io vedrei bene le scelte dei geologi, 10% fisso e poi se vuoi versi di
più in base a vari step preordinati; questo solamente perchè in certi
momenti una persona può avere problemi a versare il 18% oppure il 22%;
ma è anche vero che se non versi prima non puoi di certo prendere dopo;
sono anche favorevole (da moltissimi anni) a confluire nell'INPS, che
almeno sono sicuro che lo Stato paga sia che abbia e sia che non abbia i
soldi; personalmente è da vari anni che verso il 18% + il 10%
facoltativo, è da qualche anno che gira molto bene e quindi cerco di
incrementare la mia pensione; capisco però chi si lamenta perchè non
sempre può andare bene e quindi l'obbligo lo vedo male.
Ma, detto fuori dai denti, bisogna capire che non si può più vivacchiare
come si faceva una volta e quindi, se non si riesce a lavorare come
libero professionista, è doveroso trovarsi un lavoro dipendente che, per
quanto scalcinato possa essere, ti darà sempre delle garanzie in più che
fare l'autonomo
p.s.: un dipendente che prende 1200 euro al mese equivale ad un autonomo
che fattura: 1200 * 12 mensilità + tredicesima + liquidazione = 1200 *
14 = 16800 euro; che equivalgono a circa 34.000 euro lordi; quindi se
come professionista vuoi prendere 1200 euro al mese puliti, devi
fatturarne 34.000 + spese assicurazione infortuni, vita, professionale;
+ spese ufficio, carta, stampante, computer; + spese corsi
aggiornamento; quindi devi arrivare almeno a 40.000 euro di fatturato;
se non ci arrivi, lascia perdere la libera professione