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Firma dopo laurea triennale

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Guercio

unread,
Jun 2, 2010, 6:48:39 AM6/2/10
to
Ciao a tutti,

Sto concludendo la laurea triennale in ing. informatica.
Anche dopo aver cercato su google non sono riuscito a capire se posso
firmarmi Dott.Ing. oppure devo fare l'esame di stato.

Ho letto innumerevoli pareri contrastanti e favorevoli ma non ho capito
la norma di riferimento per fare chiarezza.

Potete aiutarmi?

'ao
Guercio

Frank

unread,
Jun 2, 2010, 10:22:27 AM6/2/10
to
Che problema!!
Forse ti sfugge che sono finiti da un pezzo gli anni 50 in cui la laurea in
ingegneria valeva pi� di quella di un notaio.

Agli occhi di un datore di lavoro come ingegnere sei solo un operaio tecnico
da pagare sui 1.000 ? al mese (possibilmente anche meno e per questo si sono
gi� organizzati)

Come ingegnere informatico triennale ........


L

unread,
Jun 2, 2010, 11:43:41 AM6/2/10
to

http://it.wikipedia.org/wiki/Dottore

il titolo di dottore spetta ai laureati.

http://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria
per il titolo di ingegnere serve l'esame di stato.

ciao
L

Ghigo

unread,
Jun 2, 2010, 1:34:41 PM6/2/10
to
Il 02/06/10 17.43, L ha scritto:

>
> http://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria
> per il titolo di ingegnere serve l'esame di stato.
>
> ciao
> L

E infatti Dott. Ing. significa Dottore in Ingegneria, non
Ingegnere...comunque sono seghe mentali.

Vorrei vedere se in ospedale adesso i medici chiamano "dottore" gli
infermieri (laureati triennali)....

Ciao
G.

JD

unread,
Jun 2, 2010, 4:55:12 PM6/2/10
to
On Wed, 02 Jun 2010 19:34:41 +0200, Ghigo
<y69bnc...@sneakemail.com> wrote:


>Vorrei vedere se in ospedale adesso i medici chiamano "dottore" gli
>infermieri (laureati triennali)....

...o agli iper le (para)farmaciste :-)

L

unread,
Jun 3, 2010, 9:29:56 AM6/3/10
to
On 2 Giu, 13:34, Ghigo <y69bncoqez...@sneakemail.com> wrote:

>
> E infatti Dott. Ing. significa Dottore in Ingegneria, non
> Ingegnere...comunque sono seghe mentali.

dott. ing. significa dottore ingegnere, cioè si specificano entrambi i
titoli. cos'è, uno laureato in lettere scrive "dott. lett."?

>
> Vorrei vedere se in ospedale adesso i medici chiamano "dottore" gli
> infermieri (laureati triennali)....

a me, in tutti i casi, fa ridere chiamare dottore chiunque, ed essere
chiamato dottore da chiunque...

ciao
L

Ghigo

unread,
Jun 3, 2010, 10:15:07 AM6/3/10
to
Il 03/06/10 15.29, L ha scritto:

> On 2 Giu, 13:34, Ghigo<y69bncoqez...@sneakemail.com> wrote:
>
>>
>> E infatti Dott. Ing. significa Dottore in Ingegneria, non
>> Ingegnere...comunque sono seghe mentali.
>
> dott. ing. significa dottore ingegnere, cio� si specificano entrambi i
> titoli. cos'�, uno laureato in lettere scrive "dott. lett."?
>

Continuando con le seghe mentali...volendo s�, ma in quel caso non serve.

Visto che non si pu� essere Ingegnere senza essere Dottore la tua
interpretazione � pleonastica perch� Ing. comprende entrambe le cose.


Dott. Ing. non � un titolo professionale, ma solo di studio diverso ad
esempio da Prof. Ing. in cui in effetti si sommano due titoli professionali.
Ciao
G.

