Google Groups no longer supports new Usenet posts or subscriptions. Historical content remains viewable.
Dismiss

questa poi: i notai possono emettere le fatture 60 giorni dopo

3,448 views
Skip to first unread message

Giulio

unread,
Dec 6, 2016, 9:45:42 AM12/6/16
to
simpatico notaio del veneto: ha appena costituito Srl.

gli chiedo la fattura (per far versare la ritenuta al cliente, dato che gli ha emesso assegno a novembre).

il notaio mi risponde: la fattura verrà emessa ENTRO 60 GIORNI DALLA DATA DELLA RICEVUTA DI DEPOSITO dell'atto di costituzione.

ma dai? questa poi! è la prima volta che mi capita, eppure di fatture di notai ne vedo parecchie...

Quindi mi documento, e vedo che è uscita una Risoluzione ministeriale del 2013 che ha introdotto questa possibilità (quando si parla di potere delle lobby....4 notai in croce si fanno fare le leggi "ad personam", mentre noi andiamo in piazza a fare i caciottari...)

in sostanza: i notai se ricevono un assegno o un bonifico senza la descrizione del numero fattura (anche perchè se non è stata emessa, che descrizione vuoi mettere!!)possono qualificarlo come "fondo spese generico" ed emettere la fattura per le prestazioni svolte (e pagate con quell'assegno) 60 giorni dopo!

eh già, sicome sono lì che non sanno come arrivare a fine mese, mi sembra giusto che l'agenzia delle entrate conceda credito a questi poveri notai, e faccia differire di 60 giorni il termine di versamento dell'IVA, e le prestazioni di novembre e dicembre (mesi dove i notai lavorano molto perchè a fine anno) vengono tassate comodamente nel modello Unico dell'anno successivo, con pagamento imposte differito di 18 mesi rispetto all'incasso!


COMPLIMENTONI!!

casanmaner

unread,
Dec 6, 2016, 10:33:36 AM12/6/16
to
Guarda che è una cosa del lontano 1974 e riguarda anche avvocati e commercialisti :-)

http://www.espertorisponde.ilsole24ore.com/Documenti/ProblemaDellaSettimana/2010/112010/20101101/LEGGE/DM_31_10_1974.pdf

GiorgioB

unread,
Dec 6, 2016, 10:41:26 AM12/6/16
to
Il giorno martedì 6 dicembre 2016 15:45:42 UTC+1, Giulio ha scritto:
> simpatico notaio del veneto: ha appena costituito Srl.
>


E' vecchia sta cosa....e mi ha sempre creato non pochi dubbi per le certificazioni a cavallo di anno.
Se ricordo bene l'importo che paghi è tipo a fondo spese fino a che non emettono la fattura.

Si tratta di un'abitudine che può ingenerare pasticci e comunque mi pare che in questi ultimi anni (per quel che vedo) stia andando scomparendo.

Ponziopilato

unread,
Dec 6, 2016, 11:00:08 AM12/6/16
to
"Giulio" ha scritto nel messaggio
news:9dc5e64e-3f96-4295...@googlegroups.com...
vale per tutti i professionisti ed i 60 giorni sono il termine massimo, se
la prestazione è finita prima fatturi tutto prima..

filo

unread,
Dec 6, 2016, 6:06:19 PM12/6/16
to
Il giorno martedì 6 dicembre 2016 15:45:42 UTC+1, Giulio ha scritto:
ho una dichiarazione di successione da fare
per comodità (tra cui anche quella di evitare di correre dietro al cliente per farmi rimborsare i soldi delle sue tasse) pago io F23, bolli e quant'altro... ovviamente dopo aver fatto due conti della serva ed dopo aver ricevuto un adeguato acconto....
in verità non so se l'F23 sarà di 500 €, 510 o 490... per cui, ecco spiegato a che serve tale agevolazione:
1) incasso
2) pago
3) fatturo

DM 31/10/1974 Articolo 3

GiorgioB

unread,
Dec 7, 2016, 1:40:32 AM12/7/16
to
Ha sicuramente senso. Pero' a me e' capitato che fornissero proforma, la si pagasse...noi versassimo la ritenuta....e a febbraio ricevessimo fattura. Questo crea disagio e incomprensioni. Se il notaio dovesse affidarsi a questa norma dovrebbe richiedere un fondo spese senza manco farti vedere una bozza di fattura con indicata la ritenuta. Giusto per chiarezza!

