Il 15/01/2017 16:13,
carlave...@gmail.com ha scritto:
> Buonasera a tutti, è la prima volta che scrivo su questo NG e credo
che sia il posto giusto per il mio problema.
>
> Sul mio terreno, confinante con la strada pubblica ci sono una decina
di alberi adulti (Olmi) colpiti, purtroppo, da una parassitosi detta
Grifosi.
Grafiosi (Grafium ulmi, l'agente patogeno)
>
> Adesso c'è un problema non da poco: quanto resiste un Olmo secco,
>prima che cada in testa a qualcuno? Stanno perdendo la corteccia, può
>essere il sintomo dell'imminente caduta?
Certamente, se sono alberi alti, anche se non cadono subito, prima o poi
può cadere qualche ramo. In ogni caso la grafiosi è una malattia
vascolare, nel senso che il patogeno blocca il trasporto della linfa e
quindi la pianta si secca a anche rapidamente.
> Mi sono rivolta all'Uff. Verde Pubblico del mio comune e mi hanno
>detto che oltre a fare domanda di abbattimento e successivo ok del
>loro esperto, dovrò pagare una cauzione di 250 euro ad ALBERO!! +
>ripiantare altri alberi. Dopo un anno, se questi hanno attecchito, mi
>verrà restituita la cauzione.
Si tratta forse di un locale regolamento del verde. Si rivolga ad un
tecnico fitopatologo, uno qualsiasi perché non ci vuole tanta scienza
per capire che non puoi ripiantare gli alberi subito nello stesso punto
senza sostituire tutta la terra esplorata nelle radici (cosa
tecnicamente impossibile), la quale contiene residui del patogeno.
> Possibile che debba avere il dispiacere per la morte di questi alberi
>meravigliosi e pagare la cuzione?
Gi alberi alla lunga entrano a far parte del paesaggio e la gente ci si
abitua e vaielo a dì ..che li voi toie! Sono convinti che siano loro.
Il problema è che bisogna eliminare la fonte/il rischio di contagio di
questa pericolosa malattia delle piante.
Per quanto riguarda il tecnico non ti spaventare dal costo, perché è
previsto che egli debba rilasciare un preventivo prima di iniziare il
lavoro. Inoltre non è necessario che sia iscritto all'albo, poiché con
la nuova normativa sui fitofarmaci, essendo la competenza fitopatologica
legata alla prescrizione di tali prodotti, è sufficiente sentire un
tecnico abilitato a livello regionale alla prescrizione di fitofarmaci
in contesto urbano, che tecnicamente è definito 'consulente
fitosanitario', ovvero quel tipo di competenza necessaria alla difesa
delle piante dai parassiti. La sua abilità è garantita dalla tua
regione, che ne certifica la competenza.
Fondamentalmente si tratta di un diplomato o di un laureato abilitato a
livello regionale a fare quel mestiere. Prima di iniziare il lavoro
verifica anche che sia dotato di polizza assicurativa, che almeno per
gli iscritti agli albi professionali, è obbligatoria.
Buona fortuna
>
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> Grazie
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> Carlotta
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