Ghigo

unread,
Jun 3, 2010, 10:17:51 AM6/3/10
to
Il 03/06/10 15.29, L ha scritto:
> On 2 Giu, 13:34, Ghigo<y69bncoqez...@sneakemail.com> wrote:
>
>>
>> E infatti Dott. Ing. significa Dottore in Ingegneria, non
>> Ingegnere...comunque sono seghe mentali.
>

L

unread,
Jun 3, 2010, 11:28:50 AM6/3/10
to
On 3 Giu, 10:17, Ghigo <y69bncoqez...@sneakemail.com> wrote:
>
> Continuando con le seghe mentali...volendo s , ma in quel caso non serve.
>
> Visto che non si pu essere Ingegnere senza essere Dottore la tua
> interpretazione pleonastica perch Ing. comprende entrambe le cose.
>
non la penso assolutamente così.
Dottore è un titolo accademico, e si abbrevia in Dott.

Ingegnere è un titolo professionale, e si abbrevia in Ing.

Fine.

E' come se uno scrivesse Dott. Rag.: significa che è dottore (in
qualcosa) e anche ragioniere.

Almeno, questa è la mia interpretazione.

Comunque, concordo sul fatto che il tutto sia una questione puramente
formale & inutile... e anche in parte ridicola, direi.

ciao
L

aLUCArd

unread,
Jun 3, 2010, 11:37:32 AM6/3/10
to

"Ghigo" <y69bnc...@sneakemail.com> ha scritto nel messaggio
news:hu8de7$cok$1...@news.eternal-september.org...

> Dott. Ing. non è un titolo professionale, ma solo di studio diverso ad

> esempio da Prof. Ing. in cui in effetti si sommano due titoli
> professionali.

Pignoleria per pignoleria, pedanteria per pedanteria e soprattutto seghe
mentali per seghe mentali...
Il prefisso "Dott." non può essere utilizzato da un laureato in ingegneria,
in quanto qualifica solo i medici. Il laureato non medico deve usare il
prefisso Dr.
Detto questo, Dott. Ing. (anzi Dr. Ing.) non può essere utilizzato da chi
non ha sostenuto l'esame di Stato ed è iscritto all'Albo, in quanto solo a
questi ultimi spetta il titolo di Ingegnere: il titolo "Dottore in
Ingegneria" non esiste. Un laureato in Ingegneria che non è iscritto
all'Albo può qualificarsi come Dr. Pinco Pallino, punto e basta.

aLUCArd


Ghigo

unread,
Jun 3, 2010, 11:48:04 AM6/3/10
to
Il 03/06/10 17.37, aLUCArd ha scritto:

> Pignoleria per pignoleria, pedanteria per pedanteria e soprattutto seghe
> mentali per seghe mentali...
> Il prefisso "Dott." non può essere utilizzato da un laureato in ingegneria,
> in quanto qualifica solo i medici. Il laureato non medico deve usare il
> prefisso Dr.
> Detto questo, Dott. Ing. (anzi Dr. Ing.) non può essere utilizzato da chi
> non ha sostenuto l'esame di Stato ed è iscritto all'Albo, in quanto solo a
> questi ultimi spetta il titolo di Ingegnere: il titolo "Dottore in
> Ingegneria" non esiste. Un laureato in Ingegneria che non è iscritto
> all'Albo può qualificarsi come Dr. Pinco Pallino, punto e basta.
>
> aLUCArd
>
>

Sarà il caso che tu avverta la CRUI perchè gli uffici si ostinano a
mandare la corrispondenza con scritto Dott. a tutti i non laureati in
medicina e anche tutti i presidenti di commissione di laurea che
proclamano centinaia di Dottori in Ingegneria XY... mi raccomando prima
che sia troppo tardi!!! :-)
Ciao
G.

Ghigo

unread,
Jun 3, 2010, 11:51:59 AM6/3/10
to
Il 03/06/10 17.28, L ha scritto:

> On 3 Giu, 10:17, Ghigo<y69bncoqez...@sneakemail.com> wrote:
>>
>> Continuando con le seghe mentali...volendo s , ma in quel caso non serve.
>>

http://www.ord-ing-bo.it/quesiti/2001_09_20.htm

contento l'Ordine contenti tutti, ok? :-)

Ciao
G.

*Mauro*

unread,
Jun 3, 2010, 12:08:30 PM6/3/10
to
Il Thu, 3 Jun 2010 17:37:32 +0200, aLUCArd ha scritto:

> Il prefisso "Dott." non può essere utilizzato da un laureato in ingegneria,
> in quanto qualifica solo i medici. Il laureato non medico deve usare il
> prefisso Dr.
> Detto questo, Dott. Ing. (anzi Dr. Ing.) non può essere utilizzato da chi
> non ha sostenuto l'esame di Stato ed è iscritto all'Albo, in quanto solo a
> questi ultimi spetta il titolo di Ingegnere: il titolo "Dottore in
> Ingegneria" non esiste. Un laureato in Ingegneria che non è iscritto
> all'Albo può qualificarsi come Dr. Pinco Pallino, punto e basta.

