Lei, una seducente diciannovenne, figlia di un emiro, accompagnata dal
promesso sposo italiano, un calciatore di serie C, cenava tutte le sere ad
aragoste e champagne, dormiva in hotel a cinque stelle e in discoteca
ordinava e offriva bottiglie magnum di Cristal da 2 mila euro l'una.
A cena nei ristoranti più esclusivi radunava intorno a sé vip del pallone e
dello spettacolo, li incantava raccontando ai calciatori di suo padre che
possiede cinque squadre nel Dubai, di uno yacht talmente grande che non può
entrare a Porto Cervo.
Ma raccontava anche storie di aerei privati e dei pozzi di petrolio di
famiglia, fino al suo velo decorato con diamanti e oro zecchino costato 70
mila euro.
Era tanto convincente che una notte, nella discoteca Sottovento, ha comprato
un calciatore del reality di Italia 1 Campioni.
Il fortunato, Claudio Moschino, era tanto euforico che ha svegliato alle 6
del mattino i suoi compagni, vantandosi della promessa di un contratto per
giocare nel Dubai da ben 12 milioni di euro l'anno.
All'Orso, esclusivo ristorante di Poltu Quatu, mettevano sempre la musica
della principessa per non farla soffrire di nostalgia, portava lei i cd
(taroccati), ore e ore di melodie arabe che hanno persino suscitato i
reclami degli altri clienti.
Era una Costa Smeralda da Mille e una notte con Rania del Dubai. Ma la
favola della principessa è durata poco più di una settimana.
Tutti hanno creduto alla storia, ma fino a un certo punto, visto che alla
fine lei non pagava mai, faceva intravedere la rarissima American Express
Black (falsa) per poi dire: «Oggi ho solo questa, ma ho paura delle
clonazioni, pagherò domani con un'altra».
Tutti, anche se con una punta di dubbio, aspettavano, sperando poi in
generose mance.
La cenerentola nata a Casablanca e residente ad Agrigento ha perso la
scarpetta la notte in cui al lussuoso hotel Meliá di Poltu Quatu è arrivata
la polizia: si erano accorti che la carta di credito era vuota e che la
principessa non aveva i soldi per permettersi tutto questo lusso.
Ed ecco il colpo di scena: Rania si chiama davvero così ma non è affatto
un'emira araba. Fa la cameriera in una villa di Baja Sardinia.
Che scoop per tutti quelli che nella settimana in cui si è svolto il torneo
Gti Event organizzato da Lele Mora, calciatori e vip vari, avevano
conosciuto e parlato con la principessa.
Soprattutto quella sera che lei aveva prenotato tutto il privé del
Billionaire che di solito occupa il proprietario, ovvero Flavio Briatore,
quando si svolgeva una cena offerta dallo stesso Mora.
Il capo pierre Roberto Fantauzzi ha preteso il pagamento anticipato della
costosa bottiglia magnum di champagne Cristal e lei, dopo aver chiesto se
poteva pagare il giorno dopo, ha ripiegato su un bicchiere di vodka lemon.
Una volta identificati dalla polizia, lei e il fidanzato calciatore vengono
rilasciati. Altro colpo di scena: lei sparisce, lascia il promesso sposo in
albergo, abbandonato o d'accordo, chi lo sa. In attesa che vengano i
genitori di lui a saldare i salati conti: 12 mila euro alla discoteca
Sottovento, qualche migliaio in albergo, altrettanti all'Orso e così via.
«Da noi mangiava aragoste, pesce crudo e tutto quello che costava di più»
raccontano Stefanino e Jacqueline Alviani, gestori dell'Orso. «Era anche
capricciosa, una volta è andata persino in cucina a lamentarsi con lo chef
perché nell'aragosta alla catalana la cipolla non era tagliata alla
julienne».
Là dove un semplice caffè costa 7 euro Rania è riuscita a fare una vita da
favola senza spendere un euro.
Tra le avventure della finta emira (correggeva così chi la chiamava
«principessa») c'è stato anche lo shopping da Dolce & Gabbana, nella
piazzetta di Porto Cervo. È entrata, scegliendo i modelli più costosi.
Diceva indicando con il dito e non provando alcun capo: «Voglio questo,
quello, quell'altro...».
Totale: 12 mila euro di vestiti, da recapitare sulla barca dei genitori, un
panfilo a tre piani appena giunto in porto.
Quando il commesso è arrivato davanti alla barca è stato bloccato da una
guardia del corpo che diceva di non saper nulla. Improvvisamente dal nulla è
spuntata lei, in arrivo dal porto, dicendo trafelata: «Lasci, lasci, è per
me».
Ma il commesso non ci è cascato: senza pagamento i capi li ha riportati
indietro, anche davanti alla visione del megapanfilo.
Una cosa è certa: in Costa Smeralda si continua ancora a raccontare della
«principessa» e qualcuno addirittura piange.
No, non sono i gestori dei posti dove lei godeva i lussi, risarciti poi dai
genitori del ragazzo, ma è proprio lui, il calciatore. Se non per amore,
almeno per la Ferrari che lei diceva di aver ordinato per lui come regalo di
fidanzamento."
