sto valutando una casa e dalla piantina mi ritrovo 2 camere con una finestra
80x80, mentre per un'altra camera ha una porta finestra.
Ho controllato il rapporto aeroilluminante (non sono un tecnico) e ho
seguito questa procedura:
ho calcolato la superificie delle singole stanze e ho poi provveduto a
dividere il risultato per 8. Poi ho confrontato con quanto mi viene dal
conteggio della finestra (0,8*0,8=0,64). Il valore delle finestre deve
essere maggiore o uguale al valore dell'area/8 giusto?
Ho chiesto informalmente al costruttore che mi ha detto che non è vero che
la luce è meno del dovuto in quanto la casa è ben posizionata (finestre a
est e a ovest) e la luce che entra è abbastanza.
Mi domando, qualora non ci fossero i requisiti minimi richiesti, il
costruttore sarebbe obbligato ad apportare le opportune modofiche (es.:
installare velux o quant'altro) fino ad arrivare al corretto rapporto
aeroilluminante?
Ho controllato il Bollettino della Regione Lombardia e ho chiesto alla ASL,
tutti mi confermano il dato di 1/8. Secondo voi perchè non sarebbe stato
rispettato tenuto conto che i disegni sono stati firmati da un ingegnere?
Grazie 1000
cio
Ciao ciao ciao
> sto valutando una casa e dalla piantina mi ritrovo 2 camere con una finestra
> 80x80, mentre per un'altra camera ha una porta finestra.
0,80x0,80 = mq 0,64 * 8 = mq 5,12???
Questa è la superficie della "stanza"? ...non è abitabile! :-D
> Ho controllato il rapporto aeroilluminante (non sono un tecnico) e ho
> seguito questa procedura:
>
> ho calcolato la superificie delle singole stanze e ho poi provveduto a
> dividere il risultato per 8.
Ok, va bene.
> Poi ho confrontato con quanto mi viene dal
> conteggio della finestra (0,8*0,8=0,64). Il valore delle finestre deve
> essere maggiore o uguale al valore dell'area/8 giusto?
Giusto. Salvo aggetti soprastanti (balconi, sporgenze etc..) o pareti
antistanti, per i quali si segue un altro calcolo (che non sto a
spiegarti; potrebbe non servirti).
> Ho chiesto informalmente al costruttore che mi ha detto che non è vero che
> la luce è meno del dovuto in quanto la casa è ben posizionata (finestre a
> est e a ovest) e la luce che entra è abbastanza.
Secondo una certa logica, potrebbe anche essere... :-)) ...ma ne
dubito. ;-)
> Mi domando, qualora non ci fossero i requisiti minimi richiesti, il
> costruttore sarebbe obbligato ad apportare le opportune modofiche (es.:
> installare velux o quant'altro) fino ad arrivare al corretto rapporto
> aeroilluminante?
Se qualcuno lo obbliga, si. Ricordati che siamo in Italia. ;-)
> Ho controllato il Bollettino della Regione Lombardia e ho chiesto alla ASL,
> tutti mi confermano il dato di 1/8. Secondo voi perchè non sarebbe stato
> rispettato tenuto conto che i disegni sono stati firmati da un ingegnere?
Bah.... non è certo il primo. ;-)
Rispetto alla "firma dell'ingegnere", devi confrontare il "costruito"
con il "progettato". Cioè, se anche sui disegni di progetto è riportata
quella misura di finestra.
In caso positivo, c'è qualcosa che non quadra, ovvero c'è qualcosa che
non spieghi. Potrebbero anche non essere locali abitabili.. venduti come
tali ma NON autorizzati in quel senso.
Dico questo, perchè dubito che un progettista, pur fesso che possa
essere, scriva sui disegni di progetto che i RAI non vengono rispettati
(verrebbe negata la possibilità di edificare, per ovvie ragioni).
Le omissioni, di questo tipo, in genere accadono al termine delle opere,
cioè quando ormai il costruttore ha fatto quel che ha voluto e il DL,
non avendo controllato "durante", si trova con il pasticcio (ovvero,
manco se ne accorge).
Prima di acquistare, controlla il progetto autorizzato in Comune. E se
non sei in grado di "capirlo", fatti seguire da un professionista.
Bye
MioMao
Ma qui è difficile tirare a indovinare ...
"cio" <c...@cio.it> ha scritto nel messaggio news:ere8s5$tcu$1...@aioe.org...
Hai chiesto al costruttore?????
ahiahiahiahiahiahiahi!!!!!
E cosa vuoi che ti rispendesse?
Una emerita s******ta! come in effetti ha fatto.
> Mi domando, qualora non ci fossero i requisiti minimi richiesti, il
> costruttore sarebbe obbligato ad apportare le opportune modofiche
> (es.: installare velux o quant'altro) fino ad arrivare al corretto
> rapporto aeroilluminante?