Tutto giusto, tranne la distinzione tra dott. e dr.: la seconda è
semplicemente la versione straniera (britannica) di dott..
Quindi chi ha sostenuto l'esame di stato può firmarsi dott.ing. o, più
sinteticamente, ing., secondo propria preferenza.
In generale dottore è titolo idoneo per qualsiasi laureato, compresi quelli
in ingegneria.
In assenza di abilitazione professionale al dott. non segue alcuna
indicazione che specifichi quale laurea si sia conseguita.
I medici italiani usano anche loro il dr., specie nei consessi
internazionali.
Quindi un laureato in ingegneria non abilitato (non conta l'iscrizione
all'albo invece) potrà firmarsi dott. (e basta) o, se preferisce una forma
internazionalmente accettata, dr..
Analogamente, per esempio, mia moglie, biologa iscritta all'Ordine dei
Biologi, preferisce la forma dr., che le permette di usare la stessa firma
anche nei rapporti con l'estero, dove il significato di dr. è sicuramente
riconosciuto. Ovviamente potrebbe usare la forma dott.sa, così come è
identificata anche negli atti formali che riceve dal proprio Ordine
Professionale e dalla propria cassa di previdenza.

Resta chiaro che, dal punto di vista del rispetto della lingua italiana, la
sola forma corretta è il dott..

Ciao!

--
*Mauro*
stat crux dum volvitur orbis

Ghigo

unread,
Jun 3, 2010, 12:21:24 PM6/3/10
to
Il 03/06/10 18.08, *Mauro* ha scritto:

> Il Thu, 3 Jun 2010 17:37:32 +0200, aLUCArd ha scritto:

> Resta chiaro che, dal punto di vista del rispetto della lingua italiana, la

> sola forma corretta � il dott..
>
> Ciao!
>

Rilanciamo... i medici spesso adesso usano MD per distinguersi dalla
selva dei dottori...

e i dottori di ricerca? Come si devono firmare? :-)

eduardo.ligotti

unread,
Jun 3, 2010, 2:11:43 PM6/3/10
to

"aLUCArd" <fontana_l...@libero.it> ha scritto nel messaggio
news:4c07cc3b$0$19001$4faf...@reader5.news.tin.it...

PIgnoleria per pignoleria. narro la storia dei titoli

Il Dott. Ing. è un laureato in ingegneria (5 anni università secondo legge
1925), dopo l'iscrizione all'ordine e solo per il periodo di iscrizione è
Ing. Dott., a rigor di termini (obsoleti lo riconosco) in pensione un ex
iscritto dovrebbe qualificarsi come Dott. Ing Pinco Pallino ingegnere
emerito (cosi era il biglietto da visita dei fratelli di mio nonno negli
anni 30 del secolo scorso quando ai titoli ci tenevano)
Il titolo di semplice Ing. era riservato agli ingegneri diplomati (ex
impero asburgico ed assimilati ovvero gli ingegneri provenienti da
politecnici e/o istituti assimilati), quelli esistenti, per intenderci,
prima della legge del 1925.


*Mauro*

unread,
Jun 3, 2010, 2:18:07 PM6/3/10
to
Il Thu, 03 Jun 2010 18:21:24 +0200, Ghigo ha scritto:

> e i dottori di ricerca? Come si devono firmare? :-)

Beh... in Italia non si usa, solitamente, specificare questo titolo, quindi
vale il generico dott. (o dr.).
Poi c'è l'opzione dell'anglosassone Ph.D. (ma effettivamente non credo
corrisponda in maniera corretta al nostro dottorato).

Francesco Messina

unread,
Jun 4, 2010, 3:41:25 AM6/4/10
to
*Mauro* wrote:

> Il Thu, 03 Jun 2010 18:21:24 +0200, Ghigo ha scritto:
>
>> e i dottori di ricerca? Come si devono firmare? :-)
>
> Beh... in Italia non si usa, solitamente, specificare questo titolo,
> quindi vale il generico dott. (o dr.).
> Poi c'è l'opzione dell'anglosassone Ph.D. (ma effettivamente non credo
> corrisponda in maniera corretta al nostro dottorato).

