Camomilla ... e vai ...
Un modello climatico e' come un elaboratore (un "computer"): preciso
quanto si vuole ... ma i risultati dipendono dai dati introdotti. Se i
dati sono "spazzatura", i risultati sono anche "spazzatura".
Nel caso in oggetto i problemi sono molteplici.
Prima di tutto non esiste alcuna rilevazione documentata di dati (essa
e' iniziata, con le temperature, nel 1659, what else, in Inghilterra,
e quindi e' solo locale). Per l'intero pianeta si comincia ad avere
qualcosa solo a partire dal 1880. Fonte:
<
https://climate.nasa.gov/faq/21/why-does-the-temperature-record-shown-on-your-vital-signs-page-begin-at-1880/>
Ora stiamo parlando di 50 milioni di anni fa ... e anche usando metodi
indiretti (come misurazioni dalle rocce e fossili) e' come guardare
una sala di un museo pieno di opere d'arte dal buco della serratura
della porta che chiude la sala: non solo il punto di vista e' piccolo,
ma ci sono angoli morti che non riusciamo a vedere.
E poi non si conoscono le esatte condizioni del periodo (per esempio,
l'esatta composizione dell'atmosfera, l'esatto albedo della Terra, etc.
e cosi' via e non ha caso si e' aggiunto l'ipotesi della insolazione
per perfezionare il modello climatico, a tentoni, di modo da ottenere
dati che combaccino con rilevazioni di vario tipo.
Oggi invece sappiamo tutto quello che riguarda la Terra con grande
precisione, e quindi il modello climatico puo' ricevere dati affidabili
che cosi' ci danno in uscita dati affidabili.
> dunque lo sono anche le previsioni catastrofiste degli ambientalisti
> basate su essa.
Vediamo di chiarire per l'ennesima volta che le previsioni non sono
affatto di presunti "ambientalisti" di vario tipo (che poi e' una
classificazione "indeterminata" che cambia di comodo a seconda degli
interlocutori), ma del "gotha" mondiale degli scienziati del clima:
<
https://www.ipcc.ch/>
Quelli non sono ambientalisti, a molti di loro proprio non gliene frega
nulla dell'ambiente o degli ecosistemi (che invece, in teoria,
dovrebbero essere argomenti cari ad un "ambientalista").
Quelli sono scienziati tesi a confrontarsi con i loro pari per capire
al meglio la scienza che studiano, anche in una competizione su chi
ha piu' ragione. I piu' non sono nemmeno vegani, ma carnivori che
amano le bistecche importate dall'Argentina. Eppure scrivono cose
che a quelli come lei non piacciono. E solo perche' a lei non
piacciono, dobbiamo credere a lei e i suoi siti di survivalisti,
elettori di Trump e pseudo scienziati dei gruppi di pressione delle
aziende del settore fossile ? No, grazie!
Purtroppo la massa e' cosi' tonta da non capire che se il meglio della
scienza mondiale (tra cui scienziati di paesi democratici libertari
e quindi sicuramente non "pilotati" dal potere) e' arrivato ad un
conclusione simile, non importa se scienziati USA, russi, cinesi o
europei, e' inutile farsi abbindolare da negazionisti e prezzolati.
A meno di pensare un complotto mondiale che unisce insieme i
presidenti americani, il sig.Putin, il sig.Xi Jinping e la sig.ra
von der Leyen, e tutti gli altri politici per abbindolare l'umanita'.
Ma quanto e' credibile ? Invece e' perfettamente credibile un
complotto che unisca le aziende petrolifere mondiali: un cosidetto
cartello d'imprese, o intesa d'imprese. Quello che la politica
mondiale non e' mai riuscito ad unire, e' invece molto piu' plausibile
sia riuscito agli interessi economici aziendali, a cui delle
ideologie (salvo quella di fare soldi) non gliene frega nulla.
