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il paradiso può attendere

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Dec 28, 2023, 5:47:51 PM12/28/23
to
ci sono voluti ben 60 anni perchè il benefico gas CO2 aumentasse del 50% in concentrazione atmosferica, questo ha portato già un certo riscaldamento globale osservabile. L'anno 2023 è stato l'anno più caldo del mondo da quando sono iniziate le misurazioni meteorologiche. Ma ci attendono ancora molti anni prima che il globo si trasformi in un paradiso.

Sto parlando di un epoca antica dove le foreste crescevano ai poli, e nessuna parte del mondo era arida da poter essere considerata un deserto. I geologhi chiamano quell'epoca : Optimum climatico del primo Eocene

https://en.wikipedia.org/wiki/Early_Eocene_Climatic_Optimum

Un'epoca tra 54 e 49 milioni di anni fa, ben 5 milioni di anni di clima ben più caldo dell'attuale. La temperatura media globale era di 27 gradi celsius (oggi arriviamo appena ai 15 gradi). La concentrazione di CO2 nell'atmosfera arrivava a 1680 ppm (oggi siamo appena a 420 ppm). I ghiacci ai poli e sulle alte montagne erano completamente sciolti, e foreste crescevano fino quasi ai poli. Le temperature massime al suolo in certe regioni raggiungevano i 61 gradi, mentre le minime non scendevano sotto i 47 gradi nel nord America (ma ci pensate! ).

A questo ritmo, di 2 ppm all'anno in più di CO2 nell'atmosfera, ci vorranno secoli continuando a bruciare combustibili fossili a manetta, prima che il nostro pianeta si ritrasformi nel paradiso che era 50 milioni di anni fa.

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Dec 29, 2023, 2:41:33 PM12/29/23
to
On 28/12/2023 23:47, flip wrote:
> ci sono voluti ben 60 anni perchè il benefico gas CO2 aumentasse
> del 50% in concentrazione atmosferica, questo ha portato già un
> certo riscaldamento globale osservabile. L'anno 2023 è stato
> l'anno più caldo del mondo da quando sono iniziate le misurazioni
> meteorologiche. Ma ci attendono ancora molti anni prima che il
> globo si trasformi in un paradiso.
>
> Sto parlando di un epoca antica dove le foreste crescevano ai poli,
> e nessuna parte del mondo era arida da poter essere considerata
> un deserto. I geologhi chiamano quell'epoca : Optimum climatico
> del primo Eocene
>
> https://en.wikipedia.org/wiki/Early_Eocene_Climatic_Optimum

Vediamo di fare mente locale, partendo dal Cretacico (o Cretaceo).
E' di quel periodo la vita del Tyrannosaurus rex, in particolare
nel Cretaceo superiore, nell'ultima fase, il Maastrichtiano
(tra 70 e 66 milioni di anni fa).
Questo fase e il Cretaceo si chiudono con una catastrofe, una
estinzione di massa, in cui si estinguono dinosauri, plesiosauri,
mosasauri, ammoniti, pterosauri, foraminiferi, nanoplacton calcarei,
belemniti, insomma un evento devastante che chiude l'era Mesozoica.

Segue l'era (attuale) Cenozoica, quella del domininio dei
mammiferi, degli uccelli e delle piante angiosperme (piante che
fioriscono). Il primo periodo del Cenozoico e' il Paleogene,
tra 66 milini e 23 milioni di anni fa. E la prima epoca del
Paleogene e' il Paleocene (che termina 56 milioni di anni fa).
Durante il Paleogene i continenti, che si erano distaccati
durante la seconda meta' del Mesozoico, aumentano le distanze,
assomigliando sempre piu' ai continenti attuali, e' la fine di
Pangea.

Il Paleogene inizia con un raffreddamento (IMHO, avviato
dall'evento catastrofico che ha chiuso il Mesozoico ?)
del clima che diventa anche piu' arido. Ma 55 milioni di anni
fa abbiamo un improvviso picco delle temperature. La superficie
dei mari inizia ad alzarsi da una media di 5°C verso gli 8°C
nel giro di poche migliaia di anni. Questo fase di aumento delle
temperature medie di solo 3°C causa una drammatica moria di
foraminiferi, insieme a varie specie di invertebrati.
Ogni cambiamento del genere non passa senza morie di massa.
Anche le foreste cambiano, prima erano sequoie e pini, dopo
sono palme e guava. Nei mari inizia il dominio degli squali,
ora che i rettili giganteschi sono scomparsi.

Ecco cosa risulta dai veri ricercatori.

> Un'epoca tra 54 e 49 milioni di anni fa, ben 5 milioni di anni
> di clima ben più caldo dell'attuale. La temperatura media
> globale era di 27 gradi celsius (oggi arriviamo appena ai 15 gradi).
> La concentrazione di CO2 nell'atmosfera arrivava a 1680 ppm (oggi
> siamo appena a 420 ppm). I ghiacci ai poli e sulle alte montagne > erano completamente sciolti, e foreste crescevano fino quasi ai poli.
> Le temperature massime al suolo in certe regioni raggiungevano i
> 61 gradi, mentre le minime non scendevano sotto i 47 gradi nel
> nord America (ma ci pensate! ).

Io penso che abbiamo scoperto un attacco a Wikipedia da parte dei
negazionisti fatto nell'agosto scorso.
Mi riferisco ad una serie di voci che terminano con "Climatic Optimum",
inserite da un novellino.

Il termine corretto, ovvero indisputabile e':
"Eocene Thermal Maximum" cioe' massimo termico dell'Eocene.
Cosa ci sia di "Optimum" nell'avere 61°C qualcuno puo'
spiegarmelo ? Tra l'altro sotto Eocene Thermal Maximum troviamo
temperature molto piu' basse di quella affermate dagli
ottimisti del "Climatic Optimum". La cosa va indagata,
dopotutto il gruppo di pressione fossile ha al suo soldo
anche non pochi ricercatori.

> A questo ritmo, di 2 ppm all'anno in più di CO2 nell'atmosfera,
> ci vorranno secoli continuando a bruciare combustibili fossili
> a manetta, prima che il nostro pianeta si ritrasformi nel
> paradiso che era 50 milioni di anni fa.

Ecco come viene descritto il suo paradiso da una fonte reputabile:

"The PETM was associated with the largest deep-sea mass extinction
event in the last 93 million years and remarkable diversification
of life in the surface ocean and on land."

Se da una parte si ha una ampia diversificazione della vita,
pero' ci sono state innumerevoli specie che hanno pagato
con l'estinzione.

Ad esempio, se fosse vero che ci si avvia verso un clima con
47°C di minima e 61°C di massima e questo nel giro di pochi
secoli (tre pare bastino), e' piu' plausibile immaginare
l'estinzione dell'homo sapiens (salvo forse quelli sbarcati
sulla Luna e Marte) e l'evoluzione di un altra specie intelligente.
E' questo che lei propone ?

In quanto all'assenza, pare di zone aride degne di menzione esso
forse e' dovuto al fatto che non ci sono vaste aeree continentali
lontane dalla coste ? Infatti l'altezza dei mari era tale che
l'interno del Sud America era invaso da un mare (ma nche la Terra
del Fuoco era in buona parte sotto'acqua) e che la valle
del Mississipi era anch'esso una mare ? Un altro mare entrava
profondamente nel Canada (e non era ghiacciato).

Cioe', per andare ad un estremo ... se tutta i continenti sono
sommersi, ci sono deserti ?

Ovvero, quelle vaste foreste che lei descrive che area coprivano ?
Forse neanche la superficie attuale della sola Africa ?