In Germania il titolo "Doktor" è riservato esclusivamente a chi ha svolto un
dottorato.
I tedeschi si sorprendono nel vedere che in Italia chiunque abbia un
qualsiasi titolo accademico venga definito "Dottore".

Luca

unread,
Jun 4, 2010, 6:32:49 AM6/4/10
to
Il 03/06/2010 18.08, *Mauro* ha scritto:
> Il Thu, 3 Jun 2010 17:37:32 +0200, aLUCArd ha scritto:
>
>
>> Il prefisso "Dott." non pu� essere utilizzato da un laureato in ingegneria,

>> in quanto qualifica solo i medici. Il laureato non medico deve usare il
>> prefisso Dr.
>> Detto questo, Dott. Ing. (anzi Dr. Ing.) non pu� essere utilizzato da chi
>> non ha sostenuto l'esame di Stato ed � iscritto all'Albo, in quanto solo a

>> questi ultimi spetta il titolo di Ingegnere: il titolo "Dottore in
>> Ingegneria" non esiste. Un laureato in Ingegneria che non � iscritto
>> all'Albo pu� qualificarsi come Dr. Pinco Pallino, punto e basta.
>>
> Tutto giusto, tranne la distinzione tra dott. e dr.: la seconda �

> semplicemente la versione straniera (britannica) di dott..
> Quindi chi ha sostenuto l'esame di stato pu� firmarsi dott.ing. o, pi�

> sinteticamente, ing., secondo propria preferenza.
> In generale dottore � titolo idoneo per qualsiasi laureato, compresi quelli

> in ingegneria.
> In assenza di abilitazione professionale al dott. non segue alcuna
> indicazione che specifichi quale laurea si sia conseguita.
> I medici italiani usano anche loro il dr., specie nei consessi
> internazionali.
> Quindi un laureato in ingegneria non abilitato (non conta l'iscrizione
> all'albo invece) potr� firmarsi dott. (e basta) o, se preferisce una forma

> internazionalmente accettata, dr..
> Analogamente, per esempio, mia moglie, biologa iscritta all'Ordine dei
> Biologi, preferisce la forma dr., che le permette di usare la stessa firma
> anche nei rapporti con l'estero, dove il significato di dr. � sicuramente
> riconosciuto. Ovviamente potrebbe usare la forma dott.sa, cos� come �

> identificata anche negli atti formali che riceve dal proprio Ordine
> Professionale e dalla propria cassa di previdenza.
>
> Resta chiaro che, dal punto di vista del rispetto della lingua italiana, la
> sola forma corretta � il dott..
>
> Ciao!
>
>

Che peccato....
io posso solo firmare Sig. ....... :-)

<<--MM-->>

unread,
Jun 5, 2010, 3:37:15 PM6/5/10
to

Comincia a lavorare
diventa professionae
e poi saranno gli altri a chiamarti come vogliono, sig., Mr, Ciccio,
Ing, Dott ing., bella figa. Insoma ti chiameranno come vogliono.

Non capisco mai perche' nessuno chiede se deve scrivere "IUNIOR" accanto
a Ingegnere, ma tutti chiedo se possono aggiunger il Dott.

Anzi fatti una lettura, che rischi di firmare Geom. o P.I. a breve :)
http://ingegnereiunior.files.wordpress.com/2010/01/ddl_1865.pdf

Firmato
P.I., Dott. Ing., Master, Iscr. alb. prof. Sez. A
che normalmente si firma e presenta Sig.

eduardo.ligotti

unread,
Jun 6, 2010, 5:11:27 AM6/6/10
to

"<<--MM-->>" <no....@now.it> ha scritto nel messaggio
news:hue92m$o3c$1...@speranza.aioe.org...

> Il 02/06/2010 12:48, Guercio ha scritto:
>> Ciao a tutti,
cut

>
> Anzi fatti una lettura, che rischi di firmare Geom. o P.I. a breve :)
> http://ingegnereiunior.files.wordpress.com/2010/01/ddl_1865.pdf
>
> Firmato
> P.I., Dott. Ing., Master, Iscr. alb. prof. Sez. A
> che normalmente si firma e presenta Sig.

