Consultando il Registro delle Imprese recuperavo la PEC di un titolare
d'impresa commerciale che dovevo contattare, ma quando gli ho scritto ho
appreso, quanto segue:
'[..] è stato rilevato un errore 5.2.1 - InfoCert S.p.A. - casella
inibita alla ricezione. Il messaggio è stato rifiutato dal sistema.'
Un documento pubblicato sul sito dell'AgId spiega così l'errore: '[..]
messaggio verso un indirizzo per il quale il Gestore ricevente non
completa la consegna poiché la casella, che esiste, non è abilitata alla
ricezione.
Descrizione della causa della mancata consegna:
5.2.1 - <Gestore> - casella inibita alla ricezione'
-> Pensavo ciò significasse che la casella è scaduta, ma tuttora esistente.
Ma nel seguente articolo pare invece indicato (senza specificare il
codice) che l'inibizione alla ricezione dipenderebbe da un sovraccarico
di messaggi in arriva e quindi saturazione della casella di posta:
https://www.opendotcom.it/pct-processo-civile-telematico/blog/notificazione-a-mezzo-pec-i-diversi-effetti-della-mancata-consegna-al-difensore/14230
Fatto sta che mi arriva il messaggio di errore e quindi non mi arriva la
'ricevuta di consegna', pertanto il server dell'utente non ha ricevuto
il messaggio. Davvero si può ritenere come fosse stato consegnato?
Amici mi hanno detto che non c'è comunque obbligo di fornire tale recapito.
Può aver senso farne segnalazione alla Camera di Commercio?