Tra l'altro, di striscio, alti livelli di CO2 (e CH4, pare) non
raccontano tutta la storia. Anche se il cielo e' opaco a causa
di una vasta coperta di ceneri vulcaniche ha la sua importanza.
Ovvero, l'ipotesi di 61°C fa pensare ad una estrapolazione della
situazione attuale, con cieli relativamente limpidi, mentre
quel periodo di riscaldamento estremo forse era limitato a 20°C
a causa dell'ombra atmosferica che riduceva il calore poi
trattenuto da alti livelli di gas serra.

flip

unread,
Dec 29, 2023, 6:49:37 PM12/29/23
to
le parole chiave le hai scritte: 'ci si avvia verso un clima (estremamente caldo) nel giro di pochi secoli'

considerato che ne io ne lei, ne quasi tutti gli esseri umani attualmente viventi, vivremo fino ai prossimi cento anni.
E considerato che tra cento anni il mondo sarà ancora perfettamente abitabile dalla specie umana.
Che senso ha preoccuparsi di un cambiamento climatico inevitabile?
Che senso ha sacrificare le proprie vite per salvare il mondo da un cambiamento naturale inevitabile?

La realtà sotto i nostri occhi è che un gruppo di invasati, senza alcune basi scientifiche ne intelligenza, che si chiamano ambientalisti, stanno stravolgendo le nostre vite, il nostro lavoro, le stesse nostre abitazioni e fonti alimentari, le fonti economiche di energia a disposizione. Ci stanno obbligando a sacrifici immensi, che di fatto si traducono con cambiamenti drastici nell'economia che manderanno in povertà la maggior parte della gente, mentre favoriranno alcuni forse proprio quelli che stanno scatenando gli ambientalisti per i loro interessi.

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Dec 31, 2023, 4:38:33 PM12/31/23
to
On 30/12/2023 00:49, flip wrote:
> Il giorno venerdì 29 dicembre 2023 alle 20:41:33 UTC+1 Roberto Deboni DMIsr ha scritto:
>> On 28/12/2023 23:47, flip wrote:
>>> ci sono voluti ben 60 anni perchè il benefico gas CO2 aumentasse
>>> del 50% in concentrazione atmosferica, questo ha portato già un
>>> certo riscaldamento globale osservabile. L'anno 2023 è stato
>>> l'anno più caldo del mondo da quando sono iniziate le misurazioni
>>> meteorologiche. Ma ci attendono ancora molti anni prima che il
>>> globo si trasformi in un paradiso.
>>>
>>> Sto parlando di un epoca antica dove le foreste crescevano ai poli,
>>> e nessuna parte del mondo era arida da poter essere considerata
>>> un deserto.

Citazione ? (intendo la "frase")

>>> I geologhi chiamano quell'epoca : Optimum climatico
>>> del primo Eocene
>>>
>>> https://en.wikipedia.org/wiki/Early_Eocene_Climatic_Optimum

Mi sono preso la briga di leggere la citazione, o meglio ancora,
il documento sottostante ("Orbital forcing and Eocene continental
temperatures") che dice chiaramente che il modello include un
effetto di riscaldamento di origine orbitale sommato alla CO2.
E ho colto immediatemente una conferma di quanto lei e' idiota
... nel fare l'idiota.

8>< ----

>> Il Paleogene inizia con un raffreddamento (IMHO, avviato
>> dall'evento catastrofico che ha chiuso il Mesozoico ?)
>> del clima che diventa anche piu' arido. Ma 55 milioni di anni
>> fa abbiamo un improvviso picco delle temperature. La superficie
>> dei mari inizia ad alzarsi da una media di 5°C verso gli 8°C
>> nel giro di poche migliaia di anni. Questo fase di aumento delle
>> temperature medie di solo 3°C causa una drammatica moria di
>> foraminiferi, insieme a varie specie di invertebrati.
>> Ogni cambiamento del genere non passa senza morie di massa.
>> Anche le foreste cambiano, prima erano sequoie e pini, dopo
>> sono palme e guava. Nei mari inizia il dominio degli squali,
>> ora che i rettili giganteschi sono scomparsi.
>>
>> Ecco cosa risulta dai veri ricercatori.

>>> Un'epoca tra 54 e 49 milioni di anni fa, ben 5 milioni di anni
>>> di clima ben più caldo dell'attuale. La temperatura media
>>> globale era di 27 gradi celsius (oggi arriviamo appena ai 15 gradi).

Si da' caso che il documento parla di 16°C come da rilievo fossili
e 27°C e' il dato dei modelli climatici ...

>>> La concentrazione di CO2 nell'atmosfera arrivava a 1680 ppm

Niente affatto, questa e' una sua invenzione. Il valore massimo
trovato simulazione geologiche e' tra 700 e 900 ppm.
Il valore di 1680 ppm e' il risultato ottenuto da un modello spinto
a trovare le temperature ipotizzate. In realta' altri modelli
affermano una combinazione di effetto da insolazione e dalla
presenza di metano e non imputano mai tutto alla CO2 come ha fatto
lei, in modo non tanto arbitrario, ma malevolmente fazioso.

>>> (oggi
>>> siamo appena a 420 ppm). I ghiacci ai poli e sulle alte montagne
>>> erano completamente sciolti, e foreste crescevano fino quasi ai poli.
>>> Le temperature massime al suolo in certe regioni raggiungevano i
>>> 61 gradi, mentre le minime non scendevano sotto i 47 gradi nel
>>> nord America (ma ci pensate! ).

E questo dei 61°C massimo dove l'avrebbe letto ?
Ripeto: DOVE DIAMINE C'E' SCRITTO NELLA SUA CITAZIONE CHE LA TEMPERATURA
IN CERTE REGIONI ARRIVASSE A 61°C ???

Ecco cosa c'e' scritto (in italiano per essere a prova di idioti):

"Nel Nord America, la temperatura media annuale era di 23,0 °C.
L’escursione di temperatura media annuale (MATR) del Nord America
potrebbe essere stato compreso tra 47 °C e 61 °C, mentre il MATR
dell’Asia era compreso tra 51 e 60 °C."

Sempre per essere a prova di idioti, ecco la definizione di MATR:

"L'escursione media annuale è un indicatore della variazione della
temperatura mensile in un anno. Si calcola prendendo la differenza
tra la temperatura media mensile più alta e quella più bassa
registrate in un anno."

Parafrasi per stupidi: una temperatura massimi da 61°C sarebbe
il risultato di una temperatura minima nel mese piu' freddo di
solo 0°C. In realta' anche in quel periodo che le afferma
essere "un paradiso", la temperatura andava ben sotto zero
d'inverno. Lei in pratica ha fatto finta di non capire che si
parlava di "escursione" stagionale (tra 47 e 61 gradi, a seconda
del modello) e non di temperature massime assolute !!!

E, nota bene, tutto questo si basa su "modelli" che si trovano
in forte conflitto con altri modelli !!!

A pagina 3 dello studio c'e' una tavola 1 molto chiara:

Paleotemperature estimates derived from climate model results and
paleoclimate proxy data
--------------------------------------------------------------
Paleotemperature source CMM MATR
--------------------------------------------------------------
Camel’s Butte, North Dakota
Proxy data value: +3 +/-4°C +8 +/-5°C
CCM v.0 Eocene value: -10°C +53°C
Genesis 1 ð CO 2 Eocene value: -7 +/-3°C +33 +/-2°C
Genesis 2 ð CO 2 Eocene value: -3 +/-1°C +33 +/-1°C
Genesis 2 ð CO 2 plus lake Eocene value: 0 +/-1°C +26 +/-2°C
Genesis 1 ð CO 2 , CSO Eocene value (this study): -4 +/-1°C +24 +/-2°C

Green River Basin, Wyoming
Proxy data value: +6 +/-4°C +19 +/-5°C
CCMv.0 Eocene value: -6°C +48°C
GENESIS 1 ð CO 2 Eocene value: -4 +/-3°C +24 +/-4°C
GENESIS 2 ð CO 2 Eocene value: -2 +/-1°C +24 +/-1°C
GENESIS 2 ð CO 2 plus lake Eocene value: +5 +/-1°C +16 +/-1°C
GENESIS 1 ð CO 2 , CSO (this study): -3 +/-1°C +19 +/-2°C

Il proxy data value e' preso sulla base della fisonomia delle foglie.