I migliori climatici russi sono concordi con le risultanze complessive
dell'IPCC, nonostante che invece il sig.Putin abbia smpre dato ampio
spazio agli scettici e alimentato una propaganda di disinformazione
mondiale sul tema. E se ragioniamo che in Russia oggi il regime e'
fascista, ovvero un regime in cui comandano le aziende e che le
aziende russe piu' potenti sono quelle dell'energia fossile, la cosa
ha perfettamente senso: la Russia "aziendale" e' un socio coerente
dell'intesa mondiale tra imprese petrolifere.
E cosa ci stanno dicendo da decenni le imperse petrolifere ?
Bugie su bugie, tra cui la piu' grossa e' quella recente che
l'IPCC si inventa i risultati in un mega-complotto dei piu'
reputabili scienziati del mondo. L'unico modo per cui la massa
tonta puo' cascarci e' che essendo degli idioti e ignoranti non
riescono a fidarsi di chi ha studiato ed e' intelligente, mentre
tale massa idiota si trova molto piu' a suo agio con la volpe e
il lupo (di cui sono tipicamente vittime) di turno, ovvero i
politici e le aziende del settore fossile.
Ripeto: e' piu' plausibile un complotto tra scienziati "ipoteticamente"
piegati dai loro governi, e questo in tutto il mondo ?
Oppure e' piu' plausibile un complotto di un cartello internazionale
di aziende petrolifere ?
Insomma, quanto e' marcio il cervello del negazionista medio ?
Eppure, ho scoperto che ci sono persone altrimenti "non stupide"
che credono piu' ad un complotto tra "intelligenti e studiosi"
piuttosto che ad un cartello mondiale di aziende del settore fossile.
POSSIBILE ?!!!
Ecco perche' sono depresso e pavento questo 2024.
> Nonostante in quelle condizioni sia prevista una temperatura media
> globale di 27 gradi, le abbondantissime precipitazione hanno
> contribuito a mantenere una temperatura accettabile.
Quali "abbondantissime" precipitazioni ?
A 61°C ? Cambiamo le leggi della fisica ?
> Eppure i dati geologici parlano chiaro, le precipitazioni erano
> così abbondanti
"eppure" dopo una seconda ripetizione della stessa tesi ?
O non conosce l'uso di "eppure" oppure sta usando una tattica da
propaganda canaglia.
In ogni caso, ha una fonte di questi dati geologici che parlano
di abbondante precipitazioni e pure con tanta "chiarezza" ?
E notare come non solo io ho dubbi che sia un "optimum":
<
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2726358/>
"Rather than being “optimum,” the EECO began the greatest episode
of faunal turnover of the first 15 m.y. of the Cenozoic."
Traduzione: e' stata una strage faunistica, altro che "ottimale".
> che l'oceano artico si era trasformato in un lago di acqua dolce.
E questo, ammesso che sia vero, sarebbe "buono" perche' ?
> Evidentemente mettere insieme tutti i dati a disposizione e
> formulare una simulazione climatica appena decente, è ancora
> fuori della portata della nostra scienza.
Mancano i dati "precisi" di 50 milioni di anni fa. Ci sono solo
indizi, prelievi puntuali da rocce e fossili da cui possiamo
"derivare" (ed anche questo richiede ipotesi) dati "presunti"
per "ampie zone". Ma oggi non abbiamo questa ignoranza dei
rilievi. Anzi, possiamo spiare da satellite ogni angolo piu'
recondito della Terra (scoprendo la truffa del CH4 del potente
gruppo di pressione fossile).
>>>>> La concentrazione di CO2 nell'atmosfera arrivava a 1680 ppm
>> Niente affatto, questa e' una sua invenzione. Il valore massimo
>> trovato simulazione geologiche e' tra 700 e 900 ppm.
