Si, il maggiore onere di installazione nel caso di modifica di un
impianto esistente. Non solo, ma non e' sempre facile garantire una
adeguata copertura: le rampe in genere sono due contrapposte e quindi
significa installare almeno due sensori per piano, supponendo si accetti
la possibilita' di restare al buio ai pianerottoli (quando scade il tempo),
altrimenti diventano 3 sensori per piano se, ad esempio, non si tratta di
una rampa semplice, ma ad ogni piano ci sono rientri dei pianerottoli.
E poi c'e' una questione che taglia la testa al toro nella maggior parte
dei condomini: l'aggiunta dei sensori all'infrarosso richiede l'intervento
di un elettricista, anche per la necessaria DiCo, e quanto costa ?
Se l'impianto e' nuovo, da fare, i sensori ad infrarossi sono una opzione
da contemplare, tanto l'elettricista deve esserci per forza.
Ma consideri i milioni di edifici esistenti, gia' muniti di doppio
impianto di illuminazione uno temporizzata e l'altro orario (nome con cui
alcuni chiamano erroneamente la temporizzata). Con un semplice fai-da-te
la modifica (che piu' di una modifica consiste in una corretta installazione
di lampadine ed impostazione degli orologi o sensori) richiede semplicemente
l'aggiunta e/o lo spostamento adeguato delle lampadine e la regolazione
dei tempi e degli orari.
A tale proposito, ieri ho fatto un giretto per vedere come siamo messi con
le lampadine LED ed ho una ottima notizia: le OSRAM da 12W con piu' di 800
lumen di emissione(ripeto -> LED!) si trovano da Leroy Merlin a meno
di 10 Euro per la versione a luce calda. Considerando che durano
30 anni, significa che con una spesa unica accettabile anche a chi guarda
al massimo ai prossimi 5 anni, si e' sistemato il problema lampadine per
i prossimi decenni.
Facciamo l'esempio di un edificio di 5 piani, con 2 punti luce per piano,
piu' scantinato ed una luce fuori dal portoncino d'ingresso
Si tratta in tutto di 7 piani per cui sono richieste:
14 lampadine da 10W a LED costo tra i 10-15 Euro cadauna
7 lampadine da 3W a LED costo tra i 3-5 Euro cadauna
1 lampadina compatta fluorescente da 12-15W da 3 Euro
Perche' solo 7 lampadine da 3W ? Perche' la loro funzione e' solo di
fornire l'illuminazione minima per il caso in cui il temporizzatore
scatti prima che il condomino abbia terminato di scendere le scale.
Nota: il temporizzatore puo' essere riavviato con la semplice pressione
di un pulsante *anche* se la luce e' gia' accesa, ma molti non ci pensano
e per questo si possono trovare a muoversi con il temporizzatore ormai
verso lo scadere del tempo. Per questo e' necessario fornire una fonte
minima di illuminazione fissa durante le ore in cui le scale sono al buio.
La spesa totale per un cambio totale (che non e' detto sia necessario,
nel senso che solo quelle della notturna vanno sostituite subito, le
altre possono essere sostituite man-mano che si bruciano) sarebbe
quindi al massimo di:
14 x 15 = 210 Euro
7 x 5 = 35 Euro
1 x 3 = 3 Euro
------------------
Totale 248 Euro
Risultante in:
- una potenza totale di picco minore di: 168+21+15 = 204W
- una potenza continua notturna di: 21+15 = 36W <--- (e' qui il risparmio)
- una potenza temporizzata di: 168W
In precedenza (ovvero oggi, per chi ancora ha da fare la modifica, supposto
si sia seguito la scelta piu' conveniente in base alle opzioni tecniche
della prima rivoluzione delle lampadine, sarebbe in:
- una potenza totale di picco minore di: 840+140+15 = 995W
- una potenza continua notturna di: 140+15 = 155W <--- (e' qui il consumo)
- una potenza temporizzata di: 840W
Perche' la notturna qui e' di 14 lampadine ? --> vedi "Nota storica".
Come si puo' vedere, abbiamo un assorbimento continuo che passa dai
155W ai 36W, ovvero scende al 23% di prima, con un risparmio del 77%
sui consumi della notturna che, considerando un riparto empirico della
incidenza delle varie componenti sui consumi di una scala, significa
una riduzione di almeno il 50% dei consumi di illuminazione.
