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A Napoli, tante auto e moto con targa polacca... perché?

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korradoroma

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Nov 24, 2022, 2:59:32 AM11/24/22
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https://www.msn.com/it-it/motori/notizie/a-napoli-tante-auto-e-moto-con-targa-polacca-perch%C3%A9/ar-AA14sdU1?cvid=1e071f621ce14ba89454a7a9babe2be4

Lo scugnizzo che svicola come forsse Marquez tra le auto ferme in colonna sul Rettifilo, che dalla stazione centrale porta verso il centro di Napoli, non sfida la legge solo perché si ostina a non portare il casco; una volta che ci supera, infatti, ci accorgiamo di un'altra stranezza.

Non che sia l'unico, all'ombra del Vesuvio, ad esibire la curiosa appendice da Europa dell'Est: neanche fossimo a Varsavia, all'ombra del Vesuvio abbondano auto e moto con targhe straniera, in maggioranza appunto polacche, ma anche di altre nazioni.

Ennesima trovata per risparmiare soldi, anche se le norme prevedono l'esatto contrario: un veicolo con targa straniera paga l'assicurazione con le tariffe di quel Paese, in questo caso ovviamente ben più basse delle italiane, ed anche le multe, per esempio per passaggio con semaforo rosso, vengono contestate a residenti oltre confine.

Non si potrebbe, ovviamente: ma chi controlla?

Basta trovare agenzie compiacenti, che prestino al gioco di radiare la targa italiana, per poi reimmatricolare il veicolo in Polonia, intestandolo ad un prestanome; oppure, ancora peggio, utilizzando documenti falsi, quindi aggravando l'ipotesi della truffa.

A Napoli, come tutti sappiamo, le tariffe assicurative per l'RC di auto e moto sono le più alte d'Italia: questo spiega perché la città vesuviana sia invasa da veicoli con targhe polacche (ma anche le bulgare non sono poche)

Si mette un “vestito“ straniero ad un mezzo italiano al 100%; ed anche se per legge un veicolo con targa estera non potrebbe circolare per più di un anno sul suolo italiano, la mancanza di verifiche e controlli vanifica l'efficacia del provvedimento.

Il fenomeno si è allargato a macchia d'olio, anche perché alcune società di leasing estere rottamano l'auto in Italia e, dopo soli dieci giorni le stesse risultano formalmente in carico alle filiali straniere: così, non solo chi le guida non paga assicurazione, bollo o revisione, ma anche le contravvenzioni, visto che il veicolo risulta a noleggio, e quindi con libera circolazione in Europa.

Infine, c'è il problema della copertura assicurativa: in caso di incidente, il rischio di non ottenere risarcimento è molto alto, visto che le coperture delle polizze straniere hanno massimali molto inferiori rispetto a quelli cui siamo abituati.

Della questione sono stati da tempo investite le autorità politiche e quelle di polizia, ma di risultati se ne vedono pochi; i nostri tentativi di avere un'interlocuzione con l'assessorato alla Mobilità del Comune o con il Dipartimento non ha avuto successo.

Nessuna risposta alle telefonate, alle email ed ai loro solleciti: chissà, forse erano a gustarsi una sfogliatella.

In ogni caso, se vi capitasse di andare a Napoli con la vostra macchina, cautelatevi avendo a bordo un bel corno rosso scacciaguai; non che si creda al malocchio, ma hai visto mai...

M C

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Nov 24, 2022, 3:25:03 AM11/24/22
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Il giorno giovedì 24 novembre 2022 alle 08:59:32 UTC+1 korradoroma ha scritto:
> all'ombra del Vesuvio abbondano auto e moto con targhe straniera, in maggioranza appunto polacche, ma anche di altre nazioni

a certe condizioni, è del tutto legale e disciplinato da regole imposte da UE.
anzi, a condizione di non essere aggredibili dal fisco che potrebbe sfruttare una cosa di per se lecita sebbene non molto onesta per venire a curiosare cosa questa che qualcuno non gradirebbe ;P , perché non sfruttare l'occasione per risparmiare?

Simone "NINJA"

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Nov 24, 2022, 10:00:09 AM11/24/22
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già bene che abbiano fatto un'assicurazione

pensavo molti girassero senza

Apteryx

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Nov 28, 2022, 6:04:19 AM11/28/22
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Il 24/11/2022 08:59, korradoroma ha scritto:

> Non che sia l'unico, all'ombra del Vesuvio,

non credo sia un problema di assicurazione, presumo che sia un problema
di immunità su tutto il resto

qui su roma nessuno dei comunitari et similia si prende il vezzo di
aggiornare la targa del mezzo (da inizio anno è cambiata la norma ora è
un obbligo per max 3 mesi) perché in questo modo presumo si evitano
multe , controlli ecc ecc e si gode di fraintendimenti (es le targhe
polacche assomogliano molto alle francesi) e salvo che non inventino
un'anagrafe europea delle targhe sta cosa diventa impossibile da
controllare (es dopo tre mesi qui devi targare , ma chi lo sa da quanto
tempo è qui o se è rientrato e poi nuovamente tornato)

M C

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Nov 28, 2022, 6:12:09 AM11/28/22
to
Il giorno lunedì 28 novembre 2022 alle 12:04:19 UTC+1 Apteryx ha scritto:
> non credo sia un problema di assicurazione, presumo che sia un problema
> di immunità su tutto il resto

la colpa del malcostume è di chi non procede con le rogatorie (altri paesi le fanno eccome e incassano) e/o se ci sono ostacoli che le impediscono non li rimuove. per le targhe dei residenti esteri, la colpa è di chi non controlla e/o nell'impossibilità di farlo di chi ha emanato leggi "impossibili".
chi sfrutta la zona grigia non fa altro che sfruttare leggi fatte coi piedi che ben si prestano a sfangare di tutto un po' :)
per l'assi ... coi prezzi a NA in 4-5 anni col risparmio ci si compra l'utilitaria usata, non male come convenienza :)
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