bellissimo trattore da sconsigliare l'aratro portato poichè al lavoro carica eccessivamente i riduttori post con usura prematura sia di quelli che delle ruote dentate oltre ad alleggerire l'avantreno
Giovanni ha scritto:
> Oddio!!Che abbia toccato un argomento Tabù?!?!?!Nessuno ha mai visto o
> sentito parlare del 160-55 Fiat???Vi prego rispondetemi!!!Giovanni
Taboo???
Ma va!
Il 160-55 è una pura macchina da aratura, pesante (circa 7t se non
sbaglio) e con baricentro alto, insomma
tutto il contrario di quello che dovrebbe essere un trattore a cingoli.
Costruttivamente non è malaccio: 6 rulli, ma le frizioni di sterzo a
secco promettono durate ridicole,
dato che l' amianto non c'è più...
Un mio amico che lo possiede lo ha 'taroccato' nel turbo e nell'
iniezione e lo ha portato a 200 hp, ma
anche lui è dell' idea che in collina è proprio fuori posto...
Per l' aratro a 3 vomeri: ma vuoi arare a 30cm di profondità ???
Ciao
Lorenzo
Un appunto: dai tempo a tutti di leggere il tuo post!
Giovanni ha scritto:
> Allora, le tonnellate (riporto i dati di un catalogo Fiatagri del
> 1994) sono quasi 10 (9150 kg di massa propria + zavorre: 10 piastre da
> 40 kg l'una).
> Passiamo all'aratro: mio zio ha due trattori fiat: un 1380 dt e un
> 120 c(ingolato). Per il gommato, ha un trivomere non stop (ovviamente
> portato) che ara a 30-35 centimetri, per il cingolato ha un trainato
> Nardi 3BT che va a 50 centimetri.Quindi: il gommato è un 135 cv,
> mentre il cingolato è un 120 cv: perchè secondo te se prendo un 160 cv
> a cingoli non posso arrivare a 45 centimetri con un trivomere??Potete
> per favore farmi sapere quanti litri consuma in media ad ettaro in
> aratura, quanti in ripasso e quanti ettari al giorno riesce ad arare e
> quanti a ripassare?Grazie a tutti
> Giovanni
>
Ciao.
Forse hai un po di confusione su potenze e profondità di aratura.
Non è detto che un aratro che va a 35 cm con 120 cavalli
vada a 45 con un 160.
Questo perchè dipende da come è strutturato l' aratro.
Per mia esperienza difficilmente un trivomere in commercio andrà oltre i
35/40 cm,
e la potenza influisce solo sulla velocità di lavorazione e non sulla
profondità.
Cmq su di un terreno argilloso un trivomere da 50 cm di profondità
probabilmente
assorbirebbe, per avanzare, circa 300 hp.
Per l' aratro portato per il trattore a cingoli: scordalo, perchè non si
riesce a
guidare, ci vorrebbe un terreno molto sciolto casomai (a parte i
discorsi su usura corona e assale).
Se guardi i *nuovi* cingolati in gomma (Deere, Claas etc...) devi
considerare che in realtà si usano come quelli a ruote, e come tali
vanno considerati.
E cmq. le potenze partono da un minimo di 230 hp, e arri-comunque
*nessuno*
con un trivomere va oltre i 30 cm.
Basta guardare i campi arati che dopo poco si coprono di erba come
pascoli alpestri!
Se tuo zio ha un aratro (la sigla dovresti spiegarla) che fa 50 cm al
massimo,
potresti ritrovarti piantato ugualmente con un 160 hp.
E' capitato al mio amico (terzista) che mi ha arato il campo.
A parte il fatto che un trivomere carrellato con voltaorecchio in
collina fa paura, doveva
prendere lo stesso in solco, perchè per arare in salita ci vorrebbero
500hp.
Ci ho quasi messo meno io con un 67 hp e un bivomere, andando a 40 cm,
mentre lui andava a 30/35.
Solo che il mio trattore per prendere il solco andava a 15 km/h, con un
baricentro basso e sicuro!
Ciao
Lorenzo
Giovanni ha scritto:
> Allora Lorenzo,hai senz'altro ragione, sono stato poco chiaro
> sull'aratro trainato di mio zio: la sigla 3BT indica la dimensione del
> corpo lavorante (profondità massima: 50 cm), per cui non è sufficiente
> a spiegare di che si tratta.Devo dire che però anche tu devi aver
> confuso, almeno questo mi sembra dalla tua risposta, tra le profondità
> dei due aratri di cui parlo.Allora, mi ri-spiego, sperando di essere
> più chiaro: mio zio ha un cingolato da 120 cavalli con un bivomere a
> 50 cm, e un gommato da 135 cavalli con un trivomere a 35 cm. Quello
> che mi chiedo è: un cingolato da 160 cavalli (cioè con una potenza
> superiore del 33% rispetto a quello, sempre cingolato, di mio zio)
> perchè non dovrebbe poter trainare un trivomere a 45 cm (cioè un
> aratro con un corpo in più ma con 5 centimetri di profondità in meno
> per corpo).Scusami se sono così insistente, ma in un'azienda ho visto
> lo stesso bivomere 3BT trainato da un 90 c Fiat (quindi un trattore
> che è quasi la metà di un 160-55). GrazieGiovanni
Ha ha ha :-D, scusa è colpa mia che non ho capito com'erano fatti i 2
aratri!
Si, penso che il 160 riuscirebbe a 'tirare' bene l' aratro a tre vomeri,
però se sei in collina
e ci sono forti pendenze dovrai ugualmente andare a prendere il solco.
Il voltaorecchio carrellato, su 3 vomeri, in collina lo sconsiglio,
perchè ha un baricentro altissimo, e svoltando
sarebbe veramente un problema tenerlo in piedi, ma mi sembra che non sia
il tuo caso.
Leggiti la risposta di robyb, sono buoni consigli; però hai già in
trattativa il 160-55?
E quanto lo pagheresti?
Secondo te è conveniente rispetto ad un nuovo trattore a ruote, che fra
l' altro è anche più versatile di
quel 'bestione'?
Ciao
Lorenzo
>Robyb
Concordo, anche se bisogna vedere cosa potrebbe costare un 160-55 d'
occasione: magari va bene per i primi anni, sempre che ci siano le frizioni
e i freni in ordine!
Il ragionamento fatto da Giovanni è validissimo; si tratta di stabilire il
'ritorno' economico di un investimento tipo Jhonn Deere 8410T (slurp! slurp!
:-P)
che costa vicino ai 300 milioni, se non sbaglio, rispetto ai soldi di un
160-55.
Io ho comprato un trattore nuovo perchè gli usati erano dei catenacci è il
divario di prezzo non era giustificabile:
40 milioni contro 23/25 per un usato.
Solo che il nuovo ha frizioni servoassistite e in bagno d' olio, durata
mooooolto più lunga di quelle a secco.
Secondo la mia opinione (modesta) o come si dice in rete 'IMHO' preferirei
sempre e comunque il nuovo, vuoi per la garanzia, vuoi perchè i nuovi
prodotti
hanno un occhio in più alle normative di sicurezza e un comfort maggiore.
Vabbè Giovanni, facci sapere le tue conclusioni,
cmq il 160-55 d' occasione è una macchina valida, ma non ti aspettare di
scenderci dopo 10 ore di aratura fresco come una rosa!!! :-)
Ciao
Lorenzo