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Quanto ci mette l'alternatore per "recuperare" una partenza?

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Mario l'amico del gatto

unread,
Oct 12, 2013, 6:07:03 AM10/12/13
to
in una macchina di media cilindrata 1.4-1.6 quanti minuti/km ci mette
l'alternatore per ricaricare la batteria dopo 1 partenza?

El_Ciula

unread,
Oct 12, 2013, 7:50:36 AM10/12/13
to

"Mario l'amico del gatto" <mario...@gmail.com> ha scritto nel messaggio
news:52591eba$0$23120$4faf...@reader2.news.tin.it...
> in una macchina di media cilindrata 1.4-1.6 quanti minuti/km ci mette
> l'alternatore per ricaricare la batteria dopo 1 partenza?

Batteria quasi morta?

Un 3-4 ore come minimo.


segarender

unread,
Oct 12, 2013, 7:51:14 AM10/12/13
to
"Mario l'amico del gatto" ha scritto nel messaggio
news:52591eba$0$23120$4faf...@reader2.news.tin.it...

>in una macchina di media cilindrata 1.4-1.6 quanti minuti/km ci mette
>l'alternatore per ricaricare la batteria dopo 1 partenza?

Devi sapere quanto assorbe il motorino fare il calcolo di quanti secondi ha
assorbito ciň e poi sapere quanto eroga l'alternatore (una media) alla tua
andatura (numero di giri) e sapere quanto assorbe tutto il resto dell'auto.

Da li, puoi avere un idea di quanto hai consumato e di quanto devi
reimmettere in batteria in termini di AH fatti diventare AH minuto/secondo
etc. etc.

Quindi, una risposta alla tua domanda non esiste, se stai 2 minuti a 7000
giri magari hai recuperato tutto, se stai 20 a 1000 giri no.

fm

unread,
Oct 12, 2013, 8:23:09 AM10/12/13
to
CUT

>>in una macchina di media cilindrata 1.4-1.6 quanti minuti/km ci mette
>>l'alternatore per ricaricare la batteria dopo 1 partenza?
>
> Devi sapere quanto assorbe il motorino fare il calcolo di quanti secondi
> ha assorbito ciň e poi sapere quanto eroga l'alternatore (una media) alla
> tua andatura (numero di giri) e sapere quanto assorbe tutto il resto
> dell'auto.
>
> Da li, puoi avere un idea di quanto hai consumato e di quanto devi
> reimmettere in batteria in termini di AH fatti diventare AH minuto/secondo
> etc. etc.
>
> Quindi, una risposta alla tua domanda non esiste, se stai 2 minuti a 7000
> giri magari hai recuperato tutto, se stai 20 a 1000 giri no.
Il funzionamento dell'alternatore e' stato motivo di una discussione
tecnica su ida, parecchio tempo fa.
E' una delle cose piu' interessanti che ho imparato qui.

Poiche' l'alternatore e' un generatore REAZIONATO,
la potenza non dipende in modo lineare dal numero di giri.

L'alternatore viene dimensionato, su ogni auto, per ricaricare la batteria
ad un
numero di giri relativamente basso.

Per esser pratici....
immaginando fissa l'energia persa per un avviamento del motore (tot KW),
il tempo necessario a ricaricare la batteria di questi tot KW,
potrebbe essere relativamente indipendente,
o comunque poco dipendente, dal numero dei giri....

ciao
fm


Sparrow®

unread,
Oct 12, 2013, 8:38:48 AM10/12/13
to
fm scrisse:
> immaginando fissa l'energia persa per un avviamento del motore
> (tot KW), il tempo necessario a ricaricare la batteria di questi tot
> KW,

Se indichi un'energia, la relativa unità di misura non può essere il kW,
che è un'unità di misura della potenza.


fm

unread,
Oct 12, 2013, 8:41:58 AM10/12/13
to

>
> Se indichi un'energia, la relativa unità di misura non può essere il kW,
> che è un'unità di misura della potenza.
Giustissimo, mi scuso....
KWh oppure Joule oppure calorie ....etc etc

ciao
fm


Sparrow®

unread,
Oct 12, 2013, 8:56:22 AM10/12/13
to
fm scrisse:
> KWh oppure Joule oppure calorie ....etc etc

kWh (i prefissi vanno in minuscolo) , oppure joule (i nomi delle unità
scritte per esteso vanno in minuscolo).


UoScAr

unread,
Oct 12, 2013, 9:30:50 AM10/12/13
to
il Sat, 12 Oct 2013 14:56:22 +0200, SparrowŽ ha scritto che...



>kWh (i prefissi vanno in minuscolo)

i prefissi vanno come devono andare: tra m e M ci sono giusto quei 9
ordini di grandezza ;P :D



ciao

--
UoScAr, Imola, 37, 150AWD&BD + 146RWD&Fun, 17
"la TP logora chi non ce l'ha."

Dr. Hiryuu

unread,
Oct 12, 2013, 9:39:22 AM10/12/13
to
On Sat, 12 Oct 2013 14:56:22 +0200, "Sparrow®"
<nos...@invalid.tiscali.it> wrote:


>(i prefissi vanno in minuscolo)

Falso, ad esempio m=milli-, M=mega-
p=pico-, P=peta- e via discorrendo.

Sparrow®

unread,
Oct 12, 2013, 9:40:45 AM10/12/13
to
UoScAr scrisse:
> SparrowŽ scrisse:
>> kWh (i prefissi vanno in minuscolo)

> i prefissi vanno come devono andare: tra m e M ci sono giusto quei 9
> ordini di grandezza ;P :D

Sě, avevo dimenticato di precisare che vanno in minuscolo (solo) quelli
da yocto (10^-24) a chilo (10^3).


fm

unread,
Oct 12, 2013, 9:54:01 AM10/12/13
to

"Sparrow®" <nos...@invalid.tiscali.it> ha scritto nel messaggio
news:52595174$0$23127$4faf...@reader2.news.tin.it...
> UoScAr scrisse:
>> Sparrow® scrisse:
>>> kWh (i prefissi vanno in minuscolo)
>
>> i prefissi vanno come devono andare: tra m e M ci sono giusto quei 9
>> ordini di grandezza ;P :D
>
> Sì, avevo dimenticato di precisare che vanno in minuscolo (solo) quelli
> da yocto (10^-24) a chilo (10^3).
>
Quindi essendoci il simbolo k (minuscolo) ma NON il K (maiuscolo).
quando ho scritto KWh anziche' kWh ho commesso un errore veniale, perche'
l'espressione, dato il contesto, non e' ambigua.

Mi rimetto alla clemenza della corte...:-)

ciao
fm


Sparrow®

unread,
Oct 12, 2013, 10:26:00 AM10/12/13
to
fm scrisse:
> Mi rimetto alla clemenza della corte...:-)

Potrai presentare istanza per l'affidamento in prova al servizio
sociale.
E' di moda. :)


UoScAr

unread,
Oct 12, 2013, 10:44:12 AM10/12/13
to
il Sat, 12 Oct 2013 15:54:01 +0200, fm ha scritto che...



>quando ho scritto KWh anziche' kWh ho commesso un errore veniale, perche'

per fare un parallelo, hai messo un condizionale al posto di un
congiuntivo :-)

col mio prof di fisica saresti tornato al banco con un 2 :D

fm

unread,
Oct 12, 2013, 11:22:33 AM10/12/13
to

"UoScAr" <oscar.goo...@gooooooooogle.it> ha scritto nel messaggio
news:d0oi599uh1e4ep04v...@4ax.com...
> il Sat, 12 Oct 2013 15:54:01 +0200, fm ha scritto che...
>
>
>
>>quando ho scritto KWh anziche' kWh ho commesso un errore veniale, perche'
>
> per fare un parallelo, hai messo un condizionale al posto di un
> congiuntivo :-)
>
> col mio prof di fisica saresti tornato al banco con un 2 :D
>
perche' insegnava fisica ma era in realtà un prof di storia dell'arte...:-)

ciao
fm


Tittopower

unread,
Oct 12, 2013, 12:10:53 PM10/12/13
to


>"Mario l'amico del gatto" ha scritto nel messaggio
>news:52591eba$0$23120$4faf...@reader2.news.tin.it...

>in una macchina di media cilindrata 1.4-1.6 quanti minuti/km ci mette
>l'alternatore per ricaricare la batteria dopo 1 partenza?

Supponendo che che il motorino di avviamento assorba in quel momento 300A
(3600W) e supponendo che lo fai girare per 2 secondi (il mio ci mette molto
meno per dire) avrai consumato la bellezza di
2Wh. Ammettiamo pure un po di perdite fra cavi e circuito....facciamo 3 Wh
totali ? Un alternatore medio carica a 50 A quindi quando sei uscito dal
garage hai già fatto pari.

clanpb

unread,
Oct 12, 2013, 2:26:42 PM10/12/13
to

"Tittopower" <titto...@VIAalice.it> ha scritto nel messaggio
news:52597488$0$44927$4faf...@reader1.news.tin.it...
Non ne sarei così sicuro: 50 A presuppongono un discreto carico a valle, e
non credo, ma potrei anche sbagliarmi, che possano essere indirizzati tutti
alla batteria (dipende da tanti fattori). Penso, invece, che a monte di
tutto ci sia un regolatore a gestire l'alternatore ed il suo utilizzo.
Sentiamo qualche esperto.
ciao
marco


segarender

unread,
Oct 12, 2013, 4:12:39 PM10/12/13
to
"fm" ha scritto nel messaggio
news:52593f29$0$23115$4faf...@reader2.news.tin.it...

>la potenza non dipende in modo lineare dal numero di giri.

Mi sa che ti sbagli, appurato di persona.
A 2000 giri eroga X a 5000 eroga X etc. etc.
Lo vedi tranquillamente in diagnosi, anche la più scaciata della bosch
quanto carica in base ai giri e la differenza è notevole, garantito.

fm

unread,
Oct 13, 2013, 12:34:08 AM10/13/13
to

"segarender" <segarender@papuata.àt> ha scritto nel messaggio
news:l3cafp$l24$1...@dont-email.me...
quindi a 5000 eroga 2,5 X...o comunque di piu' di quel X che eroga a 2000 ?

ciao
fm


UoScAr

unread,
Oct 13, 2013, 6:05:20 AM10/13/13
to
il Sun, 13 Oct 2013 06:34:08 +0200, fm ha scritto che...



