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Le imposizioni dei nazi-ecologisti

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Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 2:08:45 AM2/15/23
to
Noto che si sta facendo una grandissima disinformazione sui mezzi di
comunicazione. Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le NUOVE
IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035, non si riesce a capire
se la stretta riguarderà anche le ibride o le mild hybrid.
La limitazione sarà imposta in base a norme EURO x oppure in base a che
cosa?

TonyGE

unread,
Feb 15, 2023, 2:57:17 AM2/15/23
to
Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le NUOVE
> IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035
Deduco quindi che le auto usate potranno essere commercializzate, mentre quelle nuove no.

TonyGE

unread,
Feb 15, 2023, 3:02:28 AM2/15/23
to
> Deduco quindi che le auto usate potranno essere commercializzate, mentre quelle nuove no.
Infatti, dal sito ANSA:
* ESCLUSO L'USATO - Nel 2035 le auto alimentate in maniera tradizionale continueranno comunque a circolare: lo stop è rivolto alla vendita dei veicoli nuovi.
L'unico dubbio è che si dice "circolare" ma non si parla di commercializzazione; magari le auto usate potranno essere vendute tra privati, e non tramite le reti di vendita ufficiali (bisogna attendere i regolamenti attuativi).

Apteryx

unread,
Feb 15, 2023, 3:14:58 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 08:08, Gioacchino ha scritto:
> Noto che si sta facendo una grandissima disinformazione sui mezzi di
> comunicazione. Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le NUOVE
> IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035, non si riesce a capire
> se la stretta riguarderà anche le ibride o le mild hybrid.

premesso che i media non fanno informazione ma cronaca, nel senso che ma
mano che hanno notizie ce le passano ma non ricostruiscono tutta la faccenda

facendo riferimento al sito del parlamento europeo

è stato istituito un obbiettivo vincolante: l’obbligo per nuove
autovetture e nuovi veicoli commerciali leggeri di non produrre alcuna
emissione di CO2 dal 2035. L'obiettivo è quello di ridurre del 100% le
emissioni di questi tipi di veicoli rispetto al 2021. Gli obiettivi
intermedi di riduzione delle emissioni per il 2030 sono stati fissati al
55% per le autovetture e al 50% per i furgoni.

con esenzione totale dai vincoli, per chi produce meno di 1'000 veicoli
l'anno

ora dovra arivare al voto finale in aula e quindi il testo verrà
pubblicato in GU

<https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/TA-9-2023-0039_IT.html>

> La limitazione sarà imposta in base a norme EURO x oppure in base a che
> cosa?

è stabilito che entro il 2025 ci saranno precise indicazioni su come
misurare e valutare la CO2

M C

unread,
Feb 15, 2023, 3:15:49 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 09:02:28 UTC+1 TonyGE ha scritto:
> si dice "circolare" ma non si parla di commercializzazione; magari le auto usate potranno essere vendute tra privati, e non tramite le reti di vendita ufficiali

così fosse, è la persona fisica del conce o un suo delegato che se le intesta così la vendita dalle carte è tra privati ...

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 3:16:03 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 09:02, TonyGE ha scritto:
>> Deduco quindi che le auto usate potranno essere commercializzate, mentre quelle nuove no.
> Infatti, dal sito ANSA:
> * ESCLUSO L'USATO - Nel 2035 le auto alimentate in maniera tradizionale continueranno comunque a circolare: lo stop è rivolto alla vendita dei veicoli nuovi.

E anche qua si continua a fare disinformazione, e a creare confusione.
Lo stop non è alle vendite, ma alle immatricolazioni!!!!

Qui ci troviamo di fronte a giornalisti con seri problemi cognitivi.

Faccio un esempio, un veicolo a motore termico prodotto e immatricolato
nel 2034 PUO' ESSERE VENDUTO anche dopo l'entrata in vigore di questa
imposizione europea

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 3:20:29 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 09:14, Apteryx ha scritto:
> Il 15/02/2023 08:08, Gioacchino ha scritto:
>> Noto che si sta facendo una grandissima disinformazione sui mezzi di
>> comunicazione. Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le
>> NUOVE IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035, non si riesce a
>> capire se la stretta riguarderà anche le ibride o le mild hybrid.

Come al solito tu parti per la tangente, parli di emissioni di CO2
argomento di cui francamente gli italiani se lo sbattono ai coglioni,
il problema è ora capire nella mente perversa e nazista di questi
ecologisti di Bruxelles il COSA sarà vietato nel 2035.
Bene, saranno vietate le immatricolazioni e NON le vendite di veicoli a
motore endotermico precedentemente immatricolate fino al 2034.

Perché data in pasto così questa notizia fa credere al vasto pubblico
ignorante in materia che dal 2035 nessuno potrà più circolare con
veicoli a motore termico, o che non saranno possibili le vendite degli
stessi. Torno a ripetere che le auto immatricolate fino al 2034 potranno
essere messe in vendita fino ad esaurimento scorte anche negli anni
successivi

El_Ciula

unread,
Feb 15, 2023, 3:30:34 AM2/15/23
to
Gioacchino <us...@example.net> ha scritto:
Gli italiani non se ne sbattono i coglioni della co2 nelle città
grosse non circoli pena 100 euro di multa ogni transito sotto uno
dei centinaia di varchi esempio area B a Milano.
La cosa sarà estesa ovunque entro pochi anni.
--

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 3:55:12 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 09:30, El_Ciula ha scritto:

> Gli italiani non se ne sbattono i coglioni della co2 nelle città
> grosse non circoli pena 100 euro di multa ogni transito sotto uno
> dei centinaia di varchi esempio area B a Milano.
> La cosa sarà estesa ovunque entro pochi anni.

Testa, è una questione di categorie in euro.x che costringe molti a
rimanere a piedi o pagare le multe. Ma fosse per il principio delle
emissioni gli italiani si sciacquano le palle con la storia della CO2
dei naziecologisti di merda

dalai lamah

unread,
Feb 15, 2023, 4:01:55 AM2/15/23
to
Un bel giorno Gioacchino digitò:

> Noto che si sta facendo una grandissima disinformazione sui mezzi di
> comunicazione. Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le NUOVE
> IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035

Sinceramente non comprendo perché ti prema così tanto fare questa
distinzione. A mio parere il vero problema di questa legge è che comporterà
la distruzione dell'industria automotive europea. Il fatto che si potranno
continuare a vendere le auto endotermiche usate o km0 fa poca differenza
sotto questo punto di vista.

--
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 4:08:14 AM2/15/23
to
Hai ragione.
Mi preme che i mezzi di informazione non facciano terrorismo mediatico,
facendo credere alle persone che dal 2035 saranno messe al bando tutte
le auto termiche circolanti. Perché a forza di inculcare questa cosa,
stanno spingendo a vendere l'ev cosa che non è riuscita fino ad adesso
con sistemi "legali"

M C

unread,
Feb 15, 2023, 4:11:29 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 10:01:55 UTC+1 dalai lamah ha scritto:
> Il fatto che si potranno
> continuare a vendere le auto endotermiche usate o km0 fa poca differenza
> sotto questo punto di vista

infatti, in pochi mesi l'eventuale stock di km 0 sparirà, sempre se le case vorranno averlo che avendo tempo davanti potrebbero scegliere di arrivare alla data limite coi magazzini vuoti. l'usato anche questione di tempo, è fisiologico che sparisca e potrebbe esserne accelerata la sparizioni con norme sempre più castranti. alla fin fine tocca fare quello che i kapataz vogliono, pure girare con auto rosa carne oppure verde pisello ... così o a piedi.

Felice

unread,
Feb 15, 2023, 4:12:28 AM2/15/23
to
ma poi i carburanti costeranno + o - ?
l'offerta DOVREBBE essere maggiore della domanda . . . ergo il prezzo si dovrebbe ridurre . . .

Dr. Ogekuri

unread,
Feb 15, 2023, 4:12:59 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 08:57:17 UTC+1 TonyGE ha scritto:
le auto usciranno immatricolate direttamente dalla fabbrica, pronte per essere vendute a km zero/usate :D

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 4:19:11 AM2/15/23
to
Dell'indotto e delle fabbriche italiane che producono componenti per
motori endotermici nessuno ne parla?
Frega un cazzo a nessuno dalle parti di Bruxelles?
Roba allucinante

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 4:22:49 AM2/15/23
to
Si ma il gioco durerà poco.
Da qui al 2035 mancano diversi anni, capace pure che già dal 2030 le
auto endotermiche cesseranno di essere prodotte in maniera definitiva
per mancanza di progetti (nessuno avrà più voglia di investire su nuovi
motori endotermici).
Parliamo anche dei pezzi di ricambio dei componenti, che senso ha
produrli se il parco circolante è destinato a sparire?