CP

unread,
Dec 7, 2016, 2:26:52 AM12/7/16
to
Anche il mio notaio la applica. E non mi manda neanche la bozza di fattura, solo l'importo da pakare (fammi un bonifico da 3.000, grazie), e la fattura la elabora a posteriori. Risultato, per le ritenute è un po' un casino.

GiorgioB

unread,
Dec 7, 2016, 2:42:12 AM12/7/16
to
Il giorno mercoledì 7 dicembre 2016 08:26:52 UTC+1, CP ha scritto:
> Anche il mio notaio la applica. E non mi manda neanche la bozza di fattura, solo l'importo da pakare (fammi un bonifico da 3.000, grazie), e la fattura la elabora a posteriori. Risultato, per le ritenute è un po' un casino.


Sopratutto perchè poi alcuni notaio sia la fattura che la copia dell'atto non ti dicono manco quando sono pronti.

studioverducci

unread,
Dec 7, 2016, 3:47:59 AM12/7/16
to
"casanmaner" ha scritto nel messaggio
news:beecd0e8-61b5-437a...@googlegroups.com...


Guarda che è una cosa del lontano 1974 e riguarda anche avvocati e
commercialisti :-)
http://www.espertorisponde.ilsole24ore.com/Documenti/ProblemaDellaSettimana/2010/112010/20101101/LEGGE/DM_31_10_1974.pdf

Nulla sfugge a Casanmaner :-)



Saluti
GV

n_al...@virgilio.it

unread,
Dec 7, 2016, 4:18:17 AM12/7/16
to
Il giorno mercoledì 7 dicembre 2016 08:26:52 UTC+1, CP ha scritto:
> Anche il mio notaio la applica. E non mi manda neanche la bozza di fattura, solo l'importo da pakare (fammi un bonifico da 3.000, grazie), e la fattura la elabora a posteriori. Risultato, per le ritenute è un po' un casino.


scorrettissimo, il tempo è per Te non per lui.
o mi fa il preventivo prima (il mio me la fa molto prima di fare la pratica, contento il cliente, contento io che vedo la ritenuta e verso nei tempi) o mi fa la fattura dopo i 60 giorni con la tolleranza evidenziata sopra così verso entro il 16 del mese dopo non del mese prima.
glielo dici, ti spieghi molto chiaramente e gli dici anche che, alla prossima, o così o cambierai notaio.
E lo fai.
ciao
ST

ludwig

unread,
Dec 7, 2016, 5:40:09 AM12/7/16
to


"GiorgioB" ha scritto nel messaggio
news:c1478131-2598-48a0...@googlegroups.com...
Secondo me è stata mal interpretata ed applicata ancora peggio....

Se è un "fondo spese" non è per prestazioni ma per spese anticipate in nome e
per conto, e in quel caso nemmeno ci andrebbe la fattura.

Se invece va a pagare il corrispettivo la fattura la deve fare subito, senza se
e senza ma...

E siccome sono obbligati ad emettere preventivo si sa esattamente quanto è x
spese e quanto per prestazione, e la prestazione se
hai incassato me la fatturi eccome, altro che entro 60 giorni....

Bye, Ludwig.

Giulio

unread,
Dec 7, 2016, 7:28:28 AM12/7/16
to
Me a culpa non avevo mai visto questa cosa e nella mia ricerca su Internet avevo letto dei documenti dove dicevano che era una richiesta fatta e ottenuta dal notariato.
in ogni caso sono dei fondi spese per il pagamento in nome e per conto del cliente delle imposte e tasse.
peccato che i notai lo applichino anche sulle 1000 mila euro di compenso per il quale si fanno pagare con assegno.
secondo me tutto ciò è passibile di elusione o quantomeno di differimento non legittimo del momento impositivo

Max max

unread,
Dec 7, 2016, 8:03:06 AM12/7/16
to
Il 07/12/2016 08.26, CP ha scritto:
> Anche il mio notaio la applica.

Perchè spesso la misura delle spese vive non può essere determinata al
centesimo (imposte e c.)
Quindi prendono tutto a titolo di deposito e poi fatturano la differenza
una volta pagate le spese e le imposte per conto del cliente.

ludwig

unread,
Dec 7, 2016, 9:18:58 AM12/7/16
to


"Max max" ha scritto nel messaggio news:o291a7$1n9$1...@gioia.aioe.org...
Assolutamente improprio e sbagliato.

Il versamento della ritenuta scatta entro il 16 del mese successivo al pagamento
e NON entro il 16 del mese
successivo a quando il notaio ha voglia di fare i conti.