Solito casino fatto dal solito incompetente, però una legge sulla
distinzione dei ruoli ci vuole

Firmato:
Prof. Arch,. Dott. Ing,. P.I., PPC, LD, PhD, iscr. albo tutte le Sez A.
che normalmente si firma Arch. sul lavoro e Sig. fuori ;)


<<--MM-->>

unread,
Jun 6, 2010, 1:00:42 PM6/6/10
to
Il 06/06/2010 11:11, eduardo.ligotti ha scritto:
> "<<--MM-->>"<no....@now.it> ha scritto nel messaggio

>>


>> Firmato
>> P.I., Dott. Ing., Master, Iscr. alb. prof. Sez. A
>> che normalmente si firma e presenta Sig.
>
> Solito casino fatto dal solito incompetente, però una legge sulla
> distinzione dei ruoli ci vuole
>
> Firmato:
> Prof. Arch,. Dott. Ing,. P.I., PPC, LD, PhD, iscr. albo tutte le Sez A.
> che normalmente si firma Arch. sul lavoro e Sig. fuori ;)
>
>

Devo ammertterlo, lo hai piu' lungo del mio...
il titolo cosa avete capito :)
hahahaha

Comunque questa storia dei titoli è veramente ridicola, ho diversi
conoscenti che hanno figli o che si sono laureati in corsi paramedici
come, infermieristica, fisioterapia ecc.

Senza nulla togliere... anzi guadagnano piu' di me e sul lavoro il
proprio percorso di studio lo usano con professionalità, ma anche li si
vede una strana necessità de farsi chiamà "Dottò"

Torno al allenare gli ultimi neuroni rimasti dai tempi della laurea.
Saluti amichevoli a tutti, laureati e non

SBS

unread,
Jun 7, 2010, 8:53:33 AM6/7/10
to
Guercio (gue...@gmail.com) ha scritto:

:: Ciao a tutti,

Vai tranquillo che il problema non si pone. Meglio che ti firmi senza dott e
ing che fai sicuramente una figura migliore.


SBS

unread,
Jun 7, 2010, 10:36:51 AM6/7/10
to
<<--MM-->> (<--MM--) ha scritto:

:: Comunque questa storia dei titoli � veramente ridicola, ho diversi


:: conoscenti che hanno figli o che si sono laureati in corsi paramedici
:: come, infermieristica, fisioterapia ecc.
::
:: Senza nulla togliere... anzi guadagnano piu' di me e sul lavoro il

:: proprio percorso di studio lo usano con professionalit�, ma anche li si
:: vede una strana necessit� de farsi chiam� "Dott�"

La laurea in itaglia � una perdita di soldi, tempo e fatica. Si pu� vivere
meglio senza.


Frank

unread,
Jun 8, 2010, 3:43:08 AM6/8/10
to
> La laurea in itaglia č una perdita di soldi, tempo e fatica. Si puņ vivere
> meglio senza.

la cosa vale in particolare per le lauree tecniche


Bruno Zilli

unread,
Jun 8, 2010, 6:49:48 AM6/8/10
to

ciao a tutti i colleghi, e ciao a Ghigo

..sempre discussioni "interessanti" ...ma possibile che non ci sia niente di
meglio??

..direi anche che per le infermiere proporrei assolutamente il titolo di
phd-super-dottoressa ad honorem
solo se carina e dotata di camice bianco semitrasparente con niente
sotto....
...noi per le infermiere questo ed altro...

Saluti!

Zilli


--------------------------------
Inviato via http://arianna.libero.it/usenet/

MichiSub

unread,
Jun 8, 2010, 7:27:50 AM6/8/10
to
Il 08/06/10 12.49, Bruno Zilli ha scritto:

> Il 02 Giu 2010, 19:34, Ghigo<y69bnc...@sneakemail.com> ha scritto:
>> Il 02/06/10 17.43, L ha scritto:
>>
>>>
>>> http://it.wikipedia.org/wiki/Ingegneria
>>> per il titolo di ingegnere serve l'esame di stato.
>>>
>>> ciao
>>> L
>>
>> E infatti Dott. Ing. significa Dottore in Ingegneria, non
>> Ingegnere...comunque sono seghe mentali.
>>
>> Vorrei vedere se in ospedale adesso i medici chiamano "dottore" gli
>> infermieri (laureati triennali)....
>>
>> Ciao
>> G.
>>
>
> ciao a tutti i colleghi, e ciao a Ghigo
>
> ..sempre discussioni "interessanti" ...ma possibile che non ci sia niente di
> meglio??
>
> ..direi anche che per le infermiere proporrei assolutamente il titolo di
> phd-super-dottoressa ad honorem
> solo se carina e dotata di camice bianco semitrasparente con niente
> sotto....
> ...noi per le infermiere questo ed altro...

