Il giorno giovedì 30 marzo 2023 alle 16:16:33 UTC+2 Chateau Balengo ha scritto:
> A settembre arriva una coppia abbastanza giovane che vuole rilevare un ristorante, solite cose facciamo preventivo relativamente basso perchè in una zona in cui vorremmo entrare.
>
> Faccio un sommario flusso di cassa con i clienti ecc ..
>
> Spieghiamo al cliente quali sono le scadenze in cui deve pagare e gli extra, ci pagano le pratiche di apertura e poi ci chiedono di aspettare Dicembre perchè così raccattano due soldini.
>
> Ai primi di dicembre dicono che hanno speso piu' di quello che pensavano (qualcosa meno del flusso di cassa che gli avevamo preventivato ... oh forse sti qui' non sono proprio scemi e non pigiano solo due tasti) se possiamo aspettare dopo Natale che hanno tante prenotazioni. Ok anche se mi girano.
Passa Natale , pass ala befana, li chiamiamo .... tranquilli che arriva il bonifico.
> Settimana scorsa ci siano rotti e abbiamo mandato disdetta.
> Oggi chiamata arrogante che loro andranno in tribunale se non gli facciamo tutto fino alla dichiarazione 2024.
> Ok ci vediamo in tribunale intanto la penna è caduta.
Mi sforzo sempre di capire come mai ci sia questo principio aberrante
( il nostro è un incarico fiduciario. se manca la fiducia RECIPROCA manca tutto )
ragion per cui, senza che sia mai stato contrattualizzato e controfirmato uno straccio di
elenco delle pratiche che il commercialista fa e farà alle scadenze di legge, e sempre salvo il pagamento come convenuto,
condizione sine qua non, ragion per cui, mi ripeto, si dà per scontato che il commercialista dimissionario DEBBA
continuare a lavorare fino a.... "scadenze dei secoli futuri"....-
Sarà la nefasta influenza delle associazioni factotum che da sempre hanno l'andazzo
di un anno per l'altro, salvo disdetta entro il 30 settembre, che stanno aggrappati a tutte le scadenze dichiarative dell'anno dopo.
Speculano per tenersi il cliente un pò di più. Bah...contenti loro....
Capisco che ( forse ) è funzionale per le associazioni MA NON credo lo sia per un professionista.
Ammenochè siate masochisti, non ditemi che non volete togliervi dai cogl@@@@ la facciotta del cliente presuntuoso e moroso..
In questi casi ragiono così: se io fossi morto? che faresti?
Te ne trovi un altro ( per forza!!! ) che fa i doverosi raccordi e che prosegue per le radiose scadenze future..
Rottura di scatole per il "nuovo" mio successore nel lavoro, ma nel complesso abbastanza semplice.
Quindi meglio che io non sia morto, te ne trovi un altro e arrangiati.
Tutt'alpiù, visto che sono ancora vivo e non sono dispettoso con gli innocenti,
sono a disposizione del mio fortunato successore per affrontare ordinatamente quanto non procrastinabile.
In genere aggiornamenti contabili fino a fine mese. Poi stop.
Mai dichiarazioni o bilanci finali.
Buon lavoro a tutti
Stunat