Il 02/07/2018 09:59, stoico ha scritto:
> per buona pace della "categoria".
non si tratta di buona pace
si tratta di farsi capire usando le parole giuste
cosa impossibile da fare quando non si è del mestiere e non si conosce
la materia, materia che è regolata da una marea di codicilli infiniti
con mille variabili fra loro dipendenti
e guarda che non si tratta di reticenza
ma di complicazione immonda creata dall'agenzia delle entrate, tanto per
dire la "superficie catastale" arriva dalla "superficie lorda" dei vari
componenti moltiplicata per un coefficiente che può essere 1 0.50 0.25
0.30 0.10 0.15 0.05 0.10 0.02 (con scaglioni che cambiano a seconda
della metratura) e diventa superficie equivalente che puà essere anche
aumentata del 150% ecc ecc
e non basta perché i muri interni e quelli perimetrali esterni vengono
computati per intero fino ad uno spessore massimo di 50 cm, mentre i
muri in comunione vengono computati nella misura del 50% fino ad uno
spessore massimo di 25 cm.
distinguendo prima fra accesso diretto servizio comunicante o non,
pertinenze esclsive ecc
e questo solo per il C/6 se è un altra categioria le cose possono cambiare!
lo vedi?
non è che non ti si offre la soluzione al 100% perché si ha paura di
perdere lavoro,
non ti si offre perché è un casino!
allora, visto che per fare i lavori, dovrai cmq dimostrare la
leggittimità urbanistica, in quel frangente un tecnico posibilmente
capace, se necessario, saprà mettere a posto tutto quello che a posto
potrebbe non essere
non averla a male, se poi il mio post si chiude ed inizia con amarezzza,
tu come tutti gli altri vi presentate qui con un'ingenuità disarmante,
ingenuità disarmante perché non conoscete che dietro a due numerini
ricavati "con la rotella metrica approssimando il rettangoloide a un
rettangolo" c'è dietro tutta una professione ed una cultura tecnica