Utilizzo credito di imposta bonus edilizi da parte del cessionario

[Luigis]

Impresa di costruzione rivende ad altra azienda un'annualità del credito
di imposta acquisito con sconto in fattura.

Il cessionario può utilizzare il credito acquisito in compensazione
entro l'anno 2023 ma se entro il 31/12/2023 non riuscisse a compensare
l'intero credito acquisito perderebbe la differenza come il beneficiario
incapiente?

Lo stesso vale per l'impresa che ha fatto lo sconto in fattura?

Direi di si ad entrambe le risposte ma verrei, per favore, la vostra
conferma.

Grazie.

[Fritz]

Non è vietato fare versamneti eccedenti ad esempio di acconti tasse per utilizzare tutto il credito
e trasformare il credito edilizio in altro credito

[Nel]

Per altri bonus avevano specificato che quanto poi versato in eccesso
rispetto al saldo verrebbe perso (Risposta ad interpello 10 gennaio
2023, n. 8).
Dubito che però se ne accorgerebbero in caso di compensazione.

[Luigis]

Il 31/03/2023 10:08, Fritz ha scritto:

> Non è vietato fare versamneti eccedenti ad esempio di acconti tasse per utilizzare tutto il credito
> e trasformare il credito edilizio in altro credito
>

E' un buon escamotage per evitare di perdere i crediti.
La mia richiesta era dovuta al fatto che l'impresa di costruzioni
cedente sosteneva che il credito ceduto potesse essere compensato anche
oltre il 2023.

Grazie.

[Fritz]

ai sensi dell’art. 121 comma 3 del DL 34/2020:
- il credito d’imposta deve essere compensato nel modello F24 con la stessa ripartizione in quote annuali con la
quale sarebbe stata utilizzata la detrazione;
- la quota di credito d’imposta non utilizzata nell’anno non può essere usufruita negli anni successivi e non può
essere richiesta a rimborso.