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Re: E' obbligatorio firmare il retro di un bancomat?

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G.B.

unread,
Feb 22, 2012, 7:07:54 AM2/22/12
to
Il 22/02/2012 12.56, GMG ha scritto:

> Una commessa di un negozio le ha
> impedito il pagamento perché
> il bancomat non è firmato sul retro.

Boh, il mio non ha la casella per la firma. Come facciamo?

Alessandra R.

unread,
Feb 22, 2012, 7:41:08 AM2/22/12
to
GMG, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> Io so che la firma è
> obbligatoria per le carte di credito
> dove di deve firmare la ricevuta del
> pagamento ...

se mostri un documento, non si vede perchè dovrebbero rifiutarti la
transazione, firma o non firma.

> ma per il bancomat?

no. Mai firmato un bancomat.

--
Alessandra

Perche' dovrei permettere a quel dio che dovette affogare i suoi figli
di dire a me come crescere I miei figli ? - Robert Green Ingersoll

Crononauta

unread,
Feb 22, 2012, 8:40:16 AM2/22/12
to
Il 22/02/2012 12:56, GMG ha scritto:
> Mia moglie ha un bancomat che usa solo
> come bancomat e cioè prelievi
> allo sportello e pagamenti "pos" con
> pin.
>
> Una commessa di un negozio le ha
> impedito il pagamento perché
> il bancomat non è firmato sul retro.

Mai sentito che il bancomat vada firmato. Laddove c'è posto per la firma
è in quei casi in cui il bancomat è unito alla carta di credito, quindi
in realtà tu firmi la carta di credito.

Io che ho le due carte distinte (bancomat e carta di credito separate)
nel bancomat non ho proprio lo spazio per firmarlo.

D'altra parte la "firma" del bancomat sta nel PIN che è
obbligatoriamente richiesto per eseguire la transazione, cosa che invece
non è necessaria con la carta di credito.

Quella commessa o si era fumata qualcosa di tagliato male, oppure se
l'era fumato il suo superiore che le ha dato delle istruzioni del
cazzo... :-/

> Io so che la firma è
> obbligatoria per le carte di credito
> dove di deve firmare la ricevuta del
> pagamento ...

Non è minimamente obbligatoria, anzi non vuole dire proprio niente:
tant'è che è facoltà di chi accetta il pagamento richiedere un documento
di identità, da confrontare con il nome del titolare sulla carta.

--
Massimo Bacilieri AKA Crononauta

Brunt

unread,
Feb 22, 2012, 8:40:55 AM2/22/12
to
Il 22/02/2012 12:56, GMG ha scritto:
> Mia moglie ha un bancomat che usa solo
> come bancomat e cioè prelievi
> allo sportello e pagamenti "pos" con
> pin.
>
> Una commessa di un negozio le ha
> impedito il pagamento perché
> il bancomat non è firmato sul retro.
>
> Io so che la firma è
> obbligatoria per le carte di credito
> dove di deve firmare la ricevuta del
> pagamento ...
>
> ma per il bancomat?
>
>
se nel contratto c'è scritto che lo devi firmare ...beh quello devi
fare. Probabilmente la cassiera sa (gli hanno detto) che i bancomat con
lo spazio della firma devono essere firmati per essere validi e lei
pedissequamente segue le istruzioni. Per es. io ho un banciomat con la
firma ed uno senza e li utilizzo sempre con il PIN (chiaramente ho
firmato quello apposito, sicuramente se lo perdo e succede qualcosa se è
senza firma avrei rogne)

Brunt

unread,
Feb 22, 2012, 10:21:06 AM2/22/12
to
retro.
>
> Mai sentito che il bancomat vada firmato. Laddove c'è posto per la firma
> è in quei casi in cui il bancomat è unito alla carta di credito, quindi
> in realtà tu firmi la carta di credito.
>

Forse VPay

Korben Dallas

unread,
Feb 22, 2012, 10:09:11 AM2/22/12
to
Il giorno mercoledì 22 febbraio 2012 12:56:21 UTC+1, GMG ha scritto:

> Una commessa di un negozio le ha
> impedito il pagamento perché
> il bancomat non è firmato sul retro.