Tra parentesi il termine usato negli studi per definire una tale
escursione stagionale e' di "harsh climate", altro che paradiso
dei miei stivali.

8>< ----

>> Ad esempio, se fosse vero che ci si avvia verso un clima con
>> 47°C di minima e 61°C di massima e questo nel giro di pochi
>> secoli (tre pare bastino), e' piu' plausibile immaginare
>> l'estinzione dell'homo sapiens (salvo forse quelli sbarcati
>> sulla Luna e Marte) e l'evoluzione di un altra specie intelligente.

Aggiungo anche una rapida verifica dei limiti della fotosintesi: 40°C.
Oltre quella temperatura, gli enzimi responsabili non funzionano
piu'. E' il limite della biologia. Del resto per fermare la
legionella, si scalda l'acqua oltre i 40°C, fino a 60°C.
Se questo per lei e' il paradiso dell'Eocene allora e' ancora
piu' idiota di quanto sembrava finora. Il fatto che ci siano
dei batteri che vivono e prosperano ad alte temperature (termofili)
ovvero oltre i 40°C, non significa che vale per tutta la vita
complessa sulla Terra.

>> E' questo che lei propone ?
>>
>
> le parole chiave le hai scritte: 'ci si avvia verso un clima
> (estremamente caldo) nel giro di pochi secoli'

... mo vediamo
> considerato che ne io ne lei, ne quasi tutti gli esseri umani
> attualmente viventi, vivremo fino ai prossimi cento anni.
> E considerato che tra cento anni il mondo sarà ancora
> perfettamente abitabile dalla specie umana.
> Che senso ha preoccuparsi

Ecco, ora ne ho la prova: e' una cicala egoista deficiente.
Da sterminare se vogliamo che la specie umana sopravviva.
Ma lei ha dei nipotini ?
Insomma, non fa una bella figura. O scrive per denaro,
e fa una brutta figura per essere un prezzolato.
O e' un idiota che ci crede alle sue scemenze, e quindi
mostra di essere un egoista (bavoso ? magari con un piede
nella fossa ...) senza discendenza e che sogna l'estinzione
della vita umana (o ogni altra specie di mammiferi, di
striscio, salvo forse si salvano quelli marini).

Considerando che la vita media, malgrado bastardi come lei,
si avvia verso il secolo, quello che lei riduce ad una
minuzia, in realta' sara' visto (dato che sara' un preciso
graduale e non istantaneo) dai nostri pro-nipotini verso
la fine della loro vita, osservando i loro di nipotini
che stanno morendo. Bello il paradiso che lei bastardamente
propone.

> di un cambiamento climatico inevitabile?

Non e' affatto inevitabile come non sono inevitabili le alluvioni
e le carestie contro cui l'umanita' da milleni ha trovato efficaci
soluzioni. Ma vale solo per l'umanita' disposta ad investire nel
futuro dei loro figli, non per egoisti bastardi che se sparissero
la Terra, anzi "Gaia" non perdere nulla.

> Che senso ha sacrificare le proprie vite per salvare il mondo
> da un cambiamento naturale inevitabile?

Ribadendo che il cambiamento naturale NON E' inevitabile, non e'
neanche vero che occorra sacrificare le proprie vite.
E' invece lo scenario che bastardi delinquenti come lei ci vogliono
rifilare, uno vita di sacrifici e stenti, di scarsita' di energia,
salvo per i soliti noti, ovvero la casta.
Lo dimostra che i bastardi come lei si oppongono con una totale e
strenua ferocia contro le pochi fonti alternative massive ed a
basso costo che potrebbe rimpiazzare il fossile del tutto in pochi
decenni, con un pesante taglio per gli introiti di arabi e russi
e venezuelani ... ma guarda tutti paesi "democratici" dove la gente
vive felice e in pace.
In fondo lei e' coerente con il suo mondo di violenza e prevaricazioni
verso i piu' deboli.

> La realtà sotto i nostri occhi è che un gruppo di invasati, senza
> alcune basi scientifiche ne intelligenza,

Cioe' sta descrivendo gli idioti come lei si atteggia ?
(lei si atteggia da idiota ignorante, ma e' anche probabile
che sia una persona intelligente pagata per seminare
ignoranza ...)

> che si chiamano ambientalisti,

Che pero' non contano molto. Ci faccia una esempio di ambientalisti
che difendono l'utilizzo delle due tecnologia piu' minacciose verso
gli interessi del suo padrone (i gruppi di pressione del fossile) ?

Mi riferiscoo al nucleare e al solare termico.
Quanto Verdi italiani possiamo contare a difendere queste due
fonti alternative massive, in grado di fare chiudere il rubinetto
del metano in Italia e in compenso darci abbondante energia a
basso costo ?

In realta', chi "pilota" gli ambientalisti che lei disprezza, non
sono altro che altri prezzolati al soldo degli interessi fossili,
che agiscono come la Volpe e il Lupo delle favole.

> stanno stravolgendo le nostre vite, il nostro lavoro,

Siete voi a farlo, impedendo in ogni modo di mettere in piedi le
azioni e la costruzione di infrastrutture necessarie per fermare,
in passato le alluvioni, oggi, il cambiamento climatico e in futuro,
prepararci una alternativa ad un futuro in cui il fossile non sara'
piu' utilizzabile perche' troppo costoso.
Pur di salvare il vostro stipendio siete disposti a camminare sui
cadaveri dei piu' ingenui e onesti.

> le stesse nostre abitazioni e fonti alimentari, le fonti economiche
> di energia a disposizione.

E quale sarebbe la "fonte economica" ? Quella che fa pagare i danni
ai posteri ? Peccato che "i posteri" siamo noi, le generazioni che
vivono oggi e quelle prossime.

> Ci stanno obbligando a sacrifici immensi,

Ci descrive questo suo sacrificio "immenso" ?
Perche' di "immenso" vedo solo i fatturati di una ENI, ad esempio.
Ma attendiamo con curiosita' di sapere quale e' il suo sacrificio,
di che tipo e perche' non avrebbe alcuna alternativa tale da
evitare l'"immenso" sacrificio.

> che di fatto si traducono con cambiamenti drastici nell'economia

"cambiamento drastico" non e' affatto detto sia una brutta cosa.
Ma se le scelte sono distorte dai vostri interessi allora
rischiano veramente di diventare brutta cosa. In altre parole
quelli come lei stanno ricattando l'intera collettivita', della
serie "o si fa come vogliamo noi(fossile) oppure vi promettiamo
di fare di tutto per dannarvi all'inedia". E' cosi', ho indovinato ?

> che manderanno in povertà la maggior parte della gente,

E' non e' quello che e' iniziato prima della transizione
energetica, accelerato nel 2008 in poi (e in Italia la bastarda
transizione energetica alla "berlusconi" e' iniziata in modo
significativo dopo il 2011).
E' facile dimostrare che se invece a fine anni '90 si fosse
iniziata la transizione energetica costruendo centrali solari
termiche a gogo', l'inizi del 2000 avrebbe ricalcato il periodo
felice del boom economico degli anni '60, un boom dovuto
principalmente dal fatto che l'Italia viveva di energia elettrica
tutta di produzione nazionale.

