Da un lato devo dire che ho sempre considerato un'agevolazione ingiusta questa...permette un risparmio in modo veramente incomprensibile.
Ma in alcuni casi la cosa è devastante.
Ho un cliente che ha conferito apposta l'azienda (patendo costi) pensando poi di cedere le quote a seguito di rivalutazione.
Il prezzo pattuito è di 1,5 milioni quindi questa cosa impatta per lui in modo dirompente!
Nell'articolo sottostante ipotizzano una rettifica nei prossimi giorni ma francamente la vedo dura....
https://www.ilsole24ore.com/art/in-manovra-salta-rivalutazione-terreni-e-partecipazioni-societa-quotate-AEf2Ji6
Tutti i consulenti lo davano per scontato: dopo 20 anni di riaperture ci sarà anche l’anno prossimo! Ma nei meandri dei 1.013 commi della manovra non c’è traccia della rivalutazione dei terreni e delle partecipazioni nelle società non quotate.
Salvo cambi di rotta nei prossimi giorni, si è così interrotta una consuetudine risalente alla Finanziaria 2002 (legge 448/2001). Va detto, peraltro, che in relazione all’ultima proroga – sancita con la manovra 2021 – era stato stimato un gettito positivo per l’Erario, pari a 206 milioni per il 2021 e a 113 milioni per il 2022 e 2023. Ma naturalmente si trattava di un incasso anticipato a fronte di una possibile riduzione degli introiti futuri.