>> Il valore di 1680 ppm e' il risultato ottenuto da un modello spinto
>> a trovare le temperature ipotizzate. In realta' altri modelli
>> affermano una combinazione di effetto da insolazione e dalla
>> presenza di metano e non imputano mai tutto alla CO2 come ha fatto
>> lei, in modo non tanto arbitrario, ma malevolmente fazioso.
>
> ecco la climatologia prevede che per raggiungere quella temperatura
> occorre una concentrazione di 1680 ppm alle condizioni attuali di
> insolazione.
Questa nella parossistica ipotesi che l'atmosfera sia fatta solo
di azoto, ossigeno e CO2. Ci arriva o no ?
> E poi ne i fatti si vede quello che succede, la temperatura rimane
> accettabile per vita.
Se si riferisce ad oggi, siamo in piena transizione. Ovvero, anche
nella impossibile ipotesi di fermare oggi la CO2 a 420 ppm e il
metano a 2 ppm, le temperature che abbiano visto nel 2023 sono
solo una fase di transizione di una progressione che si fermerebbe
solo tra un decennio. E lei ha una idea di che temperatura si
tratti ? Io, no, ma sicuramente e' piu' alta di quelle misurate
nel 2023. Insomma, lei ragiona come il novellino alla guida di
un motoscafo che non ha ancora imparato che occorre rallentare
ben prima di arrivare vicino al molo, per non schiantarsi, perche'
sull'acqua non ci sono freni che tengano. Il clima e' lo stesso,
c'e' una lunga fase di abbrivio prima che mostri la sua condizione
di equilibrio medio.
In conclusione, il giorno che lei capisse che "troppo e' troppo"
(tipo 61°C di temperatura massima nelle estati in Europa), sarebbe
troppo tardi per "fermarsi" a 61°C, perche' per un decennio il
clima continuerebbe a spostare i sui valori prima di stabilizzarsi
nel nuovo punto di equilibrio.
> Le piogge pluviali rifrescano il terreno durante il giorno,
Non a 61°C.
> venti di tempesta rimescolano l'aria,
Quali venti di tempesta ? Lei disonestamente vuole assocciare il
pensiero del lettore ai venti freschi delle tempeste nostrane,
non all'acqua calda come da boiler di un monsone.
> la circolazione oceanica distribuisce il calore nei mari,
> e la copertura nuvolosa impedisce l'insolazione diretta.
E ribadiamo che sono tutte immagini inventate da lei (o dalle
fonti survivaliste/trumpiane da cui attinge), non c'e' alcun
reale riscontro geologico che fosse cosi'.
>>>>> (oggi siamo appena a 420 ppm)
e non abbiamo ancora una idea concreta di cosa significa,
una volta che il clima completasse il decennio richiesto
per spostarsi sul nuovo punto di equilibrio corrispondente
a 420 ppm (2 ppm di metano). Ripeto: quello che abbiamo visto
nel 2023 e' solo l'avvisaglia.
E inoltre, sappiamo con certezza che il valore di 420 ppm di
CO2 e 2 ppm di CH4 sara' superato e anche di molto.
A meno che non scoppi una guerra mondiale che faccia una
strage di umanita' ... prevedere cosa accadra' tra dieci
anni e' un arte divinatoria.
>>>>> I ghiacci ai poli e sulle alte montagne
>>>>> erano completamente sciolti, e foreste crescevano fino quasi ai poli.
>>>>> Le temperature massime al suolo in certe regioni raggiungevano i
>>>>> 61 gradi, mentre le minime non scendevano sotto i 47 gradi nel
>>>>> nord America (ma ci pensate! ).
>> E questo dei 61°C massimo dove l'avrebbe letto ?
>> Ripeto: DOVE DIAMINE C'E' SCRITTO NELLA SUA CITAZIONE CHE LA TEMPERATURA
>> IN CERTE REGIONI ARRIVASSE A 61°C ???
>>
>> Ecco cosa c'e' scritto (in italiano per essere a prova di idioti):
>>
>> "Nel Nord America, la temperatura media annuale era di 23,0 °C.
