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Diserbante economico per erbacce e rovi
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Rick
Oct 15, 2016, 5:41:35 AM10/15/16
to
Ho necessità di ripulire la parte di terreno limitrofa casa da erbacce e rovi. Sto in affitto e ci starò non più di un anno perciò vorrei evitare l'acquisto di un decespugliatore o altre attrezzature e, più in generale, sto cercando la soluzione più econimica possibile. Ho pochissimo tempo a disposizione da dedicare al giardino perciò posso mettermi solo 1-2 ore a settimana a sradicare a mano erbacce e rovi ma questi ricrescono in tempi brevi, insomma sarebbe una partita persa in partenza.
Sul tratto di terreno che devo bonificare non si dovrà coltivare nulla pertanto va bene anche se rimarrà sterile per lungo tempo.
Ho letto sul web che uno dei diserbanti più economici è la soluzione acqua e sale. Un sacco di salgemma da 25kg credo costi pochi euro quindi potrebbe essere una soluzione. Voi avete provato? Se sì, che risultati avete ottenuto? Qual è il rapporto ottimale acqua/sale? Per la preparazione della soluzione basta far bollire l'acqua e buttargli il sale, poi si usa con l'annaffiatoio, giusto?
In alternativa al negozio di articoli per l'agricoltura mi hanno consigliato il "Diserbante Totale Sepran Evade", contiene Fluroxipir e Triclopir, il flacone è da 250ml e il negoziante mi ha detto che si diluisce in rapporto di 20ml per litro d'acqua e il costo è 11 euro. Facendo i conti verranno 12,5 litri di soluzione ma quello che non so è quanti metri quadrati posso bonificarne con 1 litro.
Quale dei 2 diserbanti è migliore? Ci sono altri diserbanti economici ed efficaci?
Riguardo i rovi, mi trovo a dover bonificarne un enorme groviglio che cresce alle spalle della casa (partendo da un fossato) e si arrampica fino al tetto del piano terra... ed è usato dai ratti per salire dal fossato al tetto. Non posso agire in loco perchè ho molta difficoltà ad accedere al fossato, quindi mi chiedevo se esiste qualche diserbante (o altro acido) che posso buttare dal tetto sui rovi per bruciarli chimicamente e consumarli. Cioè non posso limitarmi a stecchirli perchè, non potendoli rimuovere in loco, rimarrebbero sempre come "scala" per i topi, perciò mi servirebbe qualche sostanza che li consumi a distanza.
Sul tratto di terreno che devo bonificare non si dovrà coltivare nulla pertanto va bene anche se rimarrà sterile per lungo tempo.
Ho letto sul web che uno dei diserbanti più economici è la soluzione acqua e sale. Un sacco di salgemma da 25kg credo costi pochi euro quindi potrebbe essere una soluzione. Voi avete provato? Se sì, che risultati avete ottenuto? Qual è il rapporto ottimale acqua/sale? Per la preparazione della soluzione basta far bollire l'acqua e buttargli il sale, poi si usa con l'annaffiatoio, giusto?
In alternativa al negozio di articoli per l'agricoltura mi hanno consigliato il "Diserbante Totale Sepran Evade", contiene Fluroxipir e Triclopir, il flacone è da 250ml e il negoziante mi ha detto che si diluisce in rapporto di 20ml per litro d'acqua e il costo è 11 euro. Facendo i conti verranno 12,5 litri di soluzione ma quello che non so è quanti metri quadrati posso bonificarne con 1 litro.
Quale dei 2 diserbanti è migliore? Ci sono altri diserbanti economici ed efficaci?
Riguardo i rovi, mi trovo a dover bonificarne un enorme groviglio che cresce alle spalle della casa (partendo da un fossato) e si arrampica fino al tetto del piano terra... ed è usato dai ratti per salire dal fossato al tetto. Non posso agire in loco perchè ho molta difficoltà ad accedere al fossato, quindi mi chiedevo se esiste qualche diserbante (o altro acido) che posso buttare dal tetto sui rovi per bruciarli chimicamente e consumarli. Cioè non posso limitarmi a stecchirli perchè, non potendoli rimuovere in loco, rimarrebbero sempre come "scala" per i topi, perciò mi servirebbe qualche sostanza che li consumi a distanza.
eurofilattico
Nov 29, 2016, 2:11:16 AM11/29/16
to
Il grosso dei prodotti non te li vendono più, ci vuole il patentino e la
prescrizione di un tecnico autorizzato.