>quindi a 5000 eroga 2,5 X...o comunque di piu' di quel X che eroga a 2000 ?

forse la differenza č in quello che "puň" erogare.

afaik se non erro č un sistema che č retroazionato per mantenersi ad
una tensione fissa: in tal caso se si mantiene entro i suoi parametri
di lavoro, deve mantenersi ad una tensione stabile e abbastanza
regolare, dal minimo al limitatore.
poi magari al minimo puň erogare, che so, max 50A, e piů su 100 (sparo
numeri a caso) ma questo č un altro discorso.

potrei aver detto cazzate, eh.

UoScAr

unread,
Oct 13, 2013, 6:11:25 AM10/13/13
to
il Sat, 12 Oct 2013 17:22:33 +0200, fm ha scritto che...



>> col mio prof di fisica saresti tornato al banco con un 2 :D

>perche' insegnava fisica ma era in realtà un prof di storia dell'arte...:-)

in realtà tutti iprof di materie scientifiche buoni che io ho
incontrato, hanno un certo "pallino" per la formalizzazione e per
l'utilizzo di simboli standard e non suscettibili di interpretazioni.

a mio umilissimo avviso, pur essendo una persona molto "disordinata",
ne riconosco tutti i vantaggi: si parla la stessa lingua e si capisce
univocamente l'informazione che ci si sta passando.

se per arte intendi la bellezza e la compiutezza dell'opera (ed il
formalismo), allora sono d'accordo: da un vago sentimento di
scompiglio non veder usati i simboli giusti :-)

segarender

unread,
Oct 13, 2013, 7:49:20 AM10/13/13
to
"fm" ha scritto nel messaggio
news:525a22c2$0$44939$4faf...@reader1.news.tin.it...


>>>la potenza non dipende in modo lineare dal numero di giri.
>>
>> Mi sa che ti sbagli, appurato di persona.
>> A 2000 giri eroga X a 5000 eroga X etc. etc.
>> Lo vedi tranquillamente in diagnosi, anche la più scaciata della bosch
>> quanto carica in base ai giri e la differenza è notevole, garantito.

>quindi a 5000 eroga 2,5 X...o comunque di piu' di quel X che eroga a 2000 ?

Si, hanno una curva d'erogazione alcuni motorini hanno il foglietto dentro
ma è riferito ai giri del motorino che non so a quanti giri motore poi
corrisponda. Comunque lo vedi proprio in diagnosi, io così l'ho notato su un
auto di un cliente proprio pochi giorni fa che lamentava che rimaneva a
piedi anche con la batteria nuova, poi era un assorbimento anomalo di quasi
5A da parte dell'antifurto, ergo, la batteria interna alla sirena era andata
(aperta in due!) e assorbiva come completamente scarica quindi era un
assorbimento costante, per capirlo ci abbiamo messo una giornata.

Comunque al minimo erogava 25A a 4000-5000 giri dava circa 60A le vie di
mezzo non me lo ricordo, perchè abbiamo controllato che erogasse al minimo a
sufficienza da coprire l'assorbimento dei carichi (nel caso erano 15A) ed a
4000-5000 che potesse erogare 60A la diagnosi ha proprio i due step, al
minimo deve coprire l'assorbimento degli utilizzi e tra i 4000-5000 deve
dare il 90% della potenza dell'alternatore che era un 74A

fm

unread,
Oct 13, 2013, 10:00:37 AM10/13/13
to

">
>>quindi a 5000 eroga 2,5 X...o comunque di piu' di quel X che eroga a 2000
>>?
>
> Si, hanno una curva d'erogazione alcuni motorini hanno il foglietto dentro
> ma č riferito ai giri del motorino che non so a quanti giri motore poi
> corrisponda. Comunque lo vedi proprio in diagnosi, io cosě l'ho notato su
> un auto di un cliente proprio pochi giorni fa che lamentava che rimaneva a
> piedi anche con la batteria nuova, poi era un assorbimento anomalo di
> quasi 5A da parte dell'antifurto, ergo, la batteria interna alla sirena
> era andata (aperta in due!) e assorbiva come completamente scarica quindi
> era un assorbimento costante, per capirlo ci abbiamo messo una giornata.
>
> Comunque al minimo erogava 25A a 4000-5000 giri dava circa 60A le vie di
> mezzo non me lo ricordo, perchč abbiamo controllato che erogasse al minimo
> a sufficienza da coprire l'assorbimento dei carichi (nel caso erano 15A)
> ed a 4000-5000 che potesse erogare 60A la diagnosi ha proprio i due step,
> al minimo deve coprire l'assorbimento degli utilizzi e tra i 4000-5000
> deve dare il 90% della potenza dell'alternatore che era un 74A

Si, le cose vanno in questo modo.
Ad esempio nel link qui sotto,
nel paragrafo "massima erogazione di corrente (documentazione
costruttore)",
c'e' un grafico dove si vede chiaramente la potenza aumentare al crescere
del numero di giri
(tensione costante 13.5V)

http://www.dsea.unipi.it/Members/ceraolow/Documentazione%20SEB/2-propuls-tradizionale/generazione


Si parla di giri dell'alternatore, ma ovviamente c'e' un rapporto diretto
e costante con quelli del motore.

ciao
fm


UoScAr

unread,
Oct 14, 2013, 3:43:02 PM10/14/13
to
il Sun, 13 Oct 2013 16:00:37 +0200, fm ha scritto che...



>c'e' un grafico dove si vede chiaramente la potenza aumentare al crescere
>del numero di giri
>(tensione costante 13.5V)

ok, ma la corrente è molto più costante. metti di avere un diesel e
mettere una puleggia con rapporto 3:1, al minimo l'alternatore girerà
a circa 2500rpm, ed avrà la possibilità di erogare 36A. poi cresce
rapidamente fino a raggiungere il 90% del suo massimo quando il motore
gira ad appena 1600rpm.

se benzina metto una puleggia 2:1, e posso dire che al minimo avrò la
possibilità di erogare un 25A ed il 90% del massimo arriva a 2400rpm.

forse non quando è uscito dal garage, ma dopo una manciata di secondi,
forse qualche decina od un minuto, dovrebbe avere recuperato tutta
l'energia necessaria ad avviare il motore.



BTW, la potenza indicata (immagino tu ti riferisca al grafico a pagina
12) credo, ma non vorrei dire una fesseria, che si riferisca alla
potenza assorbita all'albero, e non quella elettrica erogata.

Lo dico perché la corrente sale di pochissimo dopo i 5-6krmp; la
tensione è quasi fissa per definizione (è la variabile regolata), e
quindi la potenza erogata dovrebbe rimanere quasi costante.

Mentre nel grafico la si vede impennarsi soprattutto dopo i 7-8krpm,
in corrispondenza di un crollo di eta.



Ciao

clanpb

unread,
Oct 15, 2013, 4:47:15 PM10/15/13
to

"UoScAr" <oscar.goo...@gooooooooogle.it> ha scritto nel messaggio
news:cdho59ptl2dahqrtc...@4ax.com...
> il Sun, 13 Oct 2013 16:00:37 +0200, fm ha scritto che...
>
>
>
>>c'e' un grafico dove si vede chiaramente la potenza aumentare al crescere
>>del numero di giri
>>(tensione costante 13.5V)
>
> ok, ma la corrente � molto pi� costante. metti di avere un diesel e
> mettere una puleggia con rapporto 3:1, al minimo l'alternatore girer�
> a circa 2500rpm, ed avr� la possibilit� di erogare 36A. poi cresce
> rapidamente fino a raggiungere il 90% del suo massimo quando il motore
> gira ad appena 1600rpm.
>
> se benzina metto una puleggia 2:1, e posso dire che al minimo avr� la
> possibilit� di erogare un 25A ed il 90% del massimo arriva a 2400rpm.
>
> forse non quando � uscito dal garage, ma dopo una manciata di secondi,
> forse qualche decina od un minuto, dovrebbe avere recuperato tutta
> l'energia necessaria ad avviare il motore.
>
>
>
> BTW, la potenza indicata (immagino tu ti riferisca al grafico a pagina
> 12) credo, ma non vorrei dire una fesseria, che si riferisca alla
> potenza assorbita all'albero, e non quella elettrica erogata.
>
> Lo dico perch� la corrente sale di pochissimo dopo i 5-6krmp; la
> tensione � quasi fissa per definizione (� la variabile regolata), e
> quindi la potenza erogata dovrebbe rimanere quasi costante.
>
> Mentre nel grafico la si vede impennarsi soprattutto dopo i 7-8krpm,
> in corrispondenza di un crollo di eta.
>
>
>
> Ciao
>
> --
> UoScAr, Imola, 37, 150AWD&BD + 146RWD&Fun, 17
> "la TP logora chi non ce l'ha."

Da reminescenze di elettrotecnica mi risulta che l'intensit� di corrente in
un circuito elettrico dipenda, oltre che dalla capacit� del generatore di
fornirla, dal carico applicato.
In buona sostanza posso far girare a millanta giri l'alternatore ma se non
ho carico a valle non c'� passaggio di corrente e quindi neanche scambio di
energia.
Quanto sopra per dire, ma posso anche sbagliarmi, che forse non sar�
sufficiente uscire dal garage per ripristinare la carica della batteria
prima dell'avviamento.
Quanto alla regolazione, e posso sbagliarmi ancora, credo che questa sia
finalizzata a mantenere una tensione superiore a quella della batteria e,
per quanto possibile, costante (con variazione dell'intensit�, e di
conseguenza della potenza istantanea, in funzione del carico applicato).
ciao
marco


UoScAr

unread,
Oct 15, 2013, 5:54:15 PM10/15/13
to
il Tue, 15 Oct 2013 22:47:15 +0200, clanpb ha scritto che...



>Da reminescenze di elettrotecnica mi risulta che l'intensit� di corrente in
>un circuito elettrico dipenda, oltre che dalla capacit� del generatore di
>fornirla, dal carico applicato.

ovvio: infatti si parlava di quanta corrente *massima* possa fornire
l'alternatore, prima di "sedersi". ergo, immagino, la corrente massima
oltre la quale il regolatore non pu� pi� mantenere la tensione
nominale.


>In buona sostanza posso far girare a millanta giri l'alternatore ma se non
>ho carico a valle non c'� passaggio di corrente e quindi neanche scambio di
>energia.

ok, ovvio.


>Quanto sopra per dire, ma posso anche sbagliarmi, che forse non sar�
>sufficiente uscire dal garage per ripristinare la carica della batteria
>prima dell'avviamento.


certamente. l� dipende dalla batteria quanto pu� assorbire, e quanto
pu� ricaricarsi.

se assorbe 15A, in un minuto ha recuperato i famigerati 3Wh. facciamo
18A per via delle perdite nella ricarica. impossibile? non so, non
conosco affatto le batterie e non so quanto assorbano quando sono
praticamente cariche.

ad esempio, nella mia vetusta corsa b turbo diesel avevo il problema
di fare casa-ufficio d'inverno perch� rimanevano sempre accese le
candelette (macchina fredda), con un alternatore che poteva erogare
poca corrente. ma si tratta di un caso, credo, molto raro
(assorbimento notevole che continua dopo aver avviato il motore), in
cui il regolatore non riesce a mantenere una tensione sufficientemente
alta da caricare la batteria.