Hanno vinto loro
I nazisti di Bruxelles hanno segnato la fine della nostra industria
automobilistica. E' ora di lasciare spazio ai costruttori di lavatrici

Madame Damentami

unread,
Feb 15, 2023, 4:40:39 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 09:55, Gioacchino ha scritto:
> Ma fosse per il principio delle emissioni gli italiani si sciacquano
> le palle con la storia della CO2 dei naziecologisti di merda

Te compreso? O parli solo per gli altri?


Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 4:42:11 AM2/15/23
to
A te risulta che agli italiani fotta qualcosa del livello di CO2 emesso
dalla propria auto?
Tu dove pensi di essere in scandinavia?

Oscartellato

unread,
Feb 15, 2023, 4:43:33 AM2/15/23
to
On 15/02/2023 10:01, dalai lamah wrote:

> distinzione. A mio parere il vero problema di questa legge è che comporterà
> la distruzione dell'industria automotive europea. Il fatto che si potranno

darwinismo industriale.

se da qui a 12 anni (!!!) non sapranno adattarsi alle nuove normative, è
cosa buona e giusta che falliscano.
btw, in molti si stanno già convertendo da mò.

l'indotto può tranquillamente riconvertirsi, come già sta facendo,
giustamente, da anni. ed anche qui, chi si ferma è perduto.

le prospettive occupazionali non sono al ribasso, AFAIK.

nessuna distruzione.



ciao

--
Oscar
Imola
47,16,146+160

Valerio Vanni

unread,
Feb 15, 2023, 5:04:19 AM2/15/23
to
On Wed, 15 Feb 2023 09:20:26 +0100, Gioacchino <us...@example.net>
wrote:

>Perché data in pasto così questa notizia fa credere al vasto pubblico
>ignorante in materia che dal 2035 nessuno potrà più circolare con
>veicoli a motore termico, o che non saranno possibili le vendite degli
>stessi.

No, il vasto pubblico sa leggere.

>Torno a ripetere che le auto immatricolate fino al 2034 potranno
>essere messe in vendita fino ad esaurimento scorte anche negli anni
>successivi

Certo, i concessionari targano e si intestano le auto (pagando il
bollo) per venderle negli anni successivi...
Ma quando mai?

--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.

Felice

unread,
Feb 15, 2023, 5:05:16 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 10:43:33 UTC+1 Oscartellato ha scritto:
> On 15/02/2023 10:01, dalai lamah wrote:
>
> > distinzione. A mio parere il vero problema di questa legge è che comporterà
> > la distruzione dell'industria automotive europea. Il fatto che si potranno
> darwinismo industriale.
>
> se da qui a 12 anni (!!!) non sapranno adattarsi alle nuove normative, è
> cosa buona e giusta che falliscano.

a dirla tutta l'EMILIA la farà da padrona, e anche molte altre zone industriali italiche sono FORTISSIMI
nello sviluppo di "motori elettrici"

anzi . . . non vedevano l'ora della scomparsa dell'azienda di riferimento . . . e ci fu

Zotto T

unread,
Feb 15, 2023, 5:19:31 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 10:43:33 UTC+1 Oscartellato ha scritto:
>
> l'indotto può tranquillamente riconvertirsi, come già sta facendo,
> giustamente, da anni. ed anche qui, chi si ferma è perduto.
>
> le prospettive occupazionali non sono al ribasso, AFAIK.

Una bella riconversione a produrre armamenti ...

Felice

unread,
Feb 15, 2023, 5:23:48 AM2/15/23
to
ancora ?
siamo in % il primo o secondo paese al mondo come produzione di armi ;-)

siamo nel 2023 e ancora si sentono discorsi da fine '800, il passo verso il luddismo e' breve

El_Ciula

unread,
Feb 15, 2023, 5:25:05 AM2/15/23
to
Gioacchino <us...@example.net> ha scritto:
Ah in questo senso certamente il 99% non siamo mica in nord europa
--

Oscartellato

unread,
Feb 15, 2023, 5:32:26 AM2/15/23
to
On 15/02/2023 11:19, Zotto T wrote:

> Una bella riconversione a produrre armamenti ...

sarebbe anche ora


--
Oscar
Imola
47,16,146+160

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 5:51:05 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 10:43, Oscartellato ha scritto:

> darwinismo industriale.
>
> se da qui a 12 anni (!!!) non sapranno adattarsi alle nuove normative, è
> cosa buona e giusta che falliscano.
> btw, in molti si stanno già convertendo da mò.
>
> l'indotto può tranquillamente riconvertirsi, come già sta facendo,
> giustamente, da anni. ed anche qui, chi si ferma è perduto.
>
> le prospettive occupazionali non sono al ribasso, AFAIK.
>
> nessuna distruzione.

Oscartellato di nome e di fatto.
Darwinismo un paio di palle, dato che una macchina ev è completamente
diversa da una endotermica. Le componenti meccaniche sono ridotte
all'osso, tutto quello che c'è sono componenti elettrici ed elettronici.
La questione è che l'azienda metalmeccanica emiliana che ad es. produce
oggi alberi a camme, bielle, e pistoni secondo il tuo ragionamento
dovrebbe riconvertirsi e fare concorrenza alle aziende coreane e cinesi
per produrre componenti di altissimo livello elettronico. O batterie al
litio, dove si sa noi in europa non possiamo assolutamente essere
competitivi anche per mancanza di materie prime

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 5:54:38 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 11:05, Felice ha scritto:

> a dirla tutta l'EMILIA la farà da padrona, e anche molte altre zone industriali italiche sono FORTISSIMI
> nello sviluppo di "motori elettrici"
>
> anzi . . . non vedevano l'ora della scomparsa dell'azienda di riferimento . . . e ci fu

Sei serio?
Il motore elettrico è una delle componenti probabilmente meno costose da
produrre rispetto a tutto l'ambaradam di contorno di cui è composta
l'auto ev.
Motori elettrici che tra l'altro non vengono neanche prodotti in europa,
senza spazzole e con componenti che producono solo in asia per garantire
il massimo rendimento.

Non so di cosa state parlando, ma qui l'industria italiana potrà ridursi
solo a produrre parti della carrozzeria, cristalli e forse pneumatici o
cerchi in lega

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 15, 2023, 5:56:59 AM2/15/23
to
Il giorno Wed, 15 Feb 2023 09:20:26 +0100
Gioacchino <us...@example.net> ha scritto:

> emissioni di CO2 argomento di cui francamente gli italiani se lo
> sbattono ai coglioni,

perche' sono dei poveri ignoranti.

> Bene, saranno vietate le immatricolazioni e NON le vendite di veicoli
> a motore endotermico precedentemente immatricolate fino al 2034.

Non vedi al di la' del tuo naso, eh. Ci vuole tempo per metabolizzare
il concetto. Se non immatricolano piu' e non vendono piu', il parco
macchine termico andra' gradualmente a pezzi, come a Cuba in
cui la circolazione dopo Castro si era fermata alle macchine degli anni
'50, rattoppate a oltranza.

> Perché data in pasto così questa notizia fa credere al vasto pubblico
> ignorante in materia che dal 2035 nessuno potrà più circolare con
> veicoli a motore termico

Circola circola, ma portati dietro il fil di ferro mi raccomando.





--
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dalai lamah

unread,
Feb 15, 2023, 6:00:48 AM2/15/23
to
Un bel giorno Oscartellato digitò:

>> distinzione. A mio parere il vero problema di questa legge è che comporterà
>> la distruzione dell'industria automotive europea. Il fatto che si potranno
>
> darwinismo industriale.
>
> se da qui a 12 anni (!!!) non sapranno adattarsi alle nuove normative, è
> cosa buona e giusta che falliscano.
> btw, in molti si stanno già convertendo da mò.
>
> l'indotto può tranquillamente riconvertirsi, come già sta facendo,
> giustamente, da anni. ed anche qui, chi si ferma è perduto.
>
> le prospettive occupazionali non sono al ribasso, AFAIK.
>
> nessuna distruzione.

Non è una questione di adattarsi, è una questione di manodopera e materie
prime, due cose sulle quali l'industria europea non potrà mai competere.

Sulle auto endotermiche avevamo un vantaggio tecnologico (specialmente nei
processi produttivi ma non solo) che ci manteneva rilevanti. Le auto
elettriche saranno invece degli smartphone con le ruote e non avrà più
senso produrle in massa in Europa.

Poi è evidente che alcune nicchie (lusso, supercar...) sopravviveranno,
anzi, prospereranno [*].