Badare bene: non un tecnico iscritto all'albo professionale, ma un
tecnico autorizzato. Potrebbe anche non essere iscritto all'albo, ma
deve essere autorizzato da una regione italiana.
L'uso familiare dei fitofarmaci non è stato normato finora, quindi
l'alternativa più efficace è la scerbatura.
Se però hai qualche amico a cui avanza del Gliphosate (noto anche come
Roundup o Rodeo) potrebbe essere la migliore soluzione, ma devi
verificare che non contenga gli additivi pericolosi indicati in due
decreti del ministero della sanità pubblicati ad agosto, o comunque che
non sia incluso nella lista dei formulati non autorizzati nel primo decreto.
Poi chiaramente ti devi anche attenere alle regolazioni per l'uso del
Gliphosate previste nella tua regione. In alcuni posti è indicato che
nei giardini devi delimitare l'area e indicare con cartelli il
trattamento eseguito. A questo punto io fossi te indicherei, in tal
caso, anche il nome del preparato commerciale che hai utilizzato dato
che non tutti sono attualmente ammessi.
Comunque il Gliphosate è il prodotto più economico.
Stai attento, cerca di maneggiarlo coi guanti, perché pare che danneggi
le cellule germinali (..non delle piante).
L'acqua e sale danneggiano il terreno e dubito diserbino ammenoché non
intendi scaricare sul terreno un camion di sale.
prescrizione di un tecnico autorizzato.
Badare bene: non un tecnico iscritto all'albo professionale, ma un
tecnico autorizzato. Potrebbe anche non essere iscritto all'albo, ma
deve essere autorizzato da una regione italiana.
L'uso familiare dei fitofarmaci non è stato normato finora, quindi
l'alternativa più efficace è la scerbatura.
Se però hai qualche amico a cui avanza del Gliphosate (noto anche come
Roundup o Rodeo) potrebbe essere la migliore soluzione, ma devi
verificare che non contenga gli additivi pericolosi indicati in due
decreti del ministero della sanità pubblicati ad agosto, o comunque che
non sia incluso nella lista dei formulati non autorizzati nel primo decreto.
Poi chiaramente ti devi anche attenere alle regolazioni per l'uso del
Gliphosate previste nella tua regione. In alcuni posti è indicato che
nei giardini devi delimitare l'area e indicare con cartelli il
trattamento eseguito. A questo punto io fossi te indicherei, in tal
caso, anche il nome del preparato commerciale che hai utilizzato dato
che non tutti sono attualmente ammessi.
Comunque il Gliphosate è il prodotto più economico.
Stai attento, cerca di maneggiarlo coi guanti, perché pare che danneggi
le cellule germinali (..non delle piante).
L'acqua e sale danneggiano il terreno e dubito diserbino ammenoché non
intendi scaricare sul terreno un camion di sale.
Rick
Dec 5, 2016, 9:39:52 AM12/5/16
to
Ciao, purtroppo leggo solo adesso la tua replica. Dico "purtroppo" perchè ormai ho già eseguito il lavoro di diserbo.
Circa una settimana dopo il mio post avevo acquistato il roundup platinum presso un negozio di articoli per l'agricoltura, suggeritomi proprio dal titolare. Ora leggo (se ho capito bene?) che ci sono delle restrizioni sul glifosate. Allora il negoziante ha commesso un illecito? Io sto in Sicilia, dove posso vedere le disposizioni sull'utilizzo del glifosate?
Comunque avevo letto con molta attenzione le istruzioni sul flacone e immaginavo fosse una sostanza molto pericolosa per la salute, perciò ho usato tutte le precauzioni necessarie e mi sono attenuto alle dosi raccomandate. A distanza di circa un mese dalla somministrazione, tutte le erbacce sono stecchite o in ultima fase di stecchimento.
Circa una settimana dopo il mio post avevo acquistato il roundup platinum presso un negozio di articoli per l'agricoltura, suggeritomi proprio dal titolare. Ora leggo (se ho capito bene?) che ci sono delle restrizioni sul glifosate. Allora il negoziante ha commesso un illecito? Io sto in Sicilia, dove posso vedere le disposizioni sull'utilizzo del glifosate?
