On Wednesday, September 12, 2018 at 12:53:24 AM UTC+2, ilchierico wrote:
> On 11/09/2018 10:01,
takayasu...@gmail.com wrote:
>
> >> Poi finiamo come in America che per coprirti dopo un sinistro devi
> >> pagare l'equivalente di tre volte il premio assicurativo presso tre
> >> assicurazioni diverse e concorrenti fra loro, in teoria.
>
> > In realtà per questo non serve la telematica ma basta la storia dei sinistri proprio come è ora.
>
> La telematica non c'entra una cippa.
Era quello di cui stavamo scrivendo ed al quale tu hai risposto.
> Ho personalmente conosciuto persone che si sono trovate in guai seri con
> la legge per aver urtato un pedone senza causare ferite gravi o
> gravissime (guaribili oltre i quaranta giorni o peggio).
>
> Tanto per dirne una.
>
> A me sembra quantomeno esagerato.
Dipende da cosa è successo davvero e cosa intendi per guai seri. Mandare qualcuno in ospedale per lesioni provocate dalla proria negligenza è un fatto serio di per se.
> Una vita a non prender multe, e per una distrazione devo assicurarmi con
> tre assicurazioni diverse e premi alle stelle, e questo non per colpa
> mia ma di un sistema marcio fino al midollo, che coinvolge tutti, a
> partire dai guidatori fino alle massime cariche dello stato e della UE.
Mi pare un po' complottista ed un po' fatalista. è ovvio che l'evento di un incidente è raro, altrimenti non guideremmo. è come dire che uno prima di sbattere contro un muro stava benissimo. Il punto è che se non siamo in grado di coprire finanziariamente i danni che potremmo provocare, non possiamo guidare. O non possiamo aprire un cantiere. O non possiamo far girare una fabbrica.
Ed allora deleghiamo qualcuno che ha questa disponibilità, pagandogli un prezzo che dipende dalla probabilità che questi debba sborsare qualcosa per noi.
Funziona cosi' in molti posti del mondo, pure negli USA dove non c'e' l'obbligo di assicurazione in tutti gli stati
https://en.wikipedia.org/wiki/Vehicle_insurance#Compulsory_Third_Party_Insurance
> E' chiaramente solo un sistema per spremere altri soldi, come la
> presunzione di poter affibbiare il pagamento della tassa di possesso al
> venditore della macchina, e allora a che cavolo serve lo stato, le
> regioni, i pubblici registri?
è una questione di liability. io non avrei i soldi per coprire i danni da un incidente in cui ci sono vittime ed io ho torto.
Non credo che un assicurazione di stato funzionerebbe, specie in Italia. Sono già tante le frodi alle assi private, immaginiamoci quelle a "Pantalone".
Inoltre (si vede che non sei esperto di assicurazioni), il segreto delle assicurazioni è la differenziazione. Se tutti si assicurano dallo stesso, questo ha il 100% degli eventi e dei premi, dovrebbe avere una sovibilità enorme. Vorrebbe dire molte piu' tasse e molti piu' soldi tenuti fermi per pagare i sinistri. Inoltre i sinistri vanno pagati subito, non nel giro di anni.
Meglio che lo stato, le regioni ed i comuni si concentrino sulla fornitura di un servizio pubblico.
> Tanto vale tornare alla legge della giungla, o della Jungla, in termini
> automobilistici ed IT, giusto per spezzare una Fiat ;-D
Molto piu' semplicemente, prendi il bus o il treno se non ti sta bene. O emigra dove pensi si stia meglio. Fare il piangina non serve a niente.