Ora, dicevano gli antichi romani, "Cui prodest ..."
l'attuale situazione (che non e' l'auspicata transizione energetica) ?
L'ambiente o il portafoglio di bastardi come lei ?

> mentre favoriranno alcuni forse proprio quelli che stanno
> scatenando gli ambientalisti per i loro interessi.

E quali sarebbe gli interessi di questi ambientalisti, di
quelle che lei ha descritto come imbrattatori di opere
d'arte o incollati all'asfalto dove non sarebbe il caso ?

Parliamo invece di altri interessi, dei survivalisti (di cui
appare un link nella fonte da lei citata ...).

In fondo, con tutti i soldi e l'impegno investito in materiali
e tecniche di sopravvivenza, non e' che il survivalista medio
sogni che il disastro climatico sia tale da creare un disastro
sociale ed economico che lui e' "pronto ad affrontare",
giustificando cosi' tutte le sue fatiche ?

Ovvero, tanto peggio, tanto meglio e quindi votano per Trump
e i suoi soci di ventura in Italia perche' il fossile continui
ad oltranza fino al collasso economico a cui poi seguira' un
collasso sociale cosi' tanto desiderato dai survivalista e
quelli come lei ?

Se e' cosi', cosa dobbiamo fare con quelli come lei ?
Stare a guardare, oppure le democrazie libertarie devono
attivare ogni loro strumento, riportando anche la condanna
della pena di morte per i casi piu' eclatanti ?
In fondo ne va della sopravvivenza della civilta' che quelli
come lei vogliono distruggere (ed in questa discussione ha
detto chiaramente di non avere problemi anche nel causare
l'estinzione della specie umana nel giro di un paio di
secoli.

flip

unread,
Jan 1, 2024, 9:23:45 AMJan 1
to
Il giorno domenica 31 dicembre 2023 alle 22:38:33 UTC+1 Roberto Deboni DMIsr ha scritto:
> On 30/12/2023 00:49, flip wrote:
> > Il giorno venerdì 29 dicembre 2023 alle 20:41:33 UTC+1 Roberto Deboni DMIsr ha scritto:
> >> On 28/12/2023 23:47, flip wrote:
> >>> ci sono voluti ben 60 anni perchè il benefico gas CO2 aumentasse
> >>> del 50% in concentrazione atmosferica, questo ha portato già un
> >>> certo riscaldamento globale osservabile. L'anno 2023 è stato
> >>> l'anno più caldo del mondo da quando sono iniziate le misurazioni
> >>> meteorologiche. Ma ci attendono ancora molti anni prima che il
> >>> globo si trasformi in un paradiso.
> >>>
> >>> Sto parlando di un epoca antica dove le foreste crescevano ai poli,
> >>> e nessuna parte del mondo era arida da poter essere considerata
> >>> un deserto.
> Citazione ? (intendo la "frase")
> >>> I geologhi chiamano quell'epoca : Optimum climatico
> >>> del primo Eocene
> >>>
> >>> https://en.wikipedia.org/wiki/Early_Eocene_Climatic_Optimum
> Mi sono preso la briga di leggere la citazione, o meglio ancora,
> il documento sottostante ("Orbital forcing and Eocene continental
> temperatures") che dice chiaramente che il modello include un
> effetto di riscaldamento di origine orbitale sommato alla CO2.

prendo nota

> E ho colto immediatemente una conferma di quanto lei e' idiota
> ... nel fare l'idiota.
>
> 8>< ----
> >> Il Paleogene inizia con un raffreddamento (IMHO, avviato
> >> dall'evento catastrofico che ha chiuso il Mesozoico ?)
> >> del clima che diventa anche piu' arido. Ma 55 milioni di anni
> >> fa abbiamo un improvviso picco delle temperature. La superficie
> >> dei mari inizia ad alzarsi da una media di 5°C verso gli 8°C
> >> nel giro di poche migliaia di anni. Questo fase di aumento delle
> >> temperature medie di solo 3°C causa una drammatica moria di
> >> foraminiferi, insieme a varie specie di invertebrati.
> >> Ogni cambiamento del genere non passa senza morie di massa.
> >> Anche le foreste cambiano, prima erano sequoie e pini, dopo
> >> sono palme e guava. Nei mari inizia il dominio degli squali,
> >> ora che i rettili giganteschi sono scomparsi.
> >>
> >> Ecco cosa risulta dai veri ricercatori.
>
> >>> Un'epoca tra 54 e 49 milioni di anni fa, ben 5 milioni di anni
> >>> di clima ben più caldo dell'attuale. La temperatura media
> >>> globale era di 27 gradi celsius (oggi arriviamo appena ai 15 gradi).
> Si da' caso che il documento parla di 16°C come da rilievo fossili
> e 27°C e' il dato dei modelli climatici ...

per cui i fatti dimostrano che al momento la nostra scienza climatica è farlocca, dunque lo sono anche le previsioni catastrofiste degli ambientalisti basate su essa.
Nonostante in quelle condizioni sia prevista una temperatura media globale di 27 gradi, le abbondantissime precipitazione hanno contribuito a mantenere una temperatura accettabile. Eppure i dati geologici parlano chiaro, le precipitazioni erano così abbondanti che l'oceano artico si era trasformato in un lago di acqua dolce. Evidentemente mettere insieme tutti i dati a disposizione e formulare una simulazione climatica appena decente, è ancora fuori della portata della nostra scienza.

> >>> La concentrazione di CO2 nell'atmosfera arrivava a 1680 ppm
> Niente affatto, questa e' una sua invenzione. Il valore massimo
> trovato simulazione geologiche e' tra 700 e 900 ppm.
> Il valore di 1680 ppm e' il risultato ottenuto da un modello spinto
> a trovare le temperature ipotizzate. In realta' altri modelli
> affermano una combinazione di effetto da insolazione e dalla
> presenza di metano e non imputano mai tutto alla CO2 come ha fatto
> lei, in modo non tanto arbitrario, ma malevolmente fazioso.

ecco la climatologia prevede che per raggiungere quella temperatura occorre una concentrazione di 1680 ppm alle condizioni attuali di insolazione. E poi ne i fatti si vede quello che succede, la temperatura rimane accettabile per vita. Le piogge pluviali rifrescano il terreno durante il giorno, venti di tempesta rimescolano l'aria, la circolazione oceanica distribuisce il calore nei mari, e la copertura nuvolosa impedisce l'insolazione diretta.

> >>> (oggi
> >>> siamo appena a 420 ppm). I ghiacci ai poli e sulle alte montagne
> >>> erano completamente sciolti, e foreste crescevano fino quasi ai poli.
> >>> Le temperature massime al suolo in certe regioni raggiungevano i
> >>> 61 gradi, mentre le minime non scendevano sotto i 47 gradi nel
> >>> nord America (ma ci pensate! ).
> E questo dei 61°C massimo dove l'avrebbe letto ?
> Ripeto: DOVE DIAMINE C'E' SCRITTO NELLA SUA CITAZIONE CHE LA TEMPERATURA
> IN CERTE REGIONI ARRIVASSE A 61°C ???
>
> Ecco cosa c'e' scritto (in italiano per essere a prova di idioti):
>
> "Nel Nord America, la temperatura media annuale era di 23,0 °C.
> L’escursione di temperatura media annuale (MATR) del Nord America
> potrebbe essere stato compreso tra 47 °C e 61 °C, mentre il MATR
> dell’Asia era compreso tra 51 e 60 °C."
>
> Sempre per essere a prova di idioti, ecco la definizione di MATR:
>

chiaramente era una provocazione, '...ci pensate!'. Un invito a riflette sui dati: una temperatura di 61 gradi è in grado di cuocere un uovo sotto il sole, come è possibile che siano sopravvissute tutte le specie viventi?
E' una tecnica usata dal giornalismo per rendere intrigante e coinvolgente la lettura di un arido articolo scientifico. Chiaramente solo un idiota come lei poteva prenderla sul serio.
per chi vive oggi in Wyoming e in nord Dakota e conosce gli inverni in quelle zone, le temperature che hai citato sono quelle di un paradiso