Domanda: ma non poteva firmarlo al momento?

fra

unread,
Feb 22, 2012, 11:44:42 AM2/22/12
to
On 22 Feb, 14:40, Crononauta <massimo.bacili...@gmail.com> wrote:

> Mai sentito che il bancomat vada firmato. Laddove c'è posto per la firma
> è in quei casi in cui il bancomat è unito alla carta di credito, quindi
> in realtà tu firmi la carta di credito.
>

io ho un bancomat senza carta di credito e dietro c'e' lo spazio per
firmare con scritto "authorized signature - not valid unless signed"
e anche a me hanno fatto storie per il bancomat non firmato (e al
commissariato, una volta che facevo una denuncia per una carta di
credito e nell'attesa che stampassero il documento mi e' venuta la
curiosita' di verificare se la commessa aveva ragione, mi hanno detto
che se mi rubano un bancomat che andava firmato ma che non lo era, in
caso di ritrovamento e verifica che non era stato firmato, la banca
non rimborsa eventuali addebiti "impropri")

Alessandra R.

unread,
Feb 22, 2012, 1:17:34 PM2/22/12
to
fra, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> caso di ritrovamento e verifica che non era stato firmato, la banca
> non rimborsa eventuali addebiti "impropri")

addebiti impropri?

prelevando da un ATM, la firma, che ci sia o non ci sia, non viene
letta/vista/verificata in nessun modo.

pagando su POS, non c'è da firmare nulla, dunque non si capisce che
differenza potrebbe fare la firma o meno sulla carta.

su internet i bancomat non vengono accettati, ma anche se lo fossero,
la firma "fisica" non avrebbe alcuna importanza.

Dunque, mi pare che sta cosa della firma davvero non abbia alcun senso.

--
Alessandra

L'uomo sarebbe soltanto un errore di Dio? Ma non sarà forse Dio che è
soltanto un errore dell'uomo ? Friedrich Nietzsche

fra

unread,
Feb 22, 2012, 1:31:16 PM2/22/12
to
On 22 Feb, 19:17, "Alessandra R." <ale...@alerom.com> wrote:

>
> addebiti impropri?
>
> prelevando da un ATM, la firma, che ci sia o non ci sia, non viene
> letta/vista/verificata in nessun modo.
>
> pagando su POS, non c'è da firmare nulla, dunque non si capisce che
> differenza potrebbe fare la firma o meno sulla carta.
>
> su internet i bancomat non vengono accettati, ma anche se lo fossero,
> la firma "fisica" non avrebbe alcuna importanza.
>
> Dunque, mi pare che sta cosa della firma davvero non abbia alcun senso.
>
> --
>

ma lo so benissimo che non si firma da nessuna parte ... e lo sapeva
anche il poliziotto che mi ha spiegato la cosa. Quello che diceva e'
che e' un cavillo a cui le banche si aggrappano per evitare di
rifondere quanto eventualmente indebitamente prelevato perche' il
cliente e' in difetto (che poi anche se avesse firmato non sarebbe
cambiato nulla, ma da contratto doveva firmare). Questo diceva lui,
poi non ho ulteriormente indagato, non e' che mettere la firma dove
c'era scritto che era obbligatorio metterla mi costasse piu' di
tanto ... di cose senza senso ce ne sono tante altre molto piu'
seccanti

Ragnarok

unread,
Feb 22, 2012, 1:40:56 PM2/22/12
to
Il 22/02/2012 19:31, fra ha scritto:
Quello che diceva e'
> che e' un cavillo a cui le banche si aggrappano per evitare di
> rifondere quanto eventualmente indebitamente prelevato perche' il
> cliente e' in difetto (che poi anche se avesse firmato non sarebbe
> cambiato nulla, ma da contratto doveva firmare).


Se la firma sul retro della carta di credito ritrovata corrisponde alla
firma sullo scontrino del pagamento (cioè: tu non firmi la carta, la
firma il ladro a tuo nome e poi paga con quella) allora la banca non
paga. al di fuori di questo caso non hai responsabilità.
Che sia solo bancomat vuol dire poco. Innanzitutto, come minmimo, è sia
bancomat, sia pagobancomat (che son due circuiti diversi). Se poi è si
appoggia anche sui circuiti cirrus/maestro, è possibile che delle
operazioni vengano fatte senza pin ma solo con la firma.

Max max

unread,
Feb 22, 2012, 1:47:26 PM2/22/12
to

"Alessandra R." <ale...@alerom.com> ha scritto nel messaggio
news:4f45313e$0$16644$5fc...@news.tiscali.it...

> Dunque, mi pare che sta cosa della firma davvero non abbia alcun senso.

Può servire per alcuni circuiti internazionali, per questo i bancomat
abilitati la prevedono.
Per il nostro pagobancomat è inutile.