Comunque avevo letto con molta attenzione le istruzioni sul flacone e immaginavo fosse una sostanza molto pericolosa per la salute, perciò ho usato tutte le precauzioni necessarie e mi sono attenuto alle dosi raccomandate. A distanza di circa un mese dalla somministrazione, tutte le erbacce sono stecchite o in ultima fase di stecchimento.
eurofilattico
Dec 6, 2016, 4:09:49 AM12/6/16
to
1) Decreto del ministero della Sanità del 9 agosto 2016: Revoca di
autorizzazioni all'immissione in commercio e modifica delle condizioni
d'impiego di prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva
«glifosate», in attuazione del regolamento di esecuzione (UE) 2016/1313
della Commissione del 1° agosto 2016. (16A06170) (GU Serie Generale
n.193 del 19-8-2016):
http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/08/19/16A06170/sg;jsessionid=rsXsi2jvoWdKAaNyPAYhMA__.ntc-as2-guri2a
2) Con Decreto Dirigenziale 16 agosto 2016, è stato rettificato
l’allegato al decreto 9 agosto 2016 recante la revoca di autorizzazioni
all’immissione in commercio e modifica delle condizioni d’impiego di
prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glyphosate..:
http://www.salute.gov.it/portale/news/p3_2_1_1_1.jsp?lingua=italiano&menu=notizie&p=dalministero&id=2668
Rick
Dec 6, 2016, 7:38:47 AM12/6/16
to
Ti ringrazio molto per la replica, mi sono tolto una preoccupazione: fortunatamente il roundup platinum non è stato listato tra i fitosanitari revocati, ovvero quelli non acquistabili senza autorizzazione, ovvero quelli per uso professionale. Aggiungo che le versioni di roundup che sono state listate il 16.8.16 come "proibite" (nel senso che abbiamo specificato) sono: ROUNDUP (reg 012411), ROUNDUP MAX (reg 010465), ROUNDUP 360 POWER (reg 012245); mentre il platinum NON contiene il coformulante "ammina di sego polietossilata" (n. CAS 61791-26-2) perciò non ne è stato revocato l'uso "familiare". Ciao e grazie ancora per il chiarimento.
eurofilattico
Dec 6, 2016, 10:54:03 AM12/6/16
to
L'uso familiare non dipende dal decreto gliphosate, ma dal PAN
fitofarmaci: Decreto Ministero delle politiche agricola 150/2012
e successive norme attuative (2014), a cui in ogni regione sono poi
seguiti dei decreti delle giunte regionali, per l'applicazione in
ciascuna regione.
Rick
Dec 6, 2016, 1:23:38 PM12/6/16
to
Mi sono accertato infatti che il roundup platinum fosse un fitofarmaco di uso familiare e non professionale; è stato questo il senso del mio ultimo messaggio. Era quello che volevo capire, sia perchè all'inizio ho interpretato male quel passaggio dove dicevi "Se però hai qualche amico a cui avanza del Gliphosate (noto anche come Roundup o Rodeo) potrebbe essere la migliore soluzione", cioè credevo che TUTTI i roundup non fossero acquistabili e mi suggerivi di farmelo prestare "sottobanco", sia perchè in altri forum addirittura mi hanno risposto che il negoziante NON mi poteva vendere neppure il platinum senza patentino.
Per scrupolo, e a costo di sembrare superfluo, ti chiedo di confermare/correggere ed eventualmente integrare quanto ho scritto visto che mi sto muovendo in un campo che non mi appartiene.
Per scrupolo, e a costo di sembrare superfluo, ti chiedo di confermare/correggere ed eventualmente integrare quanto ho scritto visto che mi sto muovendo in un campo che non mi appartiene.
eurofilattico
Dec 8, 2016, 2:39:27 AM12/8/16
to
Non è per pignoleria, purtroppo le cose sono sempre più complicate e ti
han scritto giusto negli altri forum.
Ci vuole il patentino, per comprare, per vendere e per prescrivere.
Conviene leggersi tutta la normativa, così se qualcuno fa la voce grossa
sai bene come funziona. Non la scampa quasi nessuno, pure il negoziante
ha molti obblighi.
Al sole son rimasti solo quelli del servizio fitosanitario e i
ricercatori universitari che studiano i fitofarmaci, che ovviamente per
sperimentarli non gli serve il patentino.
han scritto giusto negli altri forum.
Ci vuole il patentino, per comprare, per vendere e per prescrivere.
Conviene leggersi tutta la normativa, così se qualcuno fa la voce grossa
sai bene come funziona. Non la scampa quasi nessuno, pure il negoziante
ha molti obblighi.
Al sole son rimasti solo quelli del servizio fitosanitario e i
ricercatori universitari che studiano i fitofarmaci, che ovviamente per
sperimentarli non gli serve il patentino.