Chi vivrà vedrà, presumo. :)


[*] Se avessi soldi da spalare col badile comprerei immediatamente questa
figata cosmica:

https://www.youtube.com/watch?v=ntHJFk5mtpE

Oscartellato

unread,
Feb 15, 2023, 6:16:57 AM2/15/23
to
On 15/02/2023 12:00, dalai lamah wrote:

> Non è una questione di adattarsi, è una questione di manodopera e materie
> prime, due cose sulle quali l'industria europea non potrà mai competere.

le materie prime mancano anche per la componentistica degli ICE...
l'Europa è sempre stata carente di materie prime, rispetto al resto del
mondo.

c'è da dire che, ad esempio, il Litio è presente in quantità abbondanti
in tutta la crosta terrestre: facile che trovino delle miniere pure in
Europa, ma sarà sicuramente meno costoso prendere il Litio africano
(tanto per fare un esempio)

Manodopera: già l'attuale costa tanto, ed abbiamo comunque un importante
flusso migratorio: usiamolo per formare dei veri europei anche se dalla
pelle di colore diverso.

Insomma, per questi due particolari non ci vedo nulla di diverso
rispetto alla condizione attuale.




> Sulle auto endotermiche avevamo un vantaggio tecnologico (specialmente nei
> processi produttivi ma non solo) che ci manteneva rilevanti. Le auto

Avevamo, giustamente parli al passato. 50 anni fa. forse. ora
sicuramente no.



> elettriche saranno invece degli smartphone con le ruote e non avrà più
> senso produrle in massa in Europa.

l'evoluzione del trasporto porta comunque ad avere elettrodomestici su
ruote. è già così tutt'ora. ICE, PHEV o BEV non cambia nulla.

cerchiamo di essere realisti e di non fare dei novelli boomer, la grande
massa delle auto è già da tempo omologata a sé stessa, non siamo negli
anni 70 (che pure allora...)

il che è abbastanza ovvio, data la massificazione dell'oggetto.



> Poi è evidente che alcune nicchie (lusso, supercar...) sopravviveranno,
> anzi, prospereranno [*].

con motori elettrici, invece che a combustione interna.



> Chi vivrà vedrà, presumo. :)

i nostalgici ci sono sempre... (e non dico certo che io non lo sia,
anzi. ma bisogna evolversi)

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 6:18:32 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 12:16, Oscartellato ha scritto:

> Manodopera: già l'attuale costa tanto, ed abbiamo comunque un importante
> flusso migratorio: usiamolo per formare dei veri europei anche se dalla
> pelle di colore diverso.
>
> Insomma, per questi due particolari non ci vedo nulla di diverso
> rispetto alla condizione attuale.

Perché certe cagate non le fai nella tazza del cesso?

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 6:19:50 AM2/15/23
to
Il 15/02/2023 11:56, Giacobino da Tradate ha scritto:

> Circola circola, ma portati dietro il fil di ferro mi raccomando.

Compra compra e indebitati per comprare la tua auto ev, ma portati
dietro il plug anale mi raccomando

M C

unread,
Feb 15, 2023, 6:42:47 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 12:16:57 UTC+1 Oscartellato ha scritto:
> formare dei veri europei anche se dalla pelle di colore diverso.

non lo saranno che dopo molte generazioni ... se sono africani, asiatici gli daremo il passaporto ma resteranno tali.
te guarda solo le differenze tra europei del nord ed europei del sud eppure siamo qui da migliaia di anni ... e pretenderesti che chi viene dal lontanistan si integri in pochi anni?
parigi, banlieu. quartieri turchi, tetteskia. balcanici, malmoe.

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 7:33:47 AM2/15/23
to
Che poi bel modo di vedere il mondo che hanno i nazi-ecologisti.
Ripudiano il razzismo, ma disegnano un mondo ecologico a cazzi loro con
africani a fare loro da schiavi.
Ma certe idee da quale cervello partoriscono?

dalai lamah

unread,
Feb 15, 2023, 7:51:26 AM2/15/23
to
Un bel giorno Oscartellato digitň:

[Materie prime e manodopera]
> Insomma, per questi due particolari non ci vedo nulla di diverso
> rispetto alla condizione attuale.

Il messaggio originale mi sembrava scritto in italiano, comunque spiego
meglio: questi problemi ci sono sempre stati e sempre ci saranno, ma quello
che ci salvava con le auto endotermiche era:

>> Sulle auto endotermiche avevamo un vantaggio tecnologico (specialmente nei
>> processi produttivi ma non solo) che ci manteneva rilevanti. Le auto
>
> Avevamo, giustamente parli al passato. 50 anni fa. forse. ora
> sicuramente no.

Lo abbiamo tutt'ora, tanto č vero che tutt'ora produciamo auto endotermiche
con livello costruttivo nettamente superiore a quelle cinesi. Costruire una
filiera di tale complessitŕ richiede decenni, anche con i mezzi della Cina.
Persino per un settore (relativamente...) piů semplice come quello delle
ceramiche hanno impiegato decenni per acquisire tutto il know-how
necessario per essere competitivi, e fra l'altro in quel caso know-how e
tecnologie glieli abbiamo forniti direttamente noi.
Oppure pensa a Tesla, che sta iniziando soltanto adesso a produrre
automobili che costruttivamente non siano pura merda liquida. Se le avesse
vendute un'azienda cinese anziché Electric Jesus, nessuno le avrebbe
comprate.

Con l'elettrificazione i vantaggi competitivi europei si azzerano, restano
solo gli svantaggi (materie prima e manodopera).

Madame Damentami

unread,
Feb 15, 2023, 7:52:08 AM2/15/23
to
Non hai risposto. Te compreso? O no?


Dr. Ogekuri

unread,
Feb 15, 2023, 8:19:16 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 12:42:47 UTC+1 M C ha scritto:
> Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 12:16:57 UTC+1 Oscartellato ha scritto:
> > formare dei veri europei anche se dalla pelle di colore diverso.
> non lo saranno che dopo molte generazioni ... se sono africani, asiatici gli daremo il passaporto ma resteranno tali.

non lo saranno mai, ci guardiamo male coi paesi a fianco al nostro, con la provincia limitrofa, con la regione confinante e peggio ancora con quelle lontane, eppure siamo tutti nati qui da gente nata e cresciuta e morta qui

non ne esci :)

Gioacchino

unread,
Feb 15, 2023, 10:02:46 AM2/15/23
to
Ho una euro 6 punto qualcosa che risponde a tutte le normative imposte
dall'europa dei cazzari al momento in cui è stata immatricolata. EGR
intatto, il filtro antiparticolato nemmeno ce l'ha perché è una benzina,
per metà va pure in elettrico perché ibrida.
Sono in regola e per me ciò è quanto basta. Se credete che
l'inquinamento globale e i cambiamenti climatici dipendano dai motori
delle auto siete messi davvero male

M C

unread,
Feb 15, 2023, 10:22:15 AM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 14:19:16 UTC+1 Dr. Ogekuri ha scritto:
> non lo saranno mai, ci guardiamo male coi paesi a fianco al nostro, con la provincia limitrofa, con la regione confinante e peggio ancora con quelle lontane, eppure siamo tutti nati qui da gente nata e cresciuta e morta qui

c'era un detto in etruria aka granducato di toscana, era per altre cose ma neanche tanto visto che non sono esattamente amici e rende bene l'idea :)

meglio un morto in casa che un pisano all'uscio ;P

Oscartellato

unread,
Feb 15, 2023, 10:28:38 AM2/15/23
to
On 15/02/2023 13:51, dalai lamah wrote:

>> Avevamo, giustamente parli al passato. 50 anni fa. forse. ora
>> sicuramente no.

> Lo abbiamo tutt'ora, tanto è vero che tutt'ora produciamo auto endotermiche
> con livello costruttivo nettamente superiore a quelle cinesi. Costruire una

fuori dall'europa non c'è solo la cina, che comunque produce già
tutt'ora auto paragonabili a quelle europee in tutto e per tutto (che
comunque non sviluppano un granché perché del ICE gliene frega,
giustamente, una sega).
Coreani, americani, giapponesi, tanto per dire: pari o superiori agli
europei.

il mito dell'euto europea uber alles è ormai morto e sepolto da tempo,
anche se ci vogliamo fare i sogni bagnati...




> necessario per essere competitivi, e fra l'altro in quel caso know-how e
> tecnologie glieli abbiamo forniti direttamente noi.

so benissimo, ce li ho di fianco a casa, quei cogIioni. Lo sapevano
benissimo cosa sarebbe successo, solo che con le fette spesse di
renminbi sugli occhi hanno preferito riempirsi le tasche subito inviece
di pensare anche solo a 5-10 anni.
e giustamente sono stati sonoramente puniti, anche se evidentemente non
abbastanza. (e qui ci vorrebbe El_Ciula che sacramenta sui komunishti)




> Con l'elettrificazione i vantaggi competitivi europei si azzerano, restano
> solo gli svantaggi (materie prima e manodopera).

gli svantaggi li abbiamo creati noi, stando a guardare quando era ora di
darsi una mossa.

Ora non è più tempo di chiudere le frontiere ed alzare muri, sarebbe
solo un'implosione. è ora di rimboccarsi le maniche e lavorare e sviluppare.





