> a primo pensiero ci� che mi viene da pensare � che, un carotaggio o cento,
> non saranno mai sufficenti per dire, tutto l'acciaio � ok...
si scelgono dei punti significativi e si fa su quelli, poi nulla vieta che
si possa fare una campagna sclerometrica ecc ecc, certo ovviamente un po' ci
si deve fidare
> Certo tutto ci� non ha peso, ha voluto costruire senza nulla, che ora
> paghi.
L'ho sempre detto che ci vogliono pi� soldi per la carta che per la
costruzione, e non hai parlato del geologo... ci vuole anche quello
> secondo me dovrebbero essere fatti pi� spesso...
[...]
> costerebbero meno della caratterizzazione
La caratterizzazione serve PER arrivare al collaudo, le prove servono IN
fase di collaudo... e sono a giudizio del collaudatore, ovvio che anche
questo � un costo e non sempre il committente lo vuol affrontare
> Io dovr� gi� litigare per strappare tre barre d'acciaio.
e non sar� semplice far star li persone a demolire pezzi di cls + taglio pi�
ripristino barre
> poco male; "tecnico rilevatore" baster�. Ho pensato di eliminare anche la
> firma sugli elaborati grafici, e far firmare solo l'impresa, ma come
> dicevi sono responsabile di quanto riportato. Ma mi rassicurerai sul fatto
> > che quanto disegnato pu� essere suffragato all80% solo dalla
> testimonianza del costrutture che ne resta responsabile.
> Non ho mai sentito collega ribadirlo ma, a rigor di logica, il costruttore
> � responsabile in prima persona
ognuno � responsabile di quello che firma in base alle competenze, � ovvio
che come ordine di responsabilit� c'� prima l'impresa, ma cmq una bella dose
di responsabilit� ce la si prende o detta in altro modo non te la leva
nessuno
> Nel mio caso se un giorno ci dicono 8fi.16 il giorno dopo diventano
> 6fi.12, secondo quale criterio il tecnico rilevatore deve ritenere
> credibile.
fai dei saggi a campione, scoprire un po' di copriferro non fa male, oppure
fai le verifiche col minimo es 2+2 �12 e se regge lo stesso ti dici ok se ne
hanno messo in pi� ben venga
> ok. Mi puoi spiegare meglio quando rientra la denuncia penale dell'impresa
> (ritirano).
il penale per l'urbanistica cade quando si ottiene il pdc, il penale per le
strutture rimane sempre ed � soggetto ad ammenda (impresa + committente) ma
normalmente quando le carte sono in regola non si va in causa si paga prima
e si chiude tutto (mi pare che di media sono 4500 euro), il giudice
normalmente legge il vergale del comune, quello del genio civile, le
comunicazioni di comune e genio civile e le carte (pdc, aut sismica) fornite
dalla parte, punto nessuno mai verr� a valutare il tuo operato e se
iniziasse la causa prendono un CTU e forse solo allora, insomma non ti
offendere ma un tecnico non conta un cazzo per un tribunale, leggono solo lo
scritto e per loro conta solo se � prodotto da amministrazioni.
a te eventualmnete ti verranno a cercare dopo il sisma stile casa dello
studente di l'aquila
> Il comune fa la segnalazione alla procura dalle nostre parti.
anche il genio civile, il comune ti segnala per l'art. 44 del 380 il genio
civile per 93 e 94, praticamente ci si ritrova con due procedimenti penali
> Ci� che non capisco � la tempistica di presentazione della pratica intera.
Si presenta la pratica a tutte le amministrazioni per otterenere pdc + NO
vincoli vari + genio civile, in tutto e per tutto come se fosse un nuovo
progetto, ovvimente in testata ci sar� sanatoria o art 36 ecc ecc poi si
parte, lo scopo � ottenere il PdC poi fare la fine lavori, poi il collaudo
poi agibilit�...
di solito il genio civile viene per il sopralluogo e stileranno un verbale
"le cosiddette deduzioni" quello che hai consegnato cio� il progetto
strutturale a sanatoria saranno le tue "controdeduzioni" poi va in
commissione ecc ecc
non credi che vedrai mai altro (la sanatoria � autodenunciata giusto?)
> La terna me la forniranno fra qualche settimana immagino.
mediamente un mesetto dipende dall'ordine quando fa il consiglio rispetto
alla tua istanza
> Usualmente quindi il tuo pacchetto per il GC-sanatoria � frontespizio
> denuncia con responsabili, tavole, relazione di calcolo, illustrativa
> materiali, dich di quando sono finiti i lavori (firmata dall'impresario) e
> > collaudo statico tutto contemporaneamente???
no qui si fa un passo alla volta ripetendo gli stessi identici passi che si
fanno per il nuovo
> Il proprietario teme una data legge che dice oltre i 90gg. esproprio e
> vorrei evitare di dover ripagare tutto di tasca mia.
il proprietario se ha un'ordinanza la impugna davanti al TAR
cmq tempo ce ne vuole moltissimo pi� di tre mesi, ti serve un rilievo
puntuale architettonico e strutturale, lavorarci sopra, far la
caratterizzazione attendere i certificati dai laboratori...
Consigli:
non dare mai nulla per scontato specialmente quando ti dicono che c'� gi�
tutto (mi riferisco ad elaborati progettuali),
ricostruisci la storia delle autorizzazioni perch� devi avere doppia
legalit� cio� autorizzabile all'epoca ed oggi
fatti dare un anticipo e i soldi per le spese, fai parlare geologo,
laboratorio e ditta prove direttamente col committente, pattuisci un
sostanzioso acconto alle prime autorizzazioni perch� � probabile che il PdC
non venga ritirato subito (doppio oneri tanti traccheggiano arrivati al
dunque),
non ti preoccupare se sai fare il nuovo sai anche fare la sanatoria