Message has been deleted

Alessandra R.

unread,
Feb 22, 2012, 10:13:42 PM2/22/12
to
Yorgos, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> La firma è una garanzia in più, in particolare per i negozianti.
>
> Ai quali si può presentare un Mario Rossi con carta (rubata) di Mario
> Rossi e documento di Mario Rossi.

oltre al documento, al povero Mario Rossi il ladro ha rubato anche la
faccia? ;)

--
Alessandra

La nostra ingnoranza e' Dio, quello che conosciamo e' scienza - Robert
Green Ingersoll
Message has been deleted
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Alessandra R.

unread,
Feb 23, 2012, 3:26:33 AM2/23/12
to
Yorgos, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> Il Mario Rossi (nome piuttosto diffuso) è vero, come pure il suo
> documento. La carta è di un altro Mario Rossi.
>
> Non essendoci la firma, lui può mettere la sua oppure lasciarla in
> bianco.
>
> E il negoziante viene tranquillamente truffato.

lol.. mi sa che sei tu che non hai capito.. ricapitoliamo: la carta
(senza firma) è di Mario Rossi, il documento è di un altro Mario Rossi,
e il ladro come fa a spacciarsi per il Mario Rossi di cui al documento?
lo falsifica sostituendo alla foto del Mario Rossi originale la propria
foto?
Un pò complicata come truffa, per pochi spicci..

--
Alessandra

Per te io sono ateo, ma per dio io sono una leale opposizione - Woody
Allen

Napo

unread,
Feb 23, 2012, 3:34:13 AM2/23/12
to


"GMG" <ej...@SCUBAtin.it> ha scritto nel messaggio
news:4f44d7cb$0$1375$4faf...@reader1.news.tin.it...
> Mia moglie ha un bancomat che usa solo
> come bancomat e cioè prelievi
> allo sportello e pagamenti "pos" con
> pin.
>
> Una commessa di un negozio le ha
> impedito il pagamento perché
> il bancomat non è firmato sul retro.
>
> Io so che la firma è
> obbligatoria per le carte di credito
> dove di deve firmare la ricevuta del
> pagamento ...
>
> ma per il bancomat?
>
Nei bancomat non c'è lo spazio per la firma, lo si trova sul bancoposta
perché è anche carta di credito.
Io non ho mai firmato la carta di credito, per un semplice motivo: la firma
posta sulla carta può essere imitata da un ladro che ti ruba la carta ed
inoltre chi accetta il pagamento controlla solo la firma che sia simile e
quasi mai il documento, invece se non c'è sono costretti a chiedere un
documento.

Napo

unread,
Feb 23, 2012, 3:38:14 AM2/23/12
to


"fra" <fraro...@yahoo.it> ha scritto nel messaggio
news:29394f64-4763-48de...@gi10g2000vbb.googlegroups.com...
Se è solo bancomat la firma non serve in nessun modo, l'unica cosa che serve
è il PIN.
Forse intendevano dire che difficilmente ti rimborsano i soldi se ti clonano
il bancomat prima che tu abbia fatto la denuncia.

Napo

unread,
Feb 23, 2012, 3:55:05 AM2/23/12
to


"Yorgos" <yorgos.kourtakis@antzhùya.it.invalid> ha scritto nel messaggio
news:9ql1o2...@mid.individual.net...
> Il Wed, 22 Feb 2012 14:40:16 +0100, Crononauta ha scritto:
>
>
>> Non è minimamente obbligatoria, anzi non vuole dire proprio niente:
>> tant'è che è facoltà di chi accetta il pagamento richiedere un documento
>> di identità, da confrontare con il nome del titolare sulla carta.
>
> La firma è una garanzia in più, in particolare per i negozianti.
>
> Ai quali si può presentare un Mario Rossi con carta (rubata) di Mario
> Rossi e documento di Mario Rossi.
>
> La firma permette un controllo in più.
>
Che non fanno mai o meglio danno una veloce occhiata se le firme sono simili
e via.
Il ladro ha avuto modo di vedere come è la firma e cercherà di imitarla
anche grossolanamente ma chi vende non sta li con la lente a giocare con le
differenze.
Quelle poche volte che usa la carta invece del bancomat consegno sempre
anche la carta d'identità e nessuno ha mai fatto storie.
Le storie invece le fanno quando si cerca di pagare un importo molto basso,
mi è capitato di vedere in certi negozi il cartello con scritto: "non si
accettano pagamenti con carta di credito inferiori a 20 euro" a volte non lo
scrivono ma trovano scuse per non accettare ugualmente il pagamento, non era
forse vietata questa pratica ?