>Quanto alla regolazione, e posso sbagliarmi ancora, credo che questa sia
>finalizzata a mantenere una tensione superiore a quella della batteria e,
>per quanto possibile, costante (con variazione dell'intensit�, e di
>conseguenza della potenza istantanea, in funzione del carico applicato).

gi� detto, sia da fm che da me.




ciao.

segarender

unread,
Oct 16, 2013, 4:12:37 PM10/16/13
to
"UoScAr" ha scritto nel messaggio
news:9hdr591chuqrcn5nc...@4ax.com...

>>Da reminescenze di elettrotecnica mi risulta che l'intensità di corrente
>>in
>>un circuito elettrico dipenda, oltre che dalla capacità del generatore di
>>fornirla, dal carico applicato.

Vero, infatti i tester simulano un assorbimento di XXX A.

>ovvio: infatti si parlava di quanta corrente *massima* possa fornire
>l'alternatore, prima di "sedersi". ergo, immagino, la corrente massima
>oltre la quale il regolatore non può più mantenere la tensione
>nominale.

Infatti.


>>In buona sostanza posso far girare a millanta giri l'alternatore ma se non
>>ho carico a valle non c'è passaggio di corrente e quindi neanche scambio
>>di
>>energia.

>ok, ovvio.

Le diagnosi mettono un carico fittizio (un X di resistenze).

>>Quanto sopra per dire, ma posso anche sbagliarmi, che forse non sarà
>>sufficiente uscire dal garage per ripristinare la carica della batteria
>>prima dell'avviamento.

Infatti non lo è.

>certamente. lì dipende dalla batteria quanto può assorbire, e quanto
>può ricaricarsi.

>se assorbe 15A, in un minuto ha recuperato i famigerati 3Wh. facciamo
>18A per via delle perdite nella ricarica. impossibile? non so, non
>conosco affatto le batterie e non so quanto assorbano quando sono
>praticamente cariche.

completamente carica? 25mA..... non arrivano mai a zero.

Luca di paolonicola

unread,
Feb 11, 2016, 11:08:30 PM2/11/16
to
Il giorno sabato 12 ottobre 2013 12:07:03 UTC+2, Mario l'amico del gatto ha scritto:
> in una macchina di media cilindrata 1.4-1.6 quanti minuti/km ci mette
> l'alternatore per ricaricare la batteria dopo 1 partenza?

Credo che l'autore neanche leggera' ...
secondo i miei , calcoli (non precisi, ma da persona abastanza esperta)..

CONSIDERANDO ...
che non siano state apportate mobifiche al veicolo !
avendo batteria al 100 % (carica) dopo un avviamento , si consuma circa il 10%
Il Generatore , impieghera' circa :
Ore 1 per riportare la batteria al 95% della sua efficienza.
Poi successivamente Ore 2,5 per riportare la batteria al 100%.
El_Ciula ha ragione.



UoScAr

unread,
Feb 12, 2016, 2:26:10 AM2/12/16
to
il Thu, 11 Feb 2016 20:08:26 -0800 (PST), Luca di paolonicola ha
scritto che...



>Il giorno sabato 12 ottobre 2013 12:07:03 UTC+2, Mario l'amico del gatto ha scritto:

>Credo che l'autore neanche leggera' ...

ed allora perché rispondi ad un post del 2013?



>avendo batteria al 100 % (carica) dopo un avviamento , si consuma circa il 10%

mettiamo una batteria da 60Ah, 12V.

il 10% sono 72Wh, e considerando che un'avviamento possa durare un
paio di secondi, se non ho sbagliato verrebbe fuori che il motorino
d'avviamento deve assorbire "solamente" 129.6kW per riuscire a far
fuori quell'energia in due secondi.

72Wh / (2"*3600h/") = 129600W

sempre che con la leggera corrente di 10.8kA non si metta un
pochettino a sedere, quella povera batteria.
sbaglio?



>Ore 1 per riportare la batteria al 95% della sua efficienza.
>Poi successivamente Ore 2,5 per riportare la batteria al 100%.

secondo me invece i tuoi calcoli sono fuori di _almeno_ un'ordine di
grandezza, quasi due.





ciao


--
UoScAr, Imola, 40, (150)+146, 16

UoScAr

unread,
Feb 12, 2016, 2:29:53 AM2/12/16
to
il Fri, 12 Feb 2016 08:26:08 +0100, UoScAr ha scritto che...



>72Wh / (2"*3600h/") = 129600W

ovviamente è 72W / (2"/3600"/h)

8tto

unread,
Feb 12, 2016, 3:39:19 AM2/12/16
to
UoScAr wrote:

> secondo me invece i tuoi calcoli sono fuori di _almeno_ un'ordine di
> grandezza, quasi due.
E direi :)
D'altronde č relativamente facile, fare un conto spannometrico:
Per una batteria da X Ah in genere la corrente di corto č 10*X e la
corrente di ricarica max č X.
Anche mettendola in corto per due secondi, non riesci a prelevare piů
energia di quella che č in grado di riassorbire in venti secondi.



--
8tto (45,140+73+32+36,MI)
I'm not crazy. My mother had me tested.

Luchino

unread,
Feb 12, 2016, 10:43:00 AM2/12/16
to
On Fri, 12 Feb 2016 08:26:08 +0100, UoScAr
<oscar.goo...@gooooooooogle.it> wrote:



>il 10% sono 72Wh, e considerando che un'avviamento possa durare un
>paio di secondi, se non ho sbagliato verrebbe fuori che il motorino
>d'avviamento deve assorbire "solamente" 129.6kW per riuscire a far
>fuori quell'energia in due secondi.
bastava pensare empiricamente al fatto che ci vogliono molto più di 8
o 10 tentativi a vuoto per accoppare una batteria sana... :-)



Luca di paolonicola

unread,
Feb 14, 2016, 9:13:31 AM2/14/16
to
UoScAr
sbagli se ti vuoi confrontare ok se gia' sai...
tu rimani nel mondo delle frottole e vattene a fanculo!
mi stai chiedendo spiegazioni a me' e sai tutto? non e' questo l'atteggiamento del chiedere .

Io ripeto che una batteria al 100x 100 e' una cosa ...
una cosa e' ricaricare una batteria dal 95% al 100% , una cosa e' caricare dal 80% al 85% , comunque comprate le batterie , accendete la macchina e lasciate perdere l'elettronica che quella a voi quando vi vede gira la faccia!!!

segarender

unread,
Feb 14, 2016, 9:28:55 AM2/14/16
to
"Luca di paolonicola" ha scritto nel messaggio
news:cff8fafc-d81e-4d9c...@googlegroups.com...

>Io ripeto che una batteria al 100x 100 e' una cosa ...
>una cosa e' ricaricare una batteria dal 95% al 100% , una cosa e' caricare
>dal 80% al 85% , comunque comprate le batterie , accendete la macchina e
>lasciate perdere >l'elettronica che quella a voi quando vi vede gira la
>faccia!!!

guarda che sei nel NG dove sono come un branco, di scimmie...
se una ride, ridono tutte.

Credi che siano in grado di capire che scarica assorbe X e quindi prendono
quel valore come assoluto, senza sapere che al 90% della carica assorbe
molto meno di X e quindi non è proporzionale.

Io lo vedo quando le attacco ad un alimentatore da banco col desolfatatore
.... scarica completamente assorbe 10A (di più non da)..... man mano che si
ricarica assorbe sempre di meno, io so quanto ci dovrebbe mettere a
caricarsi al 100% ..... e vedo (tester batterie) che che in un tempo
limitato è già oltre il 70% di ricarica, il resto ci impiega più ore.

Quindi un singolo avviamento lo recuperi in ore..... visto che è veramente
poco ciò che hai tolto alla batteria al 100% e potresti avere l'alternatore
di un tir, tanto la batteria assorbirà 100-200 mA ...... se non meno... e
per recuperare i 5Ah consumati della sua capacità ci metterà ore/km.

Ora .... sentiamo la risata delle scimmie, tanto ride una e dopo un
nanosecondo rideranno tutte!

UoScAr

unread,
Feb 14, 2016, 9:39:07 AM2/14/16
to
il Sun, 14 Feb 2016 06:13:26 -0800 (PST), Luca di paolonicola ha
scritto che...


complimenti per la tua capacità di argomentare.

Luca di paolonicola

unread,
Feb 14, 2016, 9:57:37 AM2/14/16
to
essatto!

El_Ciula

unread,
Feb 14, 2016, 12:24:33 PM2/14/16
to
UoScAr ha scritto:

> il Sun, 14 Feb 2016 06:13:26 -0800 (PST), Luca di paolonicola ha
> scritto che...
>
>
> complimenti per la tua capacità di argomentare.

Poi dici a me, devi imparare le buone maniere!


segarender

unread,
Feb 14, 2016, 1:54:02 PM2/14/16
to
"cleber" ha scritto nel messaggio news:n9qdo2$rgs$1...@gioia.aioe.org...

>> tu rimani nel mondo delle frottole e vattene a fanculo!

>Vacci tu e portati il segarello visto che a quanto pare siete della stessa
>risma.

scimmia uno a rapporto.

le altre? si sono ammutinate?!


UoScAr

unread,
Feb 14, 2016, 2:05:18 PM2/14/16
to
il Sun, 14 Feb 2016 06:57:34 -0800 (PST), Luca di paolonicola ha
scritto che...



>essatto!

quello che hai quotato non c'entra nulla con quello che hai scritto
tu.

UoScAr

unread,
Feb 14, 2016, 2:08:48 PM2/14/16
to
il Sun, 14 Feb 2016 18:24:28 +0100, El_Ciula ha scritto che...



>> complimenti per la tua capacità di argomentare.

> Poi dici a me, devi imparare le buone maniere!

hai ragione, dovrei ascoltare i consigli di pozzetto...

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 14, 2016, 3:03:17 PM2/14/16
to
Il 14/02/2016 15.28, segarender ha scritto:

> scarica completamente assorbe 10A (di più non da)..... man mano che
> si ricarica assorbe sempre di meno

Bella scoperta, fa come tutte le batterie automotive ricaricate in
tensione costante

> io so quanto ci dovrebbe mettere a caricarsi al 100% ..... e vedo
> (tester batterie) che che in un tempo limitato è già oltre il 70% di
> ricarica, il resto ci impiega più ore.