Considerazioni personali: E' bastato giocare un anno nel *cervia* per fare
vita da vip in Costa Smeralda ?
Saluti.
Paolo
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Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/
[...]
>Considerazioni personali: E' bastato giocare un anno nel *cervia* per fare
>vita da vip in Costa Smeralda ?
sappi che quella è la squadra seguida dalle telecamere del reàliti
Campioni, che, almeno da alcuni spezzoni che ho avuto la sfortuna di
vedere, facevano la vita da grandi e ricconi campioni.
Insomma anche in questo caso meglio apparire che essere.
Cmq ammè i vip m'hanno scassato la minghia, che qualsiasi canale metti
ci sta sempre qualche vip che dice la sua si qualsiasi cosa, come a
dire che l'opinione di un vip vale di più di qualsiasi altra persona
"normale". E poi sapere dove vanno i vip in vacanza può essere utile
ad una sola cosa: sapere i posti da evitare :-PPPPPPP
>Saluti.
>Paolo
Ste/aka=Stardust
--
Homer: Sai Maggie, i bambini prima parlano e prima rispondono male.
Spero che tu non dica mai una parola...
Maggie: ...papà!
Dunque fra tanti vip il primo che ha dimostrato intelligenza non è stato
neppure il negoziante ma il commesso del negozio... Complimenti!
Fossi il signor dolce e il signor Gabbana saprei a chi affidare la guida
del negozio a Porto Cervo...(aggiungo che sono stato molto educato a
chiamarli "signor e signor")
> Considerazioni personali: E' bastato giocare un anno nel *cervia* per fare
> vita da vip in Costa Smeralda ?
Continuo a dire che i calciatori stanno diventando più stupidi man mano che
passa il tempo. Troppi soldi e poca fatica fa questo effetto...Sono proprio
degli stupidi che idolano loro stessi.
Marco Antonio
> "Ogni sera aragoste e champagne nei migliori ristoranti di Porto
> Cervo. Suite e acquisti griffati. Calciatori e guardaspalle messi
> sotto contratto, taroccato. Storia di una falsa emira del Dubai
> che ha fatto fibrillare la Sardegna vip.
[...]
Grande!
Venite pure a dire che è una criminale, però ha rubato ai ricchi per
tenersi il malloppo... non sarà robin hood, ma ha fatto almeno metà del
lavoro.
P.s. come si fa a tagliare alla julienne una cipolla?
--
Valter Minute
vmi...@inwind.it (the reply address of this message is invalid)
[...]
>P.s. come si fa a tagliare alla julienne una cipolla?
Imho tagliandola perpendicolarmente rispetto all'"asse", in pratica
vengono fuori tanti cerchietti :-)
Ste/aka=Stardust
--
Lisa: Come possiamo dormire la notte quando c'è tanta sofferenza nel mondo?!
Homer: Spegnendo la luce, cara!
[...]
>>P.s. come si fa a tagliare alla julienne una cipolla?
>
> Imho tagliandola perpendicolarmente rispetto all'"asse", in
> pratica vengono fuori tanti cerchietti :-)
Ok.
E allora mi spieghi come fai a tagliare una cipolla non alla julienne?
--
Valter Minute
vmi...@inwind.it (the reply address of this message is invalid)
Calciatori ? Quelli che giocano nel Cervia ? Senti, io non ho seguito il
reality, ma ho sempre pensato che la serie dove militava il Cervia fosse
*appena* sopra "Scapoli vs Ammogliati". Forse sbaglio ?
Ciao
Paolo.
P.S. Che non sono Pele', pero' qualche gol nelle partitelle estive di
calcetto li fo anch'io.
Prenoto il Billionaire ?
Facile. Parallelamente all'asse. Ma vengono lo stesso dei cerchietti.
Ciao
Paolo.
--
*MauroG*
Al mond ghè post per toecc, i là fat grant aposta! (MammaG.)
[...]
> Facile. Parallelamente all'asse. Ma vengono lo stesso dei
> cerchietti. Ciao
Ok, a questo punto...
Come fate a capire che una cipolla non è stata tagliata alla julienne?
--
Valter Minute
vmi...@inwind.it (the reply address of this message is invalid)
La cipolla nell'aragosta alla catalana deve essere cruda; se si taglia la
cipolla parallelamente all'asse i "tondini" non sono poi cosi' "precisi"
come se tagliati ortogonalmente. Ed a occhio nudo si notano. (e poi
aggiungo: pur di fare storie....).
Non lo so spiegare meglio di cosi'; fai prima se provi a casa con una
cipolla. Ti posto anche la ricetta.
Come ? Non hai sottomano un'aragosta ? Prova a sostituirla con una
scatoletta di tonno ;-)
Ciao
Paolo.
"Aragosta alla Catalana.
origine: Spagna
Tempo di Preparazione: 20 min.
Tempo di Cottura: 25 min.
Calorie:
Costo: medio-alto
Ingredienti per 4 persone.
