesta e' geosincrona, quindi a 36'000 km di altezza.
In quanto al Superbird-9 dovrebbe pesare come un piccolo autocarro,
cioe' intorno ai 5'000 kg. Il Superbird-9 e' costruito sulla
piattaforma satellitare OneSat (3'000 kg di massa base) della
Airbus. Poi ci vanno sopra un paio di tonnellate di accessori
vari come progettato dai clienti.

Nella fonte c'e' una ambiguita': con i Falcon 9, il primo
stadio di norma e' sempre recuperato, ovvero torna a terra
con i propri mezzi. Il problema e' il secondo stadio, che
viene gettato via e quindi rappresenta il maggiore costo
di ogni lancio commerciale del Falcon 9. Il secondo stadio
dello Starship e' invece in grado di tornare da solo a terra,
come gia' dimostrato, esercitando quella interessante discesa
di pancia per poi raddrizzarsi all'ultimo momento. Quindi
con lo Starship si avrebbero lanci con completo riuso dei
mezzi di lancio. Qui lo raccontano cosi':

<https://wccftech.com/spacex-starship-wins-satellite-launch-contract-for-2024-to-place-spacecraft-at-36000-km/>

"While it is capable of reusing the Falcon 9 rocket's first stage,
SpaceX has struggled to replicate this with the rocket's second
stage, which requires the company to build a new stage for each
mission that it launches. Due to this, the second stage also
represents the bulk of the launch costs of a Falcon 9 mission."

Mentre invece:

"Starship is also designed to be the world's first fully reusable
rocket, with not only its booster [ndr: il primo stadio] but also
the upper-stage [ndr: il secondo stadio] spacecraft being capable
of propulsive vertical landing."

La discesa a terra con i motori (propulsive landing) permette di
evitare lo stress termico di una discesa rapida, quindi la
necessita' di uno scudo termico massivo, evitando anche i rischi
in caso di danni allo scudo termico, che possono portare alla
distruzione del velivolo, come accaduto con lo Space Shuttle
Columbia.

Riguardo alla preparazione del sistema di lancio, Musk pare
essere cosi' sicuro da avere fatto caricare un bel po' di
satelliti Starlink nella pancia di SN24, ovvero del secondo
stadio in attesa di essere lanciato a bordo del "super razzo"
ovvero il "booster" dello Starship. Quindi, gia' nel suo
primo lancio di prova nello spazio, Musk e' abbastanza
sicuro della capacita' dei suoi prototipi. Forse gli unici
dubbi sono sul fatto se rientrino "sani" a terra:

<https://www.expressnews.com/business/article/SpaceX-Starship-Boca-Chica-South-Texas-17380479.php>

“The big secret that is not so secret is that they now have actual
Starlink satellites there in Boca Chica and have loaded them in
to SN24 like a giant PEZ dispenser ..."

Ma quanti potrebbero essere ?

"In 2019, Gwynne Shotwell, president and CEO, said that while its
Falcon 9 rocket could launch 60 Starlink satellites per batch,
Starship could “take 400 satellites at a time” into orbit."

Quasi sette volte di piu' del Falcon.

C'e' pero' ancora quel problema burocratico:

"The company hasn’t yet obtained a license from the FAA."


[il PEZ dispenser e' un piccolo contenitore in cui si inserisce
una confezione con 12 pasticche di "PEZ", una caramella alla
menta a forma di mattoncino, e il contenitore funge da
distributore, tramite un semplice gesto si fa uscire una
caramella dalla confezione; l'idea era quindi di paragonare
la consegna in orbita dei satelliti come snoocciolare
caramelle in serie]

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