>> L’escursione di temperatura media annuale (MATR) del Nord America
>> potrebbe essere stato compreso tra 47 °C e 61 °C, mentre il MATR
>> dell’Asia era compreso tra 51 e 60 °C."
>>
>> Sempre per essere a prova di idioti, ecco la definizione di MATR:
>>
>
> chiaramente era una provocazione,
Una provocazione stupida, per creduloni ignoranti.
Basta avere fatto una scuola decente e/o avere un Q.I. di 100
per capire che anche la vegetazione ha dei limiti, come la vita
animale.
Ecco una informazione per tutti gli ignoranti: l'esistenza delle
piante (salvo eccezioni veramente particolari dovute ad evoluzioni
estreme) e' limitata ad una escursione di temperatura
tra -10°C e +60°C.
Sotto i -10°C si ha il congelamento dell'acqua intercellulare
(cosa che rompe le membrane cellulari trasformando le piante in
polpa al disgelo) e questo magari ci arriva anche lei.
> '...ci pensate!'. Un invito a riflette sui dati: una temperatura
> di 61 gradi è in grado di cuocere un uovo sotto il sole, come è
> possibile che siano sopravvissute tutte le specie viventi?
Appunto ... a 60°C fa l'uovo sodo.
Ovvero anche le proteine delle piante denaturano a 60°C.
E quindi ? Ci sono o non ci sono stati questi 61°C ?!!!
> E' una tecnica usata dal giornalismo per rendere intrigante e
> coinvolgente la lettura di un arido articolo scientifico.
Cioe' dare informazioni false sarebbe "scientifico" ?
Diciamo piuttosto che e' informazione romanzata, come quella
dei documentari della rete del defunto che spero stia bruciando
nell'inferno, ovvero propagatori di falsita' che la rete ha
difeso sostenendo che non si tratta di documentari ma di "svago"
(in realta' il formato e' quello dei documentari e le modalita'
vogliono indurre ai creduloni che sia scienza).
> Chiaramente solo un idiota come lei poteva prenderla sul serio.
Qualcuno concorda che sto qua stesse solo provocando e non
cercando di fare passare una tesi utile alla sua parte ?
E quindi tutta la manfrina sul "paradiso" non voleva fare
credere che alla fine il riscaldamento climatico ci porterebbe
solo un futuro felice ("paradisiaco") ?
Quali ? I piu' plausibili -4°C di media o l'ipotetico modelli
che cita 24°C, ma che, gli autori riconoscono, non riesce a
dare dati combaccianti con quelli di altri metodi di valutazioni
("proxy") ?
>> 8>< ----
>>>> Ad esempio, se fosse vero che ci si avvia verso un clima con
>>>> 47°C di minima e 61°C di massima e questo nel giro di pochi
>>>> secoli (tre pare bastino), e' piu' plausibile immaginare
>>>> l'estinzione dell'homo sapiens (salvo forse quelli sbarcati
>>>> sulla Luna e Marte) e l'evoluzione di un altra specie intelligente.
>> Aggiungo anche una rapida verifica dei limiti della fotosintesi: 40°C.
>> Oltre quella temperatura, gli enzimi responsabili non funzionano
>> piu'. E' il limite della biologia. Del resto per fermare la
>> legionella, si scalda l'acqua oltre i 40°C, fino a 60°C.
>> Se questo per lei e' il paradiso dell'Eocene allora e' ancora
>> piu' idiota di quanto sembrava finora. Il fatto che ci siano
>> dei batteri che vivono e prosperano ad alte temperature (termofili)
>> ovvero oltre i 40°C, non significa che vale per tutta la vita
>> complessa sulla Terra.
>
> sei di coccio, ancora non hai capito?
La tattica ad ottenere ragione avendo torto ?
Pure un vigliacco della dialettica ...
>>>> E' questo che lei propone ?