--
Oscar
Imola
47,16,146+160

dalai lamah

unread,
Feb 15, 2023, 11:13:24 AM2/15/23
to
Un bel giorno Oscartellato digitò:

>> Con l'elettrificazione i vantaggi competitivi europei si azzerano, restano
>> solo gli svantaggi (materie prima e manodopera).
>
> gli svantaggi li abbiamo creati noi, stando a guardare quando era ora di
> darsi una mossa.

Una mossa in cosa, nel rimuovere altre leggi a tutela dei lavoratori?

Si può sicuramente migliorare l'efficienza, e si può ridurre un pochino il
cuneo fiscale (anche se non così tanto come alcuni vogliono far credere),
ma di certo non potremo mai nemmeno avvicinare l'attuale costo del lavoro
cinese. Semmai quello che accadrà è l'esatto opposto: man mano che il
benessere si diffonderà in Cina, anche il loro costo del lavoro crescerà,
ma questo è un fenomeno che richiederà decenni. E comunque dopo arriveranno
altri paesi emergenti a prendere il loro posto.

Le democrazie post-industriali come la nostra non possono combattere sui
prezzi. Per l'Europa esistono due strade (che non si escludono
necessariamente a vicenda): vivere di finanza, turismo e terziario in
generale, oppure acquisire superiorità tecnologica in qualche settore
produttivo. E a mio parere non c'è abbastanza margine per farlo per le auto
elettriche.

El_Ciula

unread,
Feb 15, 2023, 11:14:59 AM2/15/23
to
Gioacchino <us...@example.net> ha scritto:
Eh qualcosa milioni di motori fanno, di certo non migliorano la
situazione.
--

Oscartellato

unread,
Feb 15, 2023, 11:34:08 AM2/15/23
to
On 15/02/2023 17:13, dalai lamah wrote:

>> gli svantaggi li abbiamo creati noi, stando a guardare quando era ora di
>> darsi una mossa.

> Una mossa in cosa, nel rimuovere altre leggi a tutela dei lavoratori?

no, non stavo parlando di quello...

quando era ora di abbandonare gli ormai presunti vantaggi competitivi
con l'estero, che stavano andando a farsi benedire (eg i vantaggi
progettuali degli ICE e delle auto con ICE in generale, ormai gli
europei sono stati ampiamente sorpassati da tutti tranne che dai cinesi,
ma manca poco - ma possiamo aggiungerci tanti altri settori)

Abbiamo tranquillamente dormito sugli allori, senza voler vedere che il
mondo stava andando avanti senza di noi, e siamo rimasti indietrissimo,
tranne che per i settori specialistici, dove l'Europa è ancora una punta
di diamante mondiale.

ma questi non danno da mangiare agli europei, a meno di non creare un
continente intero di eccellenze (che sarebbe stato qeullo che avrebbe
dovuto fare la politica europea, ma che sfilacciata in tante nazioni
volenterose solo nel farsi lo sgambetto, non ha potuto fare).

la manodopera non è, non era e non sarà mai un vantaggio in europa.

quello che erano gli operaiazzi bovini fino agli anni 70 andavano
sostituiti con una classe più evoluta e superiore, lasciando il lavoro
povero (intellettualmente parlando) all'immigrazione che sarebbe
comunque arrivata.

il costo non era, non è e mai sarà nemmeno lontanamente paragonabile a
quello di un cinese o di un asiatico in generale, anche se e quando i
cinesi saranno più benestanti (ma temo che questo non arriverà mai,
stante la tipologia di governo che hanno)




> Le democrazie post-industriali come la nostra non possono combattere sui
> prezzi. Per l'Europa esistono due strade (che non si escludono
> necessariamente a vicenda): vivere di finanza, turismo e terziario in
> generale, oppure acquisire superiorità tecnologica in qualche settore
> produttivo. E a mio parere non c'è abbastanza margine per farlo per le auto
> elettriche.

penso che siamo sulla stessa linea d'onda, ma fatichiamo a comprenderci.
sicuramente per demerito mio che non riesco a spiegarmi decentemente.

dalai lamah

unread,
Feb 15, 2023, 12:38:50 PM2/15/23
to
Un bel giorno Oscartellato digitò:

> penso che siamo sulla stessa linea d'onda, ma fatichiamo a comprenderci.
> sicuramente per demerito mio che non riesco a spiegarmi decentemente.

Probabilmente siamo entrambi un po' partiti per la tangente, ma il punto
originale di discussione era se la tutela dell'industria automobilistica
europea "tradizionale" fosse o meno strategico per l'Europa. Per me lo è,
per te no.

Aggiungo come corollario che la mia non è la solita ode destrorsa alla
conservazione e al "business as usual". Dico semplicemente che in questo
caso non è stata fatta nessuna seria analisi costi-benefici. La riduzione
di una quota dal 4% all'8% di CO2 fra trent'anni (in realtà meno, perché
sospetto che buona parte del mondo continuerà a costruire auto a
combustione esterna anche dopo il 2035), vale la desertificazione
industriale che ne conseguirà in Europa? Quale fenomeno creerà il maggior
peggioramento delle condizioni di vita delle persone: il decimo di grado di
riscaldamento globale che sarebbe stato prodotto dalle auto tradizionali, o
milioni di europei che resteranno senza lavoro?

Sfortunatamente poi le nostre idee sembrano nuovamente convergere sul fosco
futuro dell'industria europea (automobilistica e non), seppure con
motivazioni differenti: io dico che sulle auto elettriche non potremmo
competere nemmeno volendo, mentre tu dici che avremmo potuto competere ma
che gli incapaci a Bruxelles non sono in grado di guidare questo
cambiamento.

M C

unread,
Feb 15, 2023, 1:30:42 PM2/15/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 18:38:50 UTC+1 dalai lamah ha scritto:
> io dico che sulle auto elettriche non potremmo competere nemmeno volendo ...

perché provarci sapendo che siamo perdenti già in partenza?
conviene progettare e far fare non fare. esempio: fiat tipo e Tofas. progettata qui secondo i ns. gusti e fatta in ottomania perché conviene.
se i pappariso hanno materie prime, tecnologia, esperienza e un solido mercato interno che permette economie di scala quando qui ancora stiamo a chiederci che fare ... ha per caso senso reinventare la ruota se c'è chi la fa già e bene e a meno che qui??
deindustrializzazione in europa, perdita di posti di lavoro ... sai che je frega al CdA della multinazionale, continuerebbe business as usual ma se gli cambi le condizioni si adatta pro domo sua non come vorrebbero certi talebani. solo che quando succederà, sarà tardi per cambiare.

Zerocento®

unread,
Feb 15, 2023, 4:21:58 PM2/15/23
to
Quel giorno Wed, 15 Feb 2023 07:22:13 -0800 (PST), sentendomi gridare
"Belěn, come canta 'sto motore!", M C <myocasto...@gmail.com>
scrisse:

>c'era un detto in etruria aka granducato di toscana, era per altre cose ma neanche tanto visto che non sono esattamente amici e rende bene l'idea :)
>
>meglio un morto in casa che un pisano all'uscio ;P

Occhio che la risposta č brutta :)
--

Zerocento® (49,100,66,MI-SP)
Dacia Jogger 1.0T Eco-G Brun Terracotta "Mattone"
Peugeot 107 1.0 Black "Topa"
"Se č davvero importante, troverai il modo.
Se invece non lo č, troverai una scusa"

Dr. Ogekuri

unread,
Feb 16, 2023, 2:15:18 AM2/16/23
to
chettelodicoaffare :)

Dr. Ogekuri

unread,
Feb 16, 2023, 2:16:30 AM2/16/23
to
Il giorno mercoledì 15 febbraio 2023 alle 16:28:38 UTC+1 Oscartellato ha scritto:

> il mito dell'euto europea uber alles è ormai morto e sepolto da tempo,
> anche se ci vogliamo fare i sogni bagnati...

ma bene o male il mito dell'auto, alle nuove generazioni non frega un cazzo dei mezzi motorizzati, anche in paesi di provincia sono spariti i motorini e fanno la patente DOPO l'università, se proprio serve

ciao, Oge

Gioacchino

unread,
Feb 16, 2023, 2:59:19 AM2/16/23
to
Bene, vuol dire che l'emancipazione delle nuove generazioni avverrà con
nuovi e fiammanti monopattini elettrici

Valerio Vanni

unread,
Feb 16, 2023, 4:26:10 AM2/16/23
to
On Wed, 15 Feb 2023 23:16:28 -0800 (PST), "Dr. Ogekuri"
<succhiam...@libero.it> wrote:

>> il mito dell'euto europea uber alles è ormai morto e sepolto da tempo,
>> anche se ci vogliamo fare i sogni bagnati...
>
>ma bene o male il mito dell'auto, alle nuove generazioni non frega un cazzo dei mezzi motorizzati, anche in paesi di provincia sono >spariti i motorini e fanno la patente DOPO l'università, se proprio serve

Non mi pare, nei paesi di provincia.
Forse è diventata più una necessità che un mito.