Che poi, ribadisco, con l'obbligo che hanno di fare il preventivo, è già bello
che fatto il conto delle competenze.

Bye, Ludwig.

Ponziopilato

unread,
Dec 7, 2016, 11:13:32 AM12/7/16
to
"ludwig" ha scritto nel messaggio
news:o295oh$l0g$1...@virtdiesel.mng.cu.mi.it...
>Il versamento della ritenuta scatta entro il 16 del mese successivo al
>pagamento
e NON entro il 16 del mese
successivo a quando il notaio ha voglia di fare i conti.

Che poi, ribadisco, con l'obbligo che hanno di fare il preventivo, è già
bello
che fatto il conto delle competenze.

>Bye, Ludwig.

ma dai, ma quale voglia di fare i conti o meno, oggi mi dai un tot
comprensivo di tutto, lo registro come somme in deposito, faccio la pratica
determino il tutto e ti fatturo.
entro i 60 e comunque non oltre a quando so quantificare spese e compenso.
faccio così anche io, il compenso diventa definitivo il giorno in cui ho
finito e terminato l'incarico per il quale mi è stato dato il fondo spese,
emetto la fattura suddividendo spese anticipate e compenso ed entro il 16
del mese successivo si versa la ritenuta. fine.


casanmaner

unread,
Dec 7, 2016, 11:45:40 AM12/7/16
to
Sarei fondamentalmente d'accordo perché il pagamento a titolo di compenso, in questo caso, diviene determinato nel momento in cui la fattura viene emessa dettagliando quanto viene pagato a titolo di compenso professionale.
Prima il sostituto d'imposta non può esserne a conoscenza.

casanmaner

unread,
Dec 7, 2016, 11:52:09 AM12/7/16
to
Il giorno mercoledì 7 dicembre 2016 13:28:28 UTC+1, Giulio ha scritto:

> in ogni caso sono dei fondi spese per il pagamento in nome e per conto del cliente delle imposte e tasse.


L'art. 3 fa riferimento a somme ricevute in deposito, globalmente e indistinamente, ***SIA*** a titolo di CORRISPETTIVO ***CHE*** a titolo di SPESE da sostenere in nome e per conto.
Quindi la norma consente di incassare, in maniera indistinta dalle spese, ANCHE quelli che poi saranno i corrispettivi.


Ponziopilato

unread,
Dec 7, 2016, 12:34:21 PM12/7/16
to
"casanmaner" ha scritto nel messaggio
news:4908adf6-4c4a-4194...@googlegroups.com...

>
Sarei fondamentalmente d'accordo perché il pagamento a titolo di compenso,
in questo caso, diviene determinato nel momento in cui la fattura viene
emessa dettagliando quanto viene pagato a titolo di compenso professionale.
Prima il sostituto d'imposta non può esserne a conoscenza.
>
già, proprio cosi..

Giulio

unread,
Dec 8, 2016, 5:09:38 AM12/8/16
to
Resta il fatto che giuridicamente è tutto molto confuso.

infatti ai fini Iva la prestazione di servizi si considera ultimata al momento dell'incasso, di conseguenza scatta il momento impositivo dal momento in cui vengono incassate le somme.

e la gerarchia delle norme prevede che il d.p.r. sia di livello superiore rispetto al Dm quindi ai fini iva conta l'incasso del corrispettivo e non la norma che permette di differire di 60 giorni l'emissione della fattura.

quindi se qualcuno volesse rompere le scatole (agenzia delle entrate) il Dm non sarebbe opponibile e scatterebbero le sanzioni per tardiva fatturazione

n_al...@virgilio.it

unread,
Dec 8, 2016, 10:47:16 AM12/8/16
to
mmmmmmm.....
non credo che seguire correttamente una legge, una disposizione
formalistica fiscale sia penalizzabile da parte AdE & soci.
vedi il punto 5 che ti allego.-

http://www.abbruscatonotaio.com/component/content/article/50-nuovo-archivio/553-gestione-fiscale-dello-studio-notarile

semplicemente convengo che è prolisso,laborioso e molti notai preferiscono fare il preventivo che poi diventa fattura datata con il giorno dell'effettuazione della pratica, rogito, mutuo o atto sociale che sia.
Se lo studio è di grandi dimensioni: preventivo e consuntivo identici come ho detto.
Se il notaio è solo soletto e non fa pratiche in quantità industriale può forse permettersi anche il lusso di registrare le somme nei sospesi e successivamente emettere fattura nei termini canonici.-
ciao
St
0 new messages