> 8>< ----
> >> Ad esempio, se fosse vero che ci si avvia verso un clima con
> >> 47°C di minima e 61°C di massima e questo nel giro di pochi
> >> secoli (tre pare bastino), e' piu' plausibile immaginare
> >> l'estinzione dell'homo sapiens (salvo forse quelli sbarcati
> >> sulla Luna e Marte) e l'evoluzione di un altra specie intelligente.
> Aggiungo anche una rapida verifica dei limiti della fotosintesi: 40°C.
> Oltre quella temperatura, gli enzimi responsabili non funzionano
> piu'. E' il limite della biologia. Del resto per fermare la
> legionella, si scalda l'acqua oltre i 40°C, fino a 60°C.
> Se questo per lei e' il paradiso dell'Eocene allora e' ancora
> piu' idiota di quanto sembrava finora. Il fatto che ci siano
> dei batteri che vivono e prosperano ad alte temperature (termofili)
> ovvero oltre i 40°C, non significa che vale per tutta la vita
> complessa sulla Terra.

sei di coccio, ancora non hai capito?

> >> E' questo che lei propone ?
> >>
> >
> > le parole chiave le hai scritte: 'ci si avvia verso un clima
> > (estremamente caldo) nel giro di pochi secoli'
> ... mo vediamo
> > considerato che ne io ne lei, ne quasi tutti gli esseri umani
> > attualmente viventi, vivremo fino ai prossimi cento anni.
> > E considerato che tra cento anni il mondo sarà ancora
> > perfettamente abitabile dalla specie umana.
> > Che senso ha preoccuparsi
> Ecco, ora ne ho la prova: e' una cicala egoista deficiente.
> Da sterminare se vogliamo che la specie umana sopravviva.
> Ma lei ha dei nipotini ?
> Insomma, non fa una bella figura. O scrive per denaro,
> e fa una brutta figura per essere un prezzolato.
> O e' un idiota che ci crede alle sue scemenze, e quindi
> mostra di essere un egoista (bavoso ? magari con un piede
> nella fossa ...) senza discendenza e che sogna l'estinzione
> della vita umana (o ogni altra specie di mammiferi, di
> striscio, salvo forse si salvano quelli marini).
>

io ho una testa e un cuore, mi preoccupo di chi perde un lavoro a causa dei deliri ambientalisti e della sua famiglia che patirà la fame. Mi preoccupo anche di quegli ambientalisti senza cervello che bloccano il traffico e imbrattano le opere d'arte, senza sapere di essere stati plagiati da chi ci guadagna veramente. Se io fossi minimamente convito che ci sarà una catastrofe ambientale, sarei il prima fila a bloccare il traffico. Lei è un imbroglione egoista capace di ammazzare sua madre per vendere un specchietto solare da 4 soldi
ma voi e lei che volete fermare il mondo per fare il vostro interesse, quale sarebbe il nostro futuro nell vostre mani. di sicuro non combinerete nulla perchè il vostro scopo è solo il guadagno, ma ridurrete in povertà milirdi di persone. se mai fossero messe in pratica il vostri deliri di fermare il cambiamento climatico accadrebbe questo: il mondo si riempirebbe di centrali nucleari e di depositi di scorie nucleari, immense dighe sbarreranno l'innalzamento dei mari per causare stragi una volta crollate, e nonostante questo il clima cambierà perchè è nella sua natura cambiare

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Jan 1, 2024, 12:46:50 PMJan 1
to
Camomilla ... e vai ...

Un modello climatico e' come un elaboratore (un "computer"): preciso
quanto si vuole ... ma i risultati dipendono dai dati introdotti. Se i
dati sono "spazzatura", i risultati sono anche "spazzatura".

Nel caso in oggetto i problemi sono molteplici.

Prima di tutto non esiste alcuna rilevazione documentata di dati (essa
e' iniziata, con le temperature, nel 1659, what else, in Inghilterra,
e quindi e' solo locale). Per l'intero pianeta si comincia ad avere
qualcosa solo a partire dal 1880. Fonte:

<https://climate.nasa.gov/faq/21/why-does-the-temperature-record-shown-on-your-vital-signs-page-begin-at-1880/>

Ora stiamo parlando di 50 milioni di anni fa ... e anche usando metodi
indiretti (come misurazioni dalle rocce e fossili) e' come guardare
una sala di un museo pieno di opere d'arte dal buco della serratura
della porta che chiude la sala: non solo il punto di vista e' piccolo,
ma ci sono angoli morti che non riusciamo a vedere.

E poi non si conoscono le esatte condizioni del periodo (per esempio,
l'esatta composizione dell'atmosfera, l'esatto albedo della Terra, etc.
e cosi' via e non ha caso si e' aggiunto l'ipotesi della insolazione
per perfezionare il modello climatico, a tentoni, di modo da ottenere
dati che combaccino con rilevazioni di vario tipo.

Oggi invece sappiamo tutto quello che riguarda la Terra con grande
precisione, e quindi il modello climatico puo' ricevere dati affidabili
che cosi' ci danno in uscita dati affidabili.

> dunque lo sono anche le previsioni catastrofiste degli ambientalisti
> basate su essa.

Vediamo di chiarire per l'ennesima volta che le previsioni non sono
affatto di presunti "ambientalisti" di vario tipo (che poi e' una
classificazione "indeterminata" che cambia di comodo a seconda degli
interlocutori), ma del "gotha" mondiale degli scienziati del clima:

<https://www.ipcc.ch/>

Quelli non sono ambientalisti, a molti di loro proprio non gliene frega
nulla dell'ambiente o degli ecosistemi (che invece, in teoria,
dovrebbero essere argomenti cari ad un "ambientalista").
Quelli sono scienziati tesi a confrontarsi con i loro pari per capire
al meglio la scienza che studiano, anche in una competizione su chi
ha piu' ragione. I piu' non sono nemmeno vegani, ma carnivori che
amano le bistecche importate dall'Argentina. Eppure scrivono cose
che a quelli come lei non piacciono. E solo perche' a lei non
piacciono, dobbiamo credere a lei e i suoi siti di survivalisti,
elettori di Trump e pseudo scienziati dei gruppi di pressione delle
aziende del settore fossile ? No, grazie!

Purtroppo la massa e' cosi' tonta da non capire che se il meglio della
scienza mondiale (tra cui scienziati di paesi democratici libertari
e quindi sicuramente non "pilotati" dal potere) e' arrivato ad un
conclusione simile, non importa se scienziati USA, russi, cinesi o
europei, e' inutile farsi abbindolare da negazionisti e prezzolati.
A meno di pensare un complotto mondiale che unisce insieme i
presidenti americani, il sig.Putin, il sig.Xi Jinping e la sig.ra
von der Leyen, e tutti gli altri politici per abbindolare l'umanita'.
Ma quanto e' credibile ? Invece e' perfettamente credibile un
complotto che unisca le aziende petrolifere mondiali: un cosidetto
cartello d'imprese, o intesa d'imprese. Quello che la politica
mondiale non e' mai riuscito ad unire, e' invece molto piu' plausibile
sia riuscito agli interessi economici aziendali, a cui delle
ideologie (salvo quella di fare soldi) non gliene frega nulla.