Evviva abbiamo scoperto il concetto di asintoto.

> Quindi un singolo avviamento lo recuperi in ore.....

Ma sono cazzate. Il singolo avviamento in realta' lo ricarichi in pochi
minuti, poi per arrivare alla tensione massima ci metti una vita, ma non
te ne frega neanche niente di arrivare alla tensione massima teorica.

> veramente poco ciò che hai tolto alla batteria al 100% e potresti
> avere l'alternatore di un tir, tanto la batteria assorbirà 100-200
> mA ...... se non meno... e per recuperare i 5Ah consumati della sua
> capacità ci metterà ore/km.

l'energia consumata nell'avviamento non e' necessariamente quella da
100% a 95%, potrebbe essere anche quella da 75% a 65%, che si ripristina
in minor tempo.



---
Questa e-mail è stata controllata per individuare virus con Avast antivirus.
https://www.avast.com/antivirus

segarender

unread,
Feb 14, 2016, 5:17:37 PM2/14/16
to
"Giacobino da Tradate" ha scritto nel messaggio
news:n9qmhv$19ui$1...@gioia.aioe.org...

>> Quindi un singolo avviamento lo recuperi in ore.....

>Ma sono cazzate. Il singolo avviamento in realta' lo ricarichi in pochi
>minuti, poi per arrivare alla tensione massima ci metti una vita, ma non te
>ne frega neanche niente di arrivare alla tensione massima teorica.

Ma quali cazzate.
5Ah su una batteria di 60-70Ah ci metti ore a rimetterceli dentro.

se non ci credi non hai che da provarci.
la tensione massima teorica che è anche pratica sentenzia se è carica al
100% o meno.
tester di batteria alla mano, e seri .....

>> veramente poco ciò che hai tolto alla batteria al 100% e potresti
>> avere l'alternatore di un tir, tanto la batteria assorbirà 100-200
>> mA ...... se non meno... e per recuperare i 5Ah consumati della sua
>> capacità ci metterà ore/km.

>l'energia consumata nell'avviamento non e' necessariamente quella da 100% a
>95%, potrebbe essere anche quella da 75% a 65%, che si ripristina in minor
>tempo.

Altra cazzata: in un insieme auto funzionante, la batteria dopo un viaggio è
al 90% almeno se il viaggio è lungo va tranquillamente al 100%
Se ti ritrovi la batteria al 70% durante l'uso normale, o l'alternatore non
va o la batteria non va o hai messo carichi aggiunti etc. etc.

Alla partenza di un auto in uso normale, più o meno quotidiano, la batteria
è tra il 90 ed il 100%, la partenza la recuperi in ore.

PUNTO.

il resto son cazzate da chi non sa cosa mangia.



ceppone

unread,
Feb 14, 2016, 7:06:37 PM2/14/16
to
Il giorno domenica 14 febbraio 2016 23:17:37 UTC+1, segarender ha scritto:
...

> Alla partenza di un auto in uso normale, più o meno quotidiano, la batteria
> è tra il 90 ed il 100%, la partenza la recuperi in ore.
>
> PUNTO.
>
> il resto son cazzate da chi non sa cosa mangia.

Riporto la mia personale esperienza sia con la batteria precedente una 54ah con 480 A di spunto che con quella attuale, una 62 Ah con 560 A di spunto.
La prima era una batteria cosiddetta heavy duty per installazione preferenziale su auto dotate di S&S come la mia mentre quella attuale è una "normale" batteria per auto anche se a volte sebbene di rado, lo S&S lo uso.
Dunque: almeno settimanalmente misuro la tensione della batteria con un normale multimetro digitale sempre almeno de ore dopo aver spento la macchina.
Ebbene, né con la prima batteria né con quella attuale,ho mai misurato una tensione inferiore ai 12,66 V ( che sarebbe pari all' 80% della carica massima ). Questo sia con un uso solo cittadino (e frequente intervento dello S&S con la prima batteria), che con uso anche in extraurbano e/o autostradale.
Ho notato questo anche in periodi di esclusivo o quasi uso urbano con decine di interventi dello S&S ravvicinati.
Entrambe comunque batterie piombo acido ( no AGM, semplici batterie con elettrolita )

A propo: so cosa mangio ^^

Ciao.
U.

Luca di paolonicola

unread,
Feb 14, 2016, 7:08:40 PM2/14/16
to
Questo si!

Luca di paolonicola

unread,
Feb 14, 2016, 7:09:58 PM2/14/16
to
ansi correggo , magari qui siamo sui 15 minuti

Luca di paolonicola

unread,
Feb 14, 2016, 7:12:29 PM2/14/16
to
Il giorno domenica 14 febbraio 2016 23:17:37 UTC+1, segarender ha scritto:
dunque le cazzate io non le avevo dette , ma non mi dite...

Luca di paolonicola

unread,
Feb 14, 2016, 7:21:05 PM2/14/16
to
per cercare di fare in modo che qualcuno riceva informazioni esatte :
Sulle macchine s&s i fabricatori di batterie dicono che si deve montare sempre una batteria efb o agm altrimenti le batterie non dureranno molto!
poi sempre per contribuire a chi legge ...
su wikipedia.en c'e' scritto che la tensione a 15 gradi di una batteria al piombo sli , con carica al 100% e' di 12,66 , e questa anomalia e' riportata anche nella maggior parte di siti di lingua inglese , mentre su wikipedia.it vi sta' scritto che la tensione di una batteria di tal tipo alla massima carica ha voltaggio di 12,96 , dunque cerco di togliere un dubbio anche a la maggior parte di persone chiedendo di far chiarezza su questo ''particolare'' anche se momantaneamente non e' il mio primo interesse , dunque chi ha capito bene qual e' la verita' la dica, ciao

Luca di paolonicola

unread,
Feb 14, 2016, 8:02:29 PM2/14/16
to
Il giorno domenica 14 febbraio 2016 15:28:55 UTC+1, segarender ha scritto:
Ciao ; invece questo che sto chiedendo ora , e' il mio primo interesse...

> Io lo vedo quando le attacco ad un alimentatore da banco col desolfatatore

Non entro nel particolare chiedendoTi , perche' hai un banco e cioe se sei un obbista oppure un professionista , come vedi io non faccio differenza tra le due categorie ,
o meglio tra persone che hanno un diploma o un riconoscimento oppure autodidatte .
Posso dire di me' che sono 34 anni che faccio elettronica (capendoci poco) e che questo curriculum e' molto superiore di quello di un buon 60% di tecnici di settori affini e (questo tenendomi basso).

Premetto che mi piacerebbe avere un BANCO dove poter anche , mettere molti strumenti , e anche cose voluminose , invece a volte vorrei fare prove magari anche con oggetti di rudimento ma che funzionerebbero come altri oggetti ben piu' costosi , con la differenza che i primi sono spesso piu' parchi di spese.


Negli ultimi mesi mi sto' interessando del sistema di ricarica e avviamento automotive ;
E si potrebbe pensare che io sia proprio un accattone cercando di riparare tutto , ma non nascondo che mi piace fare esperimenti e prove , ma anche far funzionare tutto bene e ancora come disse un mio amico far rivivere le cose.


Ma andando nello specifico ...
ti invito su it.hobby.elettronica perche' in questi tempi chiedo molto sulle batterie e sarebbe utile la tua Esperienza.
Anche su i desolfatatori.

Ultimamente cercavo di comprendere perche' la gente dice che le batterie originali gli durano 10 anni , mentre le future sostituzioni solo 2.

Appoggiandomi sulla mia esperienza , fino a pochi mesi fa' avevo intrapreso una teoria del tutto sbagliata su questo!!!

Oggi mi rendo conto che in casa ho 2 macchine , che montano 2 batterie (NBA e EXIDE)
SONO TUTTE DUE SOLFATE!
Una con 2 una con 3 anni , solfatate...

Cerchero' le prossime , con nozioni apprese di non farle solfatare.

Mentre ora , molto ma molto incredulamente cerco di domandare , MA davvero esiste un desolfatatore? (io non ci credo).

Poi leggo 2 pagine approposito , ma ora mi puoi dire la tua esperienza sul desolfatatore , qualche info ? Segarender ? Grazie in anticipo.

Poi Ultimanentre , un ragazzo su it.hobby.eletronica , mi parlava del caricabatterie desolftatore , tipo LIDL ed io gli ho riso in faccia , credo di aver sbagliato , credevo fosse una di quelle teorie ...
Invece sembra abbastanza diffusa (vedremo se funziona xo).

Potrei comunque credere che tal processo possa essere di qualche utilita' ma solo con strumenti in grado di ''cacciare'' qualche 100inaio di amere , negli impulsi , ma quello LIDL non caccia una cippa!

Vediamo questo ... mentre ai fan di nicola tesla / alternatore con I-artificiale lasciamoli in Pace , le cose si imparano solo sudando , non e' tutto facile come pensate voi .

ceppone

unread,
Feb 14, 2016, 9:21:03 PM2/14/16
to
Il giorno lunedì 15 febbraio 2016 01:21:05 UTC+1, Luca di paolonicola ha

...

> per cercare di fare in modo che qualcuno riceva informazioni esatte :
> Sulle macchine s&s i fabricatori di batterie dicono che si deve montare sempre una batteria efb o agm altrimenti le batterie non dureranno molto!
> poi sempre per contribuire a chi legge ...
> su wikipedia.en c'e' scritto che la tensione a 15 gradi di una batteria al piombo sli , con carica al 100% e' di 12,66 , e questa anomalia e' riportata anche nella maggior parte di siti di lingua inglese , mentre su wikipedia.it vi sta' scritto che la tensione di una batteria di tal tipo alla massima carica ha voltaggio di 12,96 , dunque cerco di togliere un dubbio anche a la maggior parte di persone chiedendo di far chiarezza su questo ''particolare'' anche se momantaneamente non e' il mio primo interesse , dunque chi ha capito bene qual e' la verita' la dica, ciao

Giusto per...

Ai tempi in cui in casa FIAT si sperimentò il primo sistema S&S, suppergiù 30 e rotti anni fa, pare che usassero normali motorini di avviamento e altrettanto normali batterie auto da avviamento. E pare che sia negli uni che nelle altre non si fossero riscontrate particolari problematiche. Se non erro anche il buon Carughi stesso ne parlò qui. Ovviamente si parla di normali sistemi S&S, tipo quello, appunto montato sulla mia Punto. Sistemi più evoluti, con recupero energia in frenata per esempio, credo necessitino di batterie ad hoc.