I soliti maschilisti.
E se fosse uomo?

--
www.free-blue.net
www.michisub.net (aggiornato!)

SBS

unread,
Jun 8, 2010, 8:36:24 AM6/8/10
to
Frank (indiriz...@vodafone.it) ha scritto:

::: La laurea in itaglia � una perdita di soldi, tempo e fatica. Si pu�
vivere
::: meglio senza.

:: la cosa vale in particolare per le lauree tecniche

Anche per alcune lauree umanistiche. L'orgoglio di essere italiano � quello
di vedere che i contadini che coltivano ciliegie, cocomeri e meloni si fanno
la mega villa (abusiva e poi la condonano) mentre i laureati, patrimonio
culturale della nazione, lo pigliano in the back!


Frank

unread,
Jun 8, 2010, 10:57:37 AM6/8/10
to

"SBS" <no.spam@me> ha scritto nel messaggio
news:4c0e3989$0$31374$4faf...@reader1.news.tin.it...
> Frank (indiriz...@vodafone.it) ha scritto:
>
> ::: La laurea in itaglia č una perdita di soldi, tempo e fatica. Si puň

> vivere
> ::: meglio senza.
>
> :: la cosa vale in particolare per le lauree tecniche
>
> Anche per alcune lauree umanistiche. L'orgoglio di essere italiano č
> quello
> di vedere che i contadini che coltivano ciliegie, cocomeri e meloni si
> fanno
> la mega villa (abusiva e poi la condonano) mentre i laureati, patrimonio
> culturale della nazione, lo pigliano in the back!


Ovvio, anche per le lauree umanistiche. Ma nessuno ha mai studiato materie
lontane dal ciclo produttivo (tipo storia, filosofia o lettere) per motivi
diversi dalla passione personale. Il problema č che ora vale la pena di
studiare ingegneria solo per passione personale. E non so che passione ci
possa essere per studiare una materia tipo ingegneria elettronica per avere
nozioni e competenze che dopo 10 anni non hanno piů alcun valore economico.


Bruno Zilli

unread,
Jun 9, 2010, 2:18:46 AM6/9/10
to

cara Michi che ci vuoi fare, è colpa del macismo del nord-est...ci piace
tanto la peroni...

ah, complimenti per il sito e per i tuoi viaggi!..cavolo, i "tours" che
posso fare io sono solo nelle acciaierie per questioni di lavoro...

Complimenti ancora

Saluti!

Bruno

Blind Guardian

unread,
Jun 27, 2010, 5:23:04 AM6/27/10
to
"SBS" <no.spam@me> ha scritto

> La laurea in itaglia è una perdita di soldi, tempo e fatica. Si può vivere
> meglio senza.

Anche perché con la laurea ti fai solo ridere dietro dagli operai che
guadagnano più di te e dicono "meno male che non ho studiato" (successo a me
un paio di settimane fa).


john

unread,
Jun 27, 2010, 6:57:36 AM6/27/10
to
Blind Guardian schrieb:

Se la conoscenza fosse così facilmente 'monetizzabile' ciò sarebbe vero.
Ma non lo è.

Se uno va all'università in funzione di quello che 'guadagnerà dopo'
è meglio che non ci vada e faccia l'idraulico o il cioccolataio. Si
guadagna molto di piu.

Alla università ci si deve andare per passione della conoscenza.

La quale nella vita porterà SEMPRE dei vantaggi, di qualsiasi tipo,
a chi ne ha più degli altri.

E poi un ingegnere non dovrebbe lamentarsi troppo. Se si confronta con
altre lauree, la sua laurea gli dà un bagaglio INIZIALE di conoscenze,
abbastanza da poter intraprendere qualsiasi carriera (a patto che non
sia troppo distante da quello che ha studiato).

*Qualsiasi* tipo di ingegnere puo' ad esempio insegnare fisica e matematica.

