Consumatori <consu...@hotmail.com> scritto nell'articolo
<7362mp$69k$1...@nslave1.tin.it>...
> Durante questo periodo, al quale viene consigliato al "nuovo" di non
parlare
> in giro dell'attività, egli viene sottomesso a una quasi full immersion
sui
> lati positivi di questa attività e sui lati negativi di quello che sta al
di
> fuori di questo mondo Amway. Prima di parlare agli amici il nuovo deve
> sapere come rispondergli , in caso questi abbiano un'idea negativa
> sull'attività. E così, in uno stretto periodo di tempo, si finisce per
dare
> più ascolto allo sponsor, che magari fino a qualche settimana prima non
> conoscevamo nemmeno, e non badare più nemmeno a quello che possono dirci
i
> nostri cari, a patto che siano cose pro-attività.
L'attività è libera, nessuno ti può imporre ciò che devi o non devi fare.
Non sei mica un dipendente.
> Uno dei punti forti alla presentazione del Piano Marketing è che viene
> sottolineato il fatto che non servono investimenti per iniziare
l'attività.
> E che con l'acquisto del kit, si acquistano dei prodotti che avremo
comunque
> utilizzato. E sentendo lo svolgersi del Piano, sembra non ci siano altre
> spese. E si inizia.
Infatti
> E piano piano il nostro sponsor ci svela quello che ci vuole per avere
> successo. Prima di tutto, non possiamo affatto perdere le serate
> informative.
E chi lo ha detto? Lo sponsor? Come dicevo prima non è obbligatorio.
Smettiamola di confondere Amway con le persone poco serie che può capitare
di incontrare, in questa come in qualsiasi altra attività. Esiste un
ufficio a cui rivolgersi per poter controllare ciò che lo sponsor dice. E
se una cosa Amway non la riconosce, in particolare i sistemi di formazione
paralleli, lo dice chiaramente.
> Molto discretamente il nostro sponsor ci dirà che se vogliamo essere
capaci
> di far vedere come sono buoni i prodotti anche alla mamma, zia, etc;
dovremo
> provarli per primi. E allora, sarebbe interessante ordinare i prodotti
per
> noi stessi. Anche se abbiamo la casa ben fornita di prodotti comprati
prima
> dell'acquisto dal kit. Ma se diciamo così al nostro sponsor, lui ci
guarderà
> con un'espressione di delusione verso di noi, e ci dirà che stiamo solo
> rimandando il nostro successo. E allora ordiniamo.
Se ti fai convincere dallo sponsor mi dispiace. Scusa ma se ho già dei
prodotti perché dovrei comprarne altri? E' assurda come cosa.
Il fatto è che io ti capisco PERFETTAMENTE, perché anche io prima facevo
parte di una di queste organizzazioni, e ti assicuro che mi è costato. Però
ho fatto una cosa che il 99% delle persone non fa: ho telefonato ad Amway,
all'ufficio incaricati, e mi sono fatto chiarire bene tutta una serie di
aspetti. E se conosci qualcuno in questa condizione raccomandagli di farlo,
perché scoprirà belle cose.
> E riusciamo a iniziare. Anche a fare il 3%. Acquistando per noi, non è
stato
> difficile (lo sarà il mese seguente quando ne avremo prodotti a
sufficienza
> e dovremo andare a vendere (anche se a mamme e zie, che non è
> necessariamente più facile, anzi) per poter raggiungere il 3%. Cominciamo
a
> fare i primi passi e a sponsorizzare. E ci sono momenti di incertezza.
> Niente meglio che ascoltare un po' di audiocassette che potrete
acquistare
> durante le serate. A queste aggiungiamo i libri. Caldamente consigliati
> dall'up line per crescere in attività e personalmente. Non sono gratis
> nemmeno questi.
Ti ripeto che non sei obbligato a farlo. Se davvero ti senti così era più
facile fare il lavoratore presso qualcuno. E' dura, lo so, ma io per primo
comincio a combattere chi rende questa attività così brutta. Amway non è
dello stesso parere e sappi che (poiché presumo che tu ti riferisca alla
rete spagnola, giusto?) uno dei famosi diamanti spagnoli è stato buttato
fuori da Amway perché c'era un giro enorme di cassette e altro materiale, e
si stava creando un altro network appoggiandosi alle reti Amway.
Non sono degli stupidi in Amway, ma se le persone che restano per così dire
"truffate" o comunque deluse, non segnalano queste cose alla sede, non
cambierà mai niente!
> Sembra che stiamo riuscendo a fare qualcosa, ma non abbastanza ancora. Ed
> ecco che il nostro sponsor ci svela un'altra carta vincente: i seminari.