--
Ci sono 10 tipi di persone al mondo: quelle che capiscono il sistema binario
e quelle che non lo capiscono.

Dr. Ogekuri

unread,
Feb 16, 2023, 6:09:26 AM2/16/23
to
Il giorno giovedì 16 febbraio 2023 alle 10:26:10 UTC+1 Valerio Vanni ha scritto:

> Non mi pare, nei paesi di provincia.
> Forse è diventata più una necessità che un mito.

che siano spariti scuter&co è un dato di fatto, le sere d'estate sono silenziosissime :)

nei paesi di montagna fioccano le bici elettriche fra i ragazzini, per dire

Gioacchino

unread,
Feb 16, 2023, 6:24:35 AM2/16/23
to
Il 16/02/2023 12:09, Dr. Ogekuri ha scritto:

> che siano spariti scuter&co è un dato di fatto, le sere d'estate sono silenziosissime :)

Guarda che sono spariti per colpa delle assicurazioni che hanno alzato i
prezzi, assicurare un cinquantino costa di più che acquistarne uno usato

> nei paesi di montagna fioccano le bici elettriche fra i ragazzini, per dire

Roba da froci

Oscartellato

unread,
Feb 16, 2023, 10:05:26 AM2/16/23
to
On 15/02/2023 18:38, dalai lamah wrote:


> Probabilmente siamo entrambi un po' partiti per la tangente, ma il punto
> originale di discussione era se la tutela dell'industria automobilistica
> europea "tradizionale" fosse o meno strategico per l'Europa. Per me lo è,
> per te no.

lo è ora, in questo momento, perché di mercato ce n'è ancora. tra 12
anni imho non ce ne sarà più, e non ci sarà nulla da tutelare.

questi 12 anni servono a transizionare su prodotti diversi e di una
generazione avanti a quella attuale, sia ICE che BEV (e magari si
supererà lo scoglio-ne della B in BEV, io lo spero ancora).

tutta la filiera deve adattarsi. Ora lo vediamo come obtorto collo da
una legislazione che sta forzando le tappe, ma che imho sarebbe avvenuta
comunque.

quello che è il mio pensiero è che da qui a 12 anni, anche se non ci
fosse una legislazione che obblighi ad innovare, non ci sarà più
un'industria automobilistica fiorente e/o da tutelare, a meno che non
s'innovi. e con essa tutto ciò che ci sta intorno (indotto compreso).

non intendo ovviamente che la casa meccanica si possa riconvertire da
ora nella produzione di batterie, ovviamente no, ma si dovrà adattare
alle nuove meccaniche, che mica spariscono con il passaggio al motore
elettrico. Si potranno ridimensionare e si ridimensionerà sicuremanete
anche il settore meccanico, ma si potrann oavere fioriture, se
l'imprenditoria europea ha le palle di guardare avanti, di altri settori.

la presa di coscienza che serva una filiera del semiconduttore in europa
è imho già un levarsi diverse fette spesse di RMB e TWD dagli occhi.
spero che vada avanti supportata con mano ferma dalla politica europea.



> Aggiungo come corollario che la mia non è la solita ode destrorsa alla
> conservazione e al "business as usual". Dico semplicemente che in questo

non ci avevo letto nulla di politico



> caso non è stata fatta nessuna seria analisi costi-benefici. La riduzione
> di una quota dal 4% all'8% di CO2 fra trent'anni (in realtà meno, perché
> sospetto che buona parte del mondo continuerà a costruire auto a
> combustione esterna anche dopo il 2035), vale la desertificazione
> industriale che ne conseguirà in Europa? Quale fenomeno creerà il maggior
> peggioramento delle condizioni di vita delle persone: il decimo di grado di
> riscaldamento globale che sarebbe stato prodotto dalle auto tradizionali, o
> milioni di europei che resteranno senza lavoro?

non penso che ci saranno milioni di europei senza lavoro: tutto dipende
dalle scelte politiche. se esse saranno del tipo "difendiamo il nostro
orticello nel prossimo decennio" allora sì, si andrà verso uno sfacelo
totale. ma se si smettono di avere le politiche nazionaliste di ogni
singolo stato, e si unisce lo sforzo per, diciamolo in maniera pomposa,
un nuovo risorgimento europeo, si potrà evitare di avere una
desertificazione della produttività e dei posti di lavoro in europa.

quello che penso è che da qui a 12 anni il settore dell'auto
tradizionale è destinato ad essere un ramo secco da tagliare, che la
legislazione lo imponga o meno, ed al di là delle scelte ecologiche.

quindi...


> Sfortunatamente poi le nostre idee sembrano nuovamente convergere sul fosco
> futuro dell'industria europea (automobilistica e non), seppure con
> motivazioni differenti: io dico che sulle auto elettriche non potremmo
> competere nemmeno volendo, mentre tu dici che avremmo potuto competere ma
> che gli incapaci a Bruxelles non sono in grado di guidare questo
> cambiamento.

...meglio avere dei politici che s'inventino un futuro che sia slegato
dalla fabbrica dell'auto ICE

(e non so se ce ne siano)

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Feb 28, 2023, 11:22:50 PM2/28/23
to
On 15/02/2023 08:08, Gioacchino wrote:
> Noto che si sta facendo una grandissima disinformazione sui mezzi di
> comunicazione. Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le NUOVE
> IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035, non si riesce a capire
> se la stretta riguarderà anche le ibride o le mild hybrid.

Infatti, il bastardo giornalismo nazionale, ha deliberatamente
voluto fare credere che la direttiva UE parli di tecnologia,
di motori, quando e' non e' vero.
La direttiva UE parla di "emissioni", che devono essere
ZERO (CO2) alla scadenza dei termini. Capendo questo, si
capisce subito che anche le ibride, se alimentate a fossile,
non riescono a rientrare nel limite.

> La limitazione sarà imposta in base a norme EURO
> x oppure in base a che cosa?

Le direttive UE devono essere convertite in leggi nazionali.

Chiaro che l'Italia ritarda, ancora una volte subira' un
taglio dei fondi europei sotto forma di sanzioni.

E tutto per quattro gatti imbecilli che guardano solo il loro
interesse diretto e non quello collettivo. Insomma, come tante
volte detto, in Italia c'e' una forte presenza di familismo
amorale.

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Feb 28, 2023, 11:36:27 PM2/28/23
to
On 15/02/2023 10:01, dalai lamah wrote:
> Un bel giorno Gioacchino digitò:
>
>> Noto che si sta facendo una grandissima disinformazione sui mezzi di
>> comunicazione. Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le NUOVE
>> IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035
>
> Sinceramente non comprendo perché ti prema così tanto fare questa
> distinzione. A mio parere il vero problema di questa legge è che
> comporterà la distruzione dell'industria automotive europea.

E continua questa mentalita' idiota del puntellare le
industrie decotte, ovviamente con i soldi dei contribuenti.
Vedi Alitalia ...

In realta', zucconi che non siete altro:

primo) non e' l'industria "automotive europea" a rischiare la
distruzione! quanto in gioco sono solo i motori, non
l'intera autovettura

secondo) l'industria automotive europea ha messo a rischio la
sua esistenza nel momento che anni fa ha deciso di
*TAGLIARE* le auto elettriche: ma cretini, salvo
pensare di mettere un blocco alla dogana di importazione
di auto elettriche, non vi e' chiaro che l'industria
automotive europea e' gia' condannata, se non segue cio'
che chiede il mercato mondiale (che quello nazionale non
ha piu' risorse a causa dell'impoverimento cronico
dell'Italia a furia di ripetere vicende stile-Alitalia)
il rifiuto di seguire la direttiva UE non farebbe altro
che ritardare l'inevitabile. Almeno con la direttiva UE,
si ha una chiara possibilita' di salvare le auto europee,
per il potente incentivo creato alle industrie di cambiare
politica tecnologica

> Il fatto che si potranno continuare a vendere le auto
> endotermiche usate o km0 fa poca differenza
> sotto questo punto di vista.

Una vita lunga dell'usato significa che l'industria dei
pezzi di ricambio (che e' quello che poi l'Italia si e' ridotta
a fare ...) continua prospera almeno fino al 2050 e forse oltre.
I meccanici, dato che a loro capita di riparare le auto usate
e non quelle nuove, la direttiva UE dovrebbe essere vista come
un rinascimento. Infatti, la gente sara' spinta a tenere le
auto termiche piu' a lungo, finche' non ci sara' un rete di
carichini elettrici capillare e numerosa. E questo significa
piu' lavoro per i mercati e l'industria dei componenti di
ricambio. Ovviamente si tratta di un "canto del cigno", prima
delle fine del grosso del mercato delle riparazioni dei
motori a combustione. Ma non credo sare una fine dolorosa,
perche' nel frattempo i meccanici saranno tutti andati in
pensione, ed in quanto ai giovani, la vedo difficile, salvo
qualche raro appassionato, che si mettano ad imparare un
mestiere senza futuro. Chi invece avra' mercato saranno gli
elettrauto, come ovvio.