Puo' fare 'project planning'. Un ingegnere biomedico puo' costruire
strumentazione biomedica (che è una attività ingegneristica) oppure
dedicarsi al tissue engineering (che è una attività biologica), oppure
all'informatica medica (che è una attività informatica).

Insomma non esageriamo colla denigrazione delle lauree.

E soprattutto non prendiamo come 'pietra filosofale' i commenti di
operai che 'guadagnano di più'.

john

unread,
Jun 27, 2010, 7:05:18 AM6/27/10
to
Blind Guardian schrieb:

> "SBS" <no.spam@me> ha scritto
>
>> La laurea in itaglia è una perdita di soldi, tempo e fatica. Si può vivere
>> meglio senza.
>

Solito luogo comune.

C'è gente che si fa il culo come un paiolo perchè, arrivato a trentanni,
già esperto nel suo lavoro, vede che tutti i ragazzini gli passano
davanti in carriera perchè loro hanno la laurea e lui no, perchè è stato
tanto fesso, dopo la maturità, di scegliere di 'guadagnare tanti soldi,
SUBITO', invece di fare sacrifici e continuare gli studi.

Quindi è costretto a recuperare e studiare quando hà un lavoro, moglie e
due figli.

Ad arrivare alla laurea magari dopo 10 anni invece dei soliti cinque.

SOLO a quel punto puo' allora fare carriera come fanno gli altri, (ma
intanto gli altri sono più avanti, nel frattempo).

Parlo di posizioni in posti statali o in organizzazioni internazionali,
dove 'il pezzo di carta' vale ancora molto, tanto da precludere certe
posizioni a chi non ce l'ha.

Il tutto lo dico per esperienza diretta.

Frank

unread,
Jun 27, 2010, 11:29:55 AM6/27/10
to
> Parlo di posizioni in posti statali o in organizzazioni internazionali,
> dove 'il pezzo di carta' vale ancora molto, tanto da precludere certe
> posizioni a chi non ce l'ha.


Hai fatto bene a precisare che il tuo discorso vale per posti statali ed
assimilati.
Chi aspira a fare carriera nello stato (aspirazione legittimissima
ovviamente) deve avere il famoso pezzo di carta che oggi grazie a cepu,
università online e simili non si nega più a nessuno. Basta pagare.
Per tali persone però forse sarebbe meglio diplomarsi, cominciare a fare
concorsi per entrare nello stato ed iscriversi a qualche università online
sfruttando le tante opportunità di studio che il lavoro nello stato
permette.

Ma la maggior parte dei comuni mortali lavora in organizzazioni esposte alla
concorrenza, dove valgono ben altri concetti (si potrebbe anche ricordare
che fine ha fatto una potente nazione dove la quasi totalità dei lavoratori
erano dipendenti statali ma questo è un altro discorso)

L'italia fa produzione "povera" e a basso valore aggiunto dove il lavoratore
ideale è l'estracomunitario.

Nonostante la percentuale di laureati in italia sia inferiore a quella dei
paesi evoluti in realtà essa è di gran lunga superiore alle esigenze
produttive del paese. La conseguenza è che il laureato in ingegneria è
destinato a fare un lavoro da diplomato, con la paga di un diplomato e con
le prospettive di un diplomato.

Un ingengere che fa il lavoro da perito lo chiamiamo occupato invece che
sottooccupato falzando deliberatamente le statistiche sull'occupazione degli
ingegneri.

Se un medico facesse un lavoro da infermiere, professione comunque
assimilabile ad una laurea breve e non a un diploma lo chiamerebbero
sottooccupato e se il numero fosse rilevante sarebbe considerato un problema
(mentre non è un problema se è sottooccupato un ingegnere, potenza delle
lobby)

leonardo pampaloni

unread,
Oct 30, 2023, 1:32:15 PM10/30/23
to
Il giorno mercoledì 2 giugno 2010 alle 16:22:27 UTC+2 Frank ha scritto:
> Che problema!!
> Forse ti sfugge che sono finiti da un pezzo gli anni 50 in cui la laurea in
> ingegneria valeva pi� di quella di un notaio.
> Agli occhi di un datore di lavoro come ingegnere sei solo un operaio tecnico
> da pagare sui 1.000 ? al mese (possibilmente anche meno e per questo si sono
> gi� organizzati)
> Come ingegnere informatico triennale ........
che testa di cazzo
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