E se, per assurdo e a titolo puramente scolastico, nell'anno successivo non si avessero acquisti di merci?
Come tratteresti la cosa?
In pratica si tratta di una "rettifica" della voce di bilancio "Variazione rimanenze finali di merci" nel momento in cui destini una parte di quanto era esistenza iniziale a spese di manutenzione.
Per capirsi all'1/1 giri le esistenze iniziali di merci presenti in attivo (le ex rimanenze finali dell'anno precedente) a "Variazioni di rimanenze finali di merci" di C.E.
La scrittura sarebbe all'1/1 (ipotizzando che le r.f. dell'anno precedente fossero 100.000):
Variazione RF di merci (CE) a Esistenze Iniziali di merci (SP) 100.000
Quando utilizzi le merci non per la rivendita ma per la manutenzione dei tuoi bene la scrittura sarebbe questa (ipotizziamo 10.000)
Spese di manutenzione (CE) @ Variazione RF di merci (CE) 10.000
Al 31/12 ipotizzando che non ci siano acquisti di merci, e nemmeno vendite per semplicare l'esempio, avresti la seguente scrittura:
RF di merci (SP) @ Variazione RF di merci (CE) 90.000
A fine anno avresti un costo per spese di manutenzioni di 10.000 euro e variazione per RF di merci pari a zero.
Da una parte hai avuto un movimento Dare di 100.000 all'1/1.
Poi un movimento avere per aver rilevato le spese di manutenzione di 10.000.
E infine al 31/12 un movimento avere di 90.000 per aver rilevato le rimanenze finali.
Dare 100.000
Avere 10.000+100.000
Varziane delle rimanenze ZERO
In attivo le RF pari a 90.000 che è quanto ti è rimasto dopo aver utilizzato le merci per la manutenzione.
Diversamente se non rilevi il costo per manutenzioni in CE avrai una variazione di rimanenze pari a 10.000.
Dare 100.000
Avere 90.000