Forse il Belgio diminuisce il suo nucleare ma non il BENELUX

[Roberto Deboni DMIsr]

Pare che in futuro il Belgio diminuira' il nucleare fino (forse) ad uscirne.
Ma gia' oggi e' notizia questo non sara' se consideraimo il BENELUX nel suo
complesso, Belgio + Paesi Bassi (con il Lussemburgo terzo incomodo).

Infatti, Tractebel, l'operatore nucleare belga ha stipulato un accordo
con NRG-Pallas dei Paesi Bassi a fornire servizi di ingegneria per la
costruzioni di grandi centrali nucleari nei Paesi di Bassi.

Quindi, in realta', non e' che il nucleare se ne vada dal Belgio e basta,
insomma, come dipinto da certuni, in una fine ingloriosa.
Bensi' il nucleare si "sposta" dal Belgio ai Paesi Bassi, una specie
di passaggio delle consegne. Almeno finche' in Beglio dura la presenza
di politici corrotti pagati dalla fonti concorrenziali al nucleare
(di cui le indagini in corso hanno solo sollevato la vista sulla
punta di un iceberg - ed e' interessante il coinvolgimento di italiani
per cui e' talmente ovvio che il nucleare sia "il male assoluto", a
causa della martellante propaganda antinucleare imposta fin da bambini
in Italia, che hanno operato con una rusticita' da totale ingenui, come
se la corruzione araba accettata fosse una cosa "buona e giusta".

Richiama suicidi e piante dei porta borsa piu' giovani tra i socialisti:
erano convinti di non fare nulla di male, che ci fosse un tacito
consenso nazionale a certe pratiche.

Cosi' e' per gli antinuclearisti italiani, talmente "credenti" (inteso
come "portatori di fede") nel dogma antinucleare, da perpretare anche
dei reati, quasi viene a dire: "in buona fede, considerando la loro
educazione italiana".

Eppure, tutto questo mentire, occultare il vero, con uno zelo degno
di miglior causa, e' sbagliato, profondamente sbagliato. E porta cons
se la corresponsabilita' di avere contribuito, solo in Italia, a piu'
di 100'000 morti.

Gia', teoricamente (LNT trancia) il nucleare uccide e tutte le teorie
italiane a proposito si basano solo "ipotesi", ma le alternative al
nucleare hanno e stanno uccidendo realmente, con una contabilita'
solidamente consolidata.

Eppure tutti coloro che hanno votato Si nei vari referndum si
credono di avere scelto giusto, di avere anzi agito, nel Giusto.
Tanto e' il risultato di una propaganda canaglia propinata fin da
piccoli. Come per i piccoli nazisti che con fervore patriotico
sparavano contro le truppe alleate che avanzavano in Germania.