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divieto climatizzazione locali accessori

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Barabba

unread,
Mar 25, 2010, 6:53:42 AM3/25/10
to
Viste le mille lamentele da architetti e geometri quando tiro fuori il
discorso, vorrei capire cosa fanno gli altri professionisti...
Non so quanti ne siano a conoscenza, ma da giugno 2009 in Lombardia è
vietato climatizzare (est/inv) i locali accessori, quindi, in teoria, basta
con il segnare sottotetti come solai e taverne come depositi o lavanderie,
quando tutti sappiamo che poi la gente lì ci vive eccome, addirittura zona
notte in mansarde non abitabili ecc ecc con la connivenza dei vigili che
fanno finta di non vedere quando escono (e se escono).
Insomma, prima era una scelta di chi faceva la legge 10 se inserire o no
tali volumi, io personalmente li inserivo anche perchè se no mi sballavano
tutti i conti, alla fin fine era un volume riscaldato, so di altri colleghi
(credo per es. Tigers) che invece dicevano che non essendoci presenza
continuativa di persone ed essendo locali accessori, non venivano inseriti
in legge 10.
Adesso però c'è un elemento in più, ossia un divieto vero e proprio, solo
che i committenti non ci sentono. E allora cosa fare? dire "no non lo puoi
fare" e il cliente va da un'altra parte oppure dire di sì? ok posso mettere
isolante tra interrato e terra e nel calpestio del sottotetto, perderanno
15cm in altezza, ma poi col progetto degli impianti come si fa? non possono
essere portati all'interrato o al sottotetto... ma poi evidentemente vanno
fatti...
e con la corrispondenza finale del D.LL. che i lavori sono stati fatti
secondo progetto?
L'unica cosa che credo non cambi è la certificazione, che è una
certificazione del costruito e quindi non le interessa che quei locali
potessero essere scaldati oppure no...
Insomma alla fine: che palle...

__________ Informazioni da ESET NOD32 Antivirus, versione del database delle firme digitali 4973 (20100325) __________

Il messaggio è stato controllato da ESET NOD32 Antivirus.

www.nod32.it


Tigers

unread,
Mar 26, 2010, 2:17:56 PM3/26/10
to
Il 25/03/2010 11.53, Barabba ha scritto:
> Viste le mille lamentele da architetti e geometri quando tiro fuori il
> discorso, vorrei capire cosa fanno gli altri professionisti...
> Non so quanti ne siano a conoscenza, ma da giugno 2009 in Lombardia è
> vietato climatizzare (est/inv) i locali accessori, quindi, in teoria, basta
> con il segnare sottotetti come solai e taverne come depositi o lavanderie,
> quando tutti sappiamo che poi la gente lì ci vive eccome, addirittura zona
> notte in mansarde non abitabili ecc ecc con la connivenza dei vigili che
> fanno finta di non vedere quando escono (e se escono).

Non credo cambiera' nulla o quasi rispetto a prima. Infatti come i VVUU
non vedevano prima non vedranno ora.
Inoltre anche il certificatore non avra' obbligo di verificare nulla,
ragion per cui i locali in cui sia "vietato climatizzare" saranno
regolarmente certificati.

Addirittura c'e' una FAQ-spettacolo che dice che se ci sono i piombi sul
calorifero si puo' fare a meno di certificarlo quel locale. Per la
serie, facciamo passare quel coglione del certificatore e poi leviamo
tutto, cosi' becchiamo anche lo scomputo volumetrico.

> Insomma, prima era una scelta di chi faceva la legge 10 se inserire o no
> tali volumi, io personalmente li inserivo anche perchè se no mi sballavano
> tutti i conti, alla fin fine era un volume riscaldato, so di altri colleghi
> (credo per es. Tigers) che invece dicevano che non essendoci presenza
> continuativa di persone ed essendo locali accessori, non venivano inseriti
> in legge 10.

No, assolutamente, io mi sono sempre regolato come te: se c'e'
riscaldamento sta nella L10. Punto.

> Adesso però c'è un elemento in più, ossia un divieto vero e proprio, solo
> che i committenti non ci sentono. E allora cosa fare? dire "no non lo puoi
> fare" e il cliente va da un'altra parte

Questa. Tanto lo scandalo e' uguale a prima. Io lascio volentieri
rischiare qualcun altro.

Se proprio la cosa secca dovremo deciderci prima o poi a segnalare al
CENED l'operato dei "colleghi".

> oppure dire di sì? ok posso mettere
> isolante tra interrato e terra e nel calpestio del sottotetto, perderanno
> 15cm in altezza, ma poi col progetto degli impianti come si fa? non possono
> essere portati all'interrato o al sottotetto... ma poi evidentemente vanno
> fatti...
> e con la corrispondenza finale del D.LL. che i lavori sono stati fatti
> secondo progetto?

Problema del DL. Se sono io pretendo che l'impianto li' non ci sia. Non
e' vietato predisporre, forse nemmeno vietato realizzare, e' solo
vietato riscaldare. Se poi, passato il DL che ha fotografato l'assenza
di terminali (e magari farei mettere data certa sulle foto nei casi piu'
estremi) qualcuno li montera' allora questo qualcuno si assumera' la
responsabilita' delle sue azioni.

Per la cronaca io ho visto terrazze gia' dotate di terminali di
emissione... Alla faccia dei "locali accessori", qua riscaldano anche i
balconi... :)

> L'unica cosa che credo non cambi è la certificazione, che è una
> certificazione del costruito e quindi non le interessa che quei locali
> potessero essere scaldati oppure no...
> Insomma alla fine: che palle...

Come sempre. E come sempre tocca a noi tecnici fare i controllori al
posto dei VVUU che "non vedono".

--
Ciao, Tigers
[cit.] .. perchè la curva d'apprendimento di google è storicamente tra
le più ripide ... e.
www.tigers.3000.it - Skype: se proprio vuoi contattarmi chiedi...

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