Ritorna la nenia del nucleare civile voluto dai militari

[Roberto Deboni DMIsr]

Questa volta e' nel Regno Unito, che ha appena annunciato di
volere rilanciare Wylfa oppure Moorside, oltre a completare
Sizewell e poi un altra centrale, per avere un 24% da
nucleare entro il 2050.

Ebbene, tra i risultati di Google, troviamo anche il pensiero
"verde" sulla decisione:

<https://theconversation.com/military-interests-are-pushing-new-nuclear-power-and-the-uk-government-has-finally-admitted-it-216118>

e dopo avere ripetuto le solite manfrine sul nucleare,
ecco che se ne escono fuori con:

"... a major three volume study by the military-linked RAND Corporation
for the Ministry of Defence (MoD) >>>effectively<<< warning that the UK
“industrial base” for design, manufacture and maintenance of nuclear
submarines would become unaffordable if the country phased out civil
nuclear power."

NB: l'evidenza su effectively l'ho messa io, per evidenziare che si
tratta di una interpretazione degli autori. Nel documento del MoD
non c'e' scritto esplicitamente cosi'.

E poi:

"A 2007 report by an executive from submarine-makers BAE Systems called
for these military costs to be “masked” behind civil programmes."

Cioe', un funzionario ha proposto che i costi militari siano nascosti
"dietro" ai programmi del nucleare civile. Ma non c'e' scritto da
nessuna parte che sia cosi', era solo una tesi di un tizio.

"A secret MoD report in 2014 (later released by freedom of information)
showed starkly how declining nuclear power erodes military nuclear
skills."

Un rapporto "segreto" ma poi ottenuto ufficialmente ... ma guardate
quanti cappa e spada c'e' fin qui.

Insomma, e' tutta una raccolta di tesi estemporanee di nascondere le
spese militari dietro a quelle civili, senza spiegarne il perche',
oltretutto.

Va beh ... chiudiamola qui (non ho voglia di leggere altra stupidita').