Facciamo una stima:
PRIMA
- 5 ore di notturna (si tende a non usare tutta la notte, perche' tutta
la luminaria porta la gente a sparagnare)
5 x 0,155 kW = 0,775 x 365 = 283 kW*h/anno --> circa 50 Euro/anno
(basato su 18 eurocent/kW*h se l'ammininstratore non si e' fatto comperare
dal gestore elettrico)
DOPO
- 12 ore di notturna (la luce fioca fa smettere ai sparagni la mania di
toccare il regolatore orario, anzi se si mette un sensore di luce, e'
finita con le manipolazioni)
12 x 0,036 kW = 0,180 x 365 = 66 kW*h/anno --> circa 12 Euro/anno
Quindi il risparmio garantito dovrebbe essere di 38 Euro/anno.
Pero', osserviamo, che nel secondo caso la luce notturna e' in funzione
12 ore a notte (ovvero significa tutta la notte) e di fronte al costo
totale di 12 Euro/anno diviso (per una scala di 5 piani si va dai 10
ai 20 condomini) per i condomini siamo ad 1 Euro a scendere a testa
all'anno, direi che le discussioni sui consumi per la luce rimangono
solo nella testa di maniaci o ignoranti.
Questo ci porta ad un altra questione che finalmente si chiuderebbe con
l'acquisto delle luci led: l'errata sostituzione operata da condomini
volonterosi. Mi e' capitato spesso di vedere installare sulla
notturna financo delle potenti lampadine ad incandescenza da 100W !
Questi condomini non si rendono conto che cosi' hanno portato anche ad
un raddoppio dei consumi elettrici di illuminazione (e possono passare
mesi prima che qualcuno se ne accorga). Almeno con i LED, visto che non
si bruciano piu', almeno non avremo piu' questi interventi estemporanei.
Anzi, in caso di cambio, diventa evidente che non e' stata una semplice
vista, ma un cambio deliberato per avere piu' potenza luminosa e quindi
si puo' chiedere giustificatamente chiarimenti al condomino su questa
scelta arbitraria che pesa sulle bolletta elettrica di tutti i condomini.
Nota: un risparmio di 38 Euro ci porta a concludere che la spesa di
248 Euro si ammortizza in circa 6 anni e mezzo (tasso = zero).
Ed evidentemente taglia fuori l'opzione della installazione dei sensori
ad infrarossi, per evidente difficolta ad ammortizzare come minimo
altri 70 Euro + manodopera e DiCo di un eletttricista per 7 sensori,
come minimo --> un 500 Euro ?
E la video sorveglianza ? Chi ha installato lo spioncino con video
camera potrebbe protestare che pero' con la luce notturna da 3W si
vede poco e rivuole la luminaria di prima. A parte che ovviamente
bisogna vedere se gli altri condomini sono disposti a finanziare il
suo interesse, osservo che e' possibile installare illuminatori ad
infrarosso, che permettono di "illuminare" la scena, senza che i
malviventi si accorgano della diversa, maggiore illuminazione di
quel pianerrotolo.
Nota storica: in passato avevo consigliato un diverso utilizzo dei due
impianti, ovvero lampadine ad incandescenza, ad esempio, da 60W per la
temporizzata, e lampadine compatte a fluorescenza (CFL) da 8-10W per
la notturna. La logica era che installare le CFL sulla temporizzata voleva
dire "distruggerle" e visto l'elevato costo del cambio lampadine (in
condominio spesso l'omino che cambia le lampadine e' pagato e costa di
piu' della lampadina) un compromesso bilanciante l'obbiettivo di
riduzione dei consumi con quella di riduzione dei costi di manutenzione
portava a preferire di assegnare alla notturna la piena funzione di
illuminazione, ovvero di evitare l'utilizzo in toto della oraria durante
la notte (stante l'elevato consumo di 800-900W di assorbimento). Ammetto
pero' che questa valutazione e'/era oppinabile.
Prima della "rivoluzione delle lampadine" invece la logica era quella di
installare lampadine fioche da 5-10W per la notturna, per i motivi
descritti e lampadine da 40-60W per la temporizzata. Ma quella fase
probabilmente per molti lettori o non mai esistita (i piu' giovani) oppure
e' persa nella nebbia dei tempi passati.
Una nota: le OSRAM da 810 Lumen si trovano in due versioni:
a Luce Calda con 12W di assorbimento (costo 9,90 Euro)
a Luce Fredda con 10W di assorbimento (costo 14,90 Euro)
Considerando che si tratta di un giro scale, si puo' preferire la luce
fredda, specie se le pareti sono dipinte con un colore caldo, tipo
crema o con tonalita' gialla. Infatti, si riduce il consumo di energia,
a pari luminosita' di un ulteriore 20%.
Ed ora un pensiero per i soliti "rompi" che sarei "prolisso", mi provate
a condensare il "succo" di questa email in meno righe ?
E forse per alcuni il problema non e' la "prolissita'" ma la difficolta'
ad assumere un "concentrato" di informazioni ?
In talcaso, perche' non se ne vanno al bar invece di frequentare gruppi
tecnici ?