Gioacchino

unread,
Mar 1, 2023, 1:06:02 AM3/1/23
to
Il 01/03/2023 05:22, Roberto Deboni DMIsr ha scritto:

> Infatti, il bastardo giornalismo nazionale, ha deliberatamente
> voluto fare credere che la direttiva UE parli di tecnologia,
> di motori, quando e' non e' vero.
> La direttiva UE parla di "emissioni", che devono essere
> ZERO (CO2) alla scadenza dei termini. Capendo questo, si
> capisce subito che anche le ibride, se alimentate a fossile,
> non riescono a rientrare nel limite.

E' un po' come dire: può scopare solo chi ha il cazzo lungo almeno 20
cm. Ora se i veicoli elettrici si chiamassero Rocco, è chiaro che questa
è una direttiva pro-Rocco.

Giacobino da Tradate

unread,
Mar 1, 2023, 3:53:42 AM3/1/23
to
Il giorno Wed, 1 Mar 2023 05:36:13 +0100
Roberto Deboni DMIsr <ne...@analisienergie.it> ha scritto:

> che chiede il mercato mondiale (che quello nazionale non
> ha piu' risorse a causa dell'impoverimento cronico
> dell'Italia a furia di ripetere vicende stile-Alitalia)

il mercato mondiale se sono ricchi vuole motoroni a benzina
ipercavallati, se sono poveri chiede pickup a gasolio.

Il motore elettrico funziona in un contesto limitato, civilizzato e
interconnesso.

Perche' in Africa vanno alla grande i telefonini? Perche' evitano la
necessita di tirare kilometri di doppini da tucul a tucul.

Poi puo' anche darsi che con i pannelli sul tucul loro si trovino meglio
che con le cisterne di gasolio, eh. Pero' le loro distanze sono
elevate e il limite dell'elettrico e' sempre stata l'autonomia.

> il rifiuto di seguire la direttiva UE non farebbe altro
> che ritardare l'inevitabile.

l' UE e' un cimitero di elefanti, i trombati locali li mandano al
parlamento europeo.


--
Deboni parla troppo? https://postimg.cc/3dG7nXp4 !


ilchi...@mailconnect.it

unread,
Mar 20, 2023, 7:46:49 AM3/20/23
to
On 15/02/23 10:22, Gioacchino wrote:

> I nazisti di Bruxelles hanno segnato la fine della nostra industria
> automobilistica. E' ora di lasciare spazio ai costruttori cinesi

fixed

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Mar 20, 2023, 10:54:43 PM3/20/23
to
On 15/02/2023 08:08, Gioacchino wrote:
> Noto che si sta facendo una grandissima disinformazione sui mezzi di
> comunicazione. Assodato che lo stop NON riguarda le VENDITE ma le NUOVE
> IMMATRICOLAZIONI a partire dal 1° gennaio 2035, non si riesce a capire
> se la stretta riguarderà anche le ibride o le mild hybrid.
> La limitazione sarà imposta in base a norme EURO x oppure in base a che
> cosa?

Con riferimento al titolo, pare di intuire che tratta chi si oppone
all'impero dei veicoli a motore a combustione interna come se fossero
dei fondamentalisti/fascisti.

Non le passa per la testa che e' invece cio' che per decenni hanno
pensato coloro che si sono visto imporre il modello dell'auto a
motore puzzolente fino sotto le finestre della camera da letto ?

ilchi...@mailconnect.it

unread,
Mar 24, 2023, 9:30:46 AM3/24/23
to
On 21/03/23 03:54, Roberto Deboni DMIsr wrote:

> Non le passa per la testa che e' invece cio' che per decenni hanno
> pensato coloro che si sono visto imporre il modello dell'auto a
> motore puzzolente fino sotto le finestre della camera da letto ?

nessuno imponeva niente a nessuno all'epoca

eri libero di arrangiarti e di avere un'auto elettrica

con la UE o senza la UE ti potevi sempre fabbricare l'auto in casa

et omologarla in Cermania

poi alla motorizzazione storcevano il naso ma dovevano immatricolarla in
Italia secondo le leggi

lo vedi a cosa servono le leggi? :-)))

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Mar 24, 2023, 11:42:27 AM3/24/23
to
On 22/03/2023 13:50, ilchi...@pm.me wrote:
> On 21/03/23 03:54, Roberto Deboni DMIsr wrote:
>
>> Non le passa per la testa che e' invece cio' che per decenni hanno
>> pensato coloro che si sono visto imporre il modello dell'auto a
>> motore puzzolente fino sotto le finestre della camera da letto ?
>
> nessuno imponeva niente a nessuno all'epoca

Cioe', che uno scaldasse il motore diesel sotto la finestra
della stanza da letto, mancando una legge che regolamentasse
l'uso dei motori a combustione interna affinche' cio' non
fosse permesso, a suo parere non e' una "imposizione" ?

Ma ci fa o ci e' ?

> eri libero di arrangiarti e di avere un'auto elettrica

Non diciamo scemenze: non c'erano auto elettriche degne di
quel nome. Altrimenti ci citi modelli e reperibilita'.

> con la UE o senza la UE ti potevi sempre fabbricare l'auto in casa

La UE manca c'era, ma ci fa o ci e' ?

> et omologarla in Cermania

Sorvolando sul fatto che non esisteva nulla del genere,
quanto costava l'operazione ?

> poi alla motorizzazione storcevano il naso ma dovevano immatricolarla in
> Italia secondo le leggi

A patto di pagare salato una immatricolazione di un viecolo
"unico" in Italia ? Ma ci fa o ci e' ?

Ciskje

unread,
Mar 27, 2023, 10:27:55 AM3/27/23
to

> A te risulta che agli italiani fotta qualcosa del livello di CO2 emesso
> dalla propria auto?
> Tu dove pensi di essere in scandinavia?

Io sono in montagna, e qui manca l'acqua, a me frega della CO2 e del cambiamento climatico sopratutto perchè ora mi tocca ma prima non me ne fregava nulla.

Ciskje

unread,
Mar 27, 2023, 10:29:36 AM3/27/23
to
> La questione è che l'azienda metalmeccanica emiliana che ad es. produce
> oggi alberi a camme, bielle, e pistoni secondo il tuo ragionamento
> dovrebbe riconvertirsi e fare concorrenza alle aziende coreane e cinesi
> per produrre componenti di altissimo livello elettronico. O batterie al
> litio, dove si sa noi in europa non possiamo assolutamente essere
> competitivi anche per mancanza di materie prime

Perdonami ma questo è valido per qualunque campo, chi produceva ghiaccio come fa ora che ci sono i freezer? chi vendeva e allevava cavalli? Si chiama progresso o ti adatti o muori.

Ciskje

unread,
Mar 27, 2023, 10:31:52 AM3/27/23
to
> Se credete che
> l'inquinamento globale e i cambiamenti climatici dipendano dai motori
> delle auto siete messi davvero male

Tu credi che le auto non centrino nulla? O come al solito è tutto bianco o nero ?

Fafifugno

unread,
Mar 28, 2023, 3:13:12 AM3/28/23
to
On Monday, March 27, 2023 at 4:31:52 PM UTC+2, Ciskje wrote:
> Tu credi che le auto non centrino nulla? O come al solito è tutto bianco o nero ?

Le auto producono una % dell'inquinamento talmente piccola che ostinarsi con la riduzione dell'inquinamento prodotto dalle auto ha lo stesso senso di utilizzare un missile intercontinentale per scacciare un moscerino. Anzi, ha ancora meno senso se ci si fissa solo qui in Europa quando cina+India se ne fregano allegramente (e questi due paesi messi insieme fanno più abitanti e, forse, più veicoli circolanti rispetto a tutto il resto del mondo)

Paperino

unread,
Mar 28, 2023, 7:19:48 AM3/28/23
to
Fafifugno ha scritto:
Il focus sull'inquinamento delle automobili serve molto a distrarre
l'attenzione dall'inquinamento di trasporti aerei e navali, fabbriche,
miniere, allevamenti di animali... e limitatamente alle città anche,
e in diversi casi soprattutto, dai sistemi di riscaldamento domestico.

Bye, G.

