Roberto Deboni DMIsr
unread,Dec 3, 2020, 8:14:26 PM12/3/20You do not have permission to delete messages in this group
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Per cominciare, la gestione di un buon incontro virtuale
richiede "abilita'", cosa che non e' spesso innata, ma
va imparata con l'esperienza (o dei corsi appositi).
Come minimo:
a) gli invitati devono sapere preventivamente per quale ragione
si stanno incontrando;
b) quale sia il risultato da ottenere;
c) chi e' realmente richiesto presenziare;
d) come i richiesti dovrebbero contribuire al risultato;
E poi occorre imparare a neutralizzare i troll dei meeting.
1) il partecipante impavidamente fuori tema
2) il dominatore senza pieta'
3) il giocoliere rude
4) il borbottante inintelligibile
5) il muto che non dice nulla, ma poi dopo il meeting
scrivera' che quanto deciso non potrebbe mai funzionare
Il guaio e' che chiunque, qualche volta, prima o poi,
scivoliamo in uno dei comportamenti sopra elencati.
Un buon "gestore" dell'incontro sa come e quando fermare
questi comportamenti, o meglio evitare che possano anche
solo iniziare, anche chiarendo subito che certe azioni
non saranno tollerate.
Gli incontri virtuali tendono ad acuire i casi negativi,
ma anche a migliorare l'esperienza di incontri positivi.
Quindi, non e' che l'uso dei Zoom o Gotomeeting abbiano
peggiorato la situazione, ma semplicemente amplificato
la direzione dell'andamento. Probabilmente l'incontro
virtuale evidenzia le difficolta' di gestione da parte
del "direttore/presidente" ("chi presiede") della riunione.
Se e' capace, la riunone virtuale tirera' fuori il meglio,
se non ha esperienza, la riunione rischia di finire in
mano ai troll citati.