Napo

unread,
Feb 23, 2012, 3:58:48 AM2/23/12
to


"Yorgos" <yorgos.kourtakis@antzhùya.it.invalid> ha scritto nel messaggio
news:9qmamt...@mid.individual.net...
> Il Thu, 23 Feb 2012 03:13:42 +0000, Alessandra R. ha scritto:
>
>> oltre al documento, al povero Mario Rossi il ladro ha rubato anche la
>> faccia?
>
> Vedo che non hai capito.
>
> Il Mario Rossi (nome piuttosto diffuso) è vero, come pure il suo
> documento. La carta è di un altro Mario Rossi.
>
> Non essendoci la firma, lui può mettere la sua oppure lasciarla in bianco.
>
> E il negoziante viene tranquillamente truffato.
>
> La carta puoi anche non firmarla, se ti chiami Alessandra Cunegonda
> Mazzanti Vien Dal Mare.
> La probabilità di un omonimo che venga in possesso della tua carta è
> molto bassa, credo.

Ti parlava di carta d'identità se anche si chiamano Mario Rossi realmente
ambedue la foto sul documento sarà ben diversa da chi presenta la carta
rubata, oppure potrebbero essere gemelli ?

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Alessandra R.

unread,
Feb 23, 2012, 4:21:54 AM2/23/12
to
Yorgos, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> > falsifica sostituendo alla foto del Mario Rossi originale la propria
> > foto?
>
> Dove?

vedi che non hai capito?

I documenti di IDENTIFICAZIONE sono tali perchè hanno la FOTO (carta di
identità, patente, passaporto, e pochi altri).
Il sedicente "Mario Rossi", in realtà truffatore che cerca di farsi
passare per il vero Mario Rossi, potrebbe secondo te esibire di fronte
ad una cassiera un documento del vero Mario Rossi con sopra la foto del
vero Mario Rossi, e dire di essere lui?

--
Alessandra

La conoscenza è fatta di una materia più dura di quella della fede
sicché, quando si urtano, è la fede a spaccarsi - A.Schopenhauer
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Bernardo Rossi

unread,
Feb 23, 2012, 5:28:21 AM2/23/12
to
On 23 Feb 2012 09:15:46 GMT, Yorgos
<yorgos.kourtakis@antzhùya.it.invalid> wrote:

>La carta di credito ha la foto? Quelle che conosco io no.

Esistono anche quelle. Ma non so se sia solo uno sfizio oppure se la
foto abbia qualche valore effettivo.

--

Byebye from Verona, Italy

Bernardo Rossi b.r...@tin.it
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Alessandra R.

unread,
Feb 23, 2012, 6:48:16 AM2/23/12
to
Yorgos, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> Non è sedicente. E' Mario Rossi. Uno dei tanti con questo nome. Ma
> non il legittimo proprietario della carta.
>
> Vedi che non hai capito?

ah dunque secondo te il truffatore "Mario Rossi" (nome vero)
cercherebbe un omonimo cui rubare la carta, per poter fare la truffa?
Beh, facilissimo, che dire :DDD Solo una mente con molta fantasia
potrebbe immaginare un arzigogolo del genere proiettandolo nella
realtà.. e se invece il truffatore si chiamasse Vinicio Trecastagni,
come la mettiamo? :DDD

Bundesbank

unread,
Feb 23, 2012, 6:54:25 AM2/23/12
to
Il 22/02/2012 21:33, Yorgos ha scritto:
> Il Wed, 22 Feb 2012 14:40:16 +0100, Crononauta ha scritto:
>
>
>> Non è minimamente obbligatoria, anzi non vuole dire proprio niente:
>> tant'è che è facoltà di chi accetta il pagamento richiedere un documento
>> di identità, da confrontare con il nome del titolare sulla carta.
>
> La firma è una garanzia in più, in particolare per i negozianti.
>
> Ai quali si può presentare un Mario Rossi con carta (rubata) di Mario
> Rossi e documento di Mario Rossi.
>
> La firma permette un controllo in più.

Le ricevute del bancomat non si firmano...
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fra

unread,
Feb 23, 2012, 7:12:31 AM2/23/12
to
On 23 Feb, 09:38, "Napo" <n...@tin.it> wrote:
> "fra" <fraross...@yahoo.it> ha scritto nel messaggionews:29394f64-4763-48de...@gi10g2000vbb.googlegroups.com...