>
> Ho controllato il Bollettino della Regione Lombardia e ho chiesto
> alla ASL, tutti mi confermano il dato di 1/8. Secondo voi perchè non
> sarebbe stato rispettato tenuto conto che i disegni sono stati
> firmati da un ingegnere?
Hai visto bene il progetto?
Nelle camere con finestra 80x80 c'è scritto "camera"?
> Grazie 1000
> cio
--
Ciao
Faccio fatica a credere che un fabbricato di nuova costruzione (è una nuova
costruzione, vero?) non abbia sufficienti rapporti aeroilluminanti. Sarebbe
una grave responsabilità per il tecnico (l'ingegnere) che ne ha dichiarato
la conformità (il Comune non entra quasi mai nel merito, e si affida a ciò
che è dichiarato sul progetto). E' possibile che l'illuminamento sia
comunque verificato a Fattore di Luce Diurno Medio, ma occorre che sia
consentito nella legge lombarda (io non opero in Lombardia). Potresti
sentire in Comune.
velux? è un sottotetto? se si e se non è abitable ma agibile, il
rapporto areoilluminante non si è detneti a verificarlo.
In Lombardia è 60 cm.
Bye
MioMao
Jamba ha ragione... ergo: NON ha lo stesso valore commerciale di un
locale abitabile. ;-)
Bye
MioMao
è un sottotetto (dove ci sono le camere) ma al comune è presentato (e
approvato) come agibile non abitabile.
Cambia qualcosa?
cio
Jamba ha ragione... ergo: NON ha lo stesso valore commerciale di un
locale abitabile. ;-)
Non č tenuto a rispettare il parametro di 1/8 in caso di sottotetto agibile
ma non abitabile quindi? Lasciamo perdere il discorso del valore commerciale
ma č possibile che per i sottotetti agibili non si debba rispettare la legge
regionale? Cěč una deroga? Mi sapete dire di piů?
cio
> Non è tenuto a rispettare il parametro di 1/8 in caso di sottotetto agibile
> ma non abitabile quindi?
Esatto.
> Lasciamo perdere il discorso del valore commerciale
Why? :-)
Invece è importante.
> ma è possibile che per i sottotetti agibili
> non si debba rispettare la legge
> regionale? Cìè una deroga? Mi sapete dire di più?
Sorry ma "Ciè" non la conosco... :-D
Btw, non essendo "abitabile", evidentemente, rispetta i requisiti per i
locali NON abitabili. Cioè.. quelli per gli accessori (ripostiglio,
deposito etc..). E, non essendo abitabile, evidentemente NON lo si deve
"abitare".
Quindi, se lui -oggi- ti vende un "sottotetto ad uso deposito",
spacciandolo per "camere da letto", ti sta tirando una sòla. Se,
invece, ti vende un sottotetto ad uso ripostiglio.. al suo effettivo
valore, la cosa va bene (perché sai che non è abitabile e lo stai
pagando il giusto).
Poi, sai.... l'uso che ne fai... e quello che decidi tu. Perché siamo
sempre li... Ad esempio, se ti fa piacere, puoi anche andare a dormire
nella vasca da bagno. Ma, chiaramente, non puoi pensare e far credere
che la tua vasca da bagno sia una camera da letto.. quindi attribuirle
un valore analogo. Mi sono spiegato? :-)
Allo stesso modo, non potrai chiedere al Comune (almeno per 5 anni, se
si tratta di nuova costruzione) il recupero abitativo, quindi applicando
i requisiti per le abitazioni (finestre più ampie, altezze maggiori etc..).
Quindi... se si tratta di un sottotetto ad uso deposito, consideralo
come tale. Non è "oro".
Bye
MioMao
Cambia tutto!
Ti sta vendendo una soffitta al prezzo di un appartamento.
--
Ciao
non facciamo terrorismo. non si è parlato di prezzo. era prassi anni fa
(è lo è tutt'ora) vendere un appartamento, magari mono o bilocale,
abbinato con un sottotetto agibile non abitabile, con già le
compartimentazioni tipiche di un appartamento. questo permetteva di
fattyo di avere una discreta superficie utilizzabile a fronte di un
prezzo di acqusito sebsibilemnte inferiore. (generalmente la superficie
del sottotetto si computo al 70%).
quindi se il valore commerciale è inferiore ad un appartamento di pari
metratura senza sottotetto, è tutto ok
In Toscana non credo che nemmeno esista questa precisazione...credo...
--
E ricordate che il mondo è piccolo, anche troppo, e che Murphy della
vita aveva capito proprio tutto!
Nel Lazio (Rm e dintorni) non esiste o almeno non ne ho mai avuto
notiza, unica condizione da rispettare è che l'infisso sia apribile
(oltre naturalmente la sua superficie minima 1/8 etc.)