I migliori climatici russi sono concordi con le risultanze complessive
dell'IPCC, nonostante che invece il sig.Putin abbia smpre dato ampio
spazio agli scettici e alimentato una propaganda di disinformazione
mondiale sul tema. E se ragioniamo che in Russia oggi il regime e'
fascista, ovvero un regime in cui comandano le aziende e che le
aziende russe piu' potenti sono quelle dell'energia fossile, la cosa
ha perfettamente senso: la Russia "aziendale" e' un socio coerente
dell'intesa mondiale tra imprese petrolifere.

E cosa ci stanno dicendo da decenni le imperse petrolifere ?
Bugie su bugie, tra cui la piu' grossa e' quella recente che
l'IPCC si inventa i risultati in un mega-complotto dei piu'
reputabili scienziati del mondo. L'unico modo per cui la massa
tonta puo' cascarci e' che essendo degli idioti e ignoranti non
riescono a fidarsi di chi ha studiato ed e' intelligente, mentre
tale massa idiota si trova molto piu' a suo agio con la volpe e
il lupo (di cui sono tipicamente vittime) di turno, ovvero i
politici e le aziende del settore fossile.

Ripeto: e' piu' plausibile un complotto tra scienziati "ipoteticamente"
piegati dai loro governi, e questo in tutto il mondo ?

Oppure e' piu' plausibile un complotto di un cartello internazionale
di aziende petrolifere ?

Insomma, quanto e' marcio il cervello del negazionista medio ?
Eppure, ho scoperto che ci sono persone altrimenti "non stupide"
che credono piu' ad un complotto tra "intelligenti e studiosi"
piuttosto che ad un cartello mondiale di aziende del settore fossile.

POSSIBILE ?!!!

Ecco perche' sono depresso e pavento questo 2024.

> Nonostante in quelle condizioni sia prevista una temperatura media
> globale di 27 gradi, le abbondantissime precipitazione hanno
> contribuito a mantenere una temperatura accettabile.

Quali "abbondantissime" precipitazioni ?
A 61°C ? Cambiamo le leggi della fisica ?

> Eppure i dati geologici parlano chiaro, le precipitazioni erano
> così abbondanti

"eppure" dopo una seconda ripetizione della stessa tesi ?
O non conosce l'uso di "eppure" oppure sta usando una tattica da
propaganda canaglia.

In ogni caso, ha una fonte di questi dati geologici che parlano
di abbondante precipitazioni e pure con tanta "chiarezza" ?

E notare come non solo io ho dubbi che sia un "optimum":

<https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2726358/>

"Rather than being “optimum,” the EECO began the greatest episode
of faunal turnover of the first 15 m.y. of the Cenozoic."

Traduzione: e' stata una strage faunistica, altro che "ottimale".

> che l'oceano artico si era trasformato in un lago di acqua dolce.

E questo, ammesso che sia vero, sarebbe "buono" perche' ?

> Evidentemente mettere insieme tutti i dati a disposizione e
> formulare una simulazione climatica appena decente, è ancora
> fuori della portata della nostra scienza.

Mancano i dati "precisi" di 50 milioni di anni fa. Ci sono solo
indizi, prelievi puntuali da rocce e fossili da cui possiamo
"derivare" (ed anche questo richiede ipotesi) dati "presunti"
per "ampie zone". Ma oggi non abbiamo questa ignoranza dei
rilievi. Anzi, possiamo spiare da satellite ogni angolo piu'
recondito della Terra (scoprendo la truffa del CH4 del potente
gruppo di pressione fossile).

>>>>> La concentrazione di CO2 nell'atmosfera arrivava a 1680 ppm

>> Niente affatto, questa e' una sua invenzione. Il valore massimo
>> trovato simulazione geologiche e' tra 700 e 900 ppm.
>> Il valore di 1680 ppm e' il risultato ottenuto da un modello spinto
>> a trovare le temperature ipotizzate. In realta' altri modelli
>> affermano una combinazione di effetto da insolazione e dalla
>> presenza di metano e non imputano mai tutto alla CO2 come ha fatto
>> lei, in modo non tanto arbitrario, ma malevolmente fazioso.
>
> ecco la climatologia prevede che per raggiungere quella temperatura
> occorre una concentrazione di 1680 ppm alle condizioni attuali di
> insolazione.

Questa nella parossistica ipotesi che l'atmosfera sia fatta solo
di azoto, ossigeno e CO2. Ci arriva o no ?

> E poi ne i fatti si vede quello che succede, la temperatura rimane
> accettabile per vita.

Se si riferisce ad oggi, siamo in piena transizione. Ovvero, anche
nella impossibile ipotesi di fermare oggi la CO2 a 420 ppm e il
metano a 2 ppm, le temperature che abbiano visto nel 2023 sono
solo una fase di transizione di una progressione che si fermerebbe
solo tra un decennio. E lei ha una idea di che temperatura si
tratti ? Io, no, ma sicuramente e' piu' alta di quelle misurate
nel 2023. Insomma, lei ragiona come il novellino alla guida di
un motoscafo che non ha ancora imparato che occorre rallentare
ben prima di arrivare vicino al molo, per non schiantarsi, perche'
sull'acqua non ci sono freni che tengano. Il clima e' lo stesso,
c'e' una lunga fase di abbrivio prima che mostri la sua condizione
di equilibrio medio.
In conclusione, il giorno che lei capisse che "troppo e' troppo"
(tipo 61°C di temperatura massima nelle estati in Europa), sarebbe
troppo tardi per "fermarsi" a 61°C, perche' per un decennio il
clima continuerebbe a spostare i sui valori prima di stabilizzarsi
nel nuovo punto di equilibrio.

> Le piogge pluviali rifrescano il terreno durante il giorno,

Non a 61°C.

> venti di tempesta rimescolano l'aria,

Quali venti di tempesta ? Lei disonestamente vuole assocciare il
pensiero del lettore ai venti freschi delle tempeste nostrane,
non all'acqua calda come da boiler di un monsone.

> la circolazione oceanica distribuisce il calore nei mari,
> e la copertura nuvolosa impedisce l'insolazione diretta.

E ribadiamo che sono tutte immagini inventate da lei (o dalle
fonti survivaliste/trumpiane da cui attinge), non c'e' alcun
reale riscontro geologico che fosse cosi'.

>>>>> (oggi siamo appena a 420 ppm)

e non abbiamo ancora una idea concreta di cosa significa,
una volta che il clima completasse il decennio richiesto
per spostarsi sul nuovo punto di equilibrio corrispondente
a 420 ppm (2 ppm di metano). Ripeto: quello che abbiamo visto
nel 2023 e' solo l'avvisaglia.
E inoltre, sappiamo con certezza che il valore di 420 ppm di
CO2 e 2 ppm di CH4 sara' superato e anche di molto.
A meno che non scoppi una guerra mondiale che faccia una
strage di umanita' ... prevedere cosa accadra' tra dieci
anni e' un arte divinatoria.

>>>>> I ghiacci ai poli e sulle alte montagne
>>>>> erano completamente sciolti, e foreste crescevano fino quasi ai poli.
>>>>> Le temperature massime al suolo in certe regioni raggiungevano i
>>>>> 61 gradi, mentre le minime non scendevano sotto i 47 gradi nel
>>>>> nord America (ma ci pensate! ).
>> E questo dei 61°C massimo dove l'avrebbe letto ?
>> Ripeto: DOVE DIAMINE C'E' SCRITTO NELLA SUA CITAZIONE CHE LA TEMPERATURA
>> IN CERTE REGIONI ARRIVASSE A 61°C ???
>>
>> Ecco cosa c'e' scritto (in italiano per essere a prova di idioti):
>>
>> "Nel Nord America, la temperatura media annuale era di 23,0 °C.
>> L’escursione di temperatura media annuale (MATR) del Nord America
>> potrebbe essere stato compreso tra 47 °C e 61 °C, mentre il MATR
>> dell’Asia era compreso tra 51 e 60 °C."
>>
>> Sempre per essere a prova di idioti, ecco la definizione di MATR:
>>
>
> chiaramente era una provocazione,

Una provocazione stupida, per creduloni ignoranti.
Basta avere fatto una scuola decente e/o avere un Q.I. di 100
per capire che anche la vegetazione ha dei limiti, come la vita
animale.