Sulla tensione delle batterie Pb acido normali, la tensione al 100% è la seconda da te citata. Credo ci possano essere piccole differenze se il valore in gradi Beaumè dell' elettrolita al 100% sia più o meno elevato ( il primo caso si preferisce in climi artici o simili ).

Aspetto conferme o smentite, naturalmente.

Ciao.
U.

segarender

unread,
Feb 14, 2016, 9:47:11 PM2/14/16
to
"Luca di paolonicola" ha scritto nel messaggio
news:152dcbc5-66a5-4ecd...@googlegroups.com...

>Non entro nel particolare chiedendoTi , perche' hai un banco e cioe se sei
>un obbista oppure un professionista

officina.... più che altro per passione...

>ti invito su it.hobby.elettronica perche' in questi tempi chiedo molto
>sulle batterie e sarebbe utile la tua Esperienza.
>Anche su i desolfatatori.

megapulse, ma anche quello cinese vanno bene....

>Ultimamente cercavo di comprendere perche' la gente dice che le batterie
>originali gli durano 10 anni , mentre le future sostituzioni solo 2.

perchè originariamente son batterie buone, poi mettono quelle che costano
meno.

>Una con 2 una con 3 anni , solfatate...
>Cerchero' le prossime , con nozioni apprese di non farle solfatare.
>Mentre ora , molto ma molto incredulamente cerco di domandare , MA davvero
>esiste un desolfatatore? (io non ci credo).

si si.... esiste.
il megapulse per esempio, uno dei migliori.
ma anche quello cinese con il display che ti da la tensione della batteria è
valido.

>Poi Ultimanentre , un ragazzo su it.hobby.eletronica , mi parlava del
>caricabatterie desolftatore , tipo LIDL ed io gli ho riso in faccia ,
>credo di aver sbagliato , >credevo fosse una di quelle teorie ...
>Invece sembra abbastanza diffusa (vedremo se funziona xo).

sui caricatori con tutto integrato non lo so.
io uso un alimentatore da banco da 10A ed un megapulse più due cinesi,
funzionano.
batterie che non si riusciva a ricaricare o che davano una tensione da
batteria carica al 100% non riuscivano a fare l'avviamento, dopo una
settimana di megapulse sono tornate ad avere lo spunto come da nuove.
Figurati che una ce lo su da 2 anni, l'avevo ritirata da un cliente che era
rimasto a piedi più di una volta.... tolto i tappi sembrava di vedere farina
sulle piastre, dopo una settimana erano marroni.

non sono un esperto di elettronica, ma tutti i desolfatatori lavorano con A
molto bassi ma con tensioni pulsate molto alte mandando treni di impulsi.
è semplice come discorso, solo che non funziona sempre, cioè, non è detto
che le prendi in tempo e non è detto che sia solo un problema di
solfatazione.

Io ho una batteria portatile con desolfatatore fisso, gli avrò fatto 100 e
più scariche profonde, funziona ancora, e quando dico scarica profonda
intendo che fa fare una luce gialla ad una lampada alogena 12V da 35W .....
l'uso che fa è un faro da qualche ora, se non avesse il desolfatatore fisso
l'avrei già buttata da quel di.... il desolfatatore fisso è il cinese, che
funziona a 12V invece il megapulse se non gli dai più di 13V non parte....
il cinese si autoalimenta dalla batteria stessa.

segarender

unread,
Feb 14, 2016, 9:52:49 PM2/14/16
to
"ceppone" ha scritto nel messaggio
news:e32fd303-9e01-4e97...@googlegroups.com...

>mai misurato una tensione inferiore ai 12,66 V ( che sarebbe pari all' 80%
>della carica massima ).

che cazzo dici?

12,66 che poi saranno circa 12,70 sono la carica al 100% di una batteria
auto.

che speravi di trovarci? 13,8V dell'alternatore?

80% sono circa 12,45V

hai un auto ed una batteria che funziona perfettamente ed è perfettamente
equilibrato il sistema di ricarica, in sintesi hai la batteria sempre al
100%

ceppone

unread,
Feb 14, 2016, 11:58:18 PM2/14/16
to
Il giorno lunedì 15 febbraio 2016 03:52:49 UTC+1, segarender ha scritto:
> "ceppone" ha scritto nel messaggio
> news:e32fd303-9e01-4e97...@googlegroups.com...
>
> >mai misurato una tensione inferiore ai 12,66 V ( che sarebbe pari all' 80%
> >della carica massima ).
>
> che cazzo dici?

piano con le parole.

>
> 12,66 che poi saranno circa 12,70 sono la carica al 100% di una batteria
> auto.

No. 12,92 è il valore di una batteria carica al 100%. Ed è quello che misuro sulla mia dopo averla lasciata a riposo, in seguito ad un ciclo di carica col caricabatteria.

>
> che speravi di trovarci? 13,8V dell'alternatore?

No. E cmq l' alternatore della mia carica da 14,2 a 14,4.


> 80% sono circa 12,45V

Non insisto.

>
> hai un auto ed una batteria che funziona perfettamente ed è perfettamente
> equilibrato il sistema di ricarica, in sintesi hai la batteria sempre al
> 100%

Se intendi la mia, credo di sì. :)

Ciao.
U.

El_Ciula

unread,
Feb 15, 2016, 5:13:11 AM2/15/16
to
Luca di paolonicola ha scritto:

> Posso dire di me' che sono 34 anni che faccio elettronica (capendoci
> poco) e che questo curriculum e' molto superiore di quello di un buon
> 60% di tecnici di settori affini e (questo tenendomi basso).

Ti faccio solo una domanda, le misure in tensione sulla batteria le esegui a
circuito aperto o con la batteria collegata?

Questo perchè anche 30mA fanno cambiare tutto, giusto perchè tu lo sappia.


segarender

unread,
Feb 15, 2016, 7:02:59 AM2/15/16
to
"ceppone" ha scritto nel messaggio
news:4b7b7700-b999-4132...@googlegroups.com...

>> 12,66 che poi saranno circa 12,70 sono la carica al 100% di una batteria
>> auto.

>No. 12,92 è il valore di una batteria carica al 100%. Ed è quello che
>misuro sulla mia dopo averla lasciata a riposo, in seguito ad un ciclo di
>carica col caricabatteria.

cambia tester, 12,92 non esiste, son come i 12,96 di wiki scritti da uno che
non ha visto una batteria in vita sua.
non è che li misuri dopo 10 minuti che hai spento il motore?
misurali dopo qualche ora o una notte.

>> che speravi di trovarci? 13,8V dell'alternatore?

>No. E cmq l' alternatore della mia carica da 14,2 a 14,4.

probabilmente a fari spenti e in poco assorbimento ci troverai picchi anche
fino ai 17V difficili da misurare con un tester normale, devi avere un
oscilloscopio per vedere i picchi, son diventato scemo con un circuito
fai-da-te che si bruciava dopo qualche settimana.... poi ho detto fanculo ci
collego un data-log e vedo che cazzo succede, meraviglia delle meraviglie
con -20 fuori alla messa in moto, complice forse la batteria congelata
misuravo picchi fino a 20V ...... anche se molto veloci ma c'erano ad ogni
volta che mollavo l'acceleratore e scendeva sotto il minimo e recuperava
(auto vecchia scuola ri-modernata per la parte elettrica-elettronica).

Se togli la batteria ad auto in moto in alcune auto con alternatori del
cazzo e non recenti misuri picchi di 36 ed una tensione che il comune tester
ti da come 18-20V circa.

>> 80% sono circa 12,45V

>Non insisto.

anche perchè è così.

http://nb-lois-jane.blogspot.it/2014_01_01_archive.html

metà pagina c'è una tabella color semaforo, guardala.

>> hai un auto ed una batteria che funziona perfettamente ed è perfettamente
>> equilibrato il sistema di ricarica, in sintesi hai la batteria sempre al
>> 100%

>Se intendi la mia, credo di sì. :)

senza credo, è SI.

almeno per ora, con il tempo la batteria inizierà a degradare, e la seguirà
l'alternatore, che basterà aprire e con 70 centesimi di euro far ritornare
ai vecchi splendori: spazzole nuove e una tornita al rotore (ma questa dopo
almeno 300k km prima è inutile) altrimenti i 70 centesimi ti ridaranno un
alternatore in piena efficienza a patto che non salti il circuito elettrico
o elettronico nei nuovi, il vecchio forse lo trovi o lo sistemi, il nuovo
butti via tutto.

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 15, 2016, 11:42:53 AM2/15/16
to
Il 14/02/2016 23.17, segarender ha scritto:

> 5Ah su una batteria di 60-70Ah ci metti ore a rimetterceli dentro.

ce lo metti tu, se usi un caricabatterie del lidl da 150 mA. Io col mio
caricabatterie industriale da 40A ci metto mezz'ora, e solo perche'
limito io la corrente.

> la tensione massima teorica che è anche pratica sentenzia se è carica al
> 100% o meno.

Essere al 100% o al 95% non cambia niente, la curva e' sigmoide,
arrivare all'asintoto superiore e' superfluo: ore e ore _forse_ per
guadagnare un 1%. Come sempre ti impanatani in discussioni accademiche e
futili.

> Alla partenza di un auto in uso normale, più o meno quotidiano, la
> batteria è tra il 90 ed il 100%, la partenza la recuperi in ore.

non frega a nessuno, altrimenti dopo 5 avviamenti in citta' le batterie
sarebbero tutte a terra.

> PUNTO il resto son cazzate da chi non sa cosa mangia.

Tu invece sei un docente di elettrotecnica? E' un peccato che papa' ti
abbia mandato a studiare biologia, dovevi fare l'ingegnere.

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 15, 2016, 11:52:45 AM2/15/16
to
Il 15/02/2016 1.09, Luca di paolonicola ha scritto:

>> Questo si!

si' cosa?

Dovresti isolare la frase a cui rispondi.

segarender

unread,
Feb 15, 2016, 12:43:38 PM2/15/16
to
"Giacobino da Tradate" ha scritto nel messaggio
news:n9sv6a$kn2$1...@gioia.aioe.org...

>> 5Ah su una batteria di 60-70Ah ci metti ore a rimetterceli dentro.

>ce lo metti tu, se usi un caricabatterie del lidl da 150 mA. Io col mio
>caricabatterie industriale da 40A ci metto mezz'ora, e solo perche' limito
>io la corrente.

rotfl...
nai capito un cazzo.

puoi avere anche il caricabatteria della nasa da 100000000000 di A ...
ci metterai lo stesso tempo perchè è la batteria a decidere quanto assorbire
non tu!!!!!!!!!!!!!!!!!

