Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

Snc Acquisizione 100% e contestuale trasformazione in D.I.

410 views
Skip to first unread message

Luigi

unread,
Feb 21, 2020, 3:32:09 AM2/21/20
to
Il socio di una snc acquisirà il 100% delle quote sociali e
contestualmente si trasformerà in ditta individuale.

La contestuale trasformazione, in pratica, è una sorta di liquidazione,
giusto? dovrò presentare in cciaa bilancio finale di liquidazione?

Il rogito avverrà il 24/02.

Dato che ci sono dipendenti sarebbe comodo poter arrivare al 29/02 con
la snc e partire il 01/03 con la d.i. per non spezzare i cedolini e le
posizioni inps/inail e far aggiornare il registratore telematico.

Posso far indicare nel rogito la partenza della sola trasformazione dal
01/03 in modo da predisporre la posizione inail nascente alla d.i. e
trasmettere le CO per la variazione del datore di lavoro il 29/02?

La partita IVA verrebbe cessata il 29/02 o sarà necessario attendere le
eventuali F.E. che i fornitori trasmetteranno a marzo?

Eventuali consigli sul come procedere contabilmente e per gli adempimenti?

Grazie.

Ciao.

Fulcap

unread,
Feb 21, 2020, 3:57:01 AM2/21/20
to
Ciao,
allora: l'assegnazione dell'azienda in caso di mancata ricostituzione della pluralità dei soci (tecnicamente è questo che avviene) non passa attraverso una procedura di liquidazione, ma estingue direttamente la società.
L'operazione è neutra dal punto di vista fiscale, non ci sono plusvalenze ne minusvalenze di alcun tipo.
Puoi indicare una data fine mese (tipo 29/2) di decorrenza della assegnazione se preferisci.
Devi aprire partita iva individuale indicando nella modulistica che è avvenuta una trasformazione e indicando anche la partita iva della società cessata.
Se fai immediatamente questo adempimento, il giorno stesso dell'effetto dell'atto, bloccherai l'emissione di fatture elettroniche alla partita iva cessata (sdi non le accetta in quanto partita iva inesistente).
Farai una unica dichiarazione iva per entrambe le posizioni, così recuperi eventuali crediti.
Farai unico della società con attribuzione del 100% reddito infrannuale al socio superstite.
Direi che è + o - tutto.
Fulcap

GiorgioB

unread,
Feb 21, 2020, 5:27:56 AM2/21/20
to
Il giorno venerdì 21 febbraio 2020 09:32:09 UTC+1, Luigi ha scritto:
Lo scioglimento con assegnazione al socio dell'azienda in passato mi ha dato qualche grattacapo.
Civilisticamente non si può dare seguito all'assegnazione di beni ai soci fintanto che sussistono debiti. Quando mi capitò DUE diversi notai pretesero che appunto tutti i debiti aziendali venissero pagati o almeno si stanziassero i fondi per far fronte a quei debiti.
Io ritenevo che l'azienda fosse da considerare nel suo complesso come bene autonomo pertanto che la norma trovasse applicazione solo nel caso si assegnassero i singoli beni ma entrambi i notai non furono dell'avviso. Alla fine dovemmo recuperare in extremis un socio.

Luigi

unread,
Feb 21, 2020, 7:01:38 AM2/21/20
to
Il 21/02/2020 09:56, Fulcap ha scritto:
> Puoi indicare una data fine mese (tipo 29/2) di decorrenza della assegnazione se preferisci.
Ok.

> Devi aprire partita iva individuale indicando nella modulistica che è avvenuta una trasformazione e indicando anche la partita iva della società cessata.
Il socio superstite ha già partita iva per attività similare, penso
dovrò solo aprire una unità locale.

> Se fai immediatamente questo adempimento, il giorno stesso dell'effetto dell'atto, bloccherai l'emissione di fatture elettroniche alla partita iva cessata (sdi non le accetta in quanto partita iva inesistente).
potrei chiudere la partita iva della snc già il 24/02 anche se faccio
decorrere l'assegnazione dal 01/03?

> Farai una unica dichiarazione iva per entrambe le posizioni, così recuperi eventuali crediti.
Ok.

> Farai unico della società con attribuzione del 100% reddito infrannuale al socio superstite.
Ok

> Direi che è + o - tutto.

Grazie.

Ciao.

Luigi

unread,
Feb 21, 2020, 7:03:19 AM2/21/20
to
Il 21/02/2020 11:27, GiorgioB ha scritto:
>
> Lo scioglimento con assegnazione al socio dell'azienda in passato mi ha dato qualche grattacapo.
> Civilisticamente non si può dare seguito all'assegnazione di beni ai soci fintanto che sussistono debiti. Quando mi capitò DUE diversi notai pretesero che appunto tutti i debiti aziendali venissero pagati o almeno si stanziassero i fondi per far fronte a quei debiti.

Al notaio ho chiesto se dalla contabilità aveva bisogno di info ma mi ha
risposto che non gli serve nulla...

Grazie.

Ciao.



Luigi

unread,
Feb 24, 2020, 12:16:55 PM2/24/20
to
Il 21/02/2020 09:56, Fulcap ha scritto:
> Puoi indicare una data fine mese (tipo 29/2) di decorrenza della assegnazione se preferisci.

Oggi il socio uscente si è presentato al rogito con il suo avvocato che
ha preteso che tutto restasse al 24/02.

Ok ma, la variazione alla partita iva la faccio con data di oggi 24/02 o
di domani 25/02?
Temo che si possa avere problemi con Registratore Telematico perché oggi
non si faceva in tempo a fargli cambiare i dati per cui gli scontrini di
oggi 24/02 verranno emessi a nome della società e solo da domani 25/02
si potrà aggiornare i dati sul RT.