Rick
Dec 8, 2016, 6:22:57 AM12/8/16
to
Non è pignoleria ma legge e hai fatto bene a chiarirlo, anche perchè tel'avevo chiesto io. Inoltre ho capito di non aver capito nulla circa il senso dei decreti a cui ho dato un'occhiata :)
In buona sostanza, uno nella mia situazione che volesse risolvere con fitosanitari, o chiama un giardiniere (autorizzato all'uso dei fitos.) oppure dovrebbe prendersi lui stesso il famoso patentino? A questo punto potresti cortesemente dirmi a quale organismo (locale o nazionale) devo rivolgermi per questo patentino?
PS Negli stessi giorni in cui ho dato il roundup, ho provato la soluzione bollente e quasi satura di acqua+salgemma in un pezzettino di terreno (un paio di mq) e, a distanza di un mese, non è ricresciuto nulla. Tuttavia non credo che la ripeterò a causa delle tempistiche di preparazione della soluzione. Peccato.
In buona sostanza, uno nella mia situazione che volesse risolvere con fitosanitari, o chiama un giardiniere (autorizzato all'uso dei fitos.) oppure dovrebbe prendersi lui stesso il famoso patentino? A questo punto potresti cortesemente dirmi a quale organismo (locale o nazionale) devo rivolgermi per questo patentino?
PS Negli stessi giorni in cui ho dato il roundup, ho provato la soluzione bollente e quasi satura di acqua+salgemma in un pezzettino di terreno (un paio di mq) e, a distanza di un mese, non è ricresciuto nulla. Tuttavia non credo che la ripeterò a causa delle tempistiche di preparazione della soluzione. Peccato.
Eurofilattico
Dec 8, 2016, 7:50:20 AM12/8/16
to
> A questo punto potresti cortesemente dirmi a quale organismo (locale
o > nazionale) devo rivolgermi per questo patentino?
localmente dalla tua regione. L'esme dovrebbe essere presso l'ente
regionale. CMQ il patentino per l'acquisto c'era già prima, ma ora hanno
ridotto moltissimo i fitofarmaci che puoi acquistare senza averlo.
Praticamente serve per tutti; ma i rivenditori credo stiano aspettando
una norma per il consumo familiare.
>
> PS Negli stessi giorni in cui ho dato il roundup, ho provato la
>soluzione bollente
però danneggia anche i microrganismi del suolo e quindi la sua fertilità.
Rick
Dec 11, 2016, 9:19:42 AM12/11/16
to
Ok, ti ringrazio per le info. Ne valuterò i costi.
Volevo chiederti un ultimo chiarimento su questo passaggio: "ma i rivenditori credo stiano aspettando una norma per il consumo familiare". C'è una relazione col mio caso (assenza di autorizzazione all'acquisto) o ti riferivi alla situazione in generale? Cioè con o senza questa norma, il rivenditore non mi poteva dare e non mi potrà dare il roundup comunque, se ho ben capito.
Volevo chiederti un ultimo chiarimento su questo passaggio: "ma i rivenditori credo stiano aspettando una norma per il consumo familiare". C'è una relazione col mio caso (assenza di autorizzazione all'acquisto) o ti riferivi alla situazione in generale? Cioè con o senza questa norma, il rivenditore non mi poteva dare e non mi potrà dare il roundup comunque, se ho ben capito.
Eurofilattico
Dec 12, 2016, 7:45:19 AM12/12/16
to
Lo dico avendo chiesto informazione anch'io ad un rivenditore, cercavo
un fitofarmaco poco tossico, ma mi è stato detto che mi potevano dare
solo alcune formulazioni di zolfo e rame: è un pò poco.
Il problema che evidentemente sfugge a chi fa le norme è che i piccoli
orti, frutteti e vigne rischiano di diventare dei focolai di ogni
pericolosa malattia delle piante.
Chi vende questi prodotti chimici per le piante capisce al volo che con
questo sistema non si può andare avanti: Essi non possono vendere
prodotti neanche se c'è la prescrizione di un tecnico non abilitato
dalla regione e magari hanno i magazzini pieni di fitofarmaci col
rischio di mandarli indietro scaduti. Penso che quualcuno li venda
sottobanco.
Faccio un esempio più pratico: stando alle norme obbligatorie
sull'eradicazione di alcune malattie delle piante bisognerebbe estirpare
tutti i frutteti nel raggio di 1 Km dal focolaio infettivo e/o
effettuare trattamenti chimici.