M C

unread,
Mar 28, 2023, 7:28:55 AM3/28/23
to
Il giorno martedì 28 marzo 2023 alle 13:19:48 UTC+2 Paperino ha scritto:
> Il focus sull'inquinamento delle automobili serve molto a ...

spingere per un rinnovamento completo del parco circolante ... centinaia di milioni di veicoli da produrre, anni e anni di lavoro assicurato per le fabbriche, profitti a palate.

ovviamente è per l'ecologia :)

Paperino

unread,
Mar 28, 2023, 10:18:15 AM3/28/23
to
M C ha scritto:
> Paperino ha scritto:
>> Il focus sull'inquinamento delle automobili serve molto a ...
> spingere per un rinnovamento completo del parco circolante ...
> centinaia di milioni di veicoli da produrre, anni e anni di lavoro
> assicurato per le fabbriche, profitti a palate.

Eh. Io cercavo di rimanere nell'ambito del discorso inquinamento,
ma quanto dici è ineccepibile.

> ovviamente è per l'ecologia :)

Mentre "per l'ecologia" non servirebbe a niente cercare di costruire
automobili più facili da riparare e che non debbano andare in
rottamazione solo perché cambiare una frizione costa quanto un anello
con diamanti.

Bye, G.

Alex

unread,
Mar 28, 2023, 7:40:42 PM3/28/23
to
Il 28/03/2023 23:18, Paperino ha scritto:

> Mentre "per l'ecologia" non servirebbe a niente cercare di costruire
> automobili più facili da riparare e che non debbano andare in
> rottamazione solo perché cambiare una frizione costa quanto un anello
> con diamanti.

Aspetta quando lo schermo lcd si rompera' dopo 2/3 anni (garanzia
finita) altro che frizione.


--
Alex
(JDM, 135, 51)
"Vags are for fags."

Alex

unread,
Mar 28, 2023, 7:42:24 PM3/28/23
to
Il 15/02/2023 20:00, dalai lamah ha scritto:

> Poi è evidente che alcune nicchie (lusso, supercar...) sopravviveranno,
> anzi, prospereranno [*].

efuel (10e/l) per le auto dei ricchi, la massa girera' con roba made in
cina (elettrica) auto oem dove cambia solo il marchio.

Alex

unread,
Mar 28, 2023, 7:44:34 PM3/28/23
to
Il 15/02/2023 20:42, M C ha scritto:

> malmoe

Vari svedesi mi dicono che sia una fogna e discretamente pericolosa, e
che gli svedesi in quel posto son cosi' razzisti che la gente del kkk
sembra S.Francesco.

Alex

unread,
Mar 28, 2023, 7:45:29 PM3/28/23
to
Il 16/02/2023 00:22, M C ha scritto:

> meglio un morto in casa che un pisano all'uscio ;P

Marchigiano (esattore tasse scv) non pisano.

Paperino

unread,
Mar 29, 2023, 3:59:18 AM3/29/23
to
Alex ha scritto:
> Paperino ha scritto:
>> Mentre "per l'ecologia" non servirebbe a niente cercare di costruire
>> automobili più facili da riparare e che non debbano andare in
>> rottamazione solo perché cambiare una frizione costa quanto un anello
>> con diamanti.
>
> Aspetta quando lo schermo lcd si rompera' dopo 2/3 anni (garanzia
> finita) altro che frizione.

Brrrrrriiiivido... 8-(

Bye, G.

Roberto Deboni DMIsr

unread,
Mar 29, 2023, 8:47:01 AM3/29/23
to
On 29/03/2023 01:40, Alex wrote:
> Il 28/03/2023 23:18, Paperino ha scritto:
>
>> Mentre "per l'ecologia" non servirebbe a niente cercare di costruire
>> automobili più facili da riparare e che non debbano andare in
>> rottamazione solo perché cambiare una frizione costa quanto un anello
>> con diamanti.
>
> Aspetta quando lo schermo lcd si rompera' dopo 2/3 anni (garanzia
> finita) altro che frizione.

Total parts $1320.00
Total labor $61.50
Subtotal $1,381.50
Tax** $95.70
Total amount $1,477.20

Garanzi schermo: 2 anni oppure 25'000 miglia, quale arriva prima.

Ciskje

unread,
Mar 30, 2023, 4:47:40 AM3/30/23
to
> Il focus sull'inquinamento delle automobili serve molto a distrarre
> l'attenzione dall'inquinamento di trasporti aerei e navali, fabbriche,

E' il classico discorso dell'ignorante, sono TUTTI fattori che contribuiscono, a parte che definire il problema di oggi CO2 come "inquinamento" è sbagliato (e anche qui ignorante), anche noi produciamo CO2 ma non lo definirei "inquinamento".
Ad oggi non esiste motore endotermico che non produca CO2 con nessun tipo di carburante. Per quanto riguarda l'inquinamento quello vero è ormai dall'euro 5 che i limiti sono cosi' stringenti che non ne farei un problema.
Il problema oggi è la produzione di CO2, qualunque cosa che usa carburanti fossili la produce, e non si può dire "quello ne produce di più fermate prima lui", il discorso è "tutti devono fermarsi" la produzione di CO2 è letteralmente senza controllo.

M C

unread,
Mar 30, 2023, 4:57:19 AM3/30/23
to
Il giorno mercoledì 29 marzo 2023 alle 01:45:29 UTC+2 Alex ha scritto:
> > meglio un morto in casa che un pisano all'uscio ;P
> Marchigiano (esattore tasse scv) non pisano.

entrambi ed entrambi esattori, l'uno per lo stato pontificio e l'altro della repubblica marinara.

Alex

unread,
Mar 30, 2023, 5:54:28 AM3/30/23
to
Il 30/03/2023 17:57, M C ha scritto:

> entrambi ed entrambi esattori, l'uno per lo stato pontificio e l'altro della repubblica marinara.

Non sapevo soRi.

M C

unread,
Mar 30, 2023, 6:05:32 AM3/30/23
to
Il giorno giovedì 30 marzo 2023 alle 11:54:28 UTC+2 Alex ha scritto:
> soRi

e de che?
il detto origina dall'usanza di abbuonare il prelievo fiscale se nell'annata era morto uno di famiglia, quindi data l'alta mortalità che morisse uno era quasi un bene per non pagare le tasse ...

Alex

unread,
Mar 30, 2023, 6:17:18 AM3/30/23
to
Il 30/03/2023 19:05, M C ha scritto:

> il detto origina dall'usanza di abbuonare il prelievo fiscale se nell'annata era morto uno di famiglia, quindi data l'alta mortalità che morisse uno era quasi un bene per non pagare le tasse ...

Ed anche questa non la sapevo, interessante e grazie.

Oscartellato

unread,
Mar 30, 2023, 7:59:09 AM3/30/23
to
On 30/03/2023 10:47, Ciskje wrote:

> E' il classico discorso dell'ignorante,

purtroppo il benaltrismo impera.

eg quelli che buttano la cicca dal finestrino si giustificano dicendo
che il problemi "veri" dell'ecologia sono altri.



--
Oscar
Imola
47,16,146+160

ilchi...@mailconnect.it

unread,
Apr 1, 2023, 10:24:06 AM4/1/23
to
On 24/03/23 16:42, Roberto Deboni DMIsr wrote:

>>> Non le passa per la testa che e' invece cio' che per decenni hanno
>>> pensato coloro che si sono visto imporre il modello dell'auto a
>>> motore puzzolente fino sotto le finestre della camera da letto ?
>>
>> nessuno imponeva niente a nessuno all'epoca
>
> Cioe', che uno scaldasse il motore diesel sotto la finestra
> della stanza da letto, mancando una legge che regolamentasse
> l'uso dei motori a combustione interna affinche' cio' non
> fosse permesso, a suo parere non e' una "imposizione" ?

Mancando una qualsiasi legge, direi di no.

Nessuno puo' essere condannato in forza di una legge che non esiste o
che non esisteva nel momento in cui presumibilmente venisse imputato di
aver commesso il fatto.

Sulle leggi retroattive vigenti in Italia e sui pronunciamenti reiterati
della Cassazione (che non hanno valore di leggi) riguardo il numero
sterminato ed abnorme delle leggi in vigore in Italia non mi pronuncio
ma esiste una discreta casistica, in caso.

E' una deduzione logica, una materia che non comprendi, evidentemente.

Senza una legge che mi impone di comportarmi in un certo modo sono
libero di scegliere ma anche in presenza di una legge assurda e/o
cretina io sono libero di osservarla o meno, al di la' del meccanismo
legale dato dall'ordinamento giuridico che rende dif

Conoscerai certo la differenza fra il verbo dedurre ed il verbo arguire,
come scriveva un noto scrittore di libri gialli.

> Ma ci fa o ci e' ?

Cosa diceva un certo utente *** a proposito della derisione nelle
risposte agli utenti della rete Usenet? L'ho dimenticato, altrimenti
chissa' cosa potrei risponderti invece di fare finta di starmene zitto.

Che devo fare? Devo mettere in preriscaldamento il motore della
ferracci/perrari? Lo sai che se non scaldo il motore almeno venti minuti
fino a far preoccupare il meccanico piu' vicino non si scalda l'olio del
cambio e se l'olio del cambio non va in temperatura funge da antifurto
naturale? Non basta bestemmiare ed usare una mazzetta da muratore per
inserire la marcia: semplicemente a motore/cambio freddo la marcia non
entra. Punto.

