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auto aziendale uso promiscuo esclusivo: interruzione rapporto col dipendente

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Ivan Cangini

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Oct 5, 2023, 7:39:10 PM10/5/23
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dubbio.
L'azienda acquista auto per un valore di 70000 + iva da dare in uso promiscuo esclusivo al dipendente con fatturazione del beneficio al dipendente
Azienda la da in USO ESCLUSIVO al dipendente per cui c'è fringe benefit in busta paga e azienda fattura al dipendente il benefit a fine anno.
In questo caso ho quanto segue.
Acquisto auto : azienda deduce il costo di acquisto al 70%; iva detraibile al 100%.
Il dipendente ha il fringe benefit in busta paga di circa 3000 euro/anno (calcolo stimato del 30% del fringe benefit vecchie regole sulle tabelle ACI)
L'azienda fattura al dipendente 3000 + iva alla fine dell'anno. (altrimenti NON si potrebbe detrarre tutta l'iva sull'acquisto)

L'anno successivo cessa il rapporto col dipendente.
L'azienda ha in carico un'auto NON strumentale e gli oneri di gestione, cessando l'uso promiscuo esclusivo , li scarica : costo 20% Iva 40%

La perplessità è la seguente:
Il primo anno l'azienda, recupera il 100% dell'iva sull'acquisto auto che, se l'importo è di 70.000,00 euro , abbiamo un'iva di circa 15.000,00.
Scarica inoltre la prima quota di ammortamento al 70%.
La ditta, sempre nel primo anno ha il costo della tassazione del fringe benefit al dipendente e fa una fattura al dipendente di 3000 + iva.

Mi sembra sproporzionato il vantaggio che c'è per l'azienda in una casistica del genere : possibile ?
Inoltre: non ci sono dei limiti per poter detrarre il costo auto quando è particolarmente elevato ?








casanmaner

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Oct 6, 2023, 1:47:28 AM10/6/23
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Premesso che non comprendo come possa esserci un "uso promiscuo esclusivo".
In teoria per la parte fatturata, e che immagino venga pagata dal dipendente, il costo, fino a quell'importo, dovrebbe essere completamente deducibile.
Per la parte di costo eccedente dovrebbe esserci la deduzione al 70% (perché vi è anche il benefits riconosciuto in busta paga).
Se dall'anno successivo la vettura non verrà più assegnata al dipendente e, quindi, non vi sarà fatturazione, a mio parere, occorrerà procedere con la rettifica dell'iva per i 4/5, considerato che la vettura non concorre più a formare oggetto di operazioni iva imponibili.

Ivan Cangini

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Oct 6, 2023, 12:26:38 PM10/6/23
to
Preciso.
1) Uso promiscuo CON addebito di un corrispettivo specifico al dipendente
2) Uso promiscuo SENZA addebito di un corrispettivo specifico al dipendente
Intendevo il caso 1.
In questo caso il costo (ndr fattura pagata tutta dalla ditta) si deduce al 70% (ovviamente ammortizzato negli anni) e l'iva al 100% se la ditta addebita il corrispettivo al dipendente.

Sulla parte relativa alla rettifica sia di iva (ma anche eventualmente di costo) anche io concordo che non può essere come da me ipotizzato nel mio quesito iniziale ma non ho trovato nulla di scritto. Ho sentito anche con colleghi ma pare che non abbiano avuto il caso.
Se cerco nei testi non trovo nulla per cui mi sembra che ci sia "una mancanza" e la ditta possa andare a recuperare un importo iva molto elevato perchè, buon senso a parte, nulla è scritto sul riversamento dell'iva e come si calcola

Alfonso

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Oct 6, 2023, 12:38:51 PM10/6/23
to

> Se cerco nei testi non trovo nulla per cui mi sembra che ci sia "una mancanza" e la ditta possa andare a recuperare un importo iva molto elevato perchè, buon senso a parte, nulla è scritto sul riversamento dell'iva e come si calcola

Come non è scritto? Art. 19 bis 2 del Dpr 633/1972

casanmaner

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Oct 6, 2023, 1:05:09 PM10/6/23
to
La deduzione del 70% si ha quando la vettura è data in uso promiscuo al dipendente per la maggior parte del periodo d'imposta, a fronte di un "benefits" tassato in capo al dipendente (in modo forfetario).
Ma tu parli di fatturazione al dipendente come se la vettura, almeno in parte, venga concessa allo stesso dietro pagamento di corrispettivo. E questo per consentire la detrazione dell'iva in modo integrale.
Quindi si "intrecciano" due diversi trattamenti.
Un primo legato all'uso dietro pagamento di corrispettivo. In tal caso i costi auto sarebbero deducibili interamente nel limite del corrispettivo.
Se poi l'auto è data anche ad uso promiscuo sulla differenza si applicherebbe la deduzione del 70%.

Per quanto riguarda la rettifica dell'iva, considerato che l'auto non viene più concessa al dipendente a pagamento, direi che il riferimento sia l'art. 19bis2 del dpr 633/1972 che nel comma 2 indica che "Per i beni ammortizzabili, la rettifica di cui al comma 1 e' eseguita in rapporto al diverso utilizzo che si verifica nell'anno della loro entrata in funzione ovvero nei quattro anni successivi ed e' calcolata con riferimento a
tanti quinti dell'imposta quanti sono gli anni mancanti al compimento del quinquennio."

In questo caso, poiché la vettura non viene più concessa dietro pagamento di un corrispettivo, ma viene utilizzata dall'azienda come qualsiasi altra vettura vi è un cambio di utilizzo che comporta una riduzione di detrazione, che dal 100% passa al 40% per i quinti che mancano al quinquennio dal primo utilizzo (nel tuo caso sarebbero 4/5).
Se poi dovesse essere di nuovo concessa a pagamento ad un dipendente potresti recuperare la detrazione per i "quinti mancanti".

StefanoTS61®

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Oct 6, 2023, 1:52:03 PM10/6/23
to
Sembra che Ivan Cangini abbia detto :
> Inoltre: non ci sono dei limiti per poter detrarre il costo auto quando è
> particolarmente elevato

nel calcolo del 70% non c'è limite massimo (circolare 47/2008)


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