Ecco una informazione per tutti gli ignoranti: l'esistenza delle
piante (salvo eccezioni veramente particolari dovute ad evoluzioni
estreme) e' limitata ad una escursione di temperatura
tra -10°C e +60°C.

Sotto i -10°C si ha il congelamento dell'acqua intercellulare
(cosa che rompe le membrane cellulari trasformando le piante in
polpa al disgelo) e questo magari ci arriva anche lei.

> '...ci pensate!'. Un invito a riflette sui dati: una temperatura
> di 61 gradi è in grado di cuocere un uovo sotto il sole, come è
> possibile che siano sopravvissute tutte le specie viventi?

Appunto ... a 60°C fa l'uovo sodo.
Ovvero anche le proteine delle piante denaturano a 60°C.
E quindi ? Ci sono o non ci sono stati questi 61°C ?!!!

> E' una tecnica usata dal giornalismo per rendere intrigante e
> coinvolgente la lettura di un arido articolo scientifico.

Cioe' dare informazioni false sarebbe "scientifico" ?
Diciamo piuttosto che e' informazione romanzata, come quella
dei documentari della rete del defunto che spero stia bruciando
nell'inferno, ovvero propagatori di falsita' che la rete ha
difeso sostenendo che non si tratta di documentari ma di "svago"
(in realta' il formato e' quello dei documentari e le modalita'
vogliono indurre ai creduloni che sia scienza).

> Chiaramente solo un idiota come lei poteva prenderla sul serio.

Qualcuno concorda che sto qua stesse solo provocando e non
cercando di fare passare una tesi utile alla sua parte ?
E quindi tutta la manfrina sul "paradiso" non voleva fare
credere che alla fine il riscaldamento climatico ci porterebbe
solo un futuro felice ("paradisiaco") ?
Quali ? I piu' plausibili -4°C di media o l'ipotetico modelli
che cita 24°C, ma che, gli autori riconoscono, non riesce a
dare dati combaccianti con quelli di altri metodi di valutazioni
("proxy") ?

>> 8>< ----
>>>> Ad esempio, se fosse vero che ci si avvia verso un clima con
>>>> 47°C di minima e 61°C di massima e questo nel giro di pochi
>>>> secoli (tre pare bastino), e' piu' plausibile immaginare
>>>> l'estinzione dell'homo sapiens (salvo forse quelli sbarcati
>>>> sulla Luna e Marte) e l'evoluzione di un altra specie intelligente.
>> Aggiungo anche una rapida verifica dei limiti della fotosintesi: 40°C.
>> Oltre quella temperatura, gli enzimi responsabili non funzionano
>> piu'. E' il limite della biologia. Del resto per fermare la
>> legionella, si scalda l'acqua oltre i 40°C, fino a 60°C.
>> Se questo per lei e' il paradiso dell'Eocene allora e' ancora
>> piu' idiota di quanto sembrava finora. Il fatto che ci siano
>> dei batteri che vivono e prosperano ad alte temperature (termofili)
>> ovvero oltre i 40°C, non significa che vale per tutta la vita
>> complessa sulla Terra.
>
> sei di coccio, ancora non hai capito?

La tattica ad ottenere ragione avendo torto ?
Pure un vigliacco della dialettica ...

>>>> E' questo che lei propone ?
>>>>
>>>
>>> le parole chiave le hai scritte: 'ci si avvia verso un clima
>>> (estremamente caldo) nel giro di pochi secoli'
>> ... mo vediamo
>>> considerato che ne io ne lei, ne quasi tutti gli esseri umani
>>> attualmente viventi, vivremo fino ai prossimi cento anni.
>>> E considerato che tra cento anni il mondo sarà ancora
>>> perfettamente abitabile dalla specie umana.
>>> Che senso ha preoccuparsi
>> Ecco, ora ne ho la prova: e' una cicala egoista deficiente.
>> Da sterminare se vogliamo che la specie umana sopravviva.
>> Ma lei ha dei nipotini ?
>> Insomma, non fa una bella figura. O scrive per denaro,
>> e fa una brutta figura per essere un prezzolato.
>> O e' un idiota che ci crede alle sue scemenze, e quindi
>> mostra di essere un egoista (bavoso ? magari con un piede
>> nella fossa ...) senza discendenza e che sogna l'estinzione
>> della vita umana (o ogni altra specie di mammiferi, di
>> striscio, salvo forse si salvano quelli marini).
>>
>
> io ho una testa e un cuore, mi preoccupo di chi perde un
> lavoro a causa dei deliri ambientalisti e della sua famiglia
> che patirà la fame.

Una preoccupazione che pero' da una sensazione molto pelosa.
Come quella dell'evasore fiscale che strilla contro il taglio
degli interventi sociali, dicendosi preoccupato dei "poveri".

La realta' e' che la vita e' costante cambiamento e sarebbe
compito del governo, non tanto opporsi ai cambiamenti, cosa
che ha conseguenza SEMPRE di declino economico a cui poi segue
quello sociale e morale.
Un governo invece deve accompagnare i cambiamenti, fornendo le
condizioni per nuovi posti di lavoro, e agevolare cosi' la
chiusura di un settore ormai decotto o financo DANNOSO per
l'intera nazione.

Ripeto ancora e ancora: la transizione energetica e' una occasione
di grandi opportunita' lavorative. Per esempio, un milione di
posti di lavoro "NON DA MANOVALI" si potrebbero mettere in moto
gia' semplicemente con la costruzioni di migliaia di centrali
solari termiche. Non solo nessun dipendente delle centrali
termoelettriche resterebbe senza lavoro, ma ci sarebbe una forte
domanda di lavoratori e tecnici nel settore metalmeccanico e nel
settore edile. E sarebbero posti di lavoro distribuiti nell'intera
Italia, con in particolare l'edile nel meridione e il metalmenccanico
nel centro-nord.

Eppure, vari governi hanno cassato questi posti di lavoro a partire
da quelli in Sardegna (cinque centrali solari termiche stroncate),
ma anche in Basilicata e Sicilia.

Sono questi i posti di lavoro persi, posti con un lungo futuro,
non quelli di cui parla "pelosamente" (perche' in realta' lei ci
guadagna sopra di loro) come di famiglie che patirano la fame.
E se alla fine saranno alla fame sara' colpa delle tesi che, lei
afferma, riporta cronicamente in questo gruppo.

Chiunque si mette di traverso ad una vera transizione energetica,
che prima di tutto e' sinonimo di "autarchia energetica", e' il
vero reponsabile del declino dell'Italia e di un futuro di fame
per tante famiglie.

> Mi preoccupo anche di quegli ambientalisti senza cervello che
> bloccano il traffico e imbrattano le opere d'arte,

Strano: ma sospetto che questi idioti sono "pilotati" da gente
mandata e/o pagata dai gruppi di pressione del cartello mondiale
di imprese del settore fossile ...
Dopotutto l'unico vero risultato che ottengono e' creare odio
verso la transizione energetica. Cui prodest ... ?

> senza sapere di essere stati plagiati da chi ci guadagna
> veramente.