Se
> vuoi avere successo devi per forza andare a un seminario. Ma, replichiamo
> noi, quando facevano vedere il Piano Marketing, non c'erano spese, e
questo
> era quasi un optional. Ma allora loro, gli sponsor, ci diranno che è un
> optional come il successo. E ci "confessa" che non c'è neanche una
persona
> che abbia raggiunto il successo senza esserci stata a un seminario. E
> allora, se abbiamo comprato la bicicletta dobbiamo pedalare, e prendiamo
i
> soldi dalla banca per andare al seminario. In fondo, stando a quel che ci
> dicono, ci torneranno moltiplicati. Ed eccoci a spendere circa £.350.000
più
> le spese di viaggio per andare a un seminario per vedere come si fa
questa
> attività, che da semplice comincia a sembrare quasi misteriosa.
Lascia stare gli incontri conferenze, seminari, convention, corsi,
cassette, libri e chi più ne ha più ne metta. L'unica cosa importante è che
Amway produce i prodotti e tu:
1- puoi consumarli(e risparmi il 30% circa)
2- puoi venderli (e ricavi la differenza del 30% in denaro)
3- hai la possibilità di creare delle reti
Amway ti dice che sei LIBERO di fare come vuoi, seguendo ovviamente un
codice etico, e basta. Chi ti obbliga a fare qualcos'altro non merita di
avere la tua fiducia.
> La conclusione é che la vera attività che rende veramente non è quella
> presentata ai nuovi e ingenui che credono che con 10/15 ore alla
settimana
> possono davvero cambiare il loro tenore di vita. La vera attività sta
dietro
> le quinte, dove esiste un'immensa macchina motivazionale, che spartisce
> guadagni da capogiro che riempiono le tasche di un cerchio di upline
senza
> scrupoli con la vendita di incontri, seminari, serate, libri e
audiocassette
> ad un popolo di credenti.
Secondo me la conclusione è un'altra: l'attività vera c'è e va sfruttata
(nessuno è obbligato, se ti piace bene, altrimenti fai un'altra cosa) ma
l'importante è capire con chi hai a che fare che ti propone l'attività.
Purtroppo i poco seri ci sono stati e ce ne saranno ancora, né più né meno
degli altri settori, stiamo solo attenti a verificare ciò che ci dicono.
Forse se quando il tuo sponsor ti aveva detto di frequentare seminari e
convention tu avessi chiamato Amway, ti avrebbe risposto che questo genere
di attività non erano riconosciute da loro. L'avresti saputo prima.
Certo che la fiducia verso un amico può essere grande, ma come si dice
fidarsi è bene non fidarsi è meglio, e io invito tutti a controllare sempre
ciò che gli viene detto.
Ciao
Luca
Luca wrote:
> Consumatori <consu...@hotmail.com> scritto nell'articolo
> <7362mp$69k$1...@nslave1.tin.it>...
> > Durante questo periodo, al quale viene consigliato al "nuovo" di non
> parlare
> > in giro dell'attività, egli viene sottomesso a una quasi full immersion
> sui
> > lati positivi di questa attività e sui lati negativi di quello che sta al
> di
> > fuori di questo mondo Amway. Prima di parlare agli amici il nuovo deve
> > sapere come rispondergli , in caso questi abbiano un'idea negativa
> > sull'attività. E così, in uno stretto periodo di tempo, si finisce per
> dare
> > più ascolto allo sponsor, che magari fino a qualche settimana prima non
> > conoscevamo nemmeno, e non badare più nemmeno a quello che possono dirci
> i
> > nostri cari, a patto che siano cose pro-attività.
>
> L'attività è libera, nessuno ti può imporre ciò che devi o non devi fare.
> Non sei mica un dipendente.
ho sentito parlare su questo newsgroup di Amway e vorrei portare anche la mia
testimonianza: mio cugino è entrato a far parte di questa organizzazione e dopo
alcuni mesi di tirocino nascosto ha cominciato a vendere i prodotti a tutti i
parenti e zie: mia mamma e gli atri si sono sentiti in obbligo morale di
acquistare questiprodotti: ma con il lungo andare questo obbligo è diventata
una necessità perche altrimenti sembrava che non eravamo interessati alu.
La scosa più ridicola è accaduto recentemente: tutta le nostre famiglie si
sono riunite in una mega-pranzo e proprio lo stesso giorno (che caso!!!!!)
c'era un'espozione amway, ci ha invita tutti ma nessuno di noi era
interessato: in totale nessunu è andato!!!! Questo sembrerebbe tutto normale ma
ecco la sorpresa: i genitori di questo rappresentante amway (mio cugino
ricordo) si sono offesi perchè nessuno ha partecipato: mi chiedo amway è a
scopo di lucro e che centrano i rapporti famigliari!!!
Amway condiziona tutti!!!!!!!