La stessa cosa vale per i motori biturbo benzina sei cilindri vecchia
maniera di una certa altra auto che dorme nel mio garage ben conosciuta
agli idani fin dai tempi in cui vinsi la medaglia di latta di
it.discussioni.auto per essere riuscito a partire da casa, arrivare fino
in Lombardia/Piemonte per una IDAcena e tornare indietro senza dover
scendere e spingere e senza che la mia auto prendesse fuoco :-)

Provaci tu a partire col motore freddo o a fermarti spegnendo il motore
senza farlo raffreddare, con una automobile biturbo alimentata a
benzina, poi ci fai sapere, va bene?

Puoi anche far promulgare le leggi che ti pare ma le leggi della fisica
non le puoi modificare con una legge dello stato italiano o di qualche
altra entita' giuridica conosciuta.

>> eri libero di arrangiarti e di avere un'auto elettrica
>
> Non diciamo scemenze: non c'erano auto elettriche degne di
> quel nome. Altrimenti ci citi modelli e reperibilita'.

Ma siamo al livello delle locomotive ad aria compressa! Ma sai leggere?
Se proprio non fossero esistite sul mercato o se non fosse esistita una
auto elettrica in grado di soddisfare le tue esigenze, potevi sempre
fabbricartela in casa e farla omologare in Germania e poi targarla in
Italia (unico vantaggio decente ottenuto facendo parte della comunita'
europea).

>> con la UE o senza la UE ti potevi sempre fabbricare l'auto in casa
>
> La UE manca c'era, ma ci fa o ci e' ?

E la CECA allora? C'era o non c'era? Ma che scrivi? Mi pari quello che
afferma che la comunita' europea e' nata per altri scopi rispetto a
prepararsi alla prossima guerra e a rimetter in piedi l'industria
pesante dopo la seconda guerra mondiale.

Chiamala CECA, chiamala CEE, chiamala CE, chiamala EU, sempre lo stesso
carrozzone gli e'.

>> et omologarla in Cermania
>
> Sorvolando sul fatto che non esisteva nulla del genere,
> quanto costava l'operazione ?

Sorvolando sul fatto che esisteva eccome la possibilita' di comprare
un'auto in Germania e portarla in Italia e targarla in Italia, non lo so
e non l'ho mai saputo e non mi interessa. Fatto sta che da sempre in
Germania si poteva fare, e ancor oggi la motorizzazione (che ha cambiato
nome, lo so, ma non posso rispondere ad ogni puntiglio) italiana storce
il naso come sempre ha fatto, ma da quando l'Italia e' entrata nella
comunita' come socio fondatore, mi sa che funziona cosi'.

E piantiamola qui pero' altrimenti metto davvero in preriscaldamento i
missili nucleari :-D

ilchi...@mailconnect.it

unread,
Apr 4, 2023, 7:30:43 AM4/4/23
to
On 28/03/23 13:19, Paperino wrote:

> Il focus sull'inquinamento delle automobili serve molto a distrarre
> l'attenzione dall'inquinamento di trasporti aerei e navali, fabbriche,
> miniere, allevamenti di animali... e limitatamente alle città anche,
> e in diversi casi soprattutto, dai sistemi di riscaldamento domestico.

Dunque noi esistiamo grazie a Galileo Galilei.

Senza di lui non esisterebbe il concetto di esperimento ripetibile.

Orbene, tornando ai fatti, dal 2020 abbiamo ampiamente dimostrato che il
riscaldamento domestico e' il problema.

Risultato: siamo nel 2023 e ci sono ancora i blocchi del traffico in vigore.

Pero' se interroghiamo il nostro Parlamento ci risponderanno che loro
seguono i dettami della scienza.

O forse della scienzah o meglio della scienza dell'opportunismo?

Perche' a volte si fa prima a distruggere tutto e ricostruire, ma nel
frattempo il cittadino dove deve andare a dormire? Come fara' a
muoversi? Cosa mangera'? Per ora la risposta e': boh?!

ilchi...@mailconnect.it

unread,
Apr 4, 2023, 7:30:46 AM4/4/23
to
On 27/03/23 16:29, Ciskje wrote:

> Perdonami ma questo è valido per qualunque campo, chi produceva ghiaccio come fa ora che ci sono i freezer? chi > vendeva e allevava cavalli? Si chiama progresso o ti adatti o muori.

Sui cavalli non sono molto ferrato (ops: battuta involontaria) ma almeno
in Australia ed in Svizzera il ghiaccio in cubetti lo vendono eccome nei
supermercati.

ilchi...@mailconnect.it

unread,
Apr 4, 2023, 7:30:46 AM4/4/23
to
On 30/03/23 10:47, Ciskje wrote:
>> Il focus sull'inquinamento delle automobili serve molto a distrarre
>> l'attenzione dall'inquinamento di trasporti aerei e navali, fabbriche,
>
> E' il classico discorso dell'ignorante, sono TUTTI fattori che contribuiscono, a parte che definire il problema > di oggi CO2 come "inquinamento" è sbagliato (e anche qui ignorante), anche noi produciamo CO2 ma non lo
> definirei "inquinamento".

Fra qualche anno ti ricrederai.

Con la scusa di tenerti sotto controllo la salute, ti riempiranno di
nano-macchine e ti strozzeranno, alla bisogna, con la scusa che anche tu
emetti anidride carbonica per vivere e bevi pure troppo monossido di
di-idrogeno, ricordi?

> Ad oggi non esiste motore endotermico che non produca CO2 con nessun tipo di carburante. Per quanto riguarda
E l'entropia dell'Universo dove la mettiamo?

> l'inquinamento quello vero è ormai dall'euro 5 che i limiti sono cosi' stringenti che non ne farei un problema.
> Il problema oggi è la produzione di CO2, qualunque cosa che usa carburanti fossili la produce, e non si pu
Di tutto il resto possiamo fregarcene, giusto?

> dire "quello ne produce di più fermate prima lui", il discorso è "tutti devono fermarsi" la produzione di CO2 è > letteralmente senza controllo.

E ci sarebbe pure di peggio da considerare. Io sospetto che la faccenda
faccia presa sugli ignoranti visto che girano laureati che non hanno
palesemente mai aperto un libro.

Ignoranti e abitanti delle ZTL.

Alex

unread,
Apr 4, 2023, 7:38:41 AM4/4/23
to
Il 04/04/2023 14:58, ilchi...@pm.me ha scritto:

> Sui cavalli non sono molto ferrato (ops: battuta involontaria) ma almeno
> in Australia ed in Svizzera il ghiaccio in cubetti lo vendono eccome nei
> supermercati.

Anche qui.

Beppe

unread,
Apr 4, 2023, 10:32:27 AM4/4/23
to
Che lo stato segua solamente i cazzi suoi è evidente:
la scienza dimostra che i diesel moderni emettono meno particolato dei
benzia... li limitiamo e penalizziamo.
Il riscaldamento a pellt produce un botto di particolato: lo incentiviamo...

ilchi...@mailconnect.it

unread,
Apr 4, 2023, 2:23:02 PM4/4/23
to
On 04/04/23 16:32, Beppe wrote:

> la scienza dimostra che i diesel moderni emettono meno particolato dei
> benzia... li limitiamo e penalizziamo.

Decenni fa le auto a gasolio erano super-tassate solo perche'
esportavamo il nostro gasolio in Francia per recuperare preziosa valuta
straniera (informazione trovata in un antico Quattroruote anni Ottanta)

> Il riscaldamento a pellt produce un botto di particolato: lo
> incentiviamo...

Lasciamo perdere, non voglio sapere l'amara verita' :-6

Fafifugno

unread,
Apr 4, 2023, 4:38:04 PM4/4/23
to
On Tuesday, April 4, 2023 at 4:32:27 PM UTC+2, Beppe wrote:

> la scienza dimostra che i diesel moderni emettono meno particolato dei
> benzia... li limitiamo e penalizziamo.

E' cosa buona e giusta, visto che i trattori in strada non dovrebbero circolare :-P

Giacobino da Tradate

unread,
Apr 5, 2023, 3:35:06 AM4/5/23
to
Il giorno Tue, 4 Apr 2023 13:38:02 -0700 (PDT)
Fafifugno <fafi...@gmail.com> ha scritto:

> E' cosa buona e giusta, visto che i trattori in strada non dovrebbero
> circolare :-P

il mio trattore (isodiametrico, 4x4, carinissimo) circola in
modo perfettamente legale grazie alla targa gialla di "hobby farmer".

Ora devo solo mettere il faro rotante giallo sull'arco di protezione,
che in una bocster non si saprebbe dove installare.



--
*** parla troppo? https://postimg.cc/3dG7nXp4 !


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