>>>>
>>>
>>> le parole chiave le hai scritte: 'ci si avvia verso un clima
>>> (estremamente caldo) nel giro di pochi secoli'
>> ... mo vediamo
>>> considerato che ne io ne lei, ne quasi tutti gli esseri umani
>>> attualmente viventi, vivremo fino ai prossimi cento anni.
>>> E considerato che tra cento anni il mondo sarà ancora
>>> perfettamente abitabile dalla specie umana.
>>> Che senso ha preoccuparsi
>> Ecco, ora ne ho la prova: e' una cicala egoista deficiente.
>> Da sterminare se vogliamo che la specie umana sopravviva.
>> Ma lei ha dei nipotini ?
>> Insomma, non fa una bella figura. O scrive per denaro,
>> e fa una brutta figura per essere un prezzolato.
>> O e' un idiota che ci crede alle sue scemenze, e quindi
>> mostra di essere un egoista (bavoso ? magari con un piede
>> nella fossa ...) senza discendenza e che sogna l'estinzione
>> della vita umana (o ogni altra specie di mammiferi, di
>> striscio, salvo forse si salvano quelli marini).
>>
>
> io ho una testa e un cuore, mi preoccupo di chi perde un
> lavoro a causa dei deliri ambientalisti e della sua famiglia
> che patirà la fame.
Una preoccupazione che pero' da una sensazione molto pelosa.
Come quella dell'evasore fiscale che strilla contro il taglio
degli interventi sociali, dicendosi preoccupato dei "poveri".
La realta' e' che la vita e' costante cambiamento e sarebbe
compito del governo, non tanto opporsi ai cambiamenti, cosa
che ha conseguenza SEMPRE di declino economico a cui poi segue
quello sociale e morale.
Un governo invece deve accompagnare i cambiamenti, fornendo le
condizioni per nuovi posti di lavoro, e agevolare cosi' la
chiusura di un settore ormai decotto o financo DANNOSO per
l'intera nazione.
Ripeto ancora e ancora: la transizione energetica e' una occasione
di grandi opportunita' lavorative. Per esempio, un milione di
posti di lavoro "NON DA MANOVALI" si potrebbero mettere in moto
gia' semplicemente con la costruzioni di migliaia di centrali
solari termiche. Non solo nessun dipendente delle centrali
termoelettriche resterebbe senza lavoro, ma ci sarebbe una forte
domanda di lavoratori e tecnici nel settore metalmeccanico e nel
settore edile. E sarebbero posti di lavoro distribuiti nell'intera
Italia, con in particolare l'edile nel meridione e il metalmenccanico
nel centro-nord.
Eppure, vari governi hanno cassato questi posti di lavoro a partire
da quelli in Sardegna (cinque centrali solari termiche stroncate),
ma anche in Basilicata e Sicilia.
Sono questi i posti di lavoro persi, posti con un lungo futuro,
non quelli di cui parla "pelosamente" (perche' in realta' lei ci
guadagna sopra di loro) come di famiglie che patirano la fame.
E se alla fine saranno alla fame sara' colpa delle tesi che, lei
afferma, riporta cronicamente in questo gruppo.
Chiunque si mette di traverso ad una vera transizione energetica,
che prima di tutto e' sinonimo di "autarchia energetica", e' il
vero reponsabile del declino dell'Italia e di un futuro di fame
per tante famiglie.
> Mi preoccupo anche di quegli ambientalisti senza cervello che
> bloccano il traffico e imbrattano le opere d'arte,
Strano: ma sospetto che questi idioti sono "pilotati" da gente
mandata e/o pagata dai gruppi di pressione del cartello mondiale
di imprese del settore fossile ...
Dopotutto l'unico vero risultato che ottengono e' creare odio
verso la transizione energetica. Cui prodest ... ?
> senza sapere di essere stati plagiati da chi ci guadagna
> veramente.