- 800 gr di aragosta
- 8 pomodori maturi
- 1 cipolla
- 1 limone
- qualche cucchiaiata d'olio di oliva
- sale
- pepe
1. Lessate l'aragosta viva se è possibile, in abbondante acqua bollente
salata per circa 25 min. Poi lasciatela raffreddare nel liquido di cottura,
poi prelevatela e tagliatela a metà nel senso della lunghezza.
2. Prelevate la polpa, tagliatela a pezzetti e mettetela in un'insalatiera.
Sbucciate la cipolla, affettatela finemente e unitela al crostaceo. Lavate i
pomodori, affettateli, eliminate i semini e l'acqua di vegetazione; poi
unite anche questi.
3. In una ciotolina a parte, emulsionate olio, succo di limone, sale e pepe.
Condite l'insalata di pesce, mescolate per bene e portate in tavola. Buon
appetito!"
>Il Mon, 18 Jul 2005 08:33:44 +0000 (UTC), Valter Minute
><vmi...@REMOVEMEinwind.it> ha scritto:
>
>[...]
>>P.s. come si fa a tagliare alla julienne una cipolla?
>
>Imho tagliandola perpendicolarmente rispetto all'"asse", in pratica
>vengono fuori tanti cerchietti :-)
>
>Ste/aka=Stardust
--
LA
Enjoy life
>paol...@lycos.it (paologr) wrote in
>news:212Z11Z91Z18Y1...@usenet.libero.it:
>
>[...]
>> Facile. Parallelamente all'asse. Ma vengono lo stesso dei
>> cerchietti. Ciao
>
>Ok, a questo punto...
>Come fate a capire che una cipolla non è stata tagliata alla julienne?
dalla faccia del cuoco
--
LA
Enjoy life
Beh...dato i soldi che girano nel calcio difficile trovare chi non lo fa del
contrario...
A dir il vero penso che casa mia sia l'unica casa in italia in cui se c'č
calcio sia l'uomo sia la donna cambiano canale sbuffando. Ma č un miracolo
italiano!
Marco Antonio
Chiedo venia per il pessimo C&P su OE.
Se fai cerchietti spessi e poi li metti in piano (come essi tendono ad
adagiarsi sul tagliere) e li affetti di nuovo ottieni del trito normale.
Ovvero con degli angoli netti su tutti i lati.
Marco Antonio
>Come ? Non hai sottomano un'aragosta ? Prova a sostituirla con una
>scatoletta di tonno ;-)
Posso usare anche il contenuto o la ricetta funziona solo con la
lattina?
:D :D :D
Niente male, proverò con un altro abitante dei mari.
--
LA
Enjoy life
> A dir il vero penso che casa mia sia l'unica casa in italia in cui se
> c'è calcio sia l'uomo sia la donna cambiano canale sbuffando. Ma è un
> miracolo italiano!
vero, io cambio canale senza sbuffare nemmeno :-)
[...]
>A dir il vero penso che casa mia sia l'unica casa in italia in cui se c'č
>calcio sia l'uomo sia la donna cambiano canale sbuffando. Ma č un miracolo
>italiano!
A casa mia uguaglio :-)
>Marco Antonio
Ste/aka=Stardust
--
Marge: Questa č la cosa peggiore che tu abbia mai fatto
Homer: Me lo hai detto tante di quelle volte che ha perso di ogni significato!
> P.s. come si fa a tagliare alla julienne una cipolla?
Il taglio alla julienne in effetti NON mi risulta si possa fare con le
cipolle, a meno che non si tratti di cipollotti verdi...
Motivo per cui ben capisco che gli chef del posto si siano risentiti di
fronte alla protesta :-)
La cipolla si taglia a fettine sottili o si trita con doppio taglio
ortogonale, il taglio alla julienne (o a bastoncino, o a fiammifero) non
mi risulta di averlo mai visto usato in nessuna preparazione...
--
Fabrizio "Hermooz" Ermini
O è IT oppure il mondo è pieno di deficienti e oggi sarebbe la rivincita
di Darwin e delle sue teorie dell'evoluzione e della selezione della razza
:-)
--
questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad ab...@newsland.it
> Il taglio alla julienne in effetti NON mi risulta si possa fare con le
> cipolle, a meno che non si tratti di cipollotti verdi...
in ritardo di un mese trovo e posto.
da: http://www.ricetteonline.com/conoscere/organizzazione.php
Cipolla a julienne - Dividere la cipolla a metà come descritto sopra, poi
ancora a metà trasversalmente (solamente se è di pezzatura medio-grande).
Tagliare ogni parte in tranci fini.
il "sopra" e' qusto:
Cipolla tritata - Dividere a metà la cipolla pulita, dalla radice alla
testa, quindi tagliarla in sottili tranci, lasciandoli però uniti dalla
parte della radice. Fendere la mezza cipolla orizzontalmente in due o tre
parti, sempre preservando dall'incisione la parte della radice, quindi
tornare a tagliare verticalmente, scartando la parte vicina alla radice che
verrà utilizzata per altre preparazìoni.
Alessio
--
Ogni buco e' buono, anche quello nell'ozono.
ICQ Address: 22369130