>> la tensione massima teorica che è anche pratica sentenzia se è carica al
>> 100% o meno.

>Essere al 100% o al 95% non cambia niente, la curva e' sigmoide, arrivare
>all'asintoto superiore e' superfluo: ore e ore _forse_ per guadagnare un
>1%. Come sempre ti impanatani in discussioni accademiche e futili.

futili ??? si parla di 100% e tensione che dice 100% da non ....
sei tu che non capisci, non sai, e ti impelaghi in cose che non sai.

>> Alla partenza di un auto in uso normale, più o meno quotidiano, la
>> batteria è tra il 90 ed il 100%, la partenza la recuperi in ore.

>non frega a nessuno, altrimenti dopo 5 avviamenti in citta' le batterie
>sarebbero tutte a terra.

rotfl.
nai capito ancora niente.

>> PUNTO il resto son cazzate da chi non sa cosa mangia.

>Tu invece sei un docente di elettrotecnica? E' un peccato che papa' ti
>abbia mandato a studiare biologia, dovevi fare l'ingegnere.

no, dovevo fare il valutatore: da una parte gli aGliani, dall'altra gli
Italiani.
molti qui, sarebbero stati spediti su marte a scavare le cucce alle nutrie
marziane, altro che mandar a sfascio un paese.

Ah, non ti sei ancora espresso (roftl) sulla velocità costante e sul consumo
di carburante, eravate tutti ingegneri (dei miei cojoni) a dire che dicevo
stronzate.... e poi ................................... ROTFL.

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 15, 2016, 1:29:15 PM2/15/16
to
Il 15/02/2016 18.43, segarender ha scritto:

>>> 5Ah su una batteria di 60-70Ah ci metti ore a rimetterceli dentro.

> nai capito un cazzo.

hai parlato male tu, dovevi dire: gli ultimissimi amperora sono sempre i
piu' lenti, *a patto di* tenere la tensione del caricabatteria fissa e
al pelo del valore massimo nominale.

> ci metterai lo stesso tempo perchè è la batteria a decidere quanto
> assorbire non tu!!!!!!!!!!!!!!!!!

Se stiamo giocando si', se stiamo caricando seriamente ci sara' sempre
un Delta-V fra caricabatteria e batteria. Se la batteria e' quasi
carica, il caricabatteria intelligente aumenta da solo di una tacca. Se
non e' intelligente, metto io materialmente il deviatore in posizione
boost o max. Bolle tutto ma e' una goduria.

>> arrivare all'asintoto superiore e' superfluo: ore e ore _forse_ per
>> guadagnare un 1%.

> futili ??? si parla di 100% e tensione che dice 100% da non ....

La batteria e' gia' piena di energia utilizzabile, anche se la tensione
a vuoto non e' esattamente a 12,66 o quello che e'.

>>> la partenza la recuperi in ore.

>> il margine che manca non frega a nessuno

> nai capito ancora niente.

non frega niente lo stesso

> Ah, non ti sei ancora espresso (roftl) sulla velocità costante e sul
> consumo di carburante

Non ricordo la discussione, comunque il consumo e' sempre troppo.

segarender

unread,
Feb 15, 2016, 1:37:27 PM2/15/16
to
"Giacobino da Tradate" ha scritto nel messaggio
news:n9t5dm$108c$1...@gioia.aioe.org...

>>>> 5Ah su una batteria di 60-70Ah ci metti ore a rimetterceli dentro.

>> nai capito un cazzo.

>hai parlato male tu, dovevi dire: gli ultimissimi amperora sono sempre i
>piu' lenti, *a patto di* tenere la tensione del caricabatteria fissa e al
>pelo del valore massimo nominale.

puoi alzare anche la tensione se ti va....
tanto non cambia niente, rovini la batteria e fai bollire l'acido.
leggi bene ho parlato chiaro.

>> ci metterai lo stesso tempo perchè è la batteria a decidere quanto
>> assorbire non tu!!!!!!!!!!!!!!!!!

>Se stiamo giocando si', se stiamo caricando seriamente ci sara' sempre un
>Delta-V fra caricabatteria e batteria. Se la batteria e' quasi carica, il
>caricabatteria intelligente aumenta da solo di una tacca. Se non e'
>intelligente, metto io materialmente il deviatore in posizione boost o max.
>Bolle tutto ma e' una goduria.

stai dicendo troiate.
metti pure un 100A di caricabatteria, all'inizio limiti la carica a 10-20A
(ed è già tanto per una batteria da 50Ah)....
poi puoi pure non limitare più niente, la batteria inizierà a non assorbire
più niente.... quando non assorbe più niente, è carica.




Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 5:49:47 AM2/16/16
to
''Sistemi più evoluti, con recupero energia in frenata per esempio, credo necessitino di batterie ad hoc. ''

No ti sbagli lo visto proprio 2 giorni fa' . Richiesto efb per sistemi normali e agm per recupero frenata!


Eppure prendo per buono il 12,96 (sempre variabile con temperatura)
Ma su wikipedia.en vi sta' scritta una tabella con tensioni variabili con la temperatura tutte a 12,6 come media ; ma non mi importa...

forse i valori sono variabili ... ma credo piu' tosto che neppure gli esperti li sanno , e in che circostanze li leggono non saprei.

El_Ciula

unread,
Feb 16, 2016, 6:50:43 AM2/16/16
to
Giacobino da Tradate ha scritto:

> Essere al 100% o al 95% non cambia niente, la curva e' sigmoide,
> arrivare all'asintoto superiore e' superfluo: ore e ore _forse_ per
> guadagnare un 1%.

Ma è bitumata come se fosse di vicesindaco?


Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 6:51:05 AM2/16/16
to
segarender

complimenti per il tuo diletto. (cosa che ti piace)
megapulse , lo stavo vedendo ieri!

Prima mi ero inbattuto a confrontarlo con i caricabatterie ctek, poi ho capito che megapulse e solo un desolfatatore; dunque dovrebbe essere piu' specifico.

Su Youtube , mostrano che megapulse ha i picchi molto piu' alti degli altri ...

In rete ho letto anche che questi megapulse da 80 euro e' facile romperli ...

nello specifico : la colleghi scarica la batteria oppure a fine carica e quanto tempo dura una desolfatazione? Poi qualche tua impressione in merito?
Ma poi perche' ha solo 2 fili megapulse , va collegato alla 220v? Grazie.

Io ho un ali da 20A

Mi piacerebbe provare a desolfatare...
Quello cinese non saprei se prenderlo in considerazione ( mi debbo fidare ?.. o debbo andare a fortuna oppure fare ricerche , ma se tu' mi dici che va uguale..) (forse per un principiante meglio uno buono?).

Almeno dammi un opinione piu' approfondita.




'' ma tutti i desolfatatori lavorano con A
molto bassi ma con tensioni pulsate molto alte mandando treni di impulsi.
è semplice come discorso, solo che non funziona sempre, cioè, non è detto
che le prendi in tempo e non è detto che sia solo un problema di
solfatazione. ''


Capisco , chiaro non e' oro colato, ma e' giusto che sia cosi.
Basta ''curi' la solfatazione .



Si ho capito il concetto , se si va' ad analizzare la cosa...

La batteria viene caricata ad impulsi e non con tensione di 14v...

... diciamo che :
la corrente come valore efficace e' bassa , proprio perche' manda picchi di corrente sporadici .

Comunque sia , bisognerebbe verificare che corrente hanno quegl'impulsi...
il megapulse ad esempio e' limitato a 4A .

Se mi informo ti faccio sapere , sto' valutando l'utilita' del desolfatore.

Da quando hai iniziato a desolfatare?
Strano pero' mi sarei aspettato un ''aggeggio'' che fosse installato in serie tra alimentatore e batteria , invece dalle foto vedo che il megapulse ha solo 2 fili che vanno in parallelo alla batteria , ho sbagliato a vedere?

In ogni caso credo che attaccarci l'alimentatore sia il suo uso standard .

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 6:54:47 AM2/16/16
to

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 6:57:29 AM2/16/16
to
Il giorno lunedì 15 febbraio 2016 03:52:49 UTC+1, segarender ha scritto:
non so' piu' a chi credere...

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 7:06:44 AM2/16/16
to
comunque , sulla tensione di fine carica batteria , ci sono delle discordanze , credo dovute a chi le misura a vuoto e chi le misura dentro alla macchina collegate, per forza cosi' altrimenti non si spiegano tante divergenze , credo infatti che siano solo punti di vista e cioe come si effettua la misura .
A volte gli inglesi o gli americani raggionano diverso.
Proprio perche' in siti .en ho trovato tensioni piu' basse.
A dirittura in un sito , che faceva vedere il risultato della diagnosi , di uno strumento da officina di svariate migliaia di $ , una batteria con V di 12,7 , la diagnosi gli e' stata bocciata dandogli il bollino giallo per '' batteria sovraccaricata'' http://www.pcbauto.it/software_picoscope_batteria.php

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 7:16:10 AM2/16/16
to
Ragazzi se vi state calmi sono con tutti voi!
Ma se non vi state calmi , qui di eletronica tolti 2 o 3 non ci capine un cazzo nessuno!
Questo e' un ng di auto e l'esperienza o l'attitudine a capire eletronica un meccanico e' pari a 0 e 0 spaccato.

Dunque non rompere il cazzo : ''ce lo metti tu, se usi un caricabatterie del lidl da 150 mA. Io col mio
caricabatterie industriale da 40A ci metto mezz'ora, e solo perche'
limito io la corrente. ''

Tu sei un cazzaro e piu' cazzaro sei stato quando hai comprato quella ciofega , tu non limiti un cazzo di niente!!!
Il caricabatterie industriale lavora bene nelle industrie , non ci fai un cazzo.
invece di stare a spompare le batterie con il rischio che salti in aria in quanto durante la carica si produce idrogeno !!!
Tudiati un po' l'eletronica e i caricabatterie costruisteli , non li andare a prendere alle industrie !

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 7:18:42 AM2/16/16
to
impanatani : uno dei termini che non conosco .
Comunque da te non si impara nulla sei un consumatore soltanto che sai comprare e non capire.

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 7:21:21 AM2/16/16
to
fagli caricare le batterie al piombo a corrente costante 1/10 che te nefrega....

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 7:25:00 AM2/16/16
to
segarender ti ringrazio , e' stato bello conoscere la tua esperienza sulle batterie

segarender

unread,
Feb 16, 2016, 9:05:44 AM2/16/16
to
"Luca di paolonicola" ha scritto nel messaggio
news:e1db1245-ca35-484e...@googlegroups.com...