Cioe', se il risultato e' allontanare le vittime delle loro
azioni dalla transizione energetica (il tassista fuorioso che poi
per ripicca vota un sig.Salvini o altro negazionista, come
quello che ha messo Conte a capo), chi ci guadagna se non
il cartello di aziende del settore fossile ?
> Se io fossi minimamente convito che ci sarà una catastrofe
> ambientale, sarei il prima fila a bloccare il traffico.
A che scopo ? Fare arrabbiare la gente ? E' (giuridicamente
parlando, ma anche concretamente) un atto di violenza.
E la violenza non porta adesioni.
> Lei è un imbroglione egoista capace di ammazzare sua madre
> per vendere un specchietto solare da 4 soldi
Direttamente, in tasca mia, cosa ci guadagnerei ?
Dalle informazioni in mio possesso ho concluso che se continuamo
cosi' non abbiamo un futuro decente. Il paese sembra sempre piu'
un colonia con una economia in declino.
Da altre informazioni e la mia conoscenza tecnica e professionale
si prospetta una soluzione alternativa all'andazzo attuale,
ed e' quello di riportare l'Italia all'autarchia energetica
degli anni venti. Sia chiaro, non era una autarchia energetica
scelta da Mussolini, ma imposta dall'embargo alleato contro
l'Italia. Ma nel dopoguerra, fino agli anni '60, tale autarchia
energetica e' stata di grande beneficio.
Pare cosi' difficile capire che si puo' ripetere cio' a cui era
stato obbligato il fascismo nonostante la sua idiozia di fondo ?
E che riportarci a quella autarchia energetica andrebbe a creare
milioni di posti di lavoro "veri", che fanno "crescere la torta"
per tutti, e non i finti posti di lavoro che servono invece solo
a dividersi una torta sempre piu' striminzita ?
Ora, io sarei un imbroglione egoista perche', convinto di un
futuro migliore per tutti, vecchi e giovani, grazie ad una
vera transizione energetica, cerco di convincere che mettersi
a costruire e mettere in funzione milioni di specchi solari
sarebbe una opzione felice per l'Italia ?
E lei, invece, che scenario ci propone e perche' c'e' lo propone ?
Ho spiegato anche nel dettaglio stagionale, anzi mensile, di come
potrebbe funzionare lo scenario che auspico.
Lei invece che scenario di offre ?
Ha qualche link da indicarci per mostrarci come lei vede un
futuro roseo per l'Italia ?
8>< ----
>>> di un cambiamento climatico inevitabile?
>> Non e' affatto inevitabile come non sono inevitabili le alluvioni
>> e le carestie contro cui l'umanita' da milleni ha trovato efficaci
>> soluzioni. Ma vale solo per l'umanita' disposta ad investire nel
>> futuro dei loro figli, non per egoisti bastardi che se sparissero
>> la Terra, anzi "Gaia" non perdere nulla.
>>> Che senso ha sacrificare le proprie vite per salvare il mondo
>>> da un cambiamento naturale inevitabile?
>> Ribadendo che il cambiamento naturale NON E' inevitabile, non e'
>> neanche vero che occorra sacrificare le proprie vite.
>> E' invece lo scenario che bastardi delinquenti come lei ci vogliono
>> rifilare, uno vita di sacrifici e stenti, di scarsita' di energia,
>> salvo per i soliti noti, ovvero la casta.
>> Lo dimostra che i bastardi come lei si oppongono con una totale e
>> strenua ferocia contro le pochi fonti alternative massive ed a
>> basso costo che potrebbe rimpiazzare il fossile del tutto in pochi
>> decenni, con un pesante taglio per gli introiti di arabi e russi
>> e venezuelani ... ma guarda tutti paesi "democratici" dove la gente
>> vive felice e in pace.
>> In fondo lei e' coerente con il suo mondo di violenza e prevaricazioni
>> verso i piu' deboli.