Ciao
Zuco
PS spero di essere stato d'aiuto per far si che l'AMWAY SCOMPARISCA
La volete spare un'altra: ho fatto un lavoro per questo mio cugino Amway: ho
realizzato un volentino, lo fatto stampare e lui sapete cosa mi ha dato come
ricompensa oltre il soldi per la stampa: NIEnte, neanche per il disturbo e io
dovrei essere a favore dell'Amway!!!!! Ma che vada a quel
paese.................
--
Webmaster of http://sangiorgiomartire.freeweb.org
"Non ho particolari talenti. Sono solo appassionatamente curioso"
[A.Eistein]
Luca wrote:
> Consumatori <consu...@hotmail.com> scritto nell'articolo
> <7362mp$69k$1...@nslave1.tin.it>...
> > Durante questo periodo, al quale viene consigliato al "nuovo" di non
> parlare
> > in giro dell'attività, egli viene sottomesso a una quasi full immersion
> sui
> > lati positivi di questa attività e sui lati negativi di quello che sta al
> di
> > fuori di questo mondo Amway. Prima di parlare agli amici il nuovo deve
> > sapere come rispondergli , in caso questi abbiano un'idea negativa
> > sull'attività. E così, in uno stretto periodo di tempo, si finisce per
> dare
> > più ascolto allo sponsor, che magari fino a qualche settimana prima non
> > conoscevamo nemmeno, e non badare più nemmeno a quello che possono dirci
> i
> > nostri cari, a patto che siano cose pro-attività.
>
> L'attività è libera, nessuno ti può imporre ciò che devi o non devi fare.
> Non sei mica un dipendente.
ho sentito parlare su questo newsgroup di Amway e vorrei portare anche
Volevi dire "SCOMPAIA" vero?
>
>Webmaster of http://sangiorgiomartire.freeweb.org
Scusate, ma non credete che su it.comp.win95 sia un pò troppo OT? Nessuno
conosce la netiquette?
ciao
--
"Chick"
>
>
>Luca wrote:
>
>> Consumatori <consu...@hotmail.com> scritto nell'articolo
>> <7362mp$69k$1...@nslave1.tin.it>...
>> > Durante questo periodo, al quale viene consigliato al "nuovo" di non
>> parlare
>> > in giro dell'attività, egli viene sottomesso a una quasi full immersion
>> sui
>> > lati positivi di questa attività e sui lati negativi di quello che sta al
>> di
>> > fuori di questo mondo Amway. Prima di parlare agli amici il nuovo deve
>> > sapere come rispondergli , in caso questi abbiano un'idea negativa
>> > sull'attività. E così, in uno stretto periodo di tempo, si finisce per
>> dare
>> > più ascolto allo sponsor, che magari fino a qualche settimana prima non
>> > conoscevamo nemmeno, e non badare più nemmeno a quello che possono dirci
>> i
>> > nostri cari, a patto che siano cose pro-attività.
>>
>> L'attività è libera, nessuno ti può imporre ciò che devi o non devi fare.
>> Non sei mica un dipendente.
>
>ho sentito parlare su questo newsgroup di Amway e vorrei portare anche la mia
>testimonianza: mio cugino è entrato a far parte di questa organizzazione e dopo
>alcuni mesi di tirocino nascosto ha cominciato a vendere i prodotti a tutti i
>parenti e zie: mia mamma e gli atri si sono sentiti in obbligo morale di
>acquistare questiprodotti: ma con il lungo andare questo obbligo è diventata
>una necessità perche altrimenti sembrava che non eravamo interessati alu.
>La scosa più ridicola è accaduto recentemente: tutta le nostre famiglie si
>sono riunite in una mega-pranzo e proprio lo stesso giorno (che caso!!!!!)
>c'era un'espozione amway, ci ha invita tutti ma nessuno di noi era
>interessato: in totale nessunu è andato!!!! Questo sembrerebbe tutto normale ma
>ecco la sorpresa: i genitori di questo rappresentante amway (mio cugino
>ricordo) si sono offesi perchè nessuno ha partecipato: mi chiedo amway è a
>scopo di lucro e che centrano i rapporti famigliari!!!
>Amway condiziona tutti!!!!!!!
>Ciao
>Zuco
>
>PS spero di essere stato d'aiuto per far si che l'AMWAY SCOMPARISCA
>
>La volete spare un'altra: ho fatto un lavoro per questo mio cugino Amway: ho
>realizzato un volentino, lo fatto stampare e lui sapete cosa mi ha dato come
>ricompensa oltre il soldi per la stampa: NIEnte, neanche per il disturbo e io
>dovrei essere a favore dell'Amway!!!!! Ma che vada a quel
>paese.................
Ma se tuo cugino e' un approfittatore, mi dici che c'entra l'amway?
Mica e' stata l'amway a richiederti il volantino e a non pagarti.
Se poi vuoi che amway sparisca, beh, io vorrei che sparissero tante di
quelle ditte ed associazioni...
Costantino
Sir Calimero