>In rete ho letto anche che questi megapulse da 80 euro e' facile romperli
>...

se lo alimenti a più di 14,5V "pare che si rompa".... a me non è successo e
son arrivato a 16.....

>nello specifico : la colleghi scarica la batteria oppure a fine carica e
>quanto tempo dura una desolfatazione? Poi qualche tua impressione in
>merito?
>Ma poi perche' ha solo 2 fili megapulse , va collegato alla 220v? Grazie.

lo colleghi sulla batteria come se fosse un carico, poi colleghi anche il
caricabatteria e lasci in carica una settimana, 10 giorni, se è
ispezionabile vedrai che il bianco sparisce dalle piastre.....

>Io ho un ali da 20A

basta anche 1A ..... forse meno.

>Mi piacerebbe provare a desolfatare...
>Quello cinese non saprei se prenderlo in considerazione ( mi debbo fidare
>?.. o debbo andare a fortuna oppure fare ricerche , ma se tu' mi dici che
>va uguale..) >(forse per un principiante meglio uno buono?).

>Almeno dammi un opinione piu' approfondita.

guarda io per prima cosa ho preso il megapulse...
poi ho visto un confronto su un video su youtube ed ho provato, con il
prezzo del megapulse ne prendi 4 cinesi.
però, c'è sempre il però: dalla cina non sai mai se ti arriva la stessa
cosa, quindi... consiglio prendi il megapulse e vai tranquillo.


>La batteria viene caricata ad impulsi e non con tensione di 14v...

la tensione è sempre 14V.....
il megapulse manda degli impulsi ad una frequenza che agisce sulle piastre
distruggendo i cristalli ad esse attaccati.

>il megapulse ad esempio e' limitato a 4A .

da quel che ho capito io bastano anche 1A per fare il suo lavoro.

>Da quando hai iniziato a desolfatare?

anni....

>Strano pero' mi sarei aspettato un ''aggeggio'' che fosse installato in
>serie tra alimentatore e batteria , invece dalle foto vedo che il megapulse
>ha solo 2 fili che vanno >in parallelo alla batteria , ho sbagliato a
>vedere?

>In ogni caso credo che attaccarci l'alimentatore sia il suo uso standard .

esatto.

segarender

unread,
Feb 16, 2016, 9:06:52 AM2/16/16
to
"Luca di paolonicola" ha scritto nel messaggio
news:74461bd7-4b15-4f83...@googlegroups.com...

>per cinese intendi questo? ''segarender''

http://www.aliexpress.com/item/Free-shipping-Auto-Pulser-Desulfator-for-lead-acid-batteries-battery-regenerator-battery-reviver-battery-rejuverator/608796702.html

segarender

unread,
Feb 16, 2016, 9:09:27 AM2/16/16
to
"Luca di paolonicola" ha scritto nel messaggio
news:575fcdc6-8d93-435e...@googlegroups.com...

>A dirittura in un sito , che faceva vedere il risultato della diagnosi , di
>uno strumento da officina di svariate migliaia di $ , una batteria con V di
>12,7 , la diagnosi gli e' stata >bocciata dandogli il bollino giallo per ''
>batteria sovraccaricata''
>http://www.pcbauto.it/software_picoscope_batteria.php

batteria sovraccaricata? rotfl..

comunque il vero test per batterie, l'infallibile è applicare un carico NOTO
e misurare la caduta di tensione.
comunque trovare batterie che danno 12,7 e poi son da buttare è normale,
soprattutto se solfatate, perdono lo spunto, cadono di tensione appena gli
metti 10A .....
sono cariche, ma solfatate.

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 16, 2016, 12:36:18 PM2/16/16
to
Il 15/02/2016 19.37, segarender ha scritto:

> puoi alzare anche la tensione se ti va.... tanto non cambia niente,

Certo che cambia. Se bolle vuol dire e' carica al massimo e ulteriore
energia viene trasformata in una dissociazione dell'ettrolita.

> rovini la batteria e fai bollire l'acido.

questi sono affari miei, ma la maniera di accelerare la ricarica,
volendo, esiste eccome. E consiste nell'aumentare forzosamente la
tensione di ricarica.

A quel punto e' vero che la batteria ormai carica non effettua piu'
conversione da energia elettrica a energia chimica, ma non e' vero che
"smette di assorbire". Se la tensione e' elevata, continua ad assorbire,
ma tale assorbimento produce risultati controproducenti (libera H2
gassoso).

Il risultato ottimale si ottiene quindi con un generatore a tensione
piu' alta della tensione della batteria (accelera la ricarica), e da un
omino che stacca tutto prima di cominciare a fare danni.

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 16, 2016, 12:50:16 PM2/16/16
to
Il 16/02/2016 13.18, Luca di paolonicola ha scritto:

> impanatani : uno dei termini che non conosco .

?? chi avrebbe pronunciato tale termine? Gentilmente cita la frase.

> Comunque da te non si impara nulla

E' giusto cosi'. Nessuno e' qui per insegnare niente, si fanno solo
discussioni. Se ti fa piacere discuti, se non ti fa piacere vai altrove.
Le conoscenze si imparano altrove, non in un newsgroup.

segarender

unread,
Feb 16, 2016, 1:14:23 PM2/16/16
to
"Giacobino da Tradate" ha scritto nel messaggio
news:n9vmma$tua$1...@gioia.aioe.org...

>> puoi alzare anche la tensione se ti va.... tanto non cambia niente,

>Certo che cambia. Se bolle vuol dire e' carica al massimo e ulteriore
>energia viene trasformata in una dissociazione dell'ettrolita.

bolle anche con 10mA a 40V ...

prova, e nemmeno carica, si rovina e basta.

>> rovini la batteria e fai bollire l'acido.

>questi sono affari miei, ma la maniera di accelerare la ricarica, volendo,
>esiste eccome. E consiste nell'aumentare forzosamente la tensione di
>ricarica.

puttanata.

>A quel punto e' vero che la batteria ormai carica non effettua piu'
>conversione da energia elettrica a energia chimica, ma non e' vero che
>"smette di assorbire". Se la tensione e' elevata, continua ad assorbire, ma
>tale assorbimento produce risultati controproducenti (libera H2 gassoso).

FALSO, cagata....

quando ha smesso di assorbire a 15V puoi alzare quanto ti pare, ciò che vedi
nell'assorbimento lo stai generando fottendo le piastre non ricaricando la
batteria.
su piantala di dire puttanate come quella che con il caricatore industriale
fai prima e devi limitare la corrente, la corrente si limita da sola, e
questo è un dato di fatto.

>Il risultato ottimale si ottiene quindi con un generatore a tensione piu'
>alta della tensione della batteria (accelera la ricarica), e da un omino
>che stacca tutto prima di cominciare a fare danni.

si si....

brevetta mi raccomando e poi vendilo alla Ctek, magari non ci hanno mai
pensato: ROTFL.

Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 1:44:29 PM2/16/16
to
Guarda ti spiego come funziona.

Per caricare le batterie devi usare sempre la legge di ohm!

Le pile secondarie , oltre che fornire energia , possono anche essere ricaricate e accumulare oltre che cederla.

Dunque si incontrano due resistenze una con un valore , di scarica e un altra con un altro valore che si presenta quando le carichi.

Dunque ora noi parliamo della resistenza interna di quando le vuoi caricare per accumulare l'energia.

Una qualsi pila ha una resistenza interna , quest'ultima nelle Piombo , si presenta cosi:

Quando la batt e' scarica la R e' molto piccola , quando la batt e' carica la R aumenta .




Ora , se applichiamo un generatore a 14V ad una Piombo che si trova a 9V ,
Quest'ultima che ora , ha una R interna molto BASSA;
in esempio mettiamo 0,1 ohm....

(Se aplicassi 9v ad una batteria che sta' a 9v l'assorbimento e' =0 )

come si fa' allora...

14 - 9 / 0,1 =50A
dunque a tale batteria se applico 14v (con una alim. Da 1000A)


La batteria mi chiedera' 50A.

Quando questa stessa batteria sara' carica ...
Si ricordi che da carica la R diventa molto GRANDE.
In es. dicamo che e' arrivata a 12,6v

Ecco ora che la bat. Presenta una R di 20 ohm .

14 -12,6 / 20 = 0,07A ( 70mA) ecco che ora la batteria ha un assorbimento molto basso.

Ecco dunque che la stessa tensione applicata ad una batteria produce tanta corrente quanto piu' bassa e' la sua R interna.


Dunque la Tensione genera corrente in base a quello che una qualsiasi resistenza gli lasci passare.


Ipotizzando che il megapulse , abbia un corrente efficace di 0,4A (perche' ha componenti che tale gli consentono...

(che vuol dire efficace ; e' quel valore di una corrente pulsata o discontinua , che equivale ad una corrente continua di pari entita').


Che significa : che Esso lavorando ad impulsi e cioe in modo discontinuo , in picchi , con un duty cycle

https://cdn.sparkfun.com/assets/f/9/c/8/a/512e869bce395fbc64000002.JPG

del 10% . Esso produrra' una corrente di picco di 4A che in questo caso equivalgono a 0,4A efficaci

4 / 10= 0,4A


Tali picchi di corrente , genereranno una tensione proporzionale alla R , cioe quelli che la R gli
lascera' passare.

Applico all'es. Precedente.



Ipotizzando che il generatore abbia una R molto grande verso le correnti inverse e la corrente puo' , circolare in un solo verso.

Ma nello stesso tempo se TU vi applichi solo 2 Ampere , e non 50A (es.prec) vol dire che o hai un limitatore di corrente per far circolare solo 2A oppure il generatore e' molto piccolo ed ha dentro una R limitatrice ; tali limitazioni , porteranno ad avere 14v a vuoto , ma con una bat da 9V ,una caduta di tensione molto alta.

Diciamo che es. con caricabatterie collegato sulla batteria avresti 9,2V

V=R *I

0,1 X 2 = 0,2V

Ora la batteria che gia' si e' scaldata un pochino, ecc.

mettiamo che presenti ancora una R di 0,15ohm

secondo la LEGGE dovresti avere :


0,15 X 4 = 0,6V che sommati ai 9,2 = 9,8V e cioe

I picchi come li chiami TU .

Una tensione cha va' dai 9,2v con picchi generati fino a 9,8V

Chiaramente se la si misura non come un oscilloscopio , i picchi non saranno visibi da un multimetro , ma esso vedra' presso a poco una tensione di

0,15 X 0,4 = 0,06V + 9,2 = 9,26V

Poi considerando che la batteria reagisce alla tensione ad alta frequenza un po' come un condensatore e cioe mostrando una bassa resistenza alle alte frequenze ;

Si ha :
0,1 X 4= 0,4V che sommati ai 9,2 = 9,6V

e

0,1 X 0,4 = 0,4V +9,2 = 9,24V

ecc.