>
> ma voi e lei che volete fermare il mondo per fare il vostro interesse,
Vero che e' un mio interesse, ma e' un mio interesse comune anche alla
maggioranza schiacciante degli italiani.
Ed e' chiaro che va contro il suo di interesse, ma il suo e' interesse
di frangia, di pochi privilegiati e prezzolati a cui conviene
l'andazzo attuale, o mi sbaglio ?
> quale sarebbe il nostro futuro nell vostre mani.
Se per "vostre" intende "ambientalisti", io non mi ritengo parte di
questo "ambientalismo" di cui ama ciarlare. Io sono prima di tutto un
ingegnere, tant'e' che mi piace anche l'energia nucleare (che invece
gli "ambientalisti" di cui continua a blaterare, hanno totale fobia).
Quindi, vuole precisare cosa intende per "vostre mani" nel mio caso ?
> di sicuro non combinerete nulla perchè il vostro scopo è solo
> il guadagno,
La classica tattica di ritorcere sull'avversario i propri peggiori
difetti e vizi, non importa quanto assurda sia la ritorsione.
Ad esempio, il vostro settore uccide milioni di vite e quindi la
vostra tattica e' stata subito quella di imputare all'energia
nucleare milioni di decessi ... FASULLI.
Cosi', lei scrive perche' pagato e quindi lancia l'accusa contro chi
scrive per un totale senso civico e non altre ragioni, l'accusa di
essere un prezzolato.
Ma se andiamo a rileggere un decennio di messaggio di questo gruppo
e altri, chi e' piu' credibile ? Io o lei ?
> ma ridurrete in povertà milirdi di persone.
Quello e' il futuro se vince il gruppo di pressione del cartello
mondiale di aziende del settore fossile. Basta guardare i
risultati, ad esempio, in Germania, ove avete fatto chiudere il
nucleare prima del carbone e prima del metano, quando in realta'
la precedenza doveva essere di chiudere prima tutte le centrali
a carbone, piegando non solo il complesso di aziende minerarie,
ma anche il potente sindacato dei minatori (che ha fornita la
carne da cannone del voto elettorale), poi a tutte le centrali a
metano, e solo alla fine, toccare il nucleare. Cui prodest ... ?
> se mai fossero messe in pratica il vostri deliri di fermare il
> cambiamento climatico accadrebbe questo: il mondo si riempirebbe
> di centrali nucleari e di depositi di scorie nucleari,
Chernobyl dimostra chiaramente che la vita prospera con le scorie
nucleari mentre il disastro climatico che voi state causando
sta iniziando una catastrofe ecologica inimmaginàbile fino al
secolo scorso e che oggi invece sempre piu' persone sta cominciando
a vedere come probabile. E questa sua frase conferma ancora una
volta come gli "ambientalisti" che lei tanto ama menzionare con
"finto" disprezzo, sono in realta' "finanziati" (e forse anche
pilotati) dal cartello mondiale di aziende del settore fossile.
> immense dighe sbarreranno l'innalzamento dei mari per causare
> stragi una volta crollate,
Ma scusi, ma quello delle dighe e' lo scenario proposto da chi vi
si oppone o e' lo scenario che proponete voi come soluzioni per
il problema causato dalle vostre emissioni di CO2 e CH4 ?!!!
> e nonostante questo il clima cambierà perchè è nella sua
> natura cambiare
L'uomo e' arrivato a dove e' arrivato proprio per la sua capacita'
di contrastare i cambiamenti naturali o i loro effetti.
L'uomo ha costruito granai per constrastare le carestie,
dighe e opere idrauliche per contrastare le alluvioni,
perche' non dovrebbe riuscire a fermare l'aumento della CO2
nell'atmosfera semplicemente smettendo di vomitarci dentro
quantita' industriali ?
Ripeto la domanda, perche' sono stufo di vederla scappare
continuamente. Quale e' il sacrificio "immenso" che lei
sta pagando o paventa di pagare, e perche' ?