La cosa diventa ridicola se consideriamo che parallelamente tecnici
agronomi, anche esperti, potrebbero avere focolai di gravi malattie nel
loro giardino/orto di casa per le quali la legge prevede sanzioni penali
in assenza di intervento (per chiunque; a maggior ragione per un
tecnico): essi potrebbero acquistare i fitofarmaci solo se hanno
ottenuto l'apposito patentino, come gli agricoltori principianti.
Quindi sebbene la legge gli chieda di intervenire non possono per colpa
di leggi più recenti e dovrebbero pagare qualcun altro per fare il loro
lavoro, magari affidand il lvoro a qualcuno che ha preso il patentino
per lo stesso motivo, ma che capisce molto meno di loro di difesa delle
piante dalle malattie.
E' una situazione complessivamente ridicola, che non può durare!
un fitofarmaco poco tossico, ma mi è stato detto che mi potevano dare
solo alcune formulazioni di zolfo e rame: è un pò poco.
Il problema che evidentemente sfugge a chi fa le norme è che i piccoli
orti, frutteti e vigne rischiano di diventare dei focolai di ogni
pericolosa malattia delle piante.
Chi vende questi prodotti chimici per le piante capisce al volo che con
questo sistema non si può andare avanti: Essi non possono vendere
prodotti neanche se c'è la prescrizione di un tecnico non abilitato
dalla regione e magari hanno i magazzini pieni di fitofarmaci col
rischio di mandarli indietro scaduti. Penso che quualcuno li venda
sottobanco.
Faccio un esempio più pratico: stando alle norme obbligatorie
sull'eradicazione di alcune malattie delle piante bisognerebbe estirpare
tutti i frutteti nel raggio di 1 Km dal focolaio infettivo e/o
effettuare trattamenti chimici.
La cosa diventa ridicola se consideriamo che parallelamente tecnici
agronomi, anche esperti, potrebbero avere focolai di gravi malattie nel
loro giardino/orto di casa per le quali la legge prevede sanzioni penali
in assenza di intervento (per chiunque; a maggior ragione per un
tecnico): essi potrebbero acquistare i fitofarmaci solo se hanno
ottenuto l'apposito patentino, come gli agricoltori principianti.
Quindi sebbene la legge gli chieda di intervenire non possono per colpa
di leggi più recenti e dovrebbero pagare qualcun altro per fare il loro
lavoro, magari affidand il lvoro a qualcuno che ha preso il patentino
per lo stesso motivo, ma che capisce molto meno di loro di difesa delle
piante dalle malattie.
E' una situazione complessivamente ridicola, che non può durare!
Eurofilattico
Dec 12, 2016, 9:39:22 AM12/12/16
to
Qui alcune altre indicazioni, ma in concreto non si trova online una
lista dei prodotti autorizzati per 'uso non professionale':
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?area=fitosanitari
CHE PRODOTTI FITOSANITARI POSSO COMPRARE SENZA PATENTINO ? E'
OBBLIGATORIO?
http://confagricolturamirano.blogspot.it/2015/12/che-prodotti-fitosanitari-posso.html
Indicazioni riguardanti la vendita dei prodotti fitosanitari ad
utilizzatori non professionali (che si possono acquistare senza
patentino per uso non professionale, presentando
un'auto-certificazione):
http://www.fitosanitario.mo.it/files/8014/5673/7850/Disposizioni_regionali__vendita_fito_uso_non_prof..pdf
Poi ci sono i 'biocidi' che trovi al supermercato; lacuni di essi
possono essere efficaci, ma sono però utilizzati per il solo uso domestico.
lista dei prodotti autorizzati per 'uso non professionale':
http://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_4.jsp?area=fitosanitari
CHE PRODOTTI FITOSANITARI POSSO COMPRARE SENZA PATENTINO ? E'
OBBLIGATORIO?
http://confagricolturamirano.blogspot.it/2015/12/che-prodotti-fitosanitari-posso.html
Indicazioni riguardanti la vendita dei prodotti fitosanitari ad
utilizzatori non professionali (che si possono acquistare senza
patentino per uso non professionale, presentando
un'auto-certificazione):
http://www.fitosanitario.mo.it/files/8014/5673/7850/Disposizioni_regionali__vendita_fito_uso_non_prof..pdf
Poi ci sono i 'biocidi' che trovi al supermercato; lacuni di essi
possono essere efficaci, ma sono però utilizzati per il solo uso domestico.
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