Il 08/02/2016 10:31, Mauro ha scritto:
>
Negli ultimi mesi però hanno inviato ai direttori degli
uffici postali elenchi di correntisti o detentori di libretto
da contattare - immagino siano coloro che hanno un po' di soldi
depositati - per proporre opzioni di investimenti. Questi bastardi
sapendo bene che la risposta sarebbe: "grazie, ma non mi interessa"
adducono la scusa del riconoscimento per far andare le persone al
colloquio e possibilmente riuscire a intortarle con i loro ridicoli
investimenti.
Ora, se a tuo padre è scaduto il documento, ok ci può stare,
ma! C'è un ma, quando le poste rilevano che il documento è
scaduto di solito inviano una lettera dalla sede centrale nella
quale dicono di recarsi presso il proprio ufficio postale
per la verifica di identità.
Oppure se è un conto online, subito dopo il login compare la stessa
richiesta... a tuo padre è arrivato qualcosa? hai il messaggio sul sito?
Prova a richiamare e dire che hai chiamato il numero verde
e ti hanno detto di questa lettera e che non capisci come mai
se il documento è ancora valido dovresti portare l'anziano alle poste
con tutti i disagi ecc. ecc. che vuoi andare a fondo della faccenda,
ecc. ecc. insomma mettila giù un po' dura, vedrai che reazione!