Per il Regno Unito, l'equivalenza delle ibride con quelle
convenzionali si deduce da questa fonte:
<
https://www.whatcar.com/news/new-petrol-and-diesel-cars-to-be-banned-from-2030/n15810>
"The ban on the sale of petrol and diesel-fuelled models (INCLUDING
hybrids and plug-in hybrids) was initially due to come into force
in 2040 and had already been moved to 2035, with the Government
saying this was necessary for the UK to achieve its target of
emitting virtually zero carbon by 2050."
Unica eccezione:
"However, while the ban has been brought forward again, hybrid cars
that can operate for "substantial" distances on pure electric power
will get a stay of execution until 2035. What constitutes
substantial has yet to be defined."
Insomma, deve essere una vera ibrida, anche se non e' dato ancora
sapere quanti chilometri minimi di autonomia elettrica deve avere.
In quanto alla UE:
<
https://www.csmonitor.com/Environment/2021/0412/Not-so-green-after-all-Hybrid-cars-could-soon-be-phased-out>
"Remember when plug-in hybrid cars were the go-to technology for the
climate-conscious driver? Turns out, they’re not good for the
environment, according to some experts, and they could be phased out
by carmakers in the face of tougher European rules."
"EU policy plans for plug-in hybrid vehicles (PHEVs), which contain
an electric battery and a combustion engine, could mean the
“transition” technology has a shorter lifespan than envisaged by
some leading automakers."
Insomma, la vita "commerciale" delle PHEV ha gli anni contati.
E la case automobilistiche hanno gia' reagito:
"An analysis of car production plans in Europe through to 2028
compiled for Reuters by AutoForecast Solutions (AFS), which tracks
industry production plans, shows only 28 PHEV models versus 86 BEV
models. That is a turnaround for an industry where PHEV models on
the market have outnumbered BEV models every year since 2015, often
significantly."
Fino ad ora, le proposte di modelli ibridi ha sempre surclassato
quella di elettriche pure. Ma quanto pare Reuters ha rilevato una
inversione del mercato, con 86 nuovi modelli elettrici a fronte
di solo 28 nuove proposte PHEV. Magari non significa nulla (sono
solo proposte commerciali, poi cosa la gente compera e' un altra
cosa), ma piu' modelli ci sono, piu' diventa facile la scelta
per il consumatore.
Il primo paragone che mi viene in mente e' quello delle lampadine
a risparmia energetico. Prima di passare ai LED (che i giovani ormai
e l'unica tecnologia di luce che conoscono) c'e' stata una fase
intermedia con le lampadine CFL - le compatte fluorescenti - che
gia' nella programmazione avevano vincoli di efficienza crescenti
nel tempo che le avrebbero condannate fuori mercato. Per dare dei
numeri: una buona CFL non arriva oltre 50 lumen/watt, tranne
qualche modello speciale (e costoso), come alcune delle OSRAM
(oggi in svendita a pochi soldi perche' anche 60 lumen/watt
sono oggi una schifezza). La mia schifosa delle lampadine LED oggi
parte da 70 lumen/watt e la produzione buona fa 100 lumen/watt
con tranquillita'. La differenza e' che cambiare lampadine, in
termini di costi, e' una cosa, cambiar un auto per avere acquistato
quella "sbagliata" nel giro di solo 5 anni, e' un altra cosa.