Qua gia' si intravede che caricando insieme al megapulse se si vuole avere questa prima fase si carica piu' ad impulsi possibili , si deve applicare come caricabatterie uno avente una piu' bassa corrente possibile , purche quest'ultima sia maggiore della corrente di cui ha bisogno il megapulse per funzionare e in piu' che comprenda quella da lui consumata .

MA COMUNQUE IN QUESTA FASE I PICCHI SONO SEMPRE PICCOLI.


Quando la batteria sara' a 12,6V ...


14 -12,6 / 20 = 0,07A ( 70mA )

Il megapulse avra' qui, picchi molto piu' alti .


La resistenza interna nel es. prec era gia' di 20 ohm , la batteria non vuole piu' corrente...


certo qui il megapulse deve avere un limitatore di tensione che non gli permette di avere tensioni infinite che gli impediscono come una specie di clicpping .

In ogni caso

secondo la mia formula :

20 X 4 = 80 + 14= 94V
20 X 0,4 = 8V +14V =22V

Be sarebbero : sopra 14 volt con picchi fino a 94V
e sotto 22V efficaci

I valori sembrano un po' altissimi , ma considerando che , ho messo un duty cycle ipotetico , che i valori sono di esempio...

ma guardando questo video ci si ricredera' !!!!!!!!!!!!!!!!!!

https://www.youtube.com/watch?v=k11xMB_Tzz8


Considero che il duty cicle nel video sara' al 1% , direi che a

MEGAPULSE GLI HO FATTO UNA FOTOGRAFIA ! Hihihi

Ciao.
























Luca di paolonicola

unread,
Feb 16, 2016, 1:48:09 PM2/16/16
to
lucadipa...@gmail.com
mandami un email segarender che ci scambiamo il contatto , che credo di avere interessi comuni.

Giacobino da Tradate

unread,
Feb 16, 2016, 2:08:50 PM2/16/16
to
Il 16/02/2016 19.14, segarender ha scritto:

>> Se la tensione e' elevata, continua ad
>> assorbire, ma tale assorbimento produce risultati controproducenti

> quando ha smesso di assorbire ... puoi alzare quanto ti pare, ciò che
> vedi nell'assorbimento lo stai generando fottendo le piastre

e io che ho detto?

> non ricaricando la batteria.

Abbiamo stabilito che la batteria era gia' carica.

> su piantala di dire puttanate

Se tu non capisci cosa dico e' un problema tuo.

> industriale fai prima e devi limitare la corrente, la corrente si limita
> da sola, e questo è un dato di fatto.

la corrente si autolimita solo se la tensione del caricabatteria e'
fissata al valore di tensione finale della batteria carica (12,7 V).
Quando la batteria arriva a 12,7, il delta di tensione si azzera.

Certamente se la batteria e' a 12,4 volt e il caricabatteria eroga al
massino 12,7 volt, la differenza di potenziale e' irrisoria, genera poca
corrente di ricarica e il completamento della carica si allunga a
dismisura.

> brevetta mi raccomando e poi vendilo alla Ctek, magari non ci hanno mai
> pensato: ROTFL.

Il CTEK funziona gia' cosi'. Il circuito carica, poi si stacca, poi
testa la batteria, poi riattacca, ecc. a seconda del profilo impostato.
Poi va in trickle charge ecc.

Non e' sicuramente un trasformatore fisso a 12,7V.

segarender

unread,
Feb 16, 2016, 2:45:51 PM2/16/16
to
"Luca di paolonicola" ha scritto nel messaggio
news:f7161aac-7caf-43c5...@googlegroups.com...

>Qua gia' si intravede che caricando insieme al megapulse se si vuole avere
>questa prima fase si carica piu' ad impulsi possibili , si deve applicare
>come caricabatterie >uno avente una piu' bassa corrente possibile , purche
>quest'ultima sia maggiore della corrente di cui ha bisogno il megapulse per
>funzionare e in piu' che comprenda >quella da lui consumata .

>MA COMUNQUE IN QUESTA FASE I PICCHI SONO SEMPRE PICCOLI.


>Quando la batteria sara' a 12,6V ...


>14 -12,6 / 20 = 0,07A ( 70mA )

>Il megapulse avra' qui, picchi molto piu' alti .

invece pare che il lavoro migliore lo faccia quando la batteria è scarica,
con meno resistenza.
così si è sempre detto.... almeno lo dicevano su un forum di energia
alternativa che facevano esperimenti di questo tipo.

segarender

unread,
Feb 16, 2016, 2:49:56 PM2/16/16
to
"Giacobino da Tradate" ha scritto nel messaggio
news:n9vs3u$18j4$1...@gioia.aioe.org...

>
>la corrente si autolimita solo se la tensione del caricabatteria e' fissata
>al valore di tensione finale della batteria carica (12,7 V). Quando la
>batteria arriva a 12,7, il delta di tensione si azzera.

>Certamente se la batteria e' a 12,4 volt e il caricabatteria eroga al
>massino 12,7 volt, la differenza di potenziale e' irrisoria, genera poca
>corrente di ricarica e il completamento della carica si allunga a
>dismisura.

va che se io alzo da 14V a 16V l'alimentatore da banco, passa da MENO di
10mA a poco più di 10mA .....
e se salgo a 18 frigge senza assorbire un cazzo!

>> brevetta mi raccomando e poi vendilo alla Ctek, magari non ci hanno mai
>> pensato: ROTFL.

>Il CTEK funziona gia' cosi'. Il circuito carica, poi si stacca, poi testa
>la batteria, poi riattacca, ecc. a seconda del profilo impostato. Poi va in
>trickle charge ecc.

>Non e' sicuramente un trasformatore fisso a 12,7V.

si si.... paragoni quel cosino li con un alimentatore da banco del quale hai
pieno controllo.
l'elettronica che dici tu, fa solo dei gran test, per dirti con le lucine
che la batteria è andata.
al limite (sempre se funzioni) ha la parte desolfer.

Nulla di più: un giocattolo rispetto a quel che uso io.

Quando avrai per le mani un alimentatore da banco e non un giocattolo,
potrai capire che ti sei fatto pensieri sbagliati.

ceppone

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Feb 16, 2016, 3:04:17 PM2/16/16
to
Per la mia Punto è prevista una normale Heavy Duty.

Per il resto non so.

Ciao.
U.

Giacobino da Tradate

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Feb 16, 2016, 3:19:59 PM2/16/16
to
Il 16/02/2016 20.49, segarender ha scritto:

> Quando avrai per le mani un alimentatore da banco e non un giocattolo,
> potrai capire che ti sei fatto pensieri sbagliati.

Ho tre alimentatori da banco 0-30V 0-5A, un ctek 55, un deca booster 220
modificato, un nevada guzzi, no scusa un nevada telwin 6, un lidl cesso,
un alternatore della UNO e il pannello solare col regolatore, e lascio
perdere i tre o quattro caricatori per NiCd e LiPO, i due alimentatori
da 350V e quelli autocostruiti. E poi ho il santino del paolonicolaluca
per giocare con le freccette, una batteria da 110, una da 55, due da 7,2
e un'altra 7,2 morta che uso solo come peso per bilanciare i coglioni.

Stammi lontano altrimenti ti aizzo contro un vinile di Mino Reitano.

Luca di paolonicola

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Feb 17, 2016, 2:42:57 AM2/17/16
to
potrei scusarmi del mio linguaggio , comunque io credevo di essere di coccio ma...

di delta peack o delta v ho sentito parlare solo della batteria nimh/nicd , in quanto quelle hanno un rialzo di tensione momentaneo e quello e' il delta peak .

Se vuoi caricare le batterie tutte uguali non e' il caso.

te lo ripeto , se guardi in internet su wikipedia puoi imparare i metodi di carica piu' tecnologici altrimenti si carica come ti abiamo detto io e segarender
aumentare la tensione di finecarica , proprio a finecarica fa' solo consumare acqua, perche' spingi la batteria in protezione , come sulle nimh che hanno la valvola ,come la macchina del caffe...
quando ha' troppa pressione si apre la valvola , la valvola e' una sicurezza , e non deve essere forzata. Se vuoi vedere i metodi di carica special guarda qui.


https://translate.googleusercontent.com/translate_c?depth=1&hl=it&ie=UTF8&prev=_t&rurl=translate.google.it&sl=en&tl=it&u=https://en.wikipedia.org/wiki/IUoU_battery_charging&usg=ALkJrhgldG-P-QQaboE7OwnX5SwqiApMDA

Luca di paolonicola

unread,
Feb 17, 2016, 2:49:54 AM2/17/16
to
invece pare che il lavoro migliore lo faccia quando la batteria è scarica,
con meno resistenza.
così si è sempre detto.... almeno lo dicevano su un forum di energia
alternativa che facevano esperimenti di questo tipo.

su questo tu sei l'esperto , infatti il ctek nei vari step di carica , il la desolfatazione e' il primo step;

certo i picchi alti li fa' alla fine , in quanto meno sollecitato , ma se la desolfatatazione avviene maggiormente prima , buono a sapersi.
comunque , anche dendo al megapulse una batteria piu' piccola , lui riesce a fare piu' impulsi , o anche piu' solfata e' e piu' fa' impulsi , questo tanto per capirlo .


Luca di paolonicola

unread,
Feb 17, 2016, 2:53:59 AM2/17/16
to
secondo me i caricabatterie si dividono in 2 categosie ,
quelli super eletronici spesso piccoli in quanto costosi e quelli tipo meccanico grossi e rudimentali . dei 2 meglio i primi .

Se alzi la tensione a finecarica , non produci piu' carica , e tutta l'energia che fornisci la trasformi in calore! potenza persa

Luca di paolonicola

unread,
Feb 17, 2016, 2:58:07 AM2/17/16
to
puoi fare quello che vuoi, anche un cacciavite in mano a chi lo sa' usare fa' tanto , puoi avere anche il caricabatterie del signor exide che non saprai mai usarlo . mi fai pena .

segarender

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Feb 17, 2016, 6:25:00 AM2/17/16
to
"ceppone" ha scritto nel messaggio
news:c7ec1afe-3b8d-4f39...@googlegroups.com...

>> forse i valori sono variabili ... ma credo piu' tosto che neppure gli
>> esperti li sanno , e in che circostanze li leggono non saprei.


con tester di merda o appena spento il motore-staccato il caricatore.

ceppone

unread,
Feb 17, 2016, 4:31:52 PM2/17/16
to
occhio al quote ;)

Ciao.
U.
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