Le fatture energia elettrica e gas arriveranno a partita iva cessata,
gli verranno scartate? come andranno gestite?

Stesso discorso per la mia parcella che, visto i rapporti con il socio
superstite che è già cliente per altra attività e che a causa di questa
operazione è rimasto a secco, vorrei rateizzargli: come andrà gestita?
Potrò fatturare alla ditta nascente onorari relativi alla società estinta?

E per gli stipendi dei dipendenti e relativi contributi?

Grazie.

Ciao.

lupo

unread,
Feb 25, 2020, 2:05:48 AM2/25/20
to
Complimenti per la precisione.

GiorgioB

unread,
Feb 25, 2020, 3:02:24 AM2/25/20
to
Leggo ora.
Ti garantisco che in passato ho girato più di un notaio e pretendevano garanzie in merito alla copertura dei debiti.
Si vede che nella tua zona sono più "dinamici".

GiorgioB

unread,
Feb 25, 2020, 3:09:54 AM2/25/20
to
Gli aspetti di registratore telematico e fattura elettronica sono nuovi per tutti e bisogna testare cosa accade. Al termine se ci relazioni la tua esperienza credo possa essere utile per tutti.
CMQ io farei così:
Aprirei la p.iva della ditta individuale con pure data del 24/2.
Aspetterei il tecnico che mi fiscalizza il contatore di cassa per la trasmissione sulla nuova p.iva.
Quando la nuova posizione è operativa chiuderei la vecchia p.iva presentando variazione della ditta individuale dove (non ricordo il quadro del modello) indichi il passaggio con cessazione della vecchia p.iva.
Questo tipo di cessazione telematica è indispensabile perchè lega le due p.iva. Chiudendole in questo modo mi ricordo che in una sezione nel cassetto fiscale del nuovo soggetto dovresti trovare le fatture ricevute dalla p.iva cessata.
Potrai quindi legittimamente anche registrare le fatture intestate alla p.iva della società estinta ma ricevute successivamente. Si tratta di cose che ovviamente succedono e per diversi mesi qualche fattura arriverà sempre sulla vecchia intestazione ma nulla di preoccupante. Le registrerai manualmente sulla nuova p.iva.

In era di fattura elettronica mi sono capitati alcuni conferimenti/trasformazioni e (previa discussione con funzionario ade) ho risolto così.

FE.P.

unread,
Feb 25, 2020, 3:10:52 AM2/25/20
to

> allora: l'assegnazione dell'azienda in caso di mancata ricostituzione della >pluralità dei soci (tecnicamente è questo che avviene) non passa attraverso una >procedura di liquidazione, ma estingue direttamente la società.
> L'operazione è neutra dal punto di vista fiscale, non ci sono plusvalenze ne >minusvalenze di alcun tipo.
> Puoi indicare una data fine mese (tipo 29/2) di decorrenza della assegnazione se >preferisci.

Forse perdo qualche passaggio, ma non devono trascorrere 6 mesi senza che venga ricostituita la pluralità dei soci?

GiorgioB

unread,
Feb 25, 2020, 3:20:04 AM2/25/20
to
A memoria è possibile anche fare prima.
Non vorrei confondermi ma mi ricordo di un caso in cui contestualmente alla perdita della pluralità dei soci il notaio fece dichiarare in atto che il socio superstite NON intendeva ricostituirla...in tal modo dichiarando che NON cercavi un altro socio potevi anticipare il tutto.

Luigi

unread,
Feb 25, 2020, 3:27:58 AM2/25/20
to
Il 25/02/2020 09:20, GiorgioB ha scritto:
> Non vorrei confondermi ma mi ricordo di un caso in cui contestualmente alla perdita della pluralità dei soci il notaio fece dichiarare in atto che il socio superstite NON intendeva ricostituirla...in tal modo dichiarando che NON cercavi un altro socio potevi anticipare il tutto.
>
E' stato fatto così.

Ciao.

Luigi

unread,
Feb 25, 2020, 4:02:23 AM2/25/20
to
Il 25/02/2020 09:09, GiorgioB ha scritto:
>
> Gli aspetti di registratore telematico e fattura elettronica sono nuovi per tutti e bisogna testare cosa accade. Al termine se ci relazioni la tua esperienza credo possa essere utile per tutti.

Ho fatto/farò così:
1) ieri, data scioglimento, sono stati emessi scontrini intestati alla
società;
2) oggi, il tecnico sistemerà il registratore con i dati della ditta
individuale (che già esiste per altra attività in altro luogo) e si
partirà con gli scontrini intestati a quest'ultima;
3) oggi, presenterò variazione alla partita iva della D.I., come da te
suggerito, "legando" una unità locale nascente alla partita iva della
snc che così verrà cessata con decorrenza dalla data scioglimento;
4) quando arriveranno le fatture delle utenze le registrerò come da te
suggerito;
5) Cedolini paga fino a ieri, data scioglimento, intestati alla società
estinta e pagati dal conto corrente bancario della D.I. (quello della
snc è stato chiuso);
6) oggi, presento modello VARDATORI per il trasferimento dei dipendenti
dalla snc alla D.I. e nuovi cedolini intestati alla D.I.
7) TFR trasferito alla D.I. interamente che lo pagherà al termine del
rapporto di lavoro.

Relativamente al punto 7 che ne pensate? è corretto o devo per forza
erogare quello già maturato alla data di scioglimento della snc e
ripartire da zero con la D.I.?

Grazie.

Ciao.

Fulcap

unread,
Feb 25, 2020, 4:10:59 AM2/25/20
to
Ciao, per il TFR è corretto non liquidarlo perchè sei in prosecuzione di rapporto, quindi tutto ciò che è debito della società diventa debito della ditta individuale.
F.
0 new messages