Cioe', se il risultato e' allontanare le vittime delle loro
azioni dalla transizione energetica (il tassista fuorioso che poi
per ripicca vota un sig.Salvini o altro negazionista, come
quello che ha messo Conte a capo), chi ci guadagna se non
il cartello di aziende del settore fossile ?

> Se io fossi minimamente convito che ci sarà una catastrofe
> ambientale, sarei il prima fila a bloccare il traffico.

A che scopo ? Fare arrabbiare la gente ? E' (giuridicamente
parlando, ma anche concretamente) un atto di violenza.
E la violenza non porta adesioni.

> Lei è un imbroglione egoista capace di ammazzare sua madre
> per vendere un specchietto solare da 4 soldi

Direttamente, in tasca mia, cosa ci guadagnerei ?

Dalle informazioni in mio possesso ho concluso che se continuamo
cosi' non abbiamo un futuro decente. Il paese sembra sempre piu'
un colonia con una economia in declino.
Da altre informazioni e la mia conoscenza tecnica e professionale
si prospetta una soluzione alternativa all'andazzo attuale,
ed e' quello di riportare l'Italia all'autarchia energetica
degli anni venti. Sia chiaro, non era una autarchia energetica
scelta da Mussolini, ma imposta dall'embargo alleato contro
l'Italia. Ma nel dopoguerra, fino agli anni '60, tale autarchia
energetica e' stata di grande beneficio.
Pare cosi' difficile capire che si puo' ripetere cio' a cui era
stato obbligato il fascismo nonostante la sua idiozia di fondo ?
E che riportarci a quella autarchia energetica andrebbe a creare
milioni di posti di lavoro "veri", che fanno "crescere la torta"
per tutti, e non i finti posti di lavoro che servono invece solo
a dividersi una torta sempre piu' striminzita ?

Ora, io sarei un imbroglione egoista perche', convinto di un
futuro migliore per tutti, vecchi e giovani, grazie ad una
vera transizione energetica, cerco di convincere che mettersi
a costruire e mettere in funzione milioni di specchi solari
sarebbe una opzione felice per l'Italia ?

E lei, invece, che scenario ci propone e perche' c'e' lo propone ?
Ho spiegato anche nel dettaglio stagionale, anzi mensile, di come
potrebbe funzionare lo scenario che auspico.

Lei invece che scenario di offre ?
Ha qualche link da indicarci per mostrarci come lei vede un
futuro roseo per l'Italia ?

8>< ----

>>> di un cambiamento climatico inevitabile?
>> Non e' affatto inevitabile come non sono inevitabili le alluvioni
>> e le carestie contro cui l'umanita' da milleni ha trovato efficaci
>> soluzioni. Ma vale solo per l'umanita' disposta ad investire nel
>> futuro dei loro figli, non per egoisti bastardi che se sparissero
>> la Terra, anzi "Gaia" non perdere nulla.
>>> Che senso ha sacrificare le proprie vite per salvare il mondo
>>> da un cambiamento naturale inevitabile?
>> Ribadendo che il cambiamento naturale NON E' inevitabile, non e'
>> neanche vero che occorra sacrificare le proprie vite.
>> E' invece lo scenario che bastardi delinquenti come lei ci vogliono
>> rifilare, uno vita di sacrifici e stenti, di scarsita' di energia,
>> salvo per i soliti noti, ovvero la casta.
>> Lo dimostra che i bastardi come lei si oppongono con una totale e
>> strenua ferocia contro le pochi fonti alternative massive ed a
>> basso costo che potrebbe rimpiazzare il fossile del tutto in pochi
>> decenni, con un pesante taglio per gli introiti di arabi e russi
>> e venezuelani ... ma guarda tutti paesi "democratici" dove la gente
>> vive felice e in pace.
>> In fondo lei e' coerente con il suo mondo di violenza e prevaricazioni
>> verso i piu' deboli.
>
> ma voi e lei che volete fermare il mondo per fare il vostro interesse,

Vero che e' un mio interesse, ma e' un mio interesse comune anche alla
maggioranza schiacciante degli italiani.

Ed e' chiaro che va contro il suo di interesse, ma il suo e' interesse
di frangia, di pochi privilegiati e prezzolati a cui conviene
l'andazzo attuale, o mi sbaglio ?

> quale sarebbe il nostro futuro nell vostre mani.

Se per "vostre" intende "ambientalisti", io non mi ritengo parte di
questo "ambientalismo" di cui ama ciarlare. Io sono prima di tutto un
ingegnere, tant'e' che mi piace anche l'energia nucleare (che invece
gli "ambientalisti" di cui continua a blaterare, hanno totale fobia).
Quindi, vuole precisare cosa intende per "vostre mani" nel mio caso ?

> di sicuro non combinerete nulla perchè il vostro scopo è solo
> il guadagno,

La classica tattica di ritorcere sull'avversario i propri peggiori
difetti e vizi, non importa quanto assurda sia la ritorsione.
Ad esempio, il vostro settore uccide milioni di vite e quindi la
vostra tattica e' stata subito quella di imputare all'energia
nucleare milioni di decessi ... FASULLI.

Cosi', lei scrive perche' pagato e quindi lancia l'accusa contro chi
scrive per un totale senso civico e non altre ragioni, l'accusa di
essere un prezzolato.

Ma se andiamo a rileggere un decennio di messaggio di questo gruppo
e altri, chi e' piu' credibile ? Io o lei ?

> ma ridurrete in povertà milirdi di persone.

Quello e' il futuro se vince il gruppo di pressione del cartello
mondiale di aziende del settore fossile. Basta guardare i
risultati, ad esempio, in Germania, ove avete fatto chiudere il
nucleare prima del carbone e prima del metano, quando in realta'
la precedenza doveva essere di chiudere prima tutte le centrali
a carbone, piegando non solo il complesso di aziende minerarie,
ma anche il potente sindacato dei minatori (che ha fornita la
carne da cannone del voto elettorale), poi a tutte le centrali a
metano, e solo alla fine, toccare il nucleare. Cui prodest ... ?

> se mai fossero messe in pratica il vostri deliri di fermare il
> cambiamento climatico accadrebbe questo: il mondo si riempirebbe
> di centrali nucleari e di depositi di scorie nucleari,

Chernobyl dimostra chiaramente che la vita prospera con le scorie
nucleari mentre il disastro climatico che voi state causando
sta iniziando una catastrofe ecologica inimmaginàbile fino al
secolo scorso e che oggi invece sempre piu' persone sta cominciando
a vedere come probabile. E questa sua frase conferma ancora una
volta come gli "ambientalisti" che lei tanto ama menzionare con
"finto" disprezzo, sono in realta' "finanziati" (e forse anche
pilotati) dal cartello mondiale di aziende del settore fossile.

> immense dighe sbarreranno l'innalzamento dei mari per causare
> stragi una volta crollate,

Ma scusi, ma quello delle dighe e' lo scenario proposto da chi vi
si oppone o e' lo scenario che proponete voi come soluzioni per
il problema causato dalle vostre emissioni di CO2 e CH4 ?!!!

> e nonostante questo il clima cambierà perchè è nella sua
> natura cambiare

L'uomo e' arrivato a dove e' arrivato proprio per la sua capacita'
di contrastare i cambiamenti naturali o i loro effetti.
L'uomo ha costruito granai per constrastare le carestie,
dighe e opere idrauliche per contrastare le alluvioni,
perche' non dovrebbe riuscire a fermare l'aumento della CO2
nell'atmosfera semplicemente smettendo di vomitarci dentro
quantita' industriali ?
Ripeto la domanda, perche' sono stufo di vederla scappare
continuamente. Quale e' il sacrificio "immenso" che lei
sta pagando o paventa di pagare, e perche' ?
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