> Forse intendevano dire che difficilmente ti rimborsano i soldi se ti clonano
> il bancomat prima che tu abbia fatto la denuncia.

assolutamente no, e' stato chiarissimo: diceva che anche con la
denuncia se il bancomat non era stato firmato non avrebbero rimborsato
nulla. Non so se sia vero, riporto quello che mi ha detto il
poliziotto. D'altra parte sul retro del mio bancomat c'e' scritto
chiaramente che la firma e' obbligatoria

Alessandra R.

unread,
Feb 23, 2012, 7:18:53 AM2/23/12
to
Yorgos, rischiando una denuncia penale, ha osato scrivere:

> Evidentemente non vuoi (o non puoi) capire, per cui, non avendo nuove
> argomentazioni da aggiungere, mi fermo qui.

meglio per te, tanto la tua bella figura l'hai già fatta :)

--
Alessandra

Dove lo Stato è confessionale e la Chiesa è politica la libertà è
impossibile - Giovanni Bovio: Filosofia del diritto, 1885
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Napo

unread,
Feb 24, 2012, 10:02:05 AM2/24/12
to


"Yorgos" <yorgos.kourtakis@antzhùya.it.invalid> ha scritto nel messaggio
news:9qmee2...@mid.individual.net...
> Il Thu, 23 Feb 2012 09:58:48 +0100, Napo ha scritto:
>
>> Ti parlava di carta d'identità se anche si chiamano Mario Rossi
>> realmente ambedue la foto sul documento sarà ben diversa da chi presenta
>> la carta rubata, oppure potrebbero essere gemelli ?
>
> La carta di credito ha la foto? Quelle che conosco io no.

Hai ragione!!! Se quello si chiama Mario Rossi e gli da la sua CI che
riporta la lo stesso nome della carta di credito sarà difficile capire se è
o no il proprietario della carta.
A volte il cervello non è collegato a dovere!!!
Comunque che un truffatore si chiami come il proprietario della carta a cui
la rubato è una caso direi quanto mai raro.
Però la foto sulla carta di credito non è una brutta idea, sfido un
truffatore a farsi passare per un altro.

Message has been deleted

Napo

unread,
Feb 25, 2012, 10:09:02 AM2/25/12
to


"Yorgos" <yorgos.kourtakis@antzhùya.it.invalid> ha scritto nel messaggio
news:9qq64v...@mid.individual.net...
> Il Fri, 24 Feb 2012 16:02:05 +0100, Napo ha scritto:
>
>> Comunque che un truffatore
>> si chiami come il proprietario della carta a cui la rubato è una caso
>> direi quanto mai raro
>
> Raro, ma non nullo. Per cui vale sempre la pena fare il piccolo sforzo di
> firmare.
>
> Sulla frequenza dei nomi dà un'occhiata qui: http://goo.gl/KcSbR o qui
> http://goo.gl/vbRkE

Ammazza quanti!!!!!
Ho incontrato un amico che lavora in banca e ho voluto far luce sulla
faccenda su firma si o no, alcuni istituti di credito impongono per
contratto la firma sul retro della carta, altri lo consigliano ed altri
ancora è indifferente, ma quello che è più importante è che l'esercente
chieda un documento, poi se ci sono dubbi sul documento, tipo omonimia, si
verifica la firma, comunque resta obbligatoria la richiesta del documento,
il controllo della firma è difficile e soprattutto richiede più perdita di
tempo, figuriamoci alle casse di un supermercato, infatti almeno a me non è
mai capitato che avessero storie per la mancanza della firma davo sempre il
documento.

Napo

unread,
Feb 26, 2012, 4:27:23 AM2/26/12
to


"Yorgos" <yorgos.kourtakis@antzhùya.it.invalid> ha scritto nel messaggio
news:9qmeqi...@mid.individual.net...
> Il Thu, 23 Feb 2012 09:34:13 +0100, Napo ha scritto:
>
>> Io non ho mai firmato la carta di credito
>
> Io non posso. Le condizioni generali, che ho accettato, lo impongono.
>
Quindi sei obbligato a metterla per un eventuale risarcimento, ma
l'esercente la può accettare ugualmente, non è un obbligo che ti impone lui
ma ha l'obbligo di chiederti un documento che già da solo toglie il 95% dei
dubbi sull'identità dell'acquirente, poi rimangono, come si diceva, le
possibilità di omonimia, quante probabilità ci saranno ?
Il problema è che molti esercenti faticano ad accettare la carta di credito
per le commissioni su ogni transazione, mi è capitato svariate volte, pur
essendo illegale, di vedere cartelli presso le casse dove c'era scritto:
"non si accettano pagamenti con carte di credito al di sotto di 20 euro" a
volte peggio: "per i pagamenti con carta di credito si applica l'aumento di
2 euro sull'importo da pagare", alcuni nonostante la vetrofania non
l'accettavano proprio, sono tutte pratiche che sono state anche punite in
certi casi però